Incontri col resto del clan

Og: dimenticavo ^^'

Ig:
La coterie di 5 nosferatu diretta a Roma, i Cuori Spinati, è giuta nel dominio nosferatu a porgere i propri omaggi al principe e all'anziana Mort d'Amour.
Il loro leader e il suo secondo, Kaspar e Vaglietti (Og: due neonati, ma con esperienza), sono disponibili a fermarsi parte della notte per scambiare informazioni dal vivo e godere della vostra ospitalità.
Che fai?

con due di loro che rimangono al posto di vilen e sonny, sono pronto per la transazione.
(comunque non ho capito una cosa, i due che mi ha portato makriev, non fanno parte di questa coterie giusto? quindi se non vado errato oltre ai due che mi a dato makriev ne rimarrebbero altri due in cambio dei due che ho detto sopra?)
Fammi capire un attimo.

Poi quando è tutto chiaro ci voglio parlare in privato con questa coterie di 5 nosfe per fargli presente un paio di cosucce che gli interesseranno sicuramente, ovviamente l'anziana potrà essere presente.

Og: i due che ti portato Makriev sono i sostituti di vilen e sonny, e lei si è portata via le progenie del silio.

Per il resto scrivi quando vuoi iniziare la giocata/trattativa con loro.

Dopo i mostruosi convenevoli nosfeeratu, Kaspar e Vaglietti si accomodano nella Sala per gli Orrori per gli incontri, Mort d'Amour non è ancora arrivata.
Kaspar è storto, gobbo, massiccio, molto, assomiglia a Efialte, lo spartano deforme di 300, mentre Vaglietti, Simone Vaglietti sembra un vecchio gangster ma col volto purulento e i denti abominevolmente all'infuori.
Ma sono cordiali e amichevoli.
Kaspar è seduto, mentre Simone stà in piedi alle sue spalle.
K: - "Bene Principe Mori, ha raccomandazioni da darci?"
V: - "O suggerimenti?"

Mori, nella sua forma mostruosa li osserva incuriosito, studiandoli in dettaglio, poi gli risponde:

"Oltre alle classiche raccomandazioni che posso inviare alla Principe di Roma per annunciare il vostro arrivo nel suo nuovo Principato, di cos'altro necessitate?"

Quando si riferisce alla borbone lo fa con un leggero tono di disprezzo e ironia.

Lei arriva stiracchiandosi, mentre pezzi marcescenti del suo corpo si liquefanno o si separano dal suo corpo.
Sbuffa, lieve, sentendo le parole dei vari presenti.

"Borbone." E' la prima parola che le esce dalle labbra.
"Non so mai come prenderli" Bofonchia, sorridendo lieve.

"Tralasciando tale questione..." Fa una pausa. "Che mi sono persa?"

Abbozza placida un sorrisetto, prima di prendere posto a sedere a zonzo.

Mori osserva i giovani in attesa che porgano un saluto rispettoso nei confronti dell'anziana e come questo avviene (suppongo che avvenga)
china il capo con rispetto e saluta a sua volta per poi dire:

"Mia signora ben arrivata. No per il momento non si è persa nulla di eclatante, i fratelli stavano giusto chiedendomi un paio di raccomandazioni e degli eventuali consigli come prima cosa e di fatto gli stavo dicendo che oltre alle classiche raccomandazioni camarilliche che gli permetteranno di accedere senza alcun problema al nuovo Principato di roma, dato che siamo così in buoni rapporti con loro, data l'ospitalità che ho concesso ai oro accoliti qui in versilia, volevano anche qualche consiglio e giusto appunto..."

Rivolge lo sguardo verso i compagni e chiede:

"... di che genere di consigli parlate?"

attende.

Entrambi chiano il capo di fronte alla LoreKeeper.
Non osano interloquire con l'anziana se lei per prima non rivolge loro la parola, ma rispondono a Mori.
"Le raccomadnazioni non saranno necessarie, non andremo là per essere ospiti esemplari, ma per convincere i Lasombra a tornarsene in Spagna"
Afferma Kaspar con tono deciso.

