LE NOSTRE CANZONI: topic ad uso e consumo di Koala, Kikka, e Fede.

scrive Fede su INCONTRI:

Un topic di cui non fregherà niente a nessuno (soprattuto ai nostri colti conoscitori musicali ) ma che noi - fanciulle giocherellone, e cioè Koala, Kikka ed io - diverte molto, e che dovrebbe raccogliere le citazioni dalle canzoni che sentiamo nostre, che sono legate a momenti particolari o che semplicemente ci piacciono per qualunque motivo.
(esorto anzi la Raffi a procedere! )

Da lì è partita una chiacchieratina sulle canzonette, cioè su tutte le canzoni che non saranno dei capolavori, la maggior parte delle volte non sono nemmeno degne di nota, ma ci piacciono perchè ci ricordano qualcosa o semplicemente ci mettono allegria.
E qui il passo è stato breve! Abbiamo passato quasi un'oretta a canticchiare , a ricordare canzonette a scherzare e giocare.
So che raccontata non rende molto, ma è stato un momento non solo molto piacevole, ma anche di forte unità, e mi è piaciuto molto! Perchè condividere qualcosa con gli amici, anche se di qualcosa di futile si tratta, è sempre una delle cose che mi piacciono di più al mondo

ATTENZIONE!
PERICOLO!
CONTIENE BAGLIONI E BATTISTI!

ASTENERSI BARDI BRONTOLONI!

[Modificato da ozymandias 04/01/2007 23.03]

E comincio io con un paio di cosette che significano molto pur significando poco.
Vai con uno zuccherosissimo pezzo anni '80 peggio della melassa:

BLUE EYES

Blue eyes
Babys got blue eyes
Like a deep blue sea
On a blue blue day
Blue eyes
Babys got blue eyes
When the morning comes
Ill be far away
And I say

Blue eyes
Holding back the tears
Holding back the pain
Babys got blue eyes
And shes alone again

Blue eyes
Babys got blue eyes
Like a clear blue sky
Watching over me
Blue eyes
I love blue eyes
When Im by her side
Where I long to be
I will see

Blue eyes laughing in the sun
Laughing in the rain
Babys got blue eyes
And I am home, and I am home again

Demenziale oltre ogni decenza...

TRIO: DA DA DA

intanto adesso la state canticchiando...

ROCKETTARI FINTI MA VERI FUSTI BIONDI

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Scritto da: ozymandias 03/01/2007 0.38
ROCKETTARI FINTI MA VERI FUSTI BIONDI

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Uh quanto mi piaceva 'The final countdown'!
Era una delle canzoni che mi impediva di stare ferma al mio posto già dalle prime note e che - se mi trovavo in un posto adatto! - dovevo per forza ballare.
Devo ammettere però che ascoltata di recente non ha più la stessa forza, ma allora...

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Scritto da: ozymandias 03/01/2007 0.23
scrive Fede su INCONTRI:

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Quest'uomo è un mito!
(oltre che un adorabile amico

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Scritto da: Cleofel 03/01/2007 23.00

Uh quanto mi piaceva 'The final countdown'!
Era una delle canzoni che mi impediva di stare ferma al mio posto già dalle prime note e che - se mi trovavo in un posto adatto! - dovevo per forza ballare.
Devo ammettere però che ascoltata di recente non ha più la stessa forza, ma allora...

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Vero
stessa storia per Rock the night e Cheerokee

ma come ho detto più volte la mia passione era ed è Carrie

Grande Ozy, appena ho un minimo di tempo partecipo per bene

Comincio da quella che mi ha fatto venire in mente l'idea di un topic di questo tipo:

"Ama e ridi se amor risponde, piangi forte se non ti sente"

da Via del Campo di Fabrizio De Andrè

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Seconda

"come può uno scoglio arginare il mare? anche se non voglio torno già a volare"

la perfetta rappresentazione della nascita dell'innamoramento, per lo meno quello non ricercato scientemente

da Io vorrei non vorrei ma se vuoi di Mogol/Battisti

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Qui ci vuole il testo integrale

