29/07/2006 11:42 |
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Giorgio Giovanni LAI [Non Registrato] | |
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Care/i Clabbers,
oggi ho un po' di tempo e faccio una cosa che avevo in mente da
tanto: commentare qualche canzone di CB, The Genius, alias il Grande
Mago. Ne prendo una a caso da "Oltre", che è un doppio album
abbastanza "tosto" e molto bello. Vediamo di "analizzare" DAGLI IL
VIA.
L'UOMO CHE CORRE L'ORA DEL GALLO
per quanto mi sforzi, non riesco a capire perchè, anche io, stia
correndo l'ora del gallo. Io ho visto galli correre per inseguire le
galline. Avrà voluto dire questo? Li ho visti correre anche perchè
inseguiti da un cane o da un altro gallo; boh!
POLMONI CHE GONFIANO LE COSTOLE DI UN ARIA DI METALLO
beh! Questa mi sembra semplice perchè probabilmente si riferisce al
fatto che l'aria è inquinata
E GOMITI DI TRENO SARA' PIU' MULO O CAVALLO
???!!! qualcuno si sente di azzardare un'interpretazione? Io no
I PIEDI SI SPACCANO DI COLLERA
MARTELLI SUL TERRENO
forse vuole dire che nella nostra vita abbiamo tanti motivi per
infuriarci, ed allora battiamo i piedi per terra come martelli
LASCIAI PER SEMPRE A QUESTO BRACCIO DESTRO
UN PORTA FORTUNA D'ACQUA INCANDESCENTE
anche qui, facendo molti sforzi di fantasia, non riesco a dare un
senso compiuto alla cosa
FECI L'AMORE IL PRIMO INSIEME A UNA
SENZA GUARDARLA MAI NE' DIRE NIENTE
forse intende dire che, nonostante il rapporto molto intimo, non vi
era alcuna affettività, cioè era stato soltanto un rapporto fisico
VIDI IL DIAVOLO PIU' VOLTE IN FACCIA
mi sembra semplice, perchè tutti noi lo vediamo più volte al giorno
in quelle persone che operano per il male, danneggiando i propri
simili
MISI I GUANTONI E SCARICAI GIU' BOTTE
anche questo concetto mi sembra semplice perchè lottiamo tutti i
giorni contro le avversità e le ingiustizie
GUIDAI FISCHIANDO SULLE GOMME A CACCIA
DEL MIO BRIGANTE DI STRADA BIANCO NELLA NOTTE
questa e difficile. Si può capire che fa fischiare le gomme
dell'auto.....ma poi?
DAGLI IL VIA FALLA SCORRERE LA PAZZIA DENTRO ME
CHE MI GRIDA O LA CORSA O LA VITA
uhm! E' un impulso di ribellione? Si potrebbe anche pensare a "o la
borsa o la vita"; oppure avrà proprio voluto dire che se non si
corre si muore?
DAGLI IL VIA, DAGLI LIBERTA'
CHE NON SIA MAI PIU' QUA
DOVE FUGGE E VA DOVE NON FU MAI
ohi! ohi!
DAGLI IL VIA A QUEST'UOMO CHE VA
voglio pensare ottimistico e quindi credo abbia voluto inneggiare,
nonostante tutto, al progresso umano
L'UOMO IN CERCA DEL SUO DESTINO
POLPACCI SI TENDONO PIU' SOLIDI DI RUOTE DI MULINO
per realizzarsi occorre puntare bene i piedi e fortificare le gambe,
in senso figurato
E GRANDINE DI CUORE IN UN DILUVIO ASSASSINO
ai posteri l'arduo commento. Non voglio azzardare
RICADE GIU' E SROTOLA LE VERTEBRE
CINGOLI DI TRATTORE
mah!
MI UBRIACAI DI UNA CITTA' POLACCA E VODKA E VENTO
E NON SAREI TORNATO
penso si riferisca alle sue tournèe nei paesi dell'est europeo, dove
deve essersi trovato molto bene, tanto da non voler rientrare
RUBAI E COSTO' UNA MANO E UNO SPAVENTO
si riferisce, penso, al fatto che in medio oriente se uno ruba gli
tagliano le mani .... ma lo spavento?
BRUCIAI UN MACCHINA E IL MIO PASSATO
vabbè!
