Oggi è uscito il Dvd di King Kong di Peter Jackson... edisione normale o doppio disco.
Forse più in la faranno una versione estesa.
Inoltre PJ sta producendo un film basato su un videogioco di fantascienza di qualche anno fa. HALO
E ha incomincitoa lavorare al suo prossimo film... un triller sovrannaturale.
Ecco diseguito un'intervista al paciarotto (non più oramai) regista.
D: Quando giri un film grande come King Kong e c'è tutta questa pressione sul successo del film, vieni schiacciato da tutto ciò? Ti senti deluso quando il film non soddisfa le aspettative?
Jackson: No, non vieni mai sopraffatto. Vuoi che lo studio guadagni. Voglio dire, la cosa più importante è che lo studio riabbia indietro i suoi soldi. Ci possono essere tutte le aspettative possibili e i media possono trasformare in una sorta di reality show la corsa alla posizione più alta nella top 10 degli incassi, […] ma la cosa fondamentale che ho imparato è che la tua carriera di regista finirà molto presto se non guadagni i soldi spesi.
Domanda: Pensi che i DVD siano in qualche modo l'ancora di salvataggio per registi come te?
Jackson: Allora… i DVD hanno aiutato gli studios perché sono diventati una fonte di profitto che in passato non esisteva. I film degli anni 60 e 70 avevano due modi per guadagnare: l'uscita cinematografica e quella televisiva, eventualmente. Adesso oltre ai DVD il guadagno viene anche dalle pay-tv, dagli esercizi pubblici (linee aeree, tv…) quindi penso che bilanci la crescita esponenziale del costo di un singolo film al giorno d'oggi. Tuttavia il mercato dei DVD si sta saturando e gli studios sono molto preoccupati.
Domanda: Quando stavi girando il film, pensavi anche al DVD oppure la versione cinematografica era la tua unica preoccupazione?
Jackson: No. No. Tu fai il film per il grande schermo… e comunque la versione che esce domani è la stessa che era al cinema.
Domanda: Puoi parlarci delle novità in questo DVD?
Jackson: Allora, la cosa più interessante per i fans saranno sicuramente i post-production diaries che non sono stati ideati per essere messi su DVD. Lo abbiamo fatto perché è stato una specie di evento particolare e c'è stata molta richiesta di averli tutti insieme in un unico supporto. Metà di loro erano già stati pubblicati a dicembre e riproporli adesso avrebbe richiesto un terzo disco di materiale extra.
Fondamentalmente i Post Production Diaries offrono una visione molto completa del dietro le quinte di King Kong, ma abbiamo aggiunto anche due documentari focalizzati sulla New York degli anni '30 e su Skull Island. Sono diversi dai soliti extra che si vedono nei DVD.
Domanda: E nessuna scena tagliata è stata inserita?
Jackson: No, quelle sono state lasciate per… dipende dalla Universal prendere una decisione, ma penso sia probabile una release da 3 o 4 dischi verso la fine dell'anno. Includerà le scene tagliate, i bloopers e un bel po' di nuovi documentari che offriranno uno sguardo più approfondito alla realizzazione rispetto a quello presente nei diari di produzione che dovevano evitare di mostrare troppo.
Domanda: Sento anche dire che ci sarà un box-set per Il Signore degli Anelli.
Jackson: Beh, questo è un progetto a lungo termine. Non c'è stato nessun annuncio ancora. Penso che stiano aspettando di fare qualcosa con l'alta definizione, secondo me sarebbe un ottimo modo per riproporre la trilogia. Non ci stiamo lavorando al momento, ma l'idea di fare qualcosa c'è.
Domanda: A che punto siete con il tuo nuovo film, Amabili Resti?
Jackson: Stiamo cominciando a scrivere la sceneggiatura.
Domanda: Questo sarà un film molto diverso dagli ultimi che hai fatto.
Jackson: Somiglia molto a Creature del Cielo, se vogliamo andare a confrontarlo con la mia filmografia, è molto divertente lavorarci perché è molto complicato e interessante. E' uno di quei libri che ha un profondo effetto su di te, un effetto che varia da persona a persona. E' un'esperienza personale ed elaborare queste idee per portare la storia sullo schermo è come risolvere un bellissimo enigma. E' un momento molto divertente perché è ancora l'inizio e hai una tela completamente bianca su cui lavorare. Ci stiamo divertendo molto e senza fretta.
Non abbiamo pressioni o date da rispettare, ci prendiamo un anno di tempo per rilassarci e The Lovely Bones verrà scritto in questo periodo. Per ora sono solo poche settimane che ci abbiamo messo le mani.
Domanda: Senti la mancanza della quiete che doveva esserci prima di imbarcarsi nell'avventura degli Anelli?
Jackson: No, ma stiamo cercando di rallentare i ritmi. […] Negli ultimi 10 anni abbiamo fatto film enormi, molto complessi e pieni di date da rispettare. Non eravamo abituati al ritmo frenetico di questi anni in cui diversi film si sono sovrapposti senza sosta.
Penso che torneremo come ai vecchi tempi quando si girava un film, lo si rilasciava al cinema e poi ci si spostava verso un nuovo progetto.
Domanda: Halo è un film che verrà prodotto da te, giusto?
Jackson: Giusto.
Domanda: E' già in lavorazione?
Jackson: Sì
Domanda: Quando guardi indietro agli ultimi dieci anni e vedi i tuoi film, quali pensi che siano stati i cambiamenti come regista?
Jackson: Non rifletto molto su questo aspetto. Mi sento come ad essere passato attraverso una sessione intensiva di scuola cinematografica, non sei mai al controllo di tutto, ma pensi che, anche se sbagli, imparerai dagli errori. E così mi sembra che tutto quello che ho fatto, anche prima di questi dieci anni, sia stato una dura esperienza formativa. Non voglio dire di aver raggiunto chissà quale traguardo, c'è ancora molto da imparare e – speriamo – ancora molti film da fare.
-NarsyWebmaster-