Baby Rollei

Saluti a tutti Sono nuovo del Forum e spero di contribuire in modo attivo in futuro.
Ho una BabyRollei perfettamente funzionante, so come procurarmi le pellicole ma non so dove svilupparle.
Naturalmente per BW potre usare una Tank ma non ho nessuna voglia di rovinare lavandini ecc, con gli acidi; poi rimane sempre il problema per il colore.
Sapete se qualche laboratorio sviluppa e stampa 127?
Abito a Milano

Enrico buongiorno e benvenuto.
Per il trattamento del rullo 127 proverei a verificare sul sito di Sandro Presta a Genova. A Milano, francamente, non saprei darti indicazioni.

Grazie per la segnalazione conosco molto bene Genova e un salto da Sandro Presta che conosco di fama appena possibile lo farò sempre che si possa uscire dalla propria regione.
Grazie

A parte Sandro Presta ho trovato altri due nominativi per il trattamento di pellicole 127 : Jacopo Bianco e Nero , via Solari 72 Milano Tel.02-42293542 solo B/W e Foto Elite Parma Tel 051 245357 B/W e Colore.
Un paio di pellicole le ho trovate in e Bay e finalmente potrò riattivare la mia Baby Rollei.
Viste le svariate esperienze in campo Rollei dei partecipanti al forum (io non ho grande esperienza in materia, la Rollei 3,5 l'ho sempre usata poco) mi piacerebbe sapere se le Baby Rollei sono un bel giocattolo o se qualch'uno le ha usate veramente a fondo sul campo.

Io ce l'ho e l'ho usata, anche se non a fondo.
A mio parere è un vero gioiellino, piccola e compatta, ma affidabile come le sorelle maggiori.
Non ho grossa esperienza per descrivere e paragonare la resa delle lenti, ma ti posso assicurare che quelle poche volte che l'ho usata mi ha fatto davvero divertire tanto!
Per quanto riguarda le pellicole, anche io ho ancora qualche rullo di 127 da usare, e qualche tempo fa ho comprato una bobina intera da Ilford, ma va messa sui rullini e con la carta, impresa non facile che ancora non mi sono deciso a tentare.......

La Rolleiflex 4x4 un giocattolo?
Direi assolutamente di no.
La macchina fu prodotta dai padri della 6x6 per offrire al pubblico femminile una macchina al pari delle più grandi ma tale da poter essere portata in borsetta (tenerezze del marketing di allora).
Più probabilmente essa fu in realtà offerta per lo sport ed il turismo, grazie alla migliore portabilità.
Ma la qualità produttiva è certamente alla pari delle maggiori ed anzi, se possibile, ancor più sofisticata per la miniaturizzazione di alcuni componenti.
Presentata nel 1931 fu battezzata dal mercato come "Baby" Rolleiflex; dal mercato, non per i progettisti Francke ed Heidecke che la nominarono sempre 4x4.
Da rimarcare il fatto che la progettazione fu talmente attenta che la 4x4 è la prima biottica in assoluto ad adottare l'avanzamento a manovella, poi replicato su tutte le 6x6.
Tecnicamente simile alla Standard Alt che l'avrebbe seguita da lì a poco, monta l'eccellente ottica Zeiss Tessar 60/3,5 ma anche la versione 60/2,8 -
Sul mercato viene grossolanamente divisa fra "Black Baby" e "Gray Baby" e ciò può indurre in errore in quanto la versione iniziale (o pre-war) nacque solo Nera. Fu nei modelli post-war che nacque anche la versione grigia, probabilmente per creare un'accoppiata con la Rolleiflex T grigia.
Da tenere presente che la macchina, non fortunatissima nella versione pre-war ebbe invece destino migliore nella versione post-war grazie ad un vantaggio che presentava agli occhi degli amanti delle diapositive.
Infatti i proiettori per il 35 mm ospitano telaietti 5x5 che però vengono utilizzati solo in parte a causa dei negativi 24x36.
Con la Rolleiflex Baby invece, grazie al negativo 4x4 che sfrutta al massimo l'area del telaietto 5x5, si aveva un'area disponibile per l'immagine proiettata pressochè doppia (864 contro 1600).
Quindi sarebbe ancor oggi una macchina godibilissima e pienamente fruibile, ancor più per le diapositive, se non fosse per la quasi totale mancanza di pellicola 127.

