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)O( Sotto le Sue Ombre troverai Lei )O(

Ultimo Aggiornamento: 30/10/2012 12:18
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Sesso: Femminile
30/10/2012 12:18

RIASSUNTO



Una missiva annuncia l'arrivo del soldato al Tempio. Krysliin lo attende nascosta e seduta ai piedi del Volto della Velata. Quando lo sentirà entrare, chiamandola per nome, ella lo inviterà a sedersi lì, sotto quelle Ombre. Tutto ciò che ne nascerà è frutto di qualcosa che vince la Sacerdotessa per prima, vittima di alcune preoccupazioni per l'imminente incontro con la Somma e desiderio di liberare il suo cuore una volta per tutte. Greifayrer verrà legato alla nera ancella infine in diversi modi, nel sangue e nel corpo.



Commento



E' un piccolo taglietto per entrambi non v'è bisogno di cure. E poi ringrazio il player di Greifayrer e ora fa parte delle Ombre anche lui in qualche modo.




)O( Tempio di Avalon * Volto di Rhiannon )O(








KRYSLIIN { * Tempio ° Volto di Rhiannon * } E' vetro, e' lama, è manto che ferisce quel Volto a cui ti sei come accoccolata da giorni. E' frammento di te, sangue del Suo sangue. Fumo e nebbie. E hai freddo, dentro l'abito nero lungo e spesso che copre tutto di te, come le spalle e le braccia fino ai polsi. Ma sono quei biondissimi capelli e quegli occhi di mare che salutano la pioggia che scende copiosa sulla Tua isola Sacra. Nascosta non ti vedrebbe nessuno. Seduta ai piedi di quella Effige, con le ginocchia al seno e tutta quell'oscurità che ti divora e ti rende completa, ti darebbe Forza per permettere di sentire ciò che sei. Perché sei un pezzo di quel velo oltre i due mondi che hai già diviso, con il Potere di quella Stella nerissima che solca le carni sulla tua fronte e ti mostra esattamente irreprensibile per quello che sei, senza altra scelta. Attendi. Attendi la Somma, attendi una punizione, attendi il dolore, lì ferma e inerme. Sola. Ti stringi le braccia su quelle ginocchia, solo il lembo finale della coda della veste scivola come mare di nero. Se i fedeli entrassero e fino all'altare si porterebbero riuscirebbero certamente ad intravedere quel viso e la tua presenza, nascosta lo sei, ma solo per te stessa, non per tutti gli altri o il resto del mondo. Hai ricevuto la missiva, non hai capito molto, l'unica cosa certa e che ti lascerà sola. Di nuovo.




GREIFAYRER [sentiero --> Tempio] Cavalchi senza sosta verso il Tempio spingendo la cavalcatura ad affrontare anche la condizioni di quel tempo che costringe e piega nella sua gelida morsa l'isola e i suoi abitanti. Gli zoccoli affondano nelle pozze d'aqua sollevando fango dietro il vostro passaggio. La pioggia cade incessantemente bagnandoti il viso, facendo attaccare i capelli alle guance e al collo, facendo scendere sulla nuca delle gocce che bagnano la carne ed inzuppano i vestiti. Il rumore metallico delle due spade che strofinano sulla cotta di maglia si mescolano allo scrosciare della pioggia mentre trema il terreno sotto il passo di Hiperion. Le iridi chiare guardano avanti il loro obiettivo, il Tempio, strette in due piccole fessure racchiudono forse il peso di una grande tristezza. Il mantello si accolla al tuo corpo aderendo alla grande schiena pregno delle fredde e gelide gocce che cadono battendo come tamburi da guerra tutt'intorno a te. Quel tessuto caldo e morbido che finora ti ha coperto ora non è altro che la mano fredda di uno spettro che ti sfiora la pelle. Agiti le braccia facendo ondeggiare le briglie strette tra due mani forti mentre talloni con gli stivali i fianchi del tuo cavallo. Ormai pochi metri ti dividono dalla meta.




