Castità

rosa22253, 17/12/2007 15.05:

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La differenza tra uomo e animale è che gli animali, all'infuori del periodo dell'accopiamenta a scopo di procreazione, non fanno sesso. Il loro istinto sessuale serve unicamente a quello per cui, sotto questo aspetto, gli animale sono molto più "casti" dell'uomo: non compiono "atti impuri". Solo l'uomo può accoppiarsi sempre. E' giusto che questo istinto dell'uomo, cioè la voglia dell'eros, sia domato. L'enciclica del nostro Papa è molto illuminante a riguardo.
Tuttavia, come già detto in altre occasioni: castità non è uguale ad astinenza.

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elyna.luna, 17/12/2007 15.23:

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io non credo che chi faccia sesso si avvicini meno a dio di quanto lo faccia uno casto..

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elyna.luna, 17/12/2007 1.43:

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io credo che fare sesso possa portare gli stessi benefici.

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|Voce nel deserto|, 17/12/2007 16.57:

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mia cara non è il sesso in se inteso come atto sessuale a fini riproduttivi ma le motivazioni e i pensieri che portano a tale atto. Tu dici che la ricerca del piacere sessuale porta alla pulizia del cuore e a Dio ma è falso perchè è soltanto la soddisfazione del proprio piacere che non centra con Dio.
Per meglio comprendere questo punto secondo me bisogna considerare cosa è l'uomo. L'uomo è materia e spirito. Ciò che lo distingue dal restante universo quindi è che l'uomo è una creatura di carne e spirito. Dunque ciò che nobilita l'uomo e lo esalta rispetto all'universo è l'anima. Dunque ciò che nobilita l'uomo è la capacità di sottomettere gli istinti della carne. Dunque lo spirito viene prima della carne. Dunque lo spirito sottomette la carne e con lo spirito solo si arriva a Dio non con la carne. Dunque sottomettersi e assecondare i desideri della carne non esalta l'uomo ma lo abbassa, va contro la sua natura contro lo spirito e contro l'ordine delle cose dato dalla perfetta sapienza di Dio.

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Bestion., 17/12/2007 18.17:

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È assodato, senz’ombra di dubbio alcuno, che il “fare sesso”, assieme ad altri doni corporali dati dal Creatore alla sua creatura umana, è un bene primario per la procreazione e la completezza del rapporto interamoroso sessuale che avviene nella coppia, di cui è soltanto quella composta dal maschio e dalla femmina. Su questo non ci piove sopra.

Piuttosto, non è per caso che la castità oggi è vista solo come un tabù, una virtù oramai obsoleta alla mutevole e ad un più disilluso aggiornamento di una sana morale sessuale, un’inibizione da superare, ossia, il primo impedimento al bisogno coniugale della coppia di rapportarsi anche con il sesso pur nelle sue forme di necessaria ricerca e di provato godimento col piacere erotico?

Non credi invece che mancando proprio la primizia di un uso pratico e metodico delle virtù tra cui la santa Castità, la piena e stabile attuazione dell’amore umano anche nella sua espressione d’eros sessuale tra coniugi e specie tra fidanzati, è minacciata nel momento in cui si accentua solo il “fare sesso”? Il viverlo solo in funzione di se stesso e del proprio incontrollato egocentrismo di non trovare l’equilibrio intelligente al piacere sessuale per il quale allora la castità, la giusta astinenza, la prudenza, il controllo di sé, il senso vivo del pudore e altre valenze dello spirito sono soltanto inutili preconcetti e fastidiosi intrighi di cui liberarsi?

Non è vero insomma che al solo fare sesso, proprio per l’apporto di quegli sperati benefici mediante l’amore sessuale, non bastano le naturali doti e gli istinti umani assecondati però sempre e in qualsiasi caso al non rispetto della moralità, ma al giusto valore di questa, sono necessarie e indispensabili nella coppia per la sua integrità e stabilità coniugale, anzitutto gli esercizi costanti e assidui delle suddette particolari virtù spirituali ma gratificanti e tangibili?

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elyna.luna, 18/12/2007 0.10:

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se Dio ha fatto si che il sesso portasse benefici e piacere non credo che non volesse che lo facessimo..

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|Voce nel deserto|, 18/12/2007 1.09:

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nessuno ha detto che l'uomo non debba fare sesso. Una cosa è ricevere in dono il piacere dall'atto sessuale di amore al fine della procreazione un'altra cosa è la ricerca egoistica del piacere in se.

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elyna.luna, 18/12/2007 0.12:

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ma io parlo di sesso fatto con la testa.. nel senso... io sono fidanzata.. il mio ragazzo abita a 300 km di distanza... naturalmente non faccio sesso sempre.. questo non significa che io non sappia dominare il mio corpo e i miei istinti.. tutt'altro.. pratico l'astinenza proprio perchè non credo che il sesso fine a se stesso porti dei benefici..
ma fare l'amore è diverso..

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Bestion., 18/12/2007 13.43:

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Bene, quanto affermi, può essere condivisibile, anche se eviti bene di parlare della virtù e valore della Castità- tema che sta al centro di questo 3d.
… però, però… sembra che alla fine, con l’ultima frasetta, smonti tutto.
Difatti, che cosa intendi esattamente: “ma fare l'amore è diverso..”???