FUI TRA LUOGHI SANTI E SPOGLIARELLI
questo si capisce
PORTAI UN JET NEI CORRIDOI DEI CIELI
non credo l'abbia mai fatto davvero
SORPRESI DONNE A SCIOGLIERSI I CAPELLI
COME POTERNE SAPERE ODORI E GLI ALTRI PELI
intende siferirsi all'intimità con le donne?
DAGLI IL VIA FAGLI PRENDERE LA SUA SCIA
no comment
CHE NON C'E' SOLITUDINE QUANDO SI E' SOLI
questa è una delle frasi che preferisco. Io interpreto così: quando
uno è solo, non essendoci possibilità di confronto con un'altra
persona, non ci può essere solitudine. Cioè siamo al massimo della
solitudine!
DAGLI IL VIA DAGLI LIBERTA'CHE NON SIA MAI PIU' QUA DOVE FUGGE E VA
DOVE NON FU MAI
chi o che cosa?
DAGLI IL VIA A QUEST'UOMO CHE SA L'AMORE
E AMA MENO
questo si capisce
CHE SA IL DOLORE CHE SI DA'
PIOGGIA E VELENO E SEMPRE VA' E CI MUORE
???
DAGLI IL VIA ......etc, etc.
Così termina questa bellissima canzone, perchè è bellissima anche la
musica. Certamente sarebbe necessario poter chiedere a Cucaio
l'esatto significato delle frasi più ermetiche. Magari potremmo
chiedergli di scrivere un libro di commenti, come quelli che
esistono per la Divina Commedia, oppure l'Iliade o l'Odissea o altre
importanti opere.
Se qualcuno di voi avesse altre interpretazioni o altre idee,
rispetto a quelle brevi che ho espresso per commentare DAGLI IL VIA,
mi piacerebbe leggerlo.
TUTTI QUI e TUTTO IN UN ABBRACCIO !!!!
DNA Clabber Commentatore DOC/DOP 15386
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29/07/2006 14:45 |
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beh...mi auguro ke tu stia skerzando...????!!!!l'ora del gallo?l'ora in cui i galli iniziano il loro canto del risveglio...svegliarsi alle prime ore del mattino......lui corre in quell'ora....!per le altre mi astengo.ma skerzi vero? |
29/07/2006 15:48 |
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Scritto da: Giorgio Giovanni LAI 29/07/2006 11.42
Care/i Clabbers,
oggi ho un po' di tempo e faccio una cosa che avevo in mente da
tanto: commentare qualche canzone di CB, The Genius, alias il Grande
Mago. Ne prendo una a caso da "Oltre", che è un doppio album
abbastanza "tosto" e molto bello. Vediamo di "analizzare" DAGLI IL
VIA.
L'UOMO CHE CORRE L'ORA DEL GALLO
per quanto mi sforzi, non riesco a capire perchè, anche io, stia
correndo l'ora del gallo. Io ho visto galli correre per inseguire le
galline. Avrà voluto dire questo? Li ho visti correre anche perchè
inseguiti da un cane o da un altro gallo; boh!
POLMONI CHE GONFIANO LE COSTOLE DI UN ARIA DI METALLO
beh! Questa mi sembra semplice perchè probabilmente si riferisce al
fatto che l'aria è inquinata
E GOMITI DI TRENO SARA' PIU' MULO O CAVALLO
???!!! qualcuno si sente di azzardare un'interpretazione? Io no
I PIEDI SI SPACCANO DI COLLERA
MARTELLI SUL TERRENO
forse vuole dire che nella nostra vita abbiamo tanti motivi per
infuriarci, ed allora battiamo i piedi per terra come martelli
LASCIAI PER SEMPRE A QUESTO BRACCIO DESTRO
UN PORTA FORTUNA D'ACQUA INCANDESCENTE
anche qui, facendo molti sforzi di fantasia, non riesco a dare un
senso compiuto alla cosa
FECI L'AMORE IL PRIMO INSIEME A UNA
SENZA GUARDARLA MAI NE' DIRE NIENTE
forse intende dire che, nonostante il rapporto molto intimo, non vi
era alcuna affettività, cioè era stato soltanto un rapporto fisico
VIDI IL DIAVOLO PIU' VOLTE IN FACCIA
mi sembra semplice, perchè tutti noi lo vediamo più volte al giorno
in quelle persone che operano per il male, danneggiando i propri
simili
MISI I GUANTONI E SCARICAI GIU' BOTTE
anche questo concetto mi sembra semplice perchè lottiamo tutti i
giorni contro le avversità e le ingiustizie
GUIDAI FISCHIANDO SULLE GOMME A CACCIA
DEL MIO BRIGANTE DI STRADA BIANCO NELLA NOTTE
questa e difficile. Si può capire che fa fischiare le gomme
dell'auto.....ma poi?