KRYSLIIN { * Tempio ° Volto di Rhiannon * } Che venga dunque, quel soldato che non sa, non sa e forse niente continuerà a sapere. L'Athame dal nero manico è legato alla cinta della tua veste e i piedi bianchi e piccoli spuntano fuori dall'orlo dei lembi della veste. Al collo v'è quel gioiello che contraddistingue le nere ancelle con quell'Ametista brillante che brilla incandescente forse come a ricordare a tutte voi che anche nelle ombre più nere e tra gli spiriti v'è la luce e il candore. Lasci che la mano possa appoggiarsi sul suolo, ma la caratteristica di quell'angolo al tempio sono la parte oscura che l'avvolge e così la tua mano bella e bianca verrebbe inghiottita da quella sorta di mare che ondeggia spegnendo la bellezza. Potrà mai spegnere davvero quella tua bellezza rara, selvatica e assopita, lasciata morire perché nessuno è riuscito ad accarezzarti con il fuoco di quella passione che conosci ma di cui ne avresti dimenticato il gusto, il sapore. Il brivido. Respiri alzando il petto e immaginando quanta consolazione ti recano le parole di Samarah che, lo sai bene, è preoccupata per te e per tutto quello che dovrai affrontare. Sarà Samhain tra poco, e tu non ne sarai forse degna. Sono tutti fattori che ti rendono passiva. Dove hai sbagliato? Non può essere così. Intanto la pioggia ed il suo rumore copre perdutamente ogni rumore e v'è un rimbombo innaturale di acqua che cade dal cielo in quel Tempio. L'aria arriva dall'ingresso e dall'alto della cupola scoperta. L'aria ti taglia e le scudisciate di questo sollevano a tratti la stoffa che hai addosso. Arriverà, sta arrivando, lo senti nel cuore. Lo senti come un presagio antico.




GREIFAYRER [sentiero --> Tempio] Tiri le redini rallentando la cavalcatura fino ad arrestarne il passo. Scendi chinandoti sul lato sinistro trattenendo le briglie e sollevando la gamba destra dopo aver tolto il piede dalla staffa. Lentamente scivoli con il peso verso il basso e su quel manto chiaro e bagnato. Accostandoti al lungo muso muovi una carezza dolce verso il crine per poi accompagnarlo legarlo in un posto più riparato. Odi la pioggia anzi, l'hai sempre odiata. E' sempre stata di impiccio ed imprevedibile anche in battaglia, mettendoti alla prova su un terreno scivoloso bagnandoti le labbra, proprio come adesso, di acqua e sangue. Muovi verso l'ingresso del Tempio posando una mano ferma ed agguantata su quel muro di pietra. Un passo si posa sul pavimento avvisando, con quel rumore d'acciaio, chiunque possa trovarsi al suo interno. Scosti una lunga ciocca di capelli che inzuppata avrebbe un colore più scuro di quello naturale. Lacrime fredde scendono dalla fronte riversandosi su gran parte del tuo viso e scorrendo, tra le pighe di una casacca di cuoio, lungo il corpo che non prova freddo, non trema davanti a quel tempo e che oggi come allora lo affronta come chi cerca di adattarsi. Dal mantello lungo a lambire le caviglie le gocce cadono iniziando a formare una piccola pozza sul pavimento. Le iridi guardano, osservano la grande e ampio stanza dove risuonano i tuoi passi e, facendo molta attenzione, assordanti possono essere i tuoi respiri. [//sensi sviluppati]. La vedi là la sacerdotessa, ai piedi del volto di Rhiannon, la sua figura asciutta ed esile nelle vesti scure che indossa. La sua pelle chiara in forte contrasto con così come l'abbondare di quei capelli color del grano scende all'indietro come un cappuccio sulla sua schiena. [Krysliin...] mormori in tono sommesso avanzando verso la ragazza. La tua voce ti ritorna indietro accompagnata dal rumore dei tuoi passi dal forte eco.