Ho apprezzato moltissimo la storia della Rollei 4X4 (non la chiamerò più baby) che Aconcagua ha scritto con grande precisione sia storica che tecnica. Ero convinto che il modello fosse solo after war e ho appreso che non ci sono differenze tra la Black e la Grey. La mia è grigia, l'ho comperata molti anni fa per la mia collezione quando ancora il 127 era diffuso. Quando l'ho comperata erano disponibili due esemplari, in perfette condizioni, uno nero uno grigio, ho comperato quello grigio perchè il nero costava quasi il doppio e mi ero convinto che avesse caratteristiche tecniche superiori. in effetti per provare la macchina avevo scattato un rullo di dia proprio perchè potevo utilizzare il proiettore 35mm. Avevo notato la maggiore qualità del 4x4 e constatato che la Rollei funzionava perfettamente, autoscatto compreso..(ero stregato dalle Nikon)
Da parte di Drolleddu ho capito che la macchina è utilizzabile in pieno, e ammiro Drolleddu che ha avuto il
coraggio di cimentarsi con una bobina da tagliare anche se non ha ancora portato a termine il tentativo.
Io, conscio della mia scarsa precisione e mancanza di pazienza non ci provo nemmeno, anche se un mio amico ingeniere sta tentando di costruire un aggeggio per tagliare il 120 in piena oscurità

Tris (x4Kr210216), 16/04/2021 12:33:

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...anche se un mio amico ingeniere sta tentando di costruire un aggeggio per tagliare il 120 in piena oscurità

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Esiste su internet un tizio (italiano peraltro) che stampa in 3D un aggegio per tagliare il 120 in 127 (e anche altri formati), che avevamo contattato anche per un possibile acquisto "di gruppo" che però non è stato portato a termine. Il nostro Big Claude se non sbaglio lo ha preso per testarlo, funziona ma ha fatto una serie di considerazioni tecniche che non convincono del tutto sul suo utilizzo. Vedrai che non mancherà di aggiungere dettagli su questa discussione.
;-)

Grazie in effetti ne avevo sentito parlare avevo fatto anche un tentativo in Internet ma ho visto solo sistemi di taglio per me fantasiosi. Aderisco subito al gruppo di acquisto nella speranza che sia portata a termine con successo la sperimentazione. Propongo anche un eventuale gruppo di acquisto per le pellicole ricavate dalla bobina 127 quando e se ci proverai.

Tris (x4Kr210216), 17/04/2021 16:23:

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... quando e se ci proverai...

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Vi tengo informati ;-)

Tris (x4Kr210216), 17/04/2021 16:23:

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...ma ho visto solo sistemi di taglio per me fantasiosi. ...

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www.camerhack.it/product/fck127-mk-3/

Mi avete ricordato un fatto che si era nascosto in un angolo recondito della mia cervice..!!
Il nostro Claudio Venturini, per noi Big Claude, mi aveva parlato di questo personaggio che aveva "inventato" un dispositivo per ricavare una bobina 127 dalla nativa 120.
Io stesso lo contattai, vive qui in Veneto molto vicino a me, e ci eravamo accordati per una visita da parte mia per un acquisto di gruppo (circa 5/6 pezzi tutti per il Rollei Club).
Purtroppo in quel periodo la mia attività lavorativa volse al peggio, a causa di malafede da parte dei miei vertici aziendali. Ciò portò alla disastrosa chiusura anzitempo della mia attività per cui trascurai totalmente l'approfondimento del dispositivo 120/127.
Passai la mano a Claudio che contattò l'inventore e ne acquistò un esemplare per provarlo e dei cui risultati poi ci avrebbe riferito.
Ora vedo se mi sarà possibile riprendere le fila del discorso e, nel contempo, vedrò se è vero che un fabbricante europeo di telaini per diapositiva produce ancora i 5x5 ma con area interna maggiorata per diapositive 4x4.
Vuoi vedere che mi tocca ricomprare una Baby 4x4..??

