Altre riflessioni sul grado di modernità di questo 'libro straordinario'.
L'autore fa il solito
excursus di studiosi che, come documentato dalla letteratura Watch Tower, hanno elogiato la TNM. E dunque cita i vari BeDuhn, Goodspeed, Thomson, eccetera, ritenendo in qualche caso di ridimensionare la sostanza di tali elogi (Goodspeed), in altri francamente non riuscendovi nemmeno epidermicamente (Kedar).
Quello che mi ha colpito è comunque lo sdoganamento dell'idea per cui che questa lista di studiosi 'pro-NWT' sarebbe praticamente ferma da qualche lustro. Anche questo mostra che lo sforzo di aggiornamento dei già modesti mezzi di persuasione, nella dialettica dei
former members, è davvero minimale. Sarebbe bastato andare su questa pagina del sito ufficiale per trovare altri contributi:
tinyurl.com/yaexjeog
Almeno tre dichiarazioni sono del tutto inedite (a mia memoria):
Charles Francis Potter,
Samuel MacLean Gilmour (che parla di 'eccezionale competenza nella lingua greca') e
Allen Wikgren. Di questi commenti positivi non vedo traccia. Wikgren poi merita un rilievo a parte, perché l'autore del capolavoro (con diffida di citazione) lo usa (peraltro sbagliandone la grafia: lo chiama
Vikgreen) per altri fini, qualificandolo per studioso veramente erudito. Se lo dice lui...
[Modificato da EverLastingLife 28/01/2019 13:48]