AAR AP 7 - Directive Number Three

Io e Carlo abbiamo lasciato gli scenari piccoli, con una manciata di carri, per fare qualcosa di più corposo. AP 7 - Directive Number Three, diciannove veicoli a testa.
Per il Russo sono un plotone carri medi T-34 M40 x 3, 2 plotoni di BT-7 M37 x 6, un plotone di BT-5 M34 x 2, uno di carri da ricognizione T-60 M40 x 2, uno di carri pesanti T-35 x 3, una singola BA-20, un plotone carri di supporto BT-7A x 2, sei squadre di motociclisti con Leader e LMG su sidecar.
Per il German un plotone carri medi PzKpfw IVD x 2, uno di PzKpfw IIIH x 3, uno di carri PzKpfw 38(t) A x 2, due su PzKpfw 38(t) E x 6, un plotone carri da ricognizione PzKpfw IIF x 2, un plotone di fanteria meccanizzata di 4 x 468 su SPW 251/1 x 4 con Leader e LMG.
Vince il R se raccoglie 65 tra Exit VP e CVP.
Il R muove per plotoni mancando di radio la maggior parte dei reparti, la sua arma più forte sono i T-34 che sono una generazione avanti rispetto ai carri tedeschi e presentano corazze da 11/6 contro armi con TK che varia da 10 a 6 senza APCR; frontalmente sono dunque invulnerabili ai tiri normali, lateralmente le possibilità medie sono inferiori a quelle del TK DR 5. I BT hanno i 45L ma le corazze sono da 2-1, mentre i carri tedeschi di produzione ceca sparano solo col 37L ma hanno 4 di AF frontale e sagoma bersaglio piccola: alla fine il PK è quasi equivalente. Punto debole del R sono l'autoblindo BA e i motociclisti, che servono più per i punti vittoria e che muovono con mobilità bassa, in parte sono un problema i carri pesanti multitorretta T-35 che offrono una sagoma bersaglio da -2 con corazze da 3/2 e muovono solo di 10 e quindi gli servono 4 dei sei turni per attraversare la mappa.
Il piazzamento è simultaneo, o meglio entrambe le forze entrano contemporaneamente con metà punti movimento senza vedere il movimento avversario (noi abbiamo eretto una barricata di scatole a metà mappa per nasconderci); poi si tira un dado e si scopre chi è il primo giocatore.
Il G gode dell'elasticità dei veicoli collegati per radio e la sua arma migliore sono i Pz III, non tanto per il cannone da 50 quanto per la ROF 2 e la corazza frontale da 6 che permette una qualche protezione contro i 45L (che ha perforazione 10): è il modello dove far montare l'AL 9-1. I carri di produzione cecoslovacca, come detto prima, sono equivalenti ai BT come cannone e corazza, hanno una certa superiorità nel fatto che possono tirara CE usando i numeri neri. Gli HT e i carri esploranti vanno usati con cautela per non trasformarli facilmente in CVP per il russo. I Pz IV hanno munizioni speciali, sia Smoke che HEAT, ma anche AP7 e in uno scontro prolungato rischino di ridursi a tirare solo HE, per questo non li considero superiori al Pz III.
Ha mosso per primo il tedesco e abbiamo commesso un errore, abbiamo usato la strada a costo di mezzo MP, cosa vietata da una SSR.
Il R è entrato in massa a Est del lato di entrata, tutto a sinistra rispetto alla visuale del giocatore G.
L'uso della strada ha permesso al secondo turno ai tedeschi di arrivare con gli halftrack (movimento 16) al gruppo di edifici circondati da muro a centro mappa e scaricarvi la fanteria accompagnata dai carri esploranti. Il resto dei veicoli formava una singola linea di battaglia diagonale, avanzata a destra, aggrappata agli edifici, e arretrata a Sx. Mi aspettavo che il R convergesse al centro per non offrire il fianco all'aggiramento dalla linea obliqua ma Carlo aveva altre idee. Col suo stile classico "da ascaro" ha puntato a vincere con una "corsa per la libertà" tirando dritto verso N sul lato sinistro della mappa. Il suo ragionamento era che i carri tedeschi godono di superiorità complessiva coi numeri neri e i tiri in CE nello scontro a fuoco, mentre la maggior parte dei suoi carri era più veloce e quindi tra CVP e ExitVP fosse più sicuro puntare sui secondi.
Il R voleva vincere per uscita in massa al turno 3.
AL turno 2 tutti i mezzi sono andati verso N alla massima velocità, a parte una S di motociclisti che si è fermata nei pressi degli edifici da me occupati; in questo modo il gruppone di carri R si è sgranato in lunghezza e sono rimasti indietro i T-35 per lentezza e la BA e i motociclisti per scarsa mobilità. A metà mappa sono arrivati i T-34 40 e il plotone di BT-7A, mentre il gruppo di tre plotoni di BT col 45L - otto carri - è schizzato avanti a occupare il campo di grano all'estremo NordEst. L'immagine successiva mostra le posizioni alla fine del turno 2. In questo momento ci sono più di 80 ExitVP a distanza di uscita dalla mappa.