Mori con un cenno di assenso alla cosa ed un ghigno malefico dice:
"Molto interessante fratelli, vi dico già che sarà un'impresa un po' ardua, comunque nel caso dovveste ritirarvi per recuperare le forze vi aspetto qui molto volentieri, ma vediamo di fare in modo che questa conversazione rimanga tra noi e solo in questo dominio potrà essere ripresa."
Poi assorto nei suoi pensieri per 5 secondi sembra architettare qualcosa ma dice:
"Mi sta venendo un idea, ma prima devo sapere il vostro piano, altrimenti non so come contribuire."
Attende

Si scambiano uno sguardo, poi Kaspar prende la parola.
"Bè, Principe, il nostro piano è semplice.
Metteremo i bastoni tra le ruote di Roma, ostacoleremo le attività dei Lasombra, mentre creeremo ghoul, seguaci e sercheremo di insediarci in profondità..." - alla battuta accenna un sorriso - "nel territorio."
Simone Vaglietti conclude: - "In tutti i sensi in profondità. Roma è grande non permetteremo che ci stanino facilmente."
Detto ciò cedono la parola a Mori.

Mori con un cenno di complicità dice:

"Vedo che avete già le idee chiare comunque intanto vi do questa..."

Porge una mappa dettagliata dei sotterranei di roma, ben dettagliata e pure di alcune delle più nascoste vie di accesso che risultano più sicure, sia per entrare che per uscire (le avrei di BG visto appunto il mio ruolo al tempo ovvio che allo stato attuale, chi sa che hanno fatto i sabbatici e i tremere e quelli che ci sono adesso, però molti erano segreti esclusivi di clan e non dovrebbero essere tutti trapelati quindi sempre che tu sia d'accordo glie la porgerei più che volentieri)

"... purtroppo manco da molto a Roma e non so quanto si possa essere evoluta la situazione, ma sicurmanete potrà esservi utile, non si sa mai, alla peggio potrete anche aggiornarla e divulgarla al clan stesso, oltre che a me. Ultima cosa ma non meno importante, il clan, se pure la signora qui presente si sta informando in tempo reale, cosa sa e quanto sa del vostro obbiettivo, vorrei potervi quanto più sostegno possibile, ma anche in questo caso devo saperne di più, non trovate?"

Attende sorridente e il tono di soddisfazione mentre allungava la lettera enfatizzava ancora di più il piacere che sta provando nell'essere onorato di partecipare a questa cosa, fin tanto che non adnrà in conflitto con gli interessi del clan e i suoi ovviamente, quindi se fossero in grado di percepire ciò che prova Mori noterebbero un'ondata di rispetto nei loro confronti.

Vaglietti prende il dono, restando quasi a bocca aperta, poi con un inchino ringrazia il principe
"Ci sarà utile"
Kaspar invece risponde.
"Principe in molti sanno dei nostri piani." - aggrotta le distorte sopracciglia, rughe di dubbio gli segnano l'alta e deforme fronte - "Perchè, Principe? Pensa ci sia qualcosa che non abbiamo considerato?"
Domanda con curiosità.

Mori sorride a Vaglietti (per quanto la sua espressione mostruosa si possa interpretare come tale) poi si mette seduto e sempre con tono pacato si rivolge a Kaspar dicendo:

"Kaspar non ti preoccupare, io non sto insinuando nulla, di fatto quando il clan mi ha informato del vostro arrivo mi ha informato, se pur genericamente, del vostro obbiettivo, ora quello che voglio dire è che in un certo senso mi sento in colpa per non poter partecipare più attivamente alla vostra campagna, ma ho dei doveri anch'io cerso il clan, proprio perchè mi trovo in questa posizione, e siccume insisto nel volervi sostenere, vorrei sapere per filo e per segno il vostro piano e se riuscirete, quando sarete là a Roma, mi dovrete aggiornare sugli eventuali mutamenti sia dei vostri piani che delle vostre condizioni, sia per permettervi una copertura dalle fughe di notizie che potrebbero uscire da roma dai camarillici che cercherete di mettere in difficolta e che eventualmente catturerete o addirittura eliminerete, questo vi consentirà di mantenere segreta al resto dei principati, che non potranno muoversi contro di voi e di conseguenza contro il clan e ovviamente anche contro di me, usandomi come capro espiatorio, facendoci fare probabilmente la fine dei tremere in camarilla, e questo non posso permetterlo, quindi quello che io sono intenzionato a fare per voi, dovrà essermi garantito anche da voi stessi..."

Si fa più cupo in volto, molto più inquietante del normale è chiaramente incazzato nella sua preoccupazione quindi con la solita voce gutturale e scandita dice:

"...Esattamente Fratelli, è Proprio Questo Il Rischio Che Correrei, e Che Sto Già Correndo, Anche Solo Nell'Ospitarvi, Quindi Evita Tu Per Primo di Insinuare Un Qualunque Dubbio, Quando Parli Con Me, Spero Di Essere Stato Chiaro."

