Allora, oggi ho fatto un giretto in zona e devo confessare che pur conoscendo bene i raccordi sestesi non mi era mai reso conto dello strano giro dei treni della MM dalla stazione FS al deposito della linea 1 di Precotto. Tutta la zona sta subendo una pesante riconversione e ormai tutte le tracce stanno velocemente sparendo, però è ancora agevole ricostruire il percorso. Anche una visita alle carte di atlanteitaliano.it mi ha aiutato a capire com’era la situazione.
In pratica dall’anello presente nella zona nord del deposito di Precotto si staccava un binario che imboccava l’attuale via Adamello e la percorreva per intero fino a via Edison: esiste ancora il cancello visibile alla fine di via Adamello, proprio davanti all’anello del deposito. Il binario è stato invece asportato o coperto ovunque ormai a Sesto SG, però le tracce nell’asfalto sono ben visibili tuttora. In via Edison esisteva un raccordo che serviva varie aziende (tra cui Marelli e Falck) e correva per un po’ in sede stradale e poi a destra in sede protetta (con un cordolo stile tram extraurbani). All’altezza di via C.Marx il binario svoltava a sinistra e imboccava via Montanari dove cominciava un tratto in sede propria che tagliava le vie Cantore e Italia per finire in via Mazzini, alla fine della quale s’immetteva nello scalo della stazione FS di Sesto SG.
Stefano, i racconti che abbiamo sentito non sono una leggenda metropolitana…
Se interessa posso fare una cartina.
Saluti, Paolo
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