Per tagliare la strada ai russi ho obbligato tutto lo schieramento G a sx, sistemando al riparo della siepe che bordeggia il campo di grano di NE tutti i carri che ci arrivavano e facendo convergere il resto dei mezzi verso il fianco della linea di avanzata R.


In particolare 2 x Pz III e 1 x Pz 38(t) dalla fine della siepe avevano LOS nello spazio vuoto tra campo di grano e bordo mappa ed erano la mia speranza di bloccare l'uscita di qualche carro R. Invece i 3 carri G più a S della siepe si trovavano a due esagoni dal plotone più esposto di BT. Qui lo scontro mi vedeva in svantaggio. Primo fuoco russo difensivo: 2 colpi a +7. Fuoco avanzato G: 3 colpi a +6. Poi la prospettiva di fuoco preparatorio R con 2 colpi a +4. Ogni carro G distrutto equivale a un carro R uscito e il russo poteva raccogliere fino a 2 Kill. Fuoco difensivo: un centro su un Pz 38(t). Risoluzione: boxcar. Dud. Sono salvo. Tiro in avanzata coi tre panzer, 1 centro, shock 1 BT. La Fortuna è a mio favore contro il plotone BT più esposto.
I carri R mettono in moto in massa e si avviano verso l'uscita. I BT del primo plotone vengono colpiti dai Pz III, uno si incendia, ne esce uno solo, secondo plotone, ho mantenuto la ROF, colpo critico, un BT in fiamme. In fuoco difensivo viene distrutto anche il plotone BT più esposto da tre tiri a +1 come cerca di mettere in moto. A questo punto si muovono i T-34, alla partenza i carri che li stanno aggirando sul fianco sparano dei colpi a +3, +5, senza effetto. I carri medi escono e da soli valgono 21 ExitVP. Tocca agli esploranti: i T-60 hanno 15 MP, ce la farebbero se l'uscita fosse sgombra anche col brush da attraversare, ma c'è l'ostacolo del fumo e dei relitti dei BT che col movimento di plotone ammucchiano i costi di movimento. Uno dei carri R prova ad uscire con ESB: immobilizzato a un esagono di distanza dal bordo. Sono usciti 7 carri R per 51 punti vittoria Exit. In coda sono venuti avanti i T-35 indisturbati, mentre i motociclisti hanno cominciato a rompere sotto il tiro della fanteria e dei carri G. Il tedesco non ha subito alcuna perdita.
Un po' di fortuna per il tedesco, un po' di sfortuna per il russo, il R abbandona dopo aver discusso col G le possibilità che i T-35 riescano a uscire da soli, non potendo definire un supporto la autoblindo BA coi suoi 0/0 di AF e i motociclisti. Non avendo fiducia che sia altro che una perdita di tempo, concordiamo di rigiocare ancora lo scenario.

Poiché ero convinto che il R avrebbe provato di nuovo a uscire in massa il prima possibile, il mio piano era di fronteggiare una spinta con un gruppo di carri, attaccando sul fianco la linea di avanzata con l'altro. Questa volta Carlo ha formato una colonna d'attacco all'estrema Sx, mentre io avevo diviso in due gruppi di uguale consistenza le mie forze e quindi almeno per un turno mi sono trovato con solo metà carri in azione. Senonché il R è avanzato fino a metà mappa per infilarsi dentro il campo di grano E, circondato da una siepe, con solo alcuni carri sulla linea del fuoco e gli altri in colonna dietro, in motion e no, nascosti da siepi e alberi.

Al primo scambio di fuoco un T-34 è andato in MA Malf RECALL, un altro mi ha distrutto un Pz III, ma il mio tiro a distanza ottimale (7-12 esagoni con numeri neri in CE) ha distrutto 2 BT e ne ha shock un terzo. Al secondo scambio di fuoco il R si è trovato in inferiorità nello scambio di tiri oltre i 6 hex e con l'alternativa di uscire in massa dal campo di grano per correre in bocca al fuoco dello sbarramento di carri G, capaci di sparare almeno una decina di colpi con il ricorso all'Int fire. In sostanza era fallimentare il ricorso alla colonna d'attacco contro un avversario con adeguato volume di fuoco.
Abbiamo deciso di replicare lo scenario a parti invertite.

L'errore di usare a mezzo punto la strada è stato tragico, ed ha falsato tutto lo scenario.
Cambia completamente il modo in cui i carri potevano finire il movimento alla fine del turno.
Essendo questo principalmente uno scontro tra carri in cui la posizione è importantissima io avrei ricominciato.

Bello scenario comunque. l'ho giocato anch'io con soddisfazione.

