Ferrando

Missione di pace? E' un ossimoro affermare che una missione di pace si esercita con le armi e con i soldati.

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Sì! Ma non se vengano a lamentare se poi je sparamo pure noi!

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ahah, è comodo parlare così: come dire che le forze angloamericane hanno fatto bene a sparare sulla gente, perchè tanto poi anche la popolazione locale lo avrebbe fatto sui soldati
Va fatta sempre una distinzione che voi non fate: per quanto io odi sempre e in ogni caso la guerra, i soldati non potranno mai essere paragonati alla popolazione civile (anche perchè di solito gli uni sono armati, l'altra no).
Nonostante il valore massimo che abbia per me la Vita, non posso negare che ferrando abbia espresso un concetto sostanzialmente giusto (seppur in mod sbagliato), e cioè che è ridicolo inviare degli uomini armati e aspettarsi ala riconoscenza della popolazione occupata.

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Mi auguro che nessun attentato venga fatto nei pressi di chi la pensa come sto scemo qui.....

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questo è un paragone fuori luogo, proprio per le ragioni spiegate sopra.

ferrando è stato rimosso dalle liste elettorali.

rispetto il punto di vista di chi dice che si sente offeso per i morti italiani in iraq e rispetto il punto di vista degli iracheni che si sentono offesi per i loro morti sotto le bombe della democrazia!
l'uscita di ferrando è stata sicuramente infelice per come è stata esposta!
io penso che se l'italia fosse occupata da potenze straniere sicuramente gli italiani farebbero di tutto per scacciarli anche facendo azioni come quelle che sono state fatte contro i militari italiani in iraq! o no?

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Scritto da: Nacriminal 18/02/2006 13.02
io penso che se l'italia fosse occupata da potenze straniere sicuramente gli italiani farebbero di tutto per scacciarli anche facendo azioni come quelle che sono state fatte contro i militari italiani in iraq! o no?

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certo quando ci hanno occupato i tedeschi abbiamo reagito.
Naturalmente non contro gli angloamericani,ma questa non è che una dimostrazione di come diversamente sia sentita la guerra nei due casi.

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Scritto da: Pius Augustus 18/02/2006 13.04


certo quando ci hanno occupato i tedeschi abbiamo reagito.
Naturalmente non contro gli angloamericani,ma questa non è che una dimostrazione di come diversamente sia sentita la guerra nei due casi.

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esatto è ovviamente i tedeschi in quel caso si sono sentiti offesi per la nostra reazione....è tutto qua il punto

tutti a blaterale su calderoli ( che ovviamente considero uno stoltoi e ha sbagliato)
ma lui si è dimesso... Ferrando protesta anzi vuole addirittura il referendum sulla sua posizione

Certo con claderoli si ha fifa di quello che possano fare i musulmani............. ferrando che sputa sugli italiani va bene

La sinistra si sta dimostrando palesemente ipocrita........ cosa nota a chi non lo è ma ora è evidente a tutti..

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Scritto da: ghost264 19/02/2006 10.05
tutti a blaterale su calderoli ( che ovviamente considero uno stoltoi e ha sbagliato)
ma lui si è dimesso... Ferrando protesta anzi vuole addirittura il referendum sulla sua posizione

Certo con claderoli si ha fifa di quello che possano fare i musulmani............. ferrando che sputa sugli italiani va bene

La sinistra si sta dimostrando palesemente ipocrita........ cosa nota a chi non lo è ma ora è evidente a tutti..

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Io non condanno calderoli per la sua maglietta,anzi.
Lo condanno per tutto l resto

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Scritto da: ghost264 19/02/2006 10.05
tutti a blaterale su calderoli ( che ovviamente considero uno stoltoi e ha sbagliato)
ma lui si è dimesso... Ferrando protesta anzi vuole addirittura il referendum sulla sua posizione

Certo con claderoli si ha fifa di quello che possano fare i musulmani............. ferrando che sputa sugli italiani va bene

La sinistra si sta dimostrando palesemente ipocrita........ cosa nota a chi non lo è ma ora è evidente a tutti..