DAGLI IL VIA FALLA SCORRERE LA PAZZIA DENTRO ME
CHE MI GRIDA O LA CORSA O LA VITA
uhm! E' un impulso di ribellione? Si potrebbe anche pensare a "o la
borsa o la vita"; oppure avrà proprio voluto dire che se non si
corre si muore?
DAGLI IL VIA, DAGLI LIBERTA'
CHE NON SIA MAI PIU' QUA
DOVE FUGGE E VA DOVE NON FU MAI
ohi! ohi!
DAGLI IL VIA A QUEST'UOMO CHE VA
voglio pensare ottimistico e quindi credo abbia voluto inneggiare,
nonostante tutto, al progresso umano
L'UOMO IN CERCA DEL SUO DESTINO
POLPACCI SI TENDONO PIU' SOLIDI DI RUOTE DI MULINO
per realizzarsi occorre puntare bene i piedi e fortificare le gambe,
in senso figurato
E GRANDINE DI CUORE IN UN DILUVIO ASSASSINO
ai posteri l'arduo commento. Non voglio azzardare
RICADE GIU' E SROTOLA LE VERTEBRE
CINGOLI DI TRATTORE
mah!
MI UBRIACAI DI UNA CITTA' POLACCA E VODKA E VENTO
E NON SAREI TORNATO
penso si riferisca alle sue tournèe nei paesi dell'est europeo, dove
deve essersi trovato molto bene, tanto da non voler rientrare
RUBAI E COSTO' UNA MANO E UNO SPAVENTO
si riferisce, penso, al fatto che in medio oriente se uno ruba gli
tagliano le mani .... ma lo spavento?
BRUCIAI UN MACCHINA E IL MIO PASSATO
vabbè!
FUI TRA LUOGHI SANTI E SPOGLIARELLI
questo si capisce
PORTAI UN JET NEI CORRIDOI DEI CIELI
non credo l'abbia mai fatto davvero
SORPRESI DONNE A SCIOGLIERSI I CAPELLI
COME POTERNE SAPERE ODORI E GLI ALTRI PELI
intende siferirsi all'intimità con le donne?
DAGLI IL VIA FAGLI PRENDERE LA SUA SCIA
no comment
CHE NON C'E' SOLITUDINE QUANDO SI E' SOLI
questa è una delle frasi che preferisco. Io interpreto così: quando
uno è solo, non essendoci possibilità di confronto con un'altra
persona, non ci può essere solitudine. Cioè siamo al massimo della
solitudine!
DAGLI IL VIA DAGLI LIBERTA'CHE NON SIA MAI PIU' QUA DOVE FUGGE E VA
DOVE NON FU MAI
chi o che cosa?
DAGLI IL VIA A QUEST'UOMO CHE SA L'AMORE
E AMA MENO
questo si capisce
CHE SA IL DOLORE CHE SI DA'
PIOGGIA E VELENO E SEMPRE VA' E CI MUORE
???
DAGLI IL VIA ......etc, etc.
Così termina questa bellissima canzone, perchè è bellissima anche la
musica. Certamente sarebbe necessario poter chiedere a Cucaio
l'esatto significato delle frasi più ermetiche. Magari potremmo
chiedergli di scrivere un libro di commenti, come quelli che
esistono per la Divina Commedia, oppure l'Iliade o l'Odissea o altre
importanti opere.
Se qualcuno di voi avesse altre interpretazioni o altre idee,
rispetto a quelle brevi che ho espresso per commentare DAGLI IL VIA,
mi piacerebbe leggerlo.
TUTTI QUI e TUTTO IN UN ABBRACCIO !!!!
DNA Clabber Commentatore DOC/DOP 15386
un porta fortuna dacqua incandescente è una scottatuira che claudio ha sul braccio destro...che si fece con l acqua quand era piccolo!!
bruciai una macchina nel mio passato: è vero lo ha fatto alla camilla per un video alla rai!
e |
29/07/2006 16:30 |
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????????BEH???? m22: |
29/07/2006 19:25 |
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denilo789 [Non Registrato] | |
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Ciao provo a interpretarla anche io nel mio modo di vedere!