Invertiti i ruoli con Carlo, gioco col Russo.
Il G muove per primo entra disteso su tutto il bordo mappa, io concentro T-34 T-35 e 3 plotoni di BT per una spinta alla mia sx, giudicando il terreno dove era passato Carlo nelle altre due partite troppo difficile per i T-35. Al centro miro a prendermi gli edifici col muro sfruttando la superiorità di fanteria (6 S contro 4) e sistemarmi in HD con il restante plotone di BT, seguito dai T-60 e dalla BA che con i suoi 0/0 di AF deve stare dietro.
Carlo move per primo, punta con due S meccanizzate agli edifici ma per essersi sparpagliato troppo non riesce ad andare oltre il WA esterno del muro lasciando due HT sulla strada; cerca di convergere verso la mia spinta principale, tuttavia alcuni carri non riescono a partecipare all'azione.
Nel mio movimento cerco di sfruttare la momentanea superiorità nei settori SX e Centro schierando in linea 7 carri contro i 4 di Carlo a SX, i T-34 al CX e prendo gli edifici sistemandomi in maneira ottimale con 3 BT in hulldown e 6 S 447 contro le 2 G.


La dea Fortuna mi volge le spalle: nei tiri difensivi, in parte per essermi spinto troppo dentro le probabilità di centro del G, perdo subito 4 carri (doppio Kill con ROF da un Panzer 38) mentre nel tiro avanzato ottengo solo un Shock.



Nelle fasi di fuoco successive le cose vanno anche peggio, non solo il G ottiene altri centri, io nel mio fuoco, senza particolare ricorso al IF, rompo 4 MA, tanto da essere costretto a formare un plotone di soli carri senza cannone.
Carlo si ritira astutamente a formare un seconda linea di difesa, il mio tiro di addio è inefficace. La fanteria G alla casa di Centro rompe e va in Rout, gli HT si ritirano, io sparo con tutto il plotone di T-34 e di BT in HD e non ottengo Kill.
Carlo manda avanti una S con il L 9-1 e una LMG nel campo di grano: distruggono in CC un T-34 e con la LMG incendiano la autoblindo BA (!).
Dopo la ritirata ordinata di Carlo ho perso dieci carri contro 1 Pz 38 e 1 ht. Mi sono rimasti 2 T-34 e i 4 T-35 con la loro mole esagerata e debole corazza, i T-60 col 20L e i carri senza MA. Non perdiamo altro tempo: abbandono a fronte della constatazione di Carlo di essere stato in parte aiutato dalla fortuna e da un mio eccessivo avvicinamento a SX con i plotoni di BT.

Qui in particolare mi sovviene una digressione. L'ide di affrontare 4 carri, di cui due col 20L, con 7 dei miei armati di 45L e 76* era sicuramente corretta, ma andava eseguita senza esporsi alle minime distanze. Io mi sono spinto nella fascia da 1-6 hex con 2 hindrance di grano, quindi a subire 4 colpi a "6 o meno" per colpire con ROF 1 in fuoco difensivo. Avrei dovuto subire circa 1,9 centri, facendo un discorso statisticamente semplificato e prendendo in considerazione il fuoco avanzato solo per le acquisizioni, poi in fuoco preparatorio del G altri 4 tiri a "9 o meno" con altri 3,9 centri, cioè prima di arrivare alla mia fase di fuoco difensivo del R da seguire con il suo preparatorio con miei tiri a "7 o meno" (bersagli piccoli e tiri in BU) avrei sicuramente perso la superiorità numerica per essermi esposto troppo. Con un po' di sfortuna sono stato decimato.

Se mi fossi fermato prima, a distanza di due esagoni in più, avrei subito colpi nella fascia "7-12 hex" con più hindrance reciproca, subendo solo 0,4 centri in difensivo e 1,9 centri in preparatorio, sparando coi superstiti colpi a "4 o meno" e "5 o meno" con più cannoni più potenti e avrei avuto qualche possibilità di vincere lo scontro, non dico favorevole ma almeno in parità.
È chiaro che questi sono discorsi validi in pochi scenari: è difficile avere molti carri contro molti carri nello scenario tipico di ASL e avere il primo colpo da fermo resta la tattica vincente rispetto al calcolo del PK e dei numeri, a parità di tipi di carri.

oxpinguin, 28/02/2023 17:00:

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Se mi fossi fermato prima, a distanza di due esagoni in più, avrei subito colpi nella fascia "7-12 hex" con più hindrance reciproca, subendo solo 0,4 centri in difensivo e 1,9 centri in preparatorio, sparando coi superstiti colpi a "4 o meno" e "5 o meno" con più cannoni più potenti e avrei avuto qualche possibilità di vincere lo scontro, non dico favorevole ma almeno in parità.

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Forse vale la pena di migliorare il piano considerando se si dispone di forze ed azioni alternative per recuperare un andamento non proprio medio o favorevole dei dadi.