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ma almeno lo sapete che ferrando è stato rimosso dalle liste elettorali?
Cosa dovevano fare ancora? Impiccarlo in piazza?

con calderoli non ho fifa di quello che fanno i mussulmani, me ne frega niente, ma un ministro della repubblica deve mantenere un certo contegno.

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Scritto da: Lux-86 19/02/2006 10.34


ma almeno lo sapete che ferrando è stato rimosso dalle liste elettorali?
Cosa dovevano fare ancora? Impiccarlo in piazza?

con calderoli non ho fifa di quello che fanno i mussulmani, me ne frega niente, ma un ministro della repubblica deve mantenere un certo contegno.

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si ma il problema hce proprio perchè è stato rimosso lui si è ribellato e sta chiedendo il referendum al partito per la sua eliminazione appellandosi ad un certo articolo ( nonricordo quale) del regolamento del partito ahahahhaahahaahhahahahhahahha

Marco Ferrando chiede al partito di pronunciarsi sulla sua candidatura attraverso un referendum: ''Mi batterò innanzitutto sul terreno della democrazia, cioè chiedendo che sia tutto il corpo del partito a pronunciarsi formalmente sull'argomento'', ha dichiarato. ''Lo statuto del nostro partito prevede con un articolo specifico la facoltà di un referendum: si approfitti magari del referendum per fare una verifica democratica sul programma dell'Unione che ci dovrebbe coinvolgere per 5 anni in responsabilità vincolanti di governo. Nel caso di un referendum - prosegue Ferrando - sfiderei Bertinotti a dimostrare di avere con sé la maggioranza del partito, sicuro che la stragrande maggioranza del partito non tollera un cedimento ai diktat di D'Alema e di Prodi''.

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Scritto da: ghost264 19/02/2006 10.36


si ma il problema hce proprio perchè è stato rimosso lui si è ribellato e sta chiedendo il referendum al partito per la sua eliminazione appellandosi ad un certo articolo ( nonricordo quale) del regolamento del partito ahahahhaahahaahhahahahhahahha

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e si scoprì che rifondazione aveva uno statuto più democratico di quello della repubblica italiana...

vuole il referendum, buon per lui. sentendo gli umori di rifondazione le possibilità che lo passi sono piuttosto basse ed anche se lo passasse alla fin fine sarà comunque bertinotti a decidere chi va in parlamento e chi no.

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Scritto da: Lux-86 19/02/2006 10.40


e si scoprì che rifondazione aveva uno statuto più democratico di quello della repubblica italiana...

vuole il referendum, buon per lui. sentendo gli umori di rifondazione le possibilità che lo passi sono piuttosto basse ed anche se lo passasse alla fin fine sarà comunque bertinotti a decidere chi va in parlamento e chi no.

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buon per lui non dico nulla........ ma mi sembra evidente quanta ipocrisia ci sia: co calderoli a chiedere le dimissioni del governo se non si dimetteva........ con Ferrando lui si ribella alla decisione del partito: wowwww che coesione

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Scritto da: ghost264 19/02/2006 10.42


buon per lui non dico nulla........ ma mi sembra evidente quanta ipocrisia ci sia: co calderoli a chiedere le dimissioni del governo se non si dimetteva........ con Ferrando lui si ribella alla decisione del partito: wowwww che coesione

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non si ribella alla decisoni del partito, semplicemente chiede l'applicazione di un articolo dello statuto che il partito è tenuto a rispettare.
calderoli è un ministro ed qualcosa di un attimino diverso da un possibile candidato di un partito della coalizione.

ma guarda Lux che io sono daccordo sulle dimissioni di Calderoli, semplicemente trovo ridicolo il modo di appellarsi della sinistra per le sue dimissioni avvenute subito e la non coesione che si sta dimostrando ( e a quanto dice ferrando non solo sulla sua posizione ma sull'intero programma dell'unione)

C'è un piccolo particolare: Calderoli è un ministro, ed è un esponente del governo di uno stato. Ferrando non è altro che un membro del PRC, e basta. Tra l'altro il primo era a conoscenza del polverone che si era alzato per la questione delle vignette, e, sebbene fosse un ministro, ha avuto un atteggiamento non solo irresponsabile, ma anche imbecille, che ha causato indirettamente anche la morte di alcune persone.