Poi sembra calmarsi per finire di spiegare:

"Quindi se siete d'accordo, per ogni marachella ai danni della camarilla che farete, potremmo far girare un'adeguata giustificazione che permetterà al clan, e a me, di rimanere fuori a tutto questo.
Ditemi cosa ne pensate e quali miglirie si potrebbero apportare."

Guarda anche l'anziana Mort d'Amour, perchè dia un parere.

Kaspar aggrotta le sopracciglia storte.
"Principe Mori, forse è meglio per lei non sapere tutti i dettagli, no?"
Dice con tono cospiratorio.
Ma percependo l'aumento di tensione, tenta di blandire Mori.
"Ma penso stia esagerando, principe" - afferma Kaspar, cambiando un poco posizione, irrigendosi e gonfiando i muscoli, preparandosi a scattare; mentre Vaglietti si mette esattamente dietro a Kaspar dando occhiate attorno a sè, preoccupato e teso - "si calmi, per favore."

(nella descrizione c'è scritto che dopo una certa rabbia si è già calmato, guarda un po' se devi modificare qualcosa)

Og: no perchè ti ho descritto le loro reazioni mentre mori si scaldava

Mori alla reazione dei fratelli di clan sussulta un attimo e fa cenno con le mani di calmarsi dicendo con tono pacato:

"Wow wow wow, fratelli, stiamo tutti calmi, mi sono già trovato in una situazione simile con i due Potiev e Villen, non è la stessa senza dubbio, non voglio sembrare una mionaccia né per voi né per il vostro obbiettivo, se non siete d'accordo con la mia idea, vi chiedo solo di propormene una alternativa, ecco tutto, la mia rabbia improvvisa, non era indirizzata a voi, ma al timore del rischio di far crollare tutto quello che ho creato fino ad ora e che sto tutt'ora pianificando e di cui voglio assolutamente informarvi prorpio per garantirvi ulteriormente di poter riporre fiducia in me, dato che sicuramente sarò il primo insieme all'anziana che potrete contattare in caso di necessità, e ribadisco che qua troverete sempre la porta aperta.
Quindi adesso facciamo un attimo il punto della situazione ok? Ditemi cosa pensate di fare per agevolare questa nostra reciproca collaborazione e sostegno poi vi metterò al corrente del mio progetto al quale mi fare bbe piacere che partecipaste in un prossimo futuro."

Attende.

Ancora guardinghi rispondono, per primo Kaspar.
"Ve lo abbiamo già spiegato, Principe. Guerriglia e opposizione interna."
Vaglietti prosegue.
"Ci presenteremo" - dice, per poi fare una piccola precisazione - "alcuni di noi, mentre altri faranno gli le ombre. Fatto ciò raccoglieremo informazioni e studieremo i loro punti deboli, veri e presunti."

Con tono pacato e tranquillizzante, per quanto possa ovviamente dice:

"D'accordo fratelli, non mi spingero oltre nel chiedervi ulteriori dettagli o quant'altro, vi rinnovo solo la sicurezza che se mi cercherete sarò qui, se non mi salta prima la testa ovviamente. Quindi la vostra idea è tranquillamente applicabile, ma fate attenzione perchè coloro che non si presenteranno saranno a rischio violazione del dominio, facciamo così, vi preparo per ognuno una lettera di presentazione che terrete in taasca nel momento del bisogno, coloro che si presenteranno se vorranno esporla potranno farlo, coloro che non si presenteranno, potrebbero tirarla fuori dicendo che sono appena arrivati nel principato, ovvio che se la mappa che vi ho dato è ancora utile perchè su molte cose sono sicuro sia rimasta invariata, per il resto aspetto solo una vostra comunicazione, non vi disturberò mentre siete là, siamo d'accordo?"

Poi chiede dopo un attimo di pausa:

"Ora siete interessati a essere messi al corrente del mio progetto?"

Attende

Quando Mori dice "... a rischo di violare il dominio ..." Vaglietti aggiunge un sommesso "E' proprio ciò che vogliamo, guerriglia."

All'idea delle lettere, Kaspar scuote il capo.
"No, Principe, meglio di no, non rientra nei nostri piani."

Si scambiano uno sguardo, poi annuiscono.