KRYSLIIN { * Tempio ° Volto di Rhiannon * } Prima di lui arrivano le sue armi, il loro rumore, chiudi gli occhi e sorridi illuminando, per attimi brevi, quel viso splendido. Lasci che egli si avvicini, che venga a farsi inghiottire, che venga a morire con te. Che si spezzi e poi vada via, dove deve andare, dove la vita lo condurrà. Rimani lì, allunghi le gambe che lasciano sopra le cosce il vestito, non fai a caso a parti del tuo corpo nudo, convinta del fatto che Greifayrer non ti guardi più con occhi di uomo e cacciatore. Lui… non assomiglia all'altro. { Non si entra con Armi nella casa della Triade. } sfocia la tua voce delicata ma alta a sufficienza affinché possa giungere al suo udito senza note di accuse e rimproveri. E' come un veder che cosa risponda, quali siano le sue reazioni. Hai qualcosa negli occhi oggi, il male, quel lato infernale che potrebbe spaventare e tu potresti irretire. La voce si spegne e il tuo nome è un eco -Krysliin- sbatte ovunque per poi cadere nel vuoto. Pronunciato con un certo timore e qualcosa che avrebbe il gusto della reverenza. {//Empatia 1 } Mantieni il sorriso sulle labbra rosee, lasci che egli possa viaggiare vicino a quel volto spettrale, quel viso da vecchia nascosto dal mantello e l'Athame d'ella celato come imbroglio sotto il suo manto. { Avvicinati, vieni. } carezzevole voce, che si plasmerà a tutto quel metallo che lui porta addosso.




GREIFAYRER [Tempio] Con una mano sfileresti il guanto dalla destra pizzicando la stoffa sulle dita aperte e ben distese facendo altrettanto con l'altra mano per poi asciugare palo e dorso sulla brache di cuoio e pelle mentre ti avvicini. Con grazia la vedresti voltarsi e porgere un sorriso che sembra non essere stato come quelli precedenti. Mai. [//empatia+1]. Lasci che la sua voce ti possa condurre a lei così come un faro illumina la rotta ed è un punto di riferimento per le navi che nella notte non trovano la giusta direzione in un mare agitato e in tempesta. Gocci ancora, al suo fianco raccoglie un fazzoletto umido dalla tasca dei pantaloni che strofini al viso e porti alla bocca, quasi indugiando. In silenzio la guardi per poi sollevare le iridi sul volto di Rhiannon. Hai pregato con lei molte volte in passato per il fratello di Francia, lo ricorderesti come fosse ieri. Eppure del tempo è passato dal giorno in cui portasti fatale notizia ed il dono di una pezza con disegnato il bel volto di Krysliin, un tempo sorridente, oggi con un velo di tristezza nascosto negli occhi. [Volevo incontrarvi per dirvi...] lasci che il silenzio possa palesarsi tra di voi percependo in lei l'interpretazione di quella missiva he avresti inviato e se mai l'avesse letta. Sei pronto ad avere una risposta a quel dubbio e lasci che possa lei dirtelo.




KRYSLIIN { * Tempio ° Volto di Rhiannon * } { Siediti… } gli indicheresti con le mani quel luogo oscuro, ma che è ora il posto che vi sta ospitando sì, nelle ombre, nel nero, ma nella Saggezza della Verità. Ve n'è? { Ho letto la tua missiva. } dici concludendo. Le mani andrebbero a spostarsi per far spazio a lui e in quel momento, lui sentirà freddo. { Che cosa vuoi sentirti dire? } gli domandi questa volta ancora senza rimproveri ma con una nota di curiosità. Il tuo viso è speciale, impresso in un ricordo che scappa lontano. { Credevo non venisti più, mi hai lasciato senza una parola quella notte. Ho creduto che vi sian cose che io non so, forse le vorrei sapere. } ogni tua parole è indirizzata alla sua anima, ai suoi occhi guardandoli dritti. Cerchi di sistemarti, pieghi le gambe lievemente e in quel momento ogni cosa si incarna in possessione, paura. Sei come lama che ferisce, poi rimargina il fuoco. Ogni cosa di te emana voglia di vederti oltre, di andare oltre, di conoscerti e di sapere chi tu sia realmente.