REPEAT:
sono daccordo sull'assurdità di calderoli


ma è evidente la non coesione della sinistra

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Scritto da: ghost264 19/02/2006 10.42


buon per lui non dico nulla........ ma mi sembra evidente quanta ipocrisia ci sia: co calderoli a chiedere le dimissioni del governo se non si dimetteva........ con Ferrando lui si ribella alla decisione del partito: wowwww che coesione

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scusa ma di uomini politici che si ribellano alle decisioni del partito con conseguenze più o meno diverse c'è ne sono.... vedi alessandra mussolini, fisichella.... ma allora anche la destra è poco coesa?

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Scritto da: Matteo Bonaparte 19/02/2006 11.28


scusa ma di uomini politici che si ribellano alle decisioni del partito con conseguenze più o meno diverse c'è ne sono.... vedi alessandra mussolini, fisichella.... ma allora anche la destra è poco coesa?

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ma qui non ci ribella alle decisioni inmerito al programma e stop. QUI non si accettano i provvedimenti presi per ua palese e dichiarata da tutti bestiata fatta , e lo stesso chiede addirittura un referendum tanto è certo che metà della sinistra noo è daccordo che questa sia una bestiata, e non sia daccordo su gran parte del programma

e questo in campagna elettorale


Nella destra, chi non è daccordo con il progamma se ne va e stop
o decide di adeguarsi

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Scritto da: ghost264 19/02/2006 11.31



ma qui non ci ribella alle decisioni inmerito al programma e stop. QUI non si accettano i provvedimenti presi per ua palese e dichiarata da tutti bestiata fatta , e lo stesso chiede addirittura un referendum tanto è certo che metà della sinistra noo è daccordo che questa sia una bestiata, e non sia daccordo su gran parte del programma

e questo in campagna elettorale


Nella destra, chi non è daccordo con il progamma se ne va e stop
o decide di adeguarsi

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ma il referendum non lo chiede nel solo ambito di RC? e cmq tutti possono ribellarsi alle decisioni di un partito, non vedo perchè questo dovrebbe essere sintomo di poca coesione.

cmq il programma è stato sottoscritto, senza dubbio ci sono stati molti compromessi e altri se ne troveranno per mettere d'accordo tutti. esattamente come succede a destra adesso.

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Scritto da: ghost264 19/02/2006 11.31

ma qui non ci ribella alle decisioni inmerito al programma e stop. QUI non si accettano i provvedimenti presi per ua palese e dichiarata da tutti bestiata fatta , e lo stesso chiede addirittura un referendum tanto è certo che metà della sinistra noo è daccordo che questa sia una bestiata, e non sia daccordo su gran parte del programma

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c'è un po' di confusione il referendum riguarderebbe il PRC mica tutta la sinistra...

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Scritto da: ghost264 19/02/2006 11.31
e questo in campagna elettorale

Nella destra, chi non è daccordo con il progamma se ne va e stop
o decide di adeguarsi

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nella destra non c'è un programma... o meglio in pratica lo decide la Lega (quindi è come se non ci fosse). chi non è d'accordo si adegua e poi viene segato alle elezioni dopo (amministrative, regionali, provinciali...)

