Sondaggio: Rilascio dei polsi prima o dopo l'impatto?

Mi propongo come discepolo dello Zio Lob (nipote fotomodello) con una chicca niente male.

Il discorso è il seguente:

Soluzione 1: carichi i polsi graduatamente nel backswing e durante il downswing li rilasci gradatamente per poi finire dopo l'impatto con la palla. Distanza diminuita ma colpo un pochino più controllato.

Soluzione 2: carichi subito i polsi nel backswing (sono già carichi quando il bastone è perpendicolare al terreno con il "tappo" del grip all'altezza della tasca dei pantaloni) per poi continuare solo ruotando e nel downswing scendi in rotazione, ma con i polsi bloccati fino alla posizione descritta nel backswing. Il rilascio dei polsi avviene dopo il superamento della "tasca" con una frustata di polsi che ti porta a scaricare il colpo per poi chiudere con il finish a polsi completamente scarichi poco dopo l'impatto sulla palla.

E' interessante valutare questi due aspetti per valutare anche i finish. Con il primo metodo si dovrebbe avere un finish con il bastone semiperpendicolare alla linea delle spalle ed un equilibrio precario sul piede sinistro; piede un po' sbilanciato verso l'esterno (dx per i mancini).
Con il secondo il bastone dovrebbe essere più parallelo alla linea delle spalle e la postura più comoda con il peso bilanciato su tutto il piede, piuttosto che sull'esterno.

Forza, attendo commenti.

P.S. L'ultimo pallino doveva essere "Nessuno dei 4"

Il mio voto è per la prima scelta.

[Modificato da a.avico 30/11/2005 0.29]

Vedendo i filmati che ogni tanto ci facciamo con Marco, noto che i miei polsi sono in caricamento lento nel back, fanno una piccola flessione verso sx all'apice, finendo la rotazione dopo il colpo, ma tenendo un buon equilibrio e non perdendo affatto distanza. E' chiaro che la descrizione si riferisce ad uno dei colpi "buoni" e non alle varie zollate od altro che purtroppo spesso si realizzano , altrimenti saremmo in altri circuiti .
Tra le due ipotesi da te tracciate lo vedo più vicino alla 1), anche se con varie diversità.
A te, che hai aperto "sì" quesito tecnico,l'interpretazione.

Dunque...... vi spiego quello faccio io ..(che sto cercando di affinare):

Polsi quasi bloccati fino a quando il club è perpendicolare al terreno(porto indietro il bastone solo con le braccie/spalle) mantenendo il famoso triangolo);
a quel punto inizio a caricarli progressivamente fino all'apice del back.
Inizio il down con i polsi fermi e rilassati(direi che terminano il caricamento proprio all'atto di iniziare il down), spingo verso il basso con le mani;
quando sono arrivato all'altezza della cintola, rilascio i polsi dando la frustata ......
La palla la colpisco quando i polsi sono circa a metà strada della loro totale escursione.....

O cavoli.... non è così facile spiegarlo a parole, ci vorrebbe un filmato

Spero di aver reso l'idea

Ciao!

Loreno

X Loreno: diciamo che sei più sulla versione 1
X GiuMarCar: ho capito perfettamente

Dai ragazzi, datemi altri pareri!

Secondo me la Soluzione 1 non è una "soluzione" bensì il frutto di una tecnica non ancora perfettamente affinata.

Nel downswing infatti i polsi si dovrebbero scaricare almomento dell'impatto con la palla.
È questo che tu, Alessio, percepisci come "frustata".
È questo l'unico modo corretto di giungere all'impatto (infatti tu stesso sottolinei che con la "soluzione" 1 si ha una palla "moscia").

Non legherei affatto l'azione dei polsi con il finish che è invece funzione della rotazione del corpo e dello spostamento del peso.


BTW: secondo me Lorenzo ha descritto uno swing che si avvicina alla soluzione 2.

con sovrapposizione dei polsi dopo l'impatto all' altezza della tasca sinistra,gamba destra che spinge prima e dopo l'impatto appoggiandosi sull' alluce destro,del finish non mi importa un granchè,se passo come descritto è una conseguenza.


p.s.
sembrera' una presa per i fondelli ,ma è quello che sto cercando di fare da tempo

ho letto con cura il post di a.avico, ma se dovessi ripetere a memoria ogni passaggio, rimarrei tutto impicciato. ma non è perché lui l'abbia scritto male, anzi... è che io non riesco mai a pensare come faccio il moviento. sará per quello che non lo faccio bene?

Mai pensato troppo ai polsi. Né la soluzione 1, né la 2.
Penso all'azione dei polsi solo come vincolo per permettere il più perfetto allineamento della faccia del bastone nel primo terzo del back (fino a ore 3).
Mai pensato di caricarli prima, durante o dopo.
Può essere che l'abbia sempre fatto in automatico.
Penso solo a muovermi in modo coordinato con il corpo, polsi compresi.

good golf

[Modificato da tofi 30/11/2005 18.35]

[Modificato da tofi 30/11/2005 18.35]

1) Titolo: "Rilascio polsi prima o dopo l'impatto?". Se riesci a rilasciare i polsi dopo l'impatto vuol dire che all'impatto non li hai ancora rilasciati.... prendere la palla senza rilasciare è un pò dura.

2) Non vedo molta differenza tra caricare i polsi subito o gradatamente. Basta che arrivi nella stessa posizione all'apice del back.
Ne vedo molta nel downswing. Se vuoi distanza rilascia il più tardi possibile.

3) Credo che un punto molto importante sia questo: quando rilasciate i polsi lasciate semplicemente il bastone libero di distendersi o contribuite al suo slancio con una spinta volontaria dei polsi?

ciao nipotino

io ho solo una vaga idea del movimento che faccio con le braccia, figuriamoci dei polsi