GREIFAYRER [Tempio - Volto di Rhiannon] Osservi quel braccio esile tendersi ed una fredda mano indicarti di sederti. Preferisci stare in piedi a dire il vero ma scrollando le spalle accetti dopo aver posato a terra i guanti e slacciato il mantello al collo lasciandolo cadere lungo la schiena con le braccia tese all'indietro per poterlo raccogliere. Umido e pesante lo sostieni sull'avambraccio appallottolandolo, facendo uscire qualche goccia, prima di poterlo posare accanto alle tue cose. La cintura spessa di cuoio allenti facendola scivolare in vita e con essa anche le lame gemelle. Quindi ti siedi come da lei indicato. Proveresti freddo da quei gesti che vedi e che parlano per Krysliin ancor prima del giunger delle sue parole, non certo per la pioggia. [//empatia+1]. [Nulla.] mentiresti alla sua domanda con un'alzata di spalle dopo esserti seduto. [Vi ho accompagnato dovunque, Krysliin, assumendomi la responsabilità di qualsiasi cosa vi potesse accadere. Quel vostro capriccio...] lo sottolinei con un finissimo sorriso e due dita che ne imitano le virgolette [...mi ha portato a prendermi fin dall'inizio cura di voi, non lo dimenticate. Fino al giorno del vostro ritorno, proprio qui, al Tempio. Nella vostra casa.]. Sospiri. [Forse è stato qualcosa di avventato ma spero non abbiate ricevuto dei rimproveri poichè io stesso consegnai una missiva una notte galoppando con Hiperion fino al Tempio. Parte di quella colpa è vostra ma anche mia...] mormori sollevando lo sguardo e guardandola negli occhi, in quel profondo mare azzurro che nasconde i propri segreti. [...e non è vero che vi ho lasciato o non sarei mai più risalito da quel sentiero...nemmeno la pioggia battente mi avrebbe tenuto lontano da voi...] le parole ti si affievoliscono, pendono dalle tue labbra forse per la prima volta in cui vi siete trovati soli. Lasci che possa replicare, che possa avere anche lei lo spazio di una opinione o di aprirsi a te.




KRYSLIIN { * Tempio ° Volto di Rhiannon * } Si incurvano quelle labbra in un sorriso come di rassegnazione. Quando si va incontro all'ignoto che espressioni si potrebbero palesare? E tu stai cercando di viverla così, di renderti colpevole su quel e per quel -capriccio- Ti umetti le labbra e strisceresti spostandoti in movimento che apparirebbe morbido agli occhi suoi. Lo ascolti e ti avrebbe più vicino o forse sei tu che ti staresti avvicinando. Se fosse la fine, lo decideresti tu il come. Tutte le sue parole son comprensibili e sincere. Ma poi non sei tu colei che lo giudicherà, non più. Davanti ai tuoi occhi lui porterà con sé il suo fardello. Il profumo sulla pelle si spande, lui odorerebbe fragranze di Iris, in tutto questo scivoli morbida, riuscendo ad averlo a pochi cm e sempre se lui non opponesse una distanza o cos'altro. { A giorni il mio Destino si compirà, Rhiannon è un volto crudele e la Somma mi aspetta al suo cospetto, la Dea posa su Me il Suo sguardo, forse la Morte mi attende… e allora, soldato, quando si va incontro alla morte stessa avrei dei desideri prima della fine…Tu vuoi esaudirli con me? } maledettamente setosa e carezzevole. Sei alla fine di un ciclo, ma anche lui, se lo accetterà rinascerà in te.