Ho visto su Camerhack lo strumento per tagliare le pellicole 120 in 127.
Mi sembra un apparecchio interessante anche come prezzo. ( le poche pellicole scadute disponibile in rete costano una cifra a causa delle spese di trasporto). Non so se si tratta dello stesso aggeggio cui si riferisce Aconcagua e se Claudio ha provato quello o un altro.

Tris (x4Kr210216), 18/04/2021 17:50:

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Ho visto su Camerhack lo strumento per tagliare le pellicole 120 in 127.
Mi sembra un apparecchio interessante anche come prezzo. ( le poche pellicole scadute disponibile in rete costano una cifra a causa delle spese di trasporto). Non so se si tratta dello stesso aggeggio cui si riferisce Aconcagua e se Claudio ha provato quello o un altro.

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Si si, è lo stesso. Ne parlai con Claudio a suo tempo, prima che lo comprasse per provarlo. Ma da quello che mi ricordo il test ha sollevato qualche dubbio che anche il produttore stesso non è riuscito a chiarire e risolvere.
Ce ne parlerà Claudio appena vedrà la discussione ;-)

Grazie a tutti voi per le informazioni spero che i problemi trovati da Claudio siano risolvibili

Il riduttore di formato funziona a dovere.
le cosiderazioni iniziali erano riferite alla pellicola che doveva essere tagliata di quasi 20 cm e di conseguenza anche la carta.
perchè questo taglio?
Perchè il costruttore del riduttore non ne faceva menzione .
Io ho fatto delle prove, e quando ho ridotto una pellicola dal 120 non ho accorciato la pellicola e ho caricato la pellicola ridotta 127 nella Rollei 4x4.
Dopo il 12 scatto il caricamento della pellicola diventava duro, e per non creare problemi alla fotocamera ho scaricato la pellicola.
Il rullo 120 è lungo 82 cm e il rullo 127 è lungo circa 67 cm,quindi capite che non possono entrare 82 cm dove ce ne vanno 67 cm.
Ho fratto presente la questione al costruttore del riduttore con dei video molto esplicativi, e lui ha riconosciuto questa problematica.
Gli ho fatto vedere che avevo fatto delle dime per semplificare il taglio.
Ora il costruttore ha fatto dei video e li ha postati su youtube dove taglia solo la carta.....ora farò anch'io delle prove.
Alla prossima

Mi sembra di avere capito il problema. Rollei 58 dice che bisogna accorciare la pellicola di una ventina di cm.
Ho visto il dispositivo solo in foto ma mi sembra che trascini la pellicola con un pommello. Mi chiedo se è possibile calcolare i numeri di giri completi per raggiungere la quota 67 ed aprire al buio lo strumento e tagliare la pellicola con carta compresa. Ho visto che la Baby Rolley se si carica la pellicola completa dopo il 12' scatto si indurisce: a questo punto è possibile aprire la macchina al buio e tagliare la pellicola restante?
Il primo procedimento mi sembra molto simile a quello per spostare da una macchina all'altra la pellicola 35 mm, si controlla il numero delle esposizioni, si riavvolge possibilmente lasciando fuori la coda, si carica in altra macchina e si scatta con il tappo sull'obbiettivo per il numero di scatti previsto, eventualmente uno scatto in più per sicurezza

Trovato...!!!
Il sito internet del produttore che si chiama CamerHack e pure la pagina Facebook.
Chiede di non essere contattato via Messenger che non segue molto, ma su Instagram o Twitter.
Ho scritto chiedendo il suo cellulare per contatti più rapidi; vediamo se risponde.

www.instagram.com/instacamerhack/

www.facebook.com/camerhack

www.camerhack.it/