BOSSI - ANSA - 14 marzo 94
"Berlusconi voleva che non parlassimo, sperava che non
parlassimo, il suo è un mondo di cartapesta, ci sono le tv
e quattro tecnici, non c'è organizzazione politica".
BOSSI - ANSA - 17 marzo 94
"Se venisse legittimato il porcile fascista tornerebbero i
neonazisti in Germania e i lepenisti in Francia. Quelli
fascisti sono voti che non porteranno mai a governare in
nessun Paese".
BOSSI - ANSA - 20 marzo 94
"Berlusconi "è un grosso imprenditore che ha mille
interessi e se fosse presidente del Consiglio si troverebbe
a discutere dei suoi interessi una legge sì e una legge
no".
FINI - ANSA - 22 marzo 99
"Se potessimo utilizzare in politica le regole calcistiche
e potessimo sottoporre Bossi all'antidoping ne vedremmo
delle belle".
BOSSI - ANSA - 29 marzo 94
Bossi contrario a Berlusconi premier: "Ho già detto di no
per ovvi motivi: reputo che un uomo d'affari così
importante e così impegnato come Berlusconi si troverebbe
in grosse difficoltà a fare il presidente del Consiglio, a
trattare tutti i giorni e a doversi confrontare con i
propri interessi personali".
BOSSI - ANSA - 4 aprile 94
"Qui siamo di fronte ad una situazione di emergenza
pericolosa per la democrazia. Una situazione in cui ha
vinto un partito che non esiste, cioè ha vinto un uomo
solo".
"Siamo davanti a un partito che nasce grazie alle
manipolazioni televisive. Forza Italia non ha un ‘idem
sentire' al suo interno".
"Il problema di chi controlla le tv per noi si pone al
primo posto, perché può incidere direttamente
nell'equilibrio democratico".
"Berlusconi non sa neppure cosa sia il federalismo".
BOSSI - ANSA - 5 aprile 94
"Attenti a Berluskaiser".
"Berlusconi è il problema, perché grazie alle sue tv è in
grado di manipolare l'opinione pubblica".
"Per questo dico che siamo in una situazione di emergenza e
che è a rischio la stessa democrazia. Perché il succo di
tutto è questo: un partito che, di fatto, è un uomo solo è
in grado di controllare le tv. Ma chi controlla il
controllore?".
BOSSI - ANSA - 25 aprile 94
"Il problema è che quest'uomo ha tre televisioni".
"Il sistema è stato utilizzato in campagna elettorale e
potrebbe essere utilizzato ancora, per manipolare la
coscienza della gente". "Si sa bene che in nessun Paese c'è
una situazione di questo tipo".
BOSSI - ANSA - 4 giugno 94
"La falsificazione della Fininvest è peggio di quella della
Rai. Berlusconi ha vinto le elezioni con le sue televisioni
ed è la conferma che dove c'è un padrone privato tutti sono
obbligati a ubbidire".
BOSSI - DISCORSO ALLA CAMERA - 2 agosto 94
Sul "blind trust", rivolgendosi a Berlusconi: "Noi le
muoviamo alcune obiezioni perché sono obiezioni fondate
costituzionalmente. C'è una legislazione internazionale,
come quella americana, che offre innumerevoli esempi".
BOSSI - ANSA - 2 agosto 94
Se uno sa in quali imprese sono investiti i suoi soldi
sospetta che ci sia sempre una collusione tra affari
privati e gestione della cosa pubblica".
BERLUSCONI - ANSA - 12 agosto 94
"Le frasi di Bossi non hanno significato concreto".
BOSSI - Intervista a "Polis" - 21 ottobre 94
Alleanza Nazionale, nonostante il suo belletto e la
mascheratura di fini, non può coprire le profonde rughe
fasciste".
BOSSI - ANSA - 22 novembre 94
"La Lega attende a piè fermo sulla verifica il ‘balilla'
Fini e la sua corte dei miracoli".
BOSSI - ANSA - 4 dicembre 94
"Berlusconi non ha nessuna base. Potremo dire che
Berlusconi è svaporato, e ha solo le sue televisioni".
BOSSI - ANSA - 15 dicembre 94
"Berlusconi è così abituato alle falsità che tutto quel che
dice è strumentalizzazione"
BERLUSCONI - ANSA - 16 dicembre 94
"Io Bossi l'ho capito dieci minuti dopo averlo incontrato.
Sa che facendo lo sfasciacarrozze, il movimentista, il
barricadero, il Che Guevara riesce ad essere visibile e a
resistere"
BERLUSCONI- ANSA - 17 dicembre 94
"Gli argomenti di Bossi per me hanno interesse sottozero"
BOSSI - ANSA - 19 dicembre 94
"A sette mesi di distanza il ‘Cavaliere' non ha mantenuto
nessuna delle sue promesse"
Sulla porta del gruppo della Lega Nord alla Camera una
vignetta raffigurante Bossi alla guida di un "carroccio
funebre" che trasporta Berlusconi e una scritta che dice
"il piccolo tiranno è morto".
BERLUSCONI - ANSA - 20 dicembre 94
Quella di Bossi "mozione della vergogna".
BERLUSCONI- ANSA - 21 dicembre 94
"Abbiamo creduto di avere a che fare con un interlocutore
politico magari bizzoso ma leale mentre in realtà avevamo a
che fare con i comportamenti di una personalità doppia,
tripla e forse anche quadrupla".
BOSSI - "Il Giornale" - 21 dicembre 94
"Quell'uomo sta diventando pericoloso".
"Quell'uomo che sta a Palazzo Chigi usa gli strumenti di
una moderna dittatura: sobilla le piazze con la
televisione, parla di mobilitazioni, di adunate oceaniche.
C'è aria di golpe televisivo".
BOSSI - ANSA - 21 dicembre 94
Commentando il discorso di Berlusconi alla Camera: "E' uno
sfogo di uno che si sente derubato, ha confuso lo Stato con
la Fininvest, pensa che è roba sua e si chiede ‘perché mi
portate via la mia roba?".