GREIFAYRER [Tempio - Volto di Rhiannon] La guarderesti avvicinarsi, sedersi al tuo fianco. Ti scosti appena posando le mani a terra in modo di crearle dello spazio accanto a te. I vostri volti vicini si osservano. Il colore dei vostri occhi potrebbe riflettere nitidamente l'immagine di uno come quella dell'altro. Al suono delicato della sua voce non ti opponi, percependo una profonda tristezza in lei. Eppure anche una gran forza nell'accettare ogni conseguenza di quel gesto. [//empatia+1]. I tuoi occhi si abbassano sulle sue labbra, indugiano un istante, lo stesso che passa da un batter di ciglia, prima di risollevarsi ed incontrare quel cielo ricoperto dal solito velo. [Non posso lasciartelo fare...] favelli in tono concitato. Le tue mani scivolerebbero sulle di lei braccia con un tocc dolce e carezzevole. Ti sei più volte sorpreso ad osservare intento il gioco dei suoi muscoli levigati e delle sue gambe armoniose, la luce calda della fiamma dei suoi occhi verdi, quel suo modo di umettarsi le labbra passandoci la lingua sopra. Lentamente, hai trovato una giustificazione per lasciar fiorire il sentimento che nutri per quella donna, quando sai benissimo che lo dovevi strappare radicalmente dal proprio animo. L'affetto e l'amore sono una prigione invisibile… ma adesso che la pianta è in pieno rigoglio, con i suoi tralci attorcigliati intorno al cuore. Troppo tardi ti sei reso conto del male che avevi fatto…ad entrambi. [Non senza conoscere quali conseguenze possano dare a me che sono stato partecipe di quell'avventura. La nostra avventura.] sottolinei con chiarezza quel suono, quelle parole. [Non lascerò l'isola fino a quel momento.] la presa delle tue dita sulle sue braccia si stringe ma senza procurare dolore. I tuoi occhi non mollano quelli della sacerdotessa nemmeno un momento. [Non vi lascerò al vostro Destino.]. Hai commissioni da compiere a Barrington che possono attendere altri eventi più importanti. Quel che oggi sarebbe dovuto essere una separazione momentanea sembra invece portar con sè le parole di una promessa.




KRYSLIIN { * Tempio ° Volto di Rhiannon * } Alzeresti il lembo della veste ancora più su, a scoprirle ancora quelle gambe, a fargli intendere tutto. Tu lo vuoi? Perché è stata sempre una Guerra tra voi due e la morte di Estheregon non ha potuto mai facilitarvi in alcune e intime questioni. Ma… oggi, vuoi desiderare, Oggi senti che è giusto, sotto quel volto, quel manto che vi coprirà e celerà per un po' dal mondo, dalle creature oscure e dalla pioggia che continua, fregandosene della Sacralità dell'isola, facendo cadere le foglie ovunque e le mele dei meleti piomberebbero al suolo morte anch'esse, allora in questo tempo di declino una parte di te deve contrastarsi. E Greifayrer non deve avere paura, ma abbandonarsi al sangue, al suo e al tuo. In questo modo lo fisserai negli occhi, mentre le sue parole a basso tono bagnano la tua anima. Continueresti ad ascoltarlo e cresce la convinzione di volerlo, o forse volere qualcosa che non ti sei mai permessa di prendere. Le gambe piegate con le ginocchia puntate verso il suo busto così sei, scoperta in parte mentre andresti con la mano destra a slacciare il tuo Athame alla cinta dell'abito. Asserisci prima sulle sue idee, le accetti e non controbatteresti, lo sai bene che ti potrebbe succedere qualsiasi cosa dopo l'incontro con la somma e forse avrai perfettamente bisogno di Lui, per tutto e qualsiasi cosa. Lasci che la mano estragga il pugnale e andresti con decisione a tagliare un lembo nero della tua veste. Si sentirebbe quel rumore tipico e afono di qualcosa che si spezza celermente.