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|Voce nel deserto|, 18/12/2007 14.56:

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quello che non capisco in discussioni come questa ed altre, è il senso. Mi spiego meglio....
Che senso ha chiedere spiegazioni o fare domande se poi le risposte non vengono accettate?
Visto che alcuni personaggi si definiscono conoscitori della materia, del cattolicesimo e la sua morale, delle scritture, in teoria dovrebbero conoscere quali sono gli insegnamenti cattolici le virtù e le motivazioni che li giustificano. Quindi ovviamente un non cattolico
o ateo non condivide e non accetta la dottrina quindi se fa una domanda sul sesso libero ad un cattolico, per esempio, è altrettanto ovvio che riceverà una risposta che non condivide e non accetta. La cosa è assurda perchè chi pone la domanda conosce già la risposta che riceverà.

Allora che senso ha fare certe domande? Per passare il tempo? Per proselitismo?

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elyna.luna, 18/12/2007 15.05:

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allora dovreste chiudere il forum.. perchè fare domande e discutere.. avere un rapporto civile fa crescere le persone..
anche tu fai domande di cui sai già la risposta.. perchè le fai?.. per polemicizzare?..
Io le faccio per tentare di capire meglio cosa pensa la gente disposta a parlare.. lo faccio per ire come la vedo io.. per confrontarmi.....
Ma la vera domanda da porsi è quanto fastidio ti da sentire che la gente ti viene contro?

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|Voce nel deserto|, 17.12.2007 16:54:

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quanta confusione fai. Gli animali non compiono atti impuri perchè seguono unicamente gli istinti e non sono uomini. Nessuno ha detto che gli animali compiono atti impuri.
Nessuno ha detto che non si possa diventare santi se ci si è accoppiati con la moglie o marito per procreare, non fraintendere.
Per favore non diciamo fesserie, castità è anche e necessariamente esenzione dai rapporti sessuali.

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|Voce nel deserto|, 17.12.2007 14:52:

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mia cara secondo me è significativo il fatto che si possa scegliere una vita di castità piuttosto che fare quello che fanno gli altri animali.

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|Voce nel deserto|, 17.12.2007 16:54:

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Spero non sia necessario doverti rinfrescare la memoria citando San Paolo.

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elyna.luna, 18.12.2007 15:05:

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allora dovreste chiudere il forum.. perchè fare domande e discutere.. avere un rapporto civile fa crescere le persone..
anche tu fai domande di cui sai già la risposta.. perchè le fai?.. per polemicizzare?..
Io le faccio per tentare di capire meglio cosa pensa la gente disposta a parlare.. lo faccio per ire come la vedo io.. per confrontarmi.....Ma la vera domanda da porsi è quanto fastidio ti da sentire che la gente ti viene contro?

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rosa22253, 18/12/2007 22.02:

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Sì, invece, ti prego di citarmelo! Perché io ho trovato solo Cor 1 7,28 che avevo postato il 28.11.07 qui (il post delle 18.18). Se è quello che intendi, per favore mi lo interpreteresti? Se invece c'è dell'altro, ti sarei grata se me lo faccessi conoscere.

Molto illuminante anche il post di Regin il 19.2.07 in questa stessa discussione. Una piccola rinfrescatina di memoria te la do qui:
La castità non è pertanto:
- rifiuto della sessualità

Ah, mio caro, di chi sono le confusioni?

A me sembra che a volte ci siano dei cattolici più cattolici del magistero cattolico

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rosa22253, 18/12/2007 22.24:

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Sono d'accordo. Ecco perché si discute. Anche per capirsi meglio e per convivere meglio rispettando le opinioni altrui e i modi di verdere altrui. Non tutti sono cattolici, non tutti sono credenti. Tuttavia ci si incontra sempre anche con delle persone le cui opinioni cozzano in modo inamissibile non solo con le proprie idee personali e cristiane, ma con qualsiasi senso che si dica morale ed etico ...

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|Voce nel deserto|, 18.12.2007 15:16:

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le ragioni per cui il forum è aperto le devi chiedere al proprietario del forum non a me. Presumo che abbia voluto questo luogo di incontro per tutti i cattolici per discutere sulla loro religione e del più e del meno. Credo possa essere utile anche a chi è ignorante in materia e vuole documentarsi.
Quello che è totalmente fuori da ogni logica e totalmente futile invece, è un conoscitore della materia che pone interrogativi prevenuti.
Non mi da alcun fastidio che ci sia gente che la pensa diversamente figurati.

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|Voce nel deserto|, 18.12.2007 22:41:

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vista la polemica che hai acceso da poco, mi viene da pensare che il riferimento alle persone descritte in questo post non è casuale ma bensì è l'ennesima frecciatina. Correggimi se sbaglio.

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rosa22253, 18/12/2007 22.51:

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Sbagli, almeno per quanto riguarda questo post

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rosa22253, 18/12/2007 22.48:

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Tu, se trovi inutile discutere con chi ha idee diverse, perché rispondi alle loro domande?

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non ho detto che trovo inutile discutere sul forum, non ho detto che trovo inutile discutere con chi ha idee diverse. Ho chiaramente espresso la mia personale perplessità sul comportamento di chi prevenuto pone certe domande. Certo che mistificare così .... non voglio pensar male però.