Quando uno spirito si incarna, non è che prende semplicemente un corpo, così come se indossasse un abito, la cosa è molto più complicata di così.
Lo spirito sceglie il corpo più adatto a portare a termine il compito che si è assegnato.
Ogni corpo possiede già la mente, quindi, sarebbe più giusto chiamarlo
corpo-mente e non solo: il corpo possiede la memoria ancestrale, la storia del paese dove nasce, registrata simbolicamente nel suo DNA, che l'ambiente culturale che lo circonda rinforzerà.
Si può dire che esistono corpi-mente di ogni nazionalità, non a caso si parla di Carattere Nazionale di un popolo, naturalmente, con tutte le dovute eccezioni.
A questo punto ci sarebbe da chiedere: "Cosa comporta un corpo-mente italiano?".
Premettendo che non esistono razze umane "pure" e che si può parlare solo di Razza Umana, in quanto ogni uomo e donna che vive sul pianeta ha ereditato un patrimonio genetico estremamente eterogeneo.
Il corpo-mente italiano, generalmente, si porta dietro un passato di invasioni, sconfitte, umiliazioni che l'ha portato al compromesso, al dialogare, a sospettare, a cercare motivi ulteriori a quelli dati, ma anche la capacità di immedesimarsi negli sconfitti, con i poveri, con gli ultimi, coi bisognosi.
Rinforzato dall'ambiente cristiano che vige da un paio di millenni nel Paese.
Grande è, ed è stata, la solidarietà che gli italiani esprimono durante le, non rare, catastrofi che si abbattono sul Paese, spesso, gli italiani, sciamano a frotte: "per dare una mano".
Questo accade in misura minore in altri Paesi, se non si fa viva paura ed egoismo.
Il numeri del volontariato in Italia non è molto alto, ma questo è dovuto alle condizioni socio-economiche che vivono gli italiani.
Ciao dal vostro affezionato.