GREIFAYRER [Tempio - Volto di Rhiannon] La guarderesti in quel silenzio che non ha una risposta per lei. Nemmeno per te. Ti punta invitante quel suo corpo che ha il suo calore ma che per troppo tempo non ne avrebbe ricevuto. Nemmeno da te che nascondevi nel tuo cuore quegli intrecci di vita che si rafforzavano per lei. Oggi ne saresti consapevole. Oggi avresti quelle risposte. Hai provato a dare amore e cercarlo altrove ingannando te stesso, ingannando forse chi ti ama ancora. Ma quella forza che ti attrae come una calamita a lei è quello che forse tu cercavi e non hai mai trovato in nessuno. Osservi l'athame sollevarsi perpendicolare al terreno, la punta lucida che riflette le luci delle candele che si abbassa a tagliare di netto e strappare in più punti la veste scura di Krysliin. Leggi il suo chiaro invito nei suoi occhi. [//Empatia+1]. Il silenzio riecheggia assordante intorno a voi. Scivoli sul pavimento strisciando su di lei, tra le sue gambe. Il tuo volto cerca quello della sacerdotessa. Le tue labbra cercano le sue. Umido e raffreddato ti muovi su di lei bagnandole il vestito. L'attrai a te portandole una mano sulla schiena. Se lei ti vuole, tu vuoi lei. I tuoi occhi saprebbero dire già quello che le parole non riuscirebbero ad esprimere. Se lei sarebbe pronta a saltare nelle fiamme tu faresti altrettanto ora.




KRYSLIIN { * Tempio ° Volto di Rhiannon * } Il demonio è bugiardo. Mentirà per confondere e userà la Verità per aggredirvi. Ma non ti confondi adesso e sei letale nel verbo e negli occhi. La tua veste è strappata, quella veste è sacra e il corpo di Greifayrer si farebbe inghiottire dalle ombre del Volto sotto il quale Ella stessa ti starebbe guardando e proteggerà quell'uomo perchè conosce i sentimenti che provi tu, figlia, per Lui. Il tuo buio si fa fuoco, piccolo e già scoppietta di carne e ardore. { Dammi la mano sinistra… } sibili mentre qualcosa si starebbe impadronendo di te e non lascerai affatto che tutto questo possa sfumare ancora. Se andrai morire, se Ella ti caccerà, tu avrai vissuto, ed è dannatamente quello che devi ritornare a fare. Sei tu il Demonio oggi e qualsiasi cosa vi sia là fuorì, la vita, la morte, l'odio, il rancore, il disprezzo non lascerai che ti vincano. Se lui quindi ti avesse allungato la mano cercheresti di legargli quella pregiata stoffa nera intorno al polso, girandolo fino a fermarla. Dopo di che ancora avresti l'Athame impugnato nella mano destra e la punta lucente puntata sul suo palmo e lì nelle carni dovrà finire. Prima nelle sue. { Non avere paura. } sussurri, maledetta e dannata, così pura, così in contrasto con tutto e con l'Amore. { Non ti ho amato… io ti ho odiato, hai preso tutto quello che era mio. } principieresti assaporando qualcosa. { Eppure tutto di te mi torna alla mente, fino a desiderare che tu possa toccarmi, sfiorarmi. Ora voglio il tuo sangue e tu avrai il mio. } se lui non scostasse la mano gli rivolgeresti quest'ultima con il palmo rivolto verso l'alto. La punta del pugnale cadrebbe sulle sue carni, premeresti piano, lenta fino a cercare di far uscire poco del suo sangue. Dopo di che faresti la stessa cosa sul tuo palmo sinistro. Il silenzio è solo un dettaglio, insignificante oggi.




GREIFAYRER [Tempio - Volto di Rhiannon] Un serpente giovane e indomabile potresti essere su di lei se le sue parole non arresterebbero il tuo istinto. La mano, poco prima pesante sul pavimento, si solleverà facendoti arretrare con il corpo. Un laccio sottile della stoffa verrebbe fatto passare sul polso avvinghiandolo a quello di Krysliin. Ascolti le sue parole e quel tono tranquillo non può allarmarti. Guardi i suoi occhi, guardi il palmo contro il suo. L'athame che si impenna verso l'alto per essere portato contro la tua pelle. Ne sentiresti la fredda lama e su quel punto battere impulsivamente il tuo cuore. Assapori alcune gocce d'acqua che dai capelli ricadono sulle tue labbra in un lungo percorso sulle gote. Assenti con il capo mentre altre gocce ricadono sul pavimento e sui vostri vestiti. La punta dell'athame buca appena la pelle facendo uscire il tuo calore che si dipinge di rosso sul palmo di Krysliin. Il tuo sangue nel suo, il suo nel tuo. Un rito che lega le persone più di mille parole. Nella vita. [Ti ho amato e ti ho odiato, Krysliin. Ma quell'odio non l'ho forse mai compreso veramente.] mormori lentamente con gli occhi a guardare lei e lei soltanto, come se quella piccola ferita non avesse più importanza...nemmeno di essere medicata.




