Allineamento

Salve a tutti

Dal titolo del topic avrete capito che si sta per parlare di uno degli elementi chiave (o uno degli elementi più ostici) del gioco di ruolo concepito come AD&D.

Premetto: io faccio il DM di AD&D (seconda edizione, a scanso di equivoci) già da anni e quindi problemi per cui rompermi il capo durante la notte proprio non ne ho.

Fatto sta che dopo parecchio tempo ho rimesso piede nel vostro forum e ho così deciso di esprimervi il mio cavillo.

Al mio party non piace affatto prendere alla lettera il proprio allineamento, limitandosi a prendere per il proprio PG delle decisioni che vadano bene per il momento. Quelle volte che il controsenso risulta spudoratamente evidente ovviamente li riprendo spiegando loro l'errore, ma loro a quel punto giustificano il comportamento del proprio PG esponendomi una serie di giri di ragionamenti che i loro PG avrebbero fatto, andando così a finire per agire in "buona fede".

In poche parole ognuno si sceglie l'allineamento che secono loro da meno restrizioni (caotico buono e caotico neutrale sono i + gettonati). I caotici neutralipoi scelgono di essere tali poichè pensano che essendo questi lunatici ecc ecc possono prendere in ogni momento la decisione che vogliono. Non hanno capito ovviamente che invece proprio per la sua illogicità l'annineamento caotico neutrale è uno dei più difficili da interpretare.
Insomma il party finisce così per comportarsi in modo generalmente detto "buono " o " cattivo" a seconda della situazione, di quanto convenga o a seconda del proprio buon senso personale.

Ho provato ad interpretare magistralmente i PNG dando un esempio su come dovrebero essere i oro PG...ma non è servito più di tanto...

Per carità, conoscendo il mio party non posso pretendere i miracoli, d'altra parte nessuno di loro è un ligio amante dell'interpretazione full immersion. ne sono consapevole e quindi cerco di non far pesare alcuni aspetti che per loro sarebbero solamente una cosa fastidiosa (vedi interpretazione allineamento.....e visto che ci siamo classe). D'altra parte come dicevo prima coglio ricordare che non è un problema, il party si diverte veramente molto e pure io sono contento, grazie alle soddisfazioni che derivano dalla mia trama e dalle descrizioni degli scenari, certo.....come detto...chiudendo un occhio sull'aspetto interpretativo (anche se mi rendo conto che voi penserete che in un gioco di RUOLO questo equivale ad una bestemmia)

Certo, sono già contento così ma....non sarebbe ora dopo tutto questo tempo di riposo sugli allori di intraprendere una (anche lunga e faticosa) crociata per innalzare di livello le mie campagne?

ILLUMINATEMI EGREGI COLLEGHI
GRAZIE

See ya...

Be... se la cosa non rovina il gioco , è inutile costringere i tuoi P.G. a fare questo passo ....è preferibbile divertirsi che rispettare le regole ...no? ....ad ogni modo , se proprio vuoi fare questo salto di qualità ne devi parlare con i giocatori e loro devono essere daccordo altrimenti è inutile , non puoi forzarli ad interpretare , al massimo puoi consigliare il comportamento che devono tenere prima di compiere quela determinata cosa o azione , ma è loro il compito di interpretare , quindi più che esprimere il tuo dissenzo "con relativa sottrazione di punti esperienza [SM=x77425] ad azine sbagliata compiuta" non puoi fare altro .

Casomai riuscissi a convincerli vedi che si rimbeccheranno da soli sul comportamento tenuto dai vari membri del party . [SM=x77416]

P.s. Riciao Bucky era da un pacco che non ci si sentiva :)

io in genere lascio giocare i p.g. per due o tre sessioni, e solo dopo, dipendentemente dal loro comportamento, assegno loro un allineamento che rifletta il loro modo di essere.
credo che sia l'unico modo per evitare cose del tipo:
"io sono caotico malvagio, quindi ora c'è bisogno di fare casino"
oppure: "la faccenda mi sta a cuore, ma un neutrale come me se ne deve fregare altamente"

Questa non è una cattiva idea ....anzi , forse è la migliore che ho sentito riguardo l'allineamento da quando il Nucleo è stato fondato .
Magari si potrebbe aspettare anche più di 2 o tre partite per assegnare l'allineamento al P.G.

wow, grazie, Snogar! sai, ho solo 17 anni e ho masterizzato solo per un anno D&D, l'apprezzamento di gente esperta mi gratifica!:)

[Modificato da Vykos 01/01/2004 17.48]

La gente meno esperta ha molte volte idee migliori di chi è ormai fossilizzato dietro certi concetti .
Mi piace vedere gente nuova che esprime giudizzi che possono smuovere i miei .