Ma già si apre un altro fronte, questa volta per la manifestazione "pro-Palestina" di domani: con Ferrando che sfida Bertinotti a parteciparvi, cui fa eco il Pdci Marco Rizzo che accusa Rifondazione di tenere più alle poltrone che alla linea politica. Un caso che, dopo un fitto scambio di accuse tra Rizzo e Giordano, rischia di finire nelle aule di Tribunale.

Intanto Ferrando, sostituito in lista da Lidia Menapace, si accinge a presentare un ricorso formale contro la decisione della segreteria, e chiede un referendum nel partito sulla sua esclusione e sul programma dell'Unione, sicuro che la stessa maggioranza bertinottiana non sia totalmente schierata con il leader. E immaginando che il referendum non ci sarà, promette che "continuerà la battaglia politica nel partito per convincere la maggioranza che la strada presa da Rifondazione rischia di mettere in discussione le sue radici".

Dalla sua Ferrando, che annovera ora tra i sostenitori anche Francesco Cossiga, ha la quasi totalità della minoranza del partito (ad esclusione di una parte della sua componente) e qualche nome "eccellente" dentro la stessa maggioranza del Prc. Si fanno i nomi di Giorgio Cremaschi, Ramon Mantovani, Alfio Nicotra e Aurelio Crippa. E sfida il segretario ad essere presente domani in piazza alla manifestazione a favore del popolo palestinese, per onorare - dice il leader trotzkista - la decisione assunta dal Comitato politico. Circostanza, questa, negata da Gennaro Migliore, il responsabile esteri del Prc. Bertinotti non cede e ribatte: alla manifestazione non ci sarà perché, spiega, "non invoca il principio di due Stati per due popoli in Medio Oriente". E Migliore ricorda che da anni il Prc non partecipa a questa manifestazione, ed esattamente da quando si fece aprire il corteo da uomini travestiti da kamikaze.

Aldilà della scelta per la manifestazione di domani, ferrando sembra determinato a non cessare il braccio di ferro con Bertinotti, sia sulla linea politica, partendo dal giudizio che la sua esclusione sarebbe il "cedimento" ad un diktat del centro dell'Unione, oltre che della destra, sia sui contenuti del programma del centrosinistra, che giudica tutt'altro che digeriti nel Prc.

Un insperato aiuto è giunto da Francesco Cossiga, che invita Bertinotti ad un ripensamento sull'esclusione di Ferrando usando argomenti non dissimili da quelli usati dall'esponente trotzkista. " Molto mi ha meravigliato - scrive Cossiga a Bertinotti - che tu, uomo forte e coerente, ti sia piegato al diktat di Romano Prodi". E l'ex presidente della Repubblica continua: "Sinceramente, caro Fausto, non ti comprendo. Hai ceduto sui 'pacs', hai ceduto sul ritiro immediato di tutte le unità militari impiegate all'estero, hai ceduto sulla Tav: vuoi cedere ora anche sulla candidatura di un tuo militante e di un leader di quei movimenti di cui vuoi che Rifondazione Comunista sia il referente politico? Ripensaci, caro Fausto, ripensaci".

Netta la risposta di Bertinotti: "nessun cedimento" da parte del partito sui pacs, e tanto meno sul ritiro dall'Iraq e sulla Tav". "Anzi - dice - ha ottenuto che fosse scritto nel programma l'impegno al ritiro dei soldati, che non fosse scritto, invece, l'impegno per la Tav, e che fossero riconosciuti (seppure in modo ancora troppo ambiguo) i diritti degli appartenenti alle coppie di fatto eterosessuali o omosessuali".

Al leader trotzkista non più candidato Bertinotti riserva parole di stima. "Non credo però - ribadisce però - che possa rappresentare di fronte agli elettori (sulla base delle cose che ha dichiarato sulla lotta armata e contro lo stato di Israele) la linea politica del nostro partito". E parafrasando Mao, Bertinotti conclude "addolorato": "La confusione sotto il cielo è già molto grande, e la situazione tuttavia non è affatto eccellente".

bravo bertinotte che non cede.

come le correnti di An del resto