L'UOMO CHE CORRE L'ORA DEL GALLO
L’ora del gallo come ha giustamente segnalato Mariano si riferisce alle prima alba quando il gallo canta
POLMONI CHE GONFIANO LE COSTOLE DI UN ARIA DI METALLO
non so se si riferisc anche all'aria inquinata, ma credo che sia il proseguo della strofa prima cioè mentre corre respira a pieni polmoni come un essere umano qualunque!
E GOMITI DI TRENO SARA' PIU' MULO O CAVALLO
per gomiti di tremo forse intende i vecchi treni a locomotiva che avevano la biella quei braccini che si muovevano simultanei alla ruote se ci pensate noi muoviamo le braccia allo stesso modo quando corriamo! Per mulo o cavallo forse intende la veemenza del gesto.
I PIEDI SI SPACCANO DI COLLERA
MARTELLI SUL TERRENO
credo stia ancora descrivendo l’atto della corsa e i piedi che giustamente battono veloce il terreno.
LASCIAI PER SEMPRE A QUESTO BRACCIO DESTRO
UN PORTA FORTUNA D'ACQUA INCANDESCENTE
quoto Pasquale, si tratta di una vecchia scottatura!
FECI L'AMORE IL PRIMO INSIEME A UNA
SENZA GUARDARLA MAI NE' DIRE NIENTE
Forse descrive la sua prima volta come se fosse stato imbarazzato, impacciato.
VIDI IL DIAVOLO PIU' VOLTE IN FACCIA
Potrebbe andare l’interpretazione che gli da Giorgio Giovanni, o magari intende situazioni estreme in cui si è trovato.
MISI I GUANTONI E SCARICAI GIU' BOTTE
Qui mi sembra di aver letto da qualche parte che in nella seconda metà degli anni 80 prese lezione di Boxe!
GUIDAI FISCHIANDO SULLE GOMME A CACCIA
DEL MIO BRIGANTE DI STRADA BIANCO NELLA NOTTE
In effetti il brigante di strada bianco nella notte è tosta. Potrebbe descrivere momenti di solitudine passati a guidare nella notte quando magari vuole stare solo con se stesso e con i suoi demoni interiori a riflettere ecc. Personalmente mi è capitato e mi capita di fare così!
DAGLI IL VIA FALLA SCORRERE LA PAZZIA DENTRO ME
CHE MI GRIDA O LA CORSA O LA VITA
si un gesto di ribellione mi sembra idoneo del tipo “ forza libera il tuo io interiore fai uscire emozioni o pazzia, prima di venire schiacciato dalla vita stessa!
DAGLI IL VIA, DAGLI LIBERTA'
CHE NON SIA MAI PIU' QUA
DOVE FUGGE E VA DOVE NON FU MAI
DAGLI IL VIA A QUEST'UOMO CHE VA
Credo sia legato al ponte di prima, insofferenza verso un posto una situazione un periodo, e lui che cerca di caricarsi e di lasciarsi ttutto alle spalle! Per tornare a vivere.
L'UOMO IN CERCA DEL SUO DESTINO
POLPACCI SI TENDONO PIU' SOLIDI DI RUOTE DI MULINO
Continua la metafora Corsa/Vita
E GRANDINE DI CUORE IN UN DILUVIO ASSASSINO
Bha…..Qui è davvero dura! Forse battiti??? o il bene e il mele dentro noi?
RICADE GIU' E SROTOLA LE VERTEBRE
CINGOLI DI TRATTORE
Qui Mi viene più idonea la soluzione dei battiti, il cuore che pompa di fatica e pulsa sulle vertebre che effettivamente somigliano a cingoli!
MI UBRIACAI DI UNA CITTA' POLACCA E VODKA E VENTO
E NON SAREI TORNATO
Perfetto Giorgio Giovanni, anche io sono convinto si riferisca alla tourne.
RUBAI E COSTO' UNA MANO E UNO SPAVENTO
Forse per lo spavento intende proprio lo spaventarsi per essersela vista brutta!
BRUCIAI UN MACCHINA E IL MIO PASSATO
Il rogo della Camilla!!!
FUI TRA LUOGHI SANTI E SPOGLIARELLI
questo si capisce
PORTAI UN JET NEI CORRIDOI DEI CIELI
metafora che forse solo lui potrebbe chiarire!
SORPRESI DONNE A SCIOGLIERSI I CAPELLI
COME POTERNE SAPERE ODORI E GLI ALTRI PELI
Ne parla come di qualcosa di unico vedere una donna sciogliersi i capelli ma non potere andare oltre! Forse intende la sua vita di marito fedele!
