Monte Castello

Il ragazzo della via Gluck


Questa e' la storia
di uno di noi
anche lui nato per caso in via Gluck
in una casa fuori città
gente tranquilla che lavorava.
Là dove c'era l'erba ora c'e
una città
e quella casa in mezzo al verde ormai
dove sarà
questo ragazzo della via Gluck
si divertiva a giocare con me
ma un giorno disse: "vado in città"
e lo diceva mentre piangeva
io gli domando: "amico non sei contento?
vai finalmente a stare in città
là troverai le cose che non hai avuto qui.
Potrai lavarti in casa senza andar
giù nel cortile".
"Mio caro amico" disse "qui sono nato
e in questa strada ora lascio il mio cuore
ma come fai a non capire
che e' una fortuna per voi che restate
a piedi nudi a giocare nei prati
mentre là in centro io respiro il cemento
ma verrà un giorno che ritornerò
ancora qui
e sentirò l'amico treno che
fischia così.... ua ua".
passano gli anni ma otto son lunghi
però quel ragazzo ne ha fatta di strada
ma non si scorda la sua prima casa
ora coi soldi lui può comperarla
torna e non trova gli amici che aveva
solo case su case catrame e cemento
là dove c'era l'erba ora c'e
una città
e quella casa in mezzo al verde ormai
dove sarà
non so no so perché continuano
a costruire le case
e non lasciano l'erba, non lasciano l'erba
non lasciano l'erba
e non se andiamo avanti così
chissà come si farà
chissà chissà come si farà.









[POSTQUOTE][QUOTE:50086064=uno della Via Gluck, 11/03/2006 13.59]Forse era inutile tirare in ballo discorsi (che non ho fatto) di temporali o altro, mi sembra del tutto fuori luogo ed illogico.
Come trovo fuori tema il tornare a parlare di colpe (argomento fra l'altro ampiamente dibattuto e chiarito anche in questo Forum).
Lo scopo del mio intervento era solo quello di invitare la gente a guardare con occhio critico il Monte Castello, oggi, in questi giorni in cui si può valutare in tutto il suo spendore architettonico, senza alcuna polemica.
Il mio desiderio, [G]oggi[/G], sarebbe che fosse salvagurdardato [G]domani[/G] quello che rimane del Monte Castello, visto che non è più possibile salvaguardare [G]ieri[/G].
A proposito ma dove sono i Verdi, gli ecologisti?
[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Forse era inutile tirare in ballo discorsi (che non ho fatto) di temporali o altro, mi sembra del tutto fuori luogo ed illogico.
Come trovo fuori tema il tornare a parlare di colpe (argomento fra l'altro ampiamente dibattuto e chiarito anche in questo Forum).
Lo scopo del mio intervento era solo quello di invitare la gente a guardare con occhio critico il Monte Castello, oggi, in questi giorni in cui si può valutare in tutto il suo spendore architettonico, senza alcuna polemica.
Il mio desiderio, oggi, sarebbe che fosse salvagurdardato domani quello che rimane del Monte Castello, visto che non è più possibile salvaguardare ieri.
A proposito ma dove sono i Verdi, gli ecologisti?

... io mi ricordo bene quando non c'erano case e giocavo nel bosco! Odio quello che è successo, ma non mi pare il caso di sperare che con un temporale venga giù tutto (anche se probabile!) sia per chi ci abita, sia per chi ci abita sotto, solo per veder andare in meritata galera chi ha avuto la malsana idea di costruire in quel posto ... si può sempre chiedere l'opinione di chi ha raddoppiato l'indice di edificabilità di quella zona... a lui non piaceva il verde del monte?

Purtroppo siamo sempre in meno a ricordarci di com'era il Monte Castello, trent' anni fa. Ma soprattutto siamo così abituati a vederlo in questo stato che non ci facciamo più caso. Eppoi chi vuoi che se ne freghi del Monte Castello. Vedi quanti hanno risposto? Purtroppo la vita di oggi, che ci toglie valori, rispetto, affetti ed educazione per propinarci consumismo, ci obbliga a guardare nel nostro orticello e a preoccuparci soprattutto del nostro interesse più che di quello comune.
Il nostro sfogo non serve a niente ma almeno ci siamo sfogati. Ciao amico della Via Gluck

Ieri era una meravigliosa giornata di sole e mi stavo facendo un giro in bici sulla pista ciclabile sull' argine dietro a Montebello. Arrivato circa all' altezza della Piazza mi sono fermato a guardare il mio paese, che amo, che conosco, che vivo e dove abito. L' ho accarezzato un pò con gli occhi, ho tanti ricordi, poi ho alzato lo sguardo verso il "Monte Castello" e sono rimasto allibito. La mancanza, invernale, di vegetazione mi metteva davanti in tutta la sua bruttura la rasoiata, la castratura edilizia realizzata in questi anni.
Ci mancava solo il bunker di recente costruzione, per completare lo scempio.
Credetemi, non mi ero mai fermato a guardare il nostro monte con tanto disgusto, con tanto malessere, che squallore, che scempio!
E nel contempo con qualche apprensione, come farà a reggere tutto quel peso?
Tutto questo non è una novità, tutti lo abbiamo sottocchio ogni giorno, ma provate a fermarvi a fare qualche considerazioni, in questi giorni di sole e senza vegetazione.
Amici del Forum e/o montebellani, non voglio colpevolizzare , loro, l'altro o staltro, e non voglio assolutamente entrare nel merito, ormai è andata, ma io mi chiedo e chiedo, a chi vuole rispondere, se è giusto, se è bello, se è utile, se è salutare se... se.... se....(fate voi), se vale la pena castrare anche la parte sinistra, la zona Monte Grappa, del Monte Castello di Montebello?