Uomini persi

anche chi dorme in un angolo pulcioso
coperto dai giornali le mani a cuscino
ha avuto un letto bianco da scalare e un filo
di luce accesa dalla stanza accanto
due piedi svelti e ballerini a dare calci al mare
nell'ultima estate da bambino
piccole giostre con tanta luce e poca gente
e un giro soltanto
anche questi altri strangolati da cravatte
che dentro la ventiquattrore portano la guerra
sono tornati con la cartella in braccio al vento
che spazza via le foglie del primo giorno di scuola
raggi di sole che allungavano i colori sugli ultimi
giochi
tra i montarozzi di terra
e al davanzale di una casa senza balconi
due dita a pistola
anche quei pazzi che hanno sparato alle persone
bucandole come biglietti da annullare
hanno pensato che i morti li coprissero
perché non prendessero freddo e il sonno fosse
lieve
hanno guardato l'aeroplano e poi l'imboccano
e son rimasti così inghiottire e né sputare
su una stradina e quattro case in una palla di
vetro
che a girarla viene giù la neve
anche questi cristi
caduti giù senza nome e senza croci
son stati marinai dietro gli occhiali storti e tristi
sulle barchette coi gusci delle noci
e dove sono i giorni di domani
le caramelle ciucciate nelle mani
di tutti gli uomini persi
dal mondo
di tutti i cuori dispersi
nel mondo
quelli che comprano la vita degli altri
vendendogli bustine e la peggiore delle vite
hanno scambiato figurine e segreti
con uno più grande ma prima doveva giurare
teste crollate nel sedile di dietro
sulle vie lunghe e clack sonanti del ritorno dalle
gite
e un po' di febbre nei capelli ed una maglia
che non vuole passare
e i disperati che seminano bombe tra poveri corpi
come fossero vuoti a perdere come se fossero
pupazzi
seduti sui calcagni han rovesciato sassi
e un mondo di formiche che scappava
le voci aspre delle madri che li chiamavano
sotto un quadrato di stelle dentro i cortili dei
palazzi
e la famiglia a comprare il cappotto nuovo
e tutti intorno a dire come gli stava
anche questi occhi
fame di nascere per morir di fame
si son passati un dito di saliva sui ginocchi
e tutti dietro a un pallone in uno sciame
leggeri come stracci e dove fanno a botte
dove è un papà che caccia via la notte
di tutti gli uomini persi
nel mondo
di tutti i cuori dispersi
nel mondo

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Tamburi lontani

ognuno ha il suo tamburo
un solo ritmo
un canto
della comune solitudine
che noi mettemmo insieme
a starci un poco accanto
su questa via dell'abitudine
il tempo vince sempre
il tempo lui soltanto
si muove e noi restiamo immobili
finché ci porta un suono
atteso chissà quanto
e ci promettiamo indivisibili
alberi che sfilano come persone care
fantasmi della strada
devi prendere o lasciare
si comunque vada non come volevi
battono i tamburi battono più lontani
è giusto così
non chiesi mai qualcuno che comprasse la mia
infelicità
(tam tam tam)
non piansi mai davanti alla tristezza ma versi
l'onestà
(tam tam tam)
dimmelo anche tu
che il tempo non ci ha sconosciuto
male e bene mio
che dopo ti hanno amato meglio
si ma non di più
di tutto il poco che ho potuto io
vieni padre mio
usciamo a fare un giro e guida tu
e guarda avanti e non parliamo più
albero padre con un ramo solo
e come tutto torna e come tutto passa
le cose cambiano per vivere
e vivono per cambiare
il mare s'alza e abbassa
ed ogni giorno siamo dietro ad una cassa
a dare il resto e poi sorridere
un ballo senza fiato se la banda passa
e finché non smetti di rincorrere
le storie muoiono quando c'è più paura
di perdersi che voglia di tenersi e com'è dura
quella soglia e come siamo noi i diversi
cambiano le scene cambiano le battute
e anche i battuti
io non potrò incontrarvi in nessun luogo
in nessun'altra età
(tam tam tam)
fermar l'urgenza del mio cuore
il cuore di un uomo a metà
(tam tam tam)
pensa amore mio
che t'insegnai mille altri cieli
e non seppi mai
soffiarti il vento sulle ali
aspettai un addio
e il giorno di lasciarmi ti lasciai
credi figlio mio
mi mancano i tuoi baci che non ho
e sono i soli baci che io so
piccolo figlio
e tu compagno dalle orecchie a punta
io ti parlai di me
come a un fratello a cui ci si racconta
io non ne avevo e allora presi te
e quella tua sgomenta
e nostra malattia di vivere
giura amico mio
che glielo metteremo ancora lì
a questa vita che va via così
senza aspettarci
tam tam tam
tam tam tam

Oddio
Va bene tutto...
Ma agonia lasciatelo al suo tentativo di riciclo via lifting

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Scritto da: Takfir 04/01/2007 20.01
Oddio
Va bene tutto...
Ma agonia lasciatelo al suo tentativo di riciclo via lifting

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niente affatto!
non hai letto il post programmatico???
e poi leggi i testi citati, almeno

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Scritto da: koala3 04/01/2007 20.20

niente affatto!
non hai letto il post programmatico???
e poi leggi i testi citati, almeno

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E perché ?
Stavolta invece di ispirarsi alle storie de Il Messaggero li ha scritti pensando a Il resto del carlino ?

[Modificato da Takfir 04/01/2007 20.57]

P.S....
De gustibus disputandum non est, ma...
agonia non ha mai superato le vette liriche di Signora Lia.
E tra le braccia giunoniche di un amante protettiva avrebbe dovuto smaltire tutte le sue future voglie liriche invece di propinarle alle vittime tarde del politicamente non solo corretto ma pure ecumenico e allargato a tutti i vecchi cantanti di buona volontà

[Modificato da Takfir 04/01/2007 20.56]

Questo è un topic per fanciulle romantiche e con voglia di futilità.
Si prega di maneggiare con cura e di somministrare a piccole dosi.
Qualora si dovesse incorrere in una delle numerose e possibili controindicazioni (eccesso di mielosità, crisi di rigetto da canzonette, ecc. ecc.) si raccomanda di interrompere immediatemente la somministrazione.
E di non fare commenti brontoloni!!

ma che è 'sta agonia?

