Linux, il sistema freeware storico rivale di Microsoft Windows, ha vinto una prima battaglia nelle relazioni delle due società con la pubblica amministrazione americana. Attraverso Ibm - che da anni ha scommesso sullo sviluppo del sistema operativo progettato da Linus Torvalds - e dalla società distributrice SuSe, Linux ha raggiunto il massimo punteggio nella certificazione per la sicurezza (direttamente dalla Dipartimento della difesa amercano) nella scelta dei software per il governo e le altre amministrazioni pubbliche. Come dire: Linux è il massimo della sicurezza per i nostri standard. Si tratta, com'è facile intuire, di qualcosa di più di un semplice attestato di stima.
Linux infatti è già usato da molte agenzie governative perchè può essere installato velocemente ed è estremamente economico. Ma in ottobre, il Dipartimento della Difesa americano, spiegò agli users di Linux che se avessero voluto continuare ad usarlo nelle varie agenzie di Stato avrebbero dovuto sottoporlo ad una certificazione. Il processo di controllo per la sicurezza del sistema voleva capire quanto fosse vulnerabile nei confronti del cyber-terrorismo o degli attacchi dagli hackers.
Per avere la certificazione l'IBM ha chiamato direttamente la SuSe, il principale distributore di una delle versioni di Linux. Il vice presidente della Ibm D'Onofrio ha detto che la sua azienda ha sborsato circa 500.000 dollari per avere la certificazione da una società indipendente tedesca che si occupa di sicurezza delle informazioni su computer. Lo standard per rientrare nei parametri richiedeva pochi cambiamenti, poiché è assodato che Linux non soffre di debolezze che permettano l'entrata di hacker nel sistema, con la conseguente perdita di informazioni o buchi. Fino ad ora, pochi nella community di Linux hanno chiesto la certificazione a causa dei tempi, dei costi e degli sforzi richiesti, ha detto Anne Altman, che gestisce un accordo di Ibm con il governo federale da 1,6 miliardi di dollari .
Per adesso la valutazione è stata fatta sul sistema Linux che funziona sui computer IBM che usano chips di Intel ed ha ricevuto la certificazione Common Criteria, uno standard globale per le caratteristiche di sicurezza e le capacità dei prodotti di information technology.
Le società che analizzano il mercato informatico considerano questa certificazione importantissima in un mercato competitivo come quello americano, perchè nessuno degli altri concorrenti si sarebbe aspettato una tale livello di sicurezza per Linux. L' Agenzia del sistema di difesa per le informazioni si è detta soddisfatta dai risultati ottenuti nella verifica. La società di ricerca International Data Corp. ha spiegato che gli analisti dell'industria informatica si aspettano che il mercato di Linux cresca dai due miliardi di dollari attuali di giro d'affari a più di cinque miliardi nel 2006.