DAGLI IL VIA FAGLI PRENDERE LA SUA SCIA
Credo che intenda la scia di se stesso per superarsi per andare oltre, credo si leghi al ponte sopra, lasciarsi alle spalle qualcosa tirare fuori te stesso la tua pazzia e le emozioni e prendere il volo!
CHE NON C'E' SOLITUDINE QUANDO SI E' SOLI
Più o meno sono d’accordo con Giorgio Giovanni. Siamo soli con noi stessi
DAGLI IL VIA DAGLI LIBERTA'CHE NON SIA MAI PIU' QUA DOVE FUGGE E VA
DOVE NON FU MAI
come il ritornello sopra!
DAGLI IL VIA A QUEST'UOMO CHE SA L'AMORE
E AMA MENO
Dai la spinta a questo uomo che non ama più come prima (ricordate il periodo di questa canzone che successe?)
CHE SA IL DOLORE CHE SI DA'
PIOGGIA E VELENO E SEMPRE VA' E CI MUORE
Dagli il via nella vita dagli la forza di affrontarla tra bene e male fino alla fine!
DAGLI IL VIA
Come sopra!
Davide.
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29/07/2006 19:27 |
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denilo789 [Non Registrato] | |
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Aggiungo comunque che è una canzone ESTREMAMENTE BIOGRAFICA!
Davide m7: |
29/07/2006 19:43 |
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Questa canzone ognuno la puo' leggere ed interpretare come vuole, ma in ogni caso Claudio rimane un grandissimo autore come d'altro è stato riconosciuti da illustri professori di lettere della Sapienza (e non solo) che hanno considerato poetici alcuni suoi testi. m22: |
29/07/2006 20:00 |
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Non posso che essere d'accordo con mariano!
Capisco che per molti è bello condividere e cercare di interpretare i testi di claudio...e in questo il mio carissimo amico Giorgio, so che è un appassionato!
Ma io la vedo come una sorta di violenza cercare di interpretare! Una vera e propria violenza di domicilio!Innanzitutto, secondo la mia ignoranza non si può "decifrare" un testo senza citare la musica, anche perchè Claudio non scrive nè testi nè musica..ma scrive canzoni...non si devono scindere le due cose! A me piace definire le canzoni di Claudio "musicalità verbale"...la musica che parla e le parole che suonano! Pochi artisti vi riescono! Questa mia ovviamente non è assolutamente per venirvi contro o chiedervi di non farlo....CI MANCHEREBBE! E' bello che vi scambiate le opinioni e le impressioni che ognuno nel corso degli anni si è fatto delle canzoni! E io stessa vi invito a continuare....ma quando ho letto la contrarietà di mariano mi sono sentita meno "assurda"......(di solito su questa cosa sono una voce fuori dal coro) e ho voluto dire la mia! Un abbraccio a tutti!
Fausta |
30/07/2006 01:05 |
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voglio dire anche la mia: complimenti x la recensione è in effetti 1 delle canzoni che io adoro di più mi è molto vicina x alcuni episodi più o meno simili accaduti con la mia 1 ragazza..ma comunque siete stati veramente ad ok nel giudicare uno deimomenti più vivi dlla carriera del ns signore claudio l'uomo delle poesie accanto.... m1: m12: |
30/07/2006 11:57 |
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Senza eccessi, senza mettersi in cattedra come il critico di turno che vuole per forza rifilare messaggi e significati a parole non sue, non credo ci sia niente di così assurdo nel tentativo di interpretare una poesia o una canzone.
Sono l’empatia e l’identificarsi nelle situazioni vissute dell’autore a farcele amare.
La grandezza di Claudio sta nel riuscire a raccontare la vita le emozioni…a raccontare di te… meglio di come avresti saputo fare, facendolo sembrare incredibilmente semplice.
Oltre è un album d’infinita bellezza ma è anche un fiume di parole, il racconto della sua esistenza fino ad allora, nel limitatissimo spazio di 2 cd! Non credo basti il tempo di una vita per capirlo appieno… ma il suo fascino sta anche in questo, nel lasciarti scoprire ogni volta quella nuova sfumatura…forse perché la vivi e la fai tua.
Va bene che musica e testo non andrebbero scissi, ma credo che la comunicazione, il trasmettere ad altri, sia la prima grande ricerca di un artista ( …e la sua più grande conquista!) e questo vale tanto per la musica quanto per le parole.
