Il contest è ufficialmente
scaduto.
Ho fatto la richiesta di spostamento della discussione nella cartella apposita.
Grazie a tutti voi, che siete stati estremamente corretti nel consegnare o avvisare del ritiro :)
Il contest conta sette consegne, quindi spero di non metterci troppo per i risultati. In ogni caso vi aggiornerò sul procedere delle valutazioni.
Vi lascio l'
elenco dei pacchetti in chiaro, se qualcuno di voi si sentisse ispirato può prenderli tranquillamente. Se scrivete e pubblicate una storia ispirata a questi prompt/figure retoriche, fatemelo sapere (con un messaggio nella discussione, via mp qui o su EFP, o anche sui social) e io sarò felice di passare comunque a dare un'occhiata!
Lo stesso discorso vale, ovviamente, per coloro che si sono ritirati: se avete piacere a scrivere comunque la vostra storia, passerò comunque a dare un'occhiata fuori gara :)
Auguro a tutti voi buone feste, a presto!
Pacchetti
PROMPT STILISTICI (Pacchetti 1-15)
- La narrazione deve essere al tempo passato.
- L'inizio della storia deve essere in medias res, ovvero la narrazione deve cominciare ad avvenimenti già in corso, nel vivo della vicenda, nel mezzo dell'azione, senza alcun preambolo.
- La storia deve contenere almeno un flashforward o prolessi, presentando un evento futuro, immaginato o desiderato da un personaggio oppure anticipato dal narratore, a scelta. È possibile dividere la narrazione su due piani temporali diversi, distribuendo il flashforward lungo la storia, ma attenzione a rendere chiaro qual è il tempo principale (banalmente, il flashforward non deve essere più consistente del resto della narrazione).
- La narrazione deve essere al tempo presente.
- I protagonisti della narrazione devono essere due personaggi ben definiti, che non dialogano mai nel corso della storia; possono parlare con altri e interagire tra loro senza però rivolgersi la parola.
- La storia deve svolgersi in due luoghi distinti, entrambi importanti per la vicenda e quindi parte integrante della narrazione.
- La narrazione deve essere in prima persona.
- La storia deve contenere una descrizione di una persona, una cosa o un luogo filtrata dal punto di vista di un personaggio e quindi molto personale.
- La storia deve essere completamente priva di dialoghi; sono ammessi i discorsi indiretti, ma devono essere completamente assenti quelli diretti, che siano pronunciati a voce, pensati o ricordati.
- La narrazione deve essere in seconda persona; ci si può rivolgere al lettore o a un personaggio, ma evitando di scrivere una lettera (o simili).
- La storia deve obbligatoriamente contenere dialoghi non retti esternamente, ovvero privi di quelle espressioni che precedono o seguono la battuta ("Tizio disse: – Dialogo.", oppure "– Dialogo – disse Tizio"); l'obiettivo deve quindi essere far comprendere chi pronuncia la battuta senza dirlo esplicitamente, attraverso il contenuto e il linguaggio (che può, ad esempio, essere caratteristico di un certo personaggio).
- La narrazione deve essere in terza persona con focalizzazione interna fissa, ovvero deve mostrare il punto di vista di un solo personaggio e i suoi pensieri, al massimo speculando sui pensieri degli altri dal punto di vista del personaggio di cui si assume il POV.
- La storia deve terminare con un cliffhanger, ovvero un finale sospeso, pertanto la narrazione si deve concludere con una interruzione brusca in corrispondenza di un colpo di scena o di un altro momento culminante, caratterizzato da una forte suspense.
- La storia deve contenere almeno un flashback o analessi, presentando un ricordo o una rievocazione di un momento passato, a scelta. È possibile dividere la narrazione su due piani temporali diversi, distribuendo il flashback lungo la storia, ma attenzione a rendere chiaro qual è il tempo principale (banalmente, il flashback non deve essere più consistente del resto della narrazione).
- La narrazione deve essere in terza persona con focalizzazione esterna, ovvero deve mostrare i fatti in modo oggettivo, come se il narratore osservasse la scena dall'esterno, senza conoscere i pensieri di nessuno dei personaggi (al massimo speculando su di essi).
FIGURE RETORICHE (Pacchetti A-Q)
- Paronomasia (https://it.wikipedia.org/wiki/Paronomasia)
- Ossimoro (https://it.wikipedia.org/wiki/Ossimoro)
- Iperbole (https://it.wikipedia.org/wiki/Iperbole_(figura_retorica))
- Metonimia (https://it.wikipedia.org/wiki/Metonimia)
- Iperbato (https://it.wikipedia.org/wiki/Iperbato)
- Sineddoche (https://it.wikipedia.org/wiki/Sineddoche)
- Anastrofe (https://it.wikipedia.org/wiki/Anastrofe)
- Asindeto (https://it.wikipedia.org/wiki/Asindeto)
- Anafora (https://it.wikipedia.org/wiki/Anafora_(figura_retorica))
- Litote (https://it.wikipedia.org/wiki/Litote)
- Chiasmo (https://it.wikipedia.org/wiki/Chiasmo_(figura_retorica))
- Polisindeto (https://it.wikipedia.org/wiki/Polisindeto)
- Climax (https://it.wikipedia.org/wiki/Climax_(retorica))
- Apostrofe (https://it.wikipedia.org/wiki/Apostrofe)
- Allitterazione (https://it.wikipedia.org/wiki/Allitterazione)