KRYSLIIN { * Tempio ° Volto di Rhiannon * } Lasceresti cadere l'Athame vicino a te, il tintinnio della lama metallica suonerebbe distorto sul suolo di pietra. Veloce afferreresti la sua mano sinistra intrecciandola stretta con la tua, il vostro sangue si mescolerà un po', fino ad entrare in circolo nei vostri corpi che sono selvaggi e indomiti, che non si tratterrebbero più dallo sfogarsi e dal donarsi quello che è giusto, di prendervi quello che è Vostro e Vostro soltanto. Stringeresti le dita sul suo dorso e sorrideresti umettando le labbra ancora, mentre con una leggera forza lo tireresti a te, in modo che possiate nascondervi ancora di più nel mezzo di quelle ombre, ma non è lì che ti donerai. { Adesso è così. } guardando le vostre mani strette mentre senti la ferita bruciare un pò. Il respiro muore in quello di lui, mentre il tuo viso si avvicinerebbe molto lentamente in modo che entrambi possiate pre-gustare questo momento, quando la tua bellezza è all'apice e il rosseggiare delle fiammelle invita maggiormente le tue labbra fino a che tu riesca a sentire le sue e scivolare intorno al suo corpo, da quella posizione avvinghiarti un po'. Ed è potente sentire quel tuo corpo tra le sue braccia, è Potente averti ora così disarmata e lo baci, baciando le labbra e sciogliendo ogni cosa, fino a che le labbra non si uniscano più profondamente, legando un nodo che si starebbe costruendo nel cuore. Una passione… { Greifayrer… } mormori piano tra le sue labbra bagnate di te.




GREIFAYRER [Tempio - Volto di Rhiannon] Assapori per la seconda volta le sue labbra, la sua vita che calda incontra la tua. Vi scambiate in quei baci e quel contatto quello che ora sarebbe possibile. Il resto lo puoi lasciare interpretare a lei se guardasse i tuoi occhi, i misteri ed i nascondigli che solo chi ti sarebbe così vicino potrebbe da osare soltanto. La curva del tuo labbro superiore, sottolineata dai folti baffi chiari, è chiaramente visibile anche nel crepuscolo. I legami sono forieri di morte, fonte di pena e dolore e nient'altro. Eri diventato troppo duro per avvertire il tuo stesso dolore, e per quello degli altri non c'era spazio. Ma ora con lei ogni cosa sembra lasciata alle spalle. Perchè è quello che vuoi ed è quello per cui vivi. Lei. Pregusti dalle sue labbra il dolce sussurro del tuo nome...rintrona nella grande stanza di pietra eppure è così piacevole sentirlo uscire dalle vermiglia di Krysliin. Non proferi nulla, non ne troveresti le parole, soldato. Le emozioni si palesano nei tuoi occhi come quel sorriso che si disegna aprendosi a lei e abbracciando il Mondo.




KRYSLIIN { * Tempio ° Volto di Rhiannon * } Sangue al Sangue come acqua che torna alla fonte. Il bacio e il corpo. Una cosa sola che freme e pulsa. Arde. { Vieni con me. } gli mormoreresti all'orecchio puntito, sorridendogli. Implacabile, Enorme vulcano. Ti solleveresti in piedi, tirandolo via da lì, da quelle Ombre, dallo sguardo della Velata. Nel momento esatto in cui Lui ti seguisse lo condurresti nella tua Stanza, in quell'Alcova, ed è esattamente lì dove tutto è cessato che tutto ricomincerà. Sul mobile davanti al tuo letto v'è il disegno del tuo volto, c'è qualcuno che sorride con te e ti amerà sempre, ancora e ancora. Perché ti amerà tramite il soldato, perché è stato infine questo il volere. Ora vivi. Ora Ama.




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