E sarà che era consapevole della statura dei suoi testi che per primo si è posto lo scrupolo di “spiegarli”, raccontandoli…
Se vi capita rileggete il lungo scritto del booklet dell’album, che non è certo un chiarimento parola per parola…ma quale artista lo vorrebbe!?
“… Così riprende a correre l’ora del gallo uomo in cerca del suo destino disperazione spasmi di muscoli sibilo di fianchi polmoni che vanno a fuoco e gonfiano le costole di un’aria di metallo gomiti di treno piedi che si spaccano di collera come martelli sul terreno. Incontra altre tracce. Chi è andato prima di lui? O sono i suoi passi di ieri? Cucaio ha storie alle spalle. Ha segnato il suo braccio destro con una carezza di acqua bollente un portafortuna. Ha ferito un ragazzo con un sasso alla tempia. Ha dato in un tonfo di cuore il primo bacio e lei restò a denti stretti. Ha bevuto latte di cammella e mangiato riso insieme a mani nere africane. Ha fatto l’amore la prima volta senza capire bene senza guardarla mai senza sapere che dire. Ha incendiato una macchina e un tempo che ormai non sarebbe tornato. Ha visto i titani del Messico deserto il campo di Auschwitz gli spogliarelli di Amburgo. Ha sperato confuso e occhialuto in assemblee e cortei che il mondo sarebbe cambiato. Si è invaghito di una notte polacca e deciso che sarebbe rimasto. Ha fatto a gara di vodka seduto su un davanzale e poi non ricordare. Ha incontrato una piccola donna un volo biondo di capelli sul mare verde degli occhi e ci ha fatto un figlio. Ha rubato per scherzo e lo pagò cinque dita e uno spavento. Ha già visto in faccia il suo diavolo la sua dannazione. Ha messo guantoni e menato giù botte a un’inquietudine sorella. Ha guidato più forte affondando il pedale urlando sopra il fischiare delle gomme e sfidando a ogni azzardo dietro la curva l’agguato bianco del Brigante di Strada. Ha portato un jet nei corridoi del cielo rigando l’azzurra vernice e una gioia solare. Ha girato un bel pezzo di mondo là qua dove non fu mai. E ancora va e ci muore. Va . Con un pensiero così intenso e prepotente pioggia veleno diluvio assassino che occupa tutta l’aria che fende. Che lo riempie e gli pompa il cuore come grandine più leggero più selvatico più rapido della sua corsa. Ogni tanto si ferma. Si fa andare a terra lentamente gravemente srotolando le costole come cingoli di trattore. Cucaio a metà della speranza cambiò percorso. E poi non ha più corso. Cucaio non imparerà mai a correre bene più mulo che cavallo. Se un giorno si svegliasse senza più niente dietro né ai lati ma solo davanti allora si che andrebbe ma per andare dove?...”
un saluto a tutti
nenna m13:
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30/07/2006 18:01 |
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ciao nenna dirti che la tua disamina lasci senza fiato è farti 1 complimento??? ma nn vorrei cadere nel solito eccesso di bontà è virtù se no qualcuno mi dice che ci voglio provare.....ma volevo aggiungere parlando di cose serie che se fosse come dici tu in conclusione beh.............sarebbe la fine di tt i ns sogni....nn vorrei mai che finissero nemmeno se lui arrivi a 80 anni in 1 tour!!!!!!!!!! ma sarà la fantasia che ci trasmette, l'euforia di ogni tour e la bellezza di parlare e stare insieme comequi in una chat tt a trasmetterci per nn smettere di trasmettere....una buona e sempre fortuna.. m1: m7: m17: |
31/07/2006 17:34 |
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Scritto da: mariano 29/07/2006 14.45
beh...mi auguro ke tu stia skerzando...????!!!!l'ora del gallo?l'ora in cui i galli iniziano il loro canto del risveglio...svegliarsi alle prime ore del mattino......lui corre in quell'ora....!per le altre mi astengo.ma skerzi vero?
GRANDE MARIANOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! |
31/07/2006 18:00 |
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Avrei voluto rispondere anche io ma sostanzialmente è già stato detto tutto o quasi quello che penso, in particolare da FAUSTA, MARIANO e NENNA (grazie di aver postato parte del guscio, a mio avviso particolarmente chiarificatrice su alcuni punti)...
Un saluto a tutti!!!
Dory |
01/08/2006 00:04 |
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forse avrei dovuto fare unalunga analisi per farmi citare dalla simpatica dory....ma chissà se ci azzeccherò 1 o poi....certo quando ti guardano con sfiga e mò te la togli.... m11: m22: m2: m3: |
01/08/2006 01:16 |
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Perdonami Beppe…non ho capito se sei ironico o cosa?
