Come forse saprete già, oggi 24 aprile è l'anniversario del genocidio armeno ad opera dei Turchi, inziato proprio nell'aprile del 1915 e continuato fino all'anno successivo.
Vi faccio notare che la Turchia a tutt'oggi non riconosce ufficialmente il genocidio.
Poiché di questa orribile strage si parla abbastanza poco, vi passo alcune informazioni basilari in merito.
Da 1.000.000 a 1.500.000 di armeni vennnero eliminati nelle maniere più atroci. In pratica i due terzi della popolazione armena residente nell'Impero Ottomano fu soppressa e, regioni per millenni abitate da armeni, non vedranno più, in futuro, nemmeno uno di essi.
Circa 100.000 bambini vennero prelevati da famiglie turche o curde e da esse allevati smarrendo così la propria fede e la propria lingua.
Considerando tutti gli armeni scampati al massacro il loro numero non superò le 600.000.
Questa è la testimonianza del Console italiano Giovanni Gorrini che così scrisse: "Dal 24 giugno non ho più dormito ne mangiato. Ero preso da crisi di nervi e da nausea al tormento di dover assistere all'esecuzione di massa di quegli innocenti ed inermi persone. Le crudeli cacce all'uomo, le centinaia di cadaveri sulle strade, le donne ed i bambini caricati a bordo delle navi e poi fatti annegare, le deportazioni nel deserto: questi sono i ricordi che mi tormentano l'anima e quasi fanno perdere la ragione."