Già...chissa chi te l'ha raccontata e a chi è successa!!!
Cmq, oggi parliamo della lettura del giapponese (quello scritto coi nostri caratteri ovviamente!)
Eccovi uno schemino che potrà esservi utile:
S è sempre pronunciata sorda, come in
Sal
Sa
SH fricativa sorda, come in
SCiame
CH affricata sorda, come in
Ce
Ci
TS affricata sorda, spa
Zio
H fricativa, è sempre aspirata. Nessun esempio possibile, in italiano non esistono parole con l'H aspirata...è difficile da pronunciare per noi italiani...
Y è considerata consonante, si pronuncia come in
Yogurt
R più debole della nostra, è tra la R e la L. Nessun esempio possibile.
W è come una U
G occlusiva sonora, come in
Gatto o
GHiro
Z affricata sonora, come in
Zen
Zero
J affricata sonora, come in
Gior
Gio
F è una via di mezzo tra la H aspirata e la F fricativa. Compare solo nella sillaba FU. Anche qui esempio non possibile.
Ed infine una parolina omaggio:
DOUITOSHIMASHITE (doitoshimashtè) ovvero
prego, in risposta al conosciuto da tutti
ARIGATOU
Ciao, alla prossima!
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Ranmaboy colpisce e non perdona...quando non inciampa prima!
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[Modificato da ° Ranmaboy ° 03/02/2006 19.51]