Quale disamina? Eh eh… non sono parole mie quelle( credo sia più che ovvio), ma uno stralcio tratto dallo stesso Oltre tagliato in malo modo, mi rendo conto, ma è la parte che si riferiva nello specifico al testo di “Dagli il via”.
Io dicevo solo che come per tutte le cose il giusto dovrebbe trovarsi nella mezza misura. Credo che nessun artista ami vedere una propria opera smembrata per cercare di capirne il senso. Bò sarà che non ho mai del tutto sopportato i critici che cercano di appioppare significati particolari alle opere ( che siano esse musicali o artistiche) quanto magari l’autore intendeva dire tutt’altra cosa. Poi ci sono quelle volte in cui i risultati arrivano inaspettati, senza che dietro ci sia chissà quale profondo significato, e soprattutto senza che questo tolga nulla alla grandezza dell’artista…è l’ispirazione di un momento, un lampo di genio!
A volte si ama un’opera per quella che è…per quello che comunica, ed esaminandola nel dettaglio in maniera fredda si finisce col perdere di vista non solo il significato complessivo, ma anche il fascino iniziale…quello che ce l'ha fatta tanto amare.
Allo stesso tempo però non credo sia una “violenza” cercare di interpretare un testo proprio perché è l’immedesimarsi con quello che l’artista stesso ha avuto bisogno di comunicare, che ti fa amare una canzone, un quadro, una scultura, una poesia… al punto da sentirla addosso come ti appartenesse.
…ma questa è solo una mia personale e discutibilissima considerazione.
Ciao
nenna m13:
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01/08/2006 13:44 |
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Giorgio Giovanni [Non Registrato] | |
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Giustissimo.
Infatti, per esempio, sul sorriso della Gioconda sono state scritte enciclopedie di inchiostro. Ho voluto commentare "Dagli il via" per gioco e così dobbiamo prenderlo, senza arrovellarci troppo.
Ciao Nenna e ciao a tutti.
Tutto in un abbraccio !!!!
DNA |
01/08/2006 15:13 |
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giusto così giorgio!....la goconda!!!!!????buon agosto!! m12: |
02/08/2006 00:19 |
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ciao nenna! ma quale ironia la mia era una considerazione aggiunta senonchè un otimo complimento direi al tuo modo di esprimerti e di far capire nel modo più riassuntivo possibile un testo tra i più oserei dire congeniosi che lui abbia mai scritto. io del resto nn ne sarei stato maestro come hai fatto tu, quindi se ti ho fatto interpretare male tt ciò mille scuse da parte mia e molta stima ancora da darti. con simpatia. m1: m12: m25: |
07/08/2006 13:43 |
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Dopo aver avuto il permesso dall'autrice, vorrei postare la risposta di Giada-"Rimmel" alla famosa **analisi** di Giorgio Giovanni. Eccola qui di seguito. Per semplificare la lettura, le parti in grassetto sono la risposta. Le altre parti erano scritte per l'appunto da Giorgio. In corsivo invece i punti scritti da Andrea.
>>per quanto mi sforzi, non riesco a capire perchè, anche io, stia correndo
>>l'ora del gallo. Io ho visto galli correre per inseguire le galline. Avrà
>>voluto dire questo? Li >ho visti correre anche perchè inseguiti da un cane
>>o da un altro gallo; boh!
ahhh iniziamo bene
>>POLMONI CHE GONFIANO LE COSTOLE DI UN ARIA DI METALLO
>
>
>
>>beh! Questa mi sembra semplice perchè probabilmente si riferisce al fatto
>>che l'aria è inquinata
Maddai!!!!!
Ma chi è questo? Lui e la poesia si sono incontrati una volta per strada e
non si sono salutati
>
> Io sì...e mi sembra piuttosto banale...senza pensare a chissà quali
> allegorie, il movimento delle braccia di chi corre ricorda le meccaniche
> della motrice di un treno a vapore...il mulo poi è evidentemente più lento
> di un cavallo, e Cb si chiede se quest'uomo che corre e va è più simile ad
> un mulo dall'andatura riposata o ad un cavallo al galoppo.
Giusto. E più in generale Cucaio si chiede se lui è o sarà nella sua vita un
mulo o un cavallo ( o una zebra illusa di sembrare un cavallo bianco )
> Molti anni prima, Cb si era scottato il braccio con dell'acqua bollente,
> tutto qua.