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Scritto da: frank ch 04/01/2007 22.18
ma che è 'sta agonia?

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Eccotelo: Claudio Sbadiglioni detto Agonia

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Scritto da: koala3 04/01/2007 20.20
niente affatto!
non hai letto il post programmatico???
e poi leggi i testi citati, almeno

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purtroppo nonostante le avvertenze, il topic si presta anche alle ritorsioni dei colti conoscitori musicali e dovevate aspettarvi post del genere.

anzi, prega iddio che Fog non trovi un attimo di tempo per metter mano alla sua testiera...

se qualche brontolone esagera, vi prometto di creare una sezione apposta con una password riservata!

p.s.: davvero diabolica la scelta della foto!

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Scritto da: ozymandias 04/01/2007 22.52


Eccotelo: Claudio Sbadiglioni detto Agonia

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capisco capisco ora...

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Scritto da: Cleofel 04/01/2007 22.09
Questo è un topic per fanciulle romantiche e con voglia di futilità.
Si prega di maneggiare con cura e di somministrare a piccole dosi.
Qualora si dovesse incorrere in una delle numerose e possibili controindicazioni (eccesso di mielosità, crisi di rigetto da canzonette, ecc. ecc.) si raccomanda di interrompere immediatemente la somministrazione.
E di non fare commenti brontoloni!!

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Se la mettiamo su questo piano...

Quanti diamanti avra il tuo cielo,
tu che lo sfiori coi capelli,
tu che la notte al davanzale
sciogli le trecce ad una stella;
quanti diamanti avra il tuo inverno,
ombre di lupi alla finestra
aghi di pino alla tua porta
chiamami amore, se lo vuoi.
Occhi di prato era il tuo cielo,
uomo di pochi anni ancora,
foglie di the sopra il sentiero,
occhi di prato era il tuo inverno,
fuggiva intanto il disamore,
storie di aerei e di coraggio,
confini sordi alla realtà,
Oceania
Oceania
Oceania
Scrivimi ancora le tue rughe.
cerco da sempre e tu lo sai,
trova per me giorni e speraze
l'indifferenza che non ho;
cerca per me giorni e ragioni,
portami arance americane,
storie di donne e di acquavite
edera e sangue, anche per me
Oceania
Oceania
Oceania
S'alza la nebbia nel tuo cielo,
l'inverno sputa i suoi malanni,
vento via spazza la saggezza,
baciami ancora se lo vuoi;
vorrei le mani nei pensieri,
vorrei poter sperare che
dove finisce il tuo dolore
nasca lì un ponte fra me e te,
Quanti diamanti avra il tuo inverno,
ombre di lupi alla finestra,
aghi di pino alla tua porta,
chiamami amore, se lo vuoi;
occhi di prato era il tuo inverno,
fuggiva intanto il disonore,
storie di arei e di coraggio
confini sordi alla relatà,
Oceania
Oceania
Oceania



Stasera l'aria e' fresca
potrebbero venirmi dei pensieri,
piu' dolci del vino che bevi
piu' chiari delle tue risposte

Paola aveva un'amica
speranza sopra di lei
e i passi del suo amante
non fanno molto rumore

Stasera l'aria e' fresca
potrebbero venirmi dei pensieri,
piu' dolci del vino che bevi
piu' chiari delle tue risposte

Non pensava alla rivoluzione,
non aveva molti problemi
e la sua casa era grande
per una persona sola

Stasera l'aria e' fresca
potrebbero venirmi dei pensieri,
piu' dolci del vino che bevi
piu' chiari delle tue risposte

Ma nei fotoromanzi
le storie finiscono sempre bene
e forse anche il tuo uomo
ritornera' gentile

Stasera l'aria e' fresca
potrebbero venirmi dei pensieri,
piu' dolci del vino che bevi
piu' chiari delle tue risposte

E posso fare mooooooooooooooooooooooooolto di peggio

[Modificato da Takfir 05/01/2007 10.09]

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Scritto da: ozymandias 04/01/2007 22.59
anzi, prega iddio che Fog non trovi un attimo di tempo per metter mano alla sua testiera...

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Tempo non ne avrò per almeno qualche secolo, quindi le gentili fanciulle non hanno nulla da temere da me.

Inoltre, i miei sensi di colpa verso Mafaldina -che non ho neppure avuto modo di ringraziare per il gentile omaggio natalizio, recuperato fortunosamente il 2 gennaio malgrado la criminale negligenza del postino lo abbia messo gravemente a rischio- e Fede, che non riesco ad abbracciare da mesi, pur abitando a soli venti minuti di auto -quando non c'è traffico, ossia quasi MAI- da lei, mi impediscono la più piccola ironia ed il più innocuo degli sberleffi.

Infine, trovo che ognuno abbia diritto a qualche passione assolutamente imbarazzante. E che loro ne abbiano più diritto di molti altri, piene zeppe di virtù come sono.

[Modificato da Fog 05/01/2007 10.28]