TRAM DI MILANO

Buonasera a Tutti.
Approposito di parco mezzi ATM, sarebbe utile evitare quando possibile la semplice sostituzione di tot.. (ovvero tutte le vetture vecchie), con altrettante nuove (vedi Filobus 80 nuovi=80 vecchi rottamati).
Era invece sensato mantenere come scorte alcune Filovie ancora in buono stato sia da 12 che da 18 metri.
Non capisco poi per quale motivo alcune Linee Bus di Forza (56; 67; 95; 98) non vengono Filoviarizzate estendendo la rete, da parte della Giunta "ambientalista"....
Passando ai Tram l'arrivo in sei anni delle 80 vetture nuove bi-direzionali comporterà la rottamazione dei Bloccati Serie 800 (accantonati nel cimitero di Desio), e di quelli Serie 500 utilizzati sulla Milano-Limbiate Ospedale (speriamo comunque che qualche vettura "storica" venga preservata come il Bloccato 507, e almeno uno della Serie 800).
Quindi 30 Tram Interurbani Nuovi (e qui andiamo bene...), ma sull'urbano avrebbe invece senso ampliare il parco mezzi Revisionando i Bi-Cassa Serie 4600, e la parte mancante dei Jumbo-Tram Serie 4900 (da 4951 a 4999).
In epoca di Covid (che potrebbe purtroppo durare parecchi o molti anni, con alti e bassi), è' troppo comodo dire che tanto il parco ATM è quello che è, quando invece si deve pianificare il Revamping, o la R.G, di Vetture già esistenti e affidabili, utili per aumentare le corse e come rinforzi su una rete che è destinata ad ampliarsi.
Ricordo che ancora a metà anni Ottanta venivano usati come bus di rinforzo nelle ore di punta i vecchi Fiat e Alfa Romeo Bi-Verde dell'inizio anni Sessanta.
Per quale motivo non ripetere la stessa operazione con gli "ecologici Tram", rispolverando pure dalla naftalina qualche Vettura a Carrelli, dimenticata da anni a Precotto, e utile invece sui binari Cittadini?
Cosa ne pensano gli Appassionati di MondoTram di quest'ampiamento del Parco Tranviario?
Saluti a Tutti.