Di fatti sta cosa Vykos la utilizzerò senzaltro nel regolamento che stiamo sviluppando per lo Zaino ....con qualche aggiustatina potrà sicuramente rivoluzionare il modo di vedere l'allineamento ....ossia l'allineamento in base al Personaggio e non come si è fatto fin ora , e cioè Il P.G. che agisce in base al suo allineamento , falsando un pò il gioco e l'interpretazione che un Giocatore vul dare al suo P.G. .

io per la precisione faccio così:
-3 sessioni di gioco
-assegnazione dell'allineamento
-ogni sessione punti esperienza bonus per la coerenza, o per aver trovato ragioni serie per cui il personaggio si è comportato in certi modi in date situazioni

questo sistema forse darà problemi a chi gioca nell'ambientazione Dragonlance, per via dei maghi che scelgono la veste (che, per chi non lo sapesse, rappresenta il dio adorato tra i tre delle tre Lune) dopo la Prova.
io giocavo proprio in questa ambientazione, ed ho modificato così:
non è il mago che si sceglie la veste, ma è il Conclave che gliel'assegna secondo il suo comportamento di sempre.
spero di essere stato d'aiuto.

Concordo in pieno con Vykos.
Ho provato già questa estate a fare la stessa cosa ma sono sorti non pochi problemi: i miei giocatori erano esperti, quindi mi chiedevano giustamente delle motivazioni sugli allineamenti che assegnavo loro, dato che era una MIA impressione sul loro comportamento.
Ho ritenuto giusta la loro osservazione e li ho lasciati liberi di scegliere...tutti C\N tranne il monaco L\N. Il problema è che loro, secondo me, si comportavano da C\B e il monaco da L\M!

Poi ho avuto il problema inverso (come ho già avuto modo di dire) quando ho giocato il paladino! Il master rompeva ogni 2-3 sessioni sull'allineamento...non sono riuscito a convincerlo sul fatto che L\B non volesse dire Legale\Fesso.

Secondo me gli allineamenti andrebbero eliminati e i giocatori, così, lasciati liberi di interpretare a modo loro...

siamo un pò ripetitivi su questi argomenti eh?

allora mi ripeterò ancora una volta [SM=x77414]

l'allineamento come condotta morale del pg l'ho da tempo abbandonato, con tutte relative regole: il giocatore mi definisce l'insieme dei principi che ha il suo personaggio e poi li gioca.. d'altra parte nessuno é "buono" o "cattivo" dipende dalla situazione e dal contesto....
questo é il mio suggerimento: fare senza dell'allineamento :D

ed é pure il rima!!

---

Scritto da: Gornova 11/01/2004 20.37
siamo un pò ripetitivi su questi argomenti eh?

allora mi ripeterò ancora una volta [SM=x77414]

l'allineamento come condotta morale del pg l'ho da tempo abbandonato, con tutte relative regole: il giocatore mi definisce l'insieme dei principi che ha il suo personaggio e poi li gioca.. d'altra parte nessuno é "buono" o "cattivo" dipende dalla situazione e dal contesto....
questo é il mio suggerimento: fare senza dell'allineamento :D

ed é pure il rima!!

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ecco. è senz'altro la cosa migliore da fare. bravo Gornova.

grazie :D

Io penso invece che l'allineamento sia in ogni caso distintivo: vincolabile non perchè ci si debba riferire in un'azione come costrizione, ma xchè è il riflesso di quello che pensa un pg. Quindi non un legame, ceppo.

E' che spesso ci si gioca l'allineamento come una capacità data al Pg, quindi nn lo si gioca come insito, ma come assegnato.

Credo sia lo scotto di interpretare qualcosa di diverso dal noi stessi.

Ave,
Elwood
[SM=x77480]

Boh Elwood, alla fine uno trova i motivi che vuole, ma non è questo il fatto. Il fatto è che sono i giocatori che fanno la differenza: un giocatore come si deve non lo fa questo.