Esatto e ha sempre considerato quella cicatrice un portafortuna. ma lo dice,
non serve interpretare
> Cb ha fatto Boxe per un periodo, senza però sostenere incontri.
>
> Come accenna velatamente in "Pace", ricordando l'amico morto Virgilio, che
> era stato suo allenatore.
D'accordissimo, questa è tutta una serie di note autobiografiche che aprono
degnamente la trilogia
> Immagino parli di un suo furgone bianco, il "brigante di strada bianco",
> che fischia sulle gomme, guidato in modo convulso e probabilmente
> collerico da un Cb scosso ed alterato, a caccia
>
> (anche i briganti cacciano) di una qualche verità o di una meta che nella
> vita appare quantomai irraggiungibile. Poi se non si tratta di un furgone
> e magari si tratta dei suoi stessi ricordi, questo non te lo so dire.
Esatto, Il brigante di strada sono i ricordi da cui cerca di fuggire....non
mi ricordo se lo ha detto lui stesso o se c'è nel guscio di Oltre
Il furgone non ce lo vedo
>
> Più che altro auspica un continuo movimento. Senza il quale l'uomo non
> sopravviverebbe. "O la corsa o la vita".
Consideriamo poi che è l'inizio del viaggio...
> Il senso più che figurato mi sembra lampante e terra terra...quest'uomo
> che corre tende i polpacci che diventano potenti, solidi, resistenti e
> quant'altro consenta a Cb di proseguire la sua corsa verso un destino
> ignoto.
Nota a margine... io quest'immagine l'ho sempre vista molto sensuale
>>E GRANDINE DI CUORE IN UN DILUVIO ASSASSINO
>
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>>ai posteri l'arduo commento. Non voglio azzardare
Ma che analizza a fare questo?
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> Le due parti non possono essere commentate separatamente, poichè è la
> grandine stessa a ricadere, come un diluvio battente. Il sangue pompato da
> un cuore sotto sforzo, data la corsa, ossigena e nutre le varie parti del
> corpo umano
Verissimo, ma la grandine di cuore in un diluvio assassino, secondo me, si
riferisce anche al dolore per la partenza, il dolore che proverà e che
infliggerà
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> La legge del taglione dunque? mah io le mani di Cb le vedo integre, e un
> senso figurato qua non ce lo vedo proprio, perchè dice proprio che rubare
> gli costò una mano, senza giri di parole. Sono episodi reali della sua
> vita tutti quelli che sinora ha citato, dunque anche questo si colloca in
> un sistema di reminescenze autobiografiche. Nello specifico non sono al
> corrente del fatto accorsogli.
Infatti ma la vedo come Ivan, uno schiaffo sulla mano di bambino
> Vabbè? L'interiezione indica una conoscenza o un dubbio?
Ti ha risposto...se non sa della Camilla diamogli fuoco
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>>PORTAI UN JET NEI CORRIDOI DEI CIELI
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>>non credo l'abbia mai fatto davvero
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> E perchè mai? Se lo sogna?
Sai che me lo sono sempre chiesta sta cosa del jet.... chissà
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>>SORPRESI DONNE A SCIOGLIERSI I CAPELLI
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>>COME POTERNE SAPERE ODORI E GLI ALTRI PELI
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>>intende siferirsi all'intimità con le donne?
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> Direi che è molto evidente.
Questa frase mi ha sempre ricordato "le ragazze dell'est" ma non so se è
voluto
>>DAGLI IL VIA A QUEST'UOMO CHE SA L'AMORE E AMA MENO
>
>
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>>questo si capisce
Non ho capito come inpterpreta questo. se una cosa la capisce o pensa di
averla capita non la commenta?
Vi posto subito un'analisi di Signora delle ore scure.... l'ho capita....
andiamo avanti
ROTFL
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> L'uomo ama meno perchè conosce il dolore, sa che un amore può comportare
> sofferenza, veleno appunto, e può portare alla morte dell'uomo. E'
> sbagliato dunque fermare la propria corsa dando tutto se' stesso per un
> amore che certamente lo porterà alla fine.
Non sono sicura di essere d'accordo. Io credo che la corsa inizi proprio per
questo amore, per non permettersi di amare meno, perchè la staticità
distrugge tutto, anche l'amore
Bello bello
mi mancavano questi discorsi
Giada |
07/08/2006 15:25 |
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non so perchè vi accanite tanto! |
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