Olimpiadi di Londra 2012 - topic unico

Strano che non ci fosse già il topic delle Olimpiadi di Londra (o se già c'era non l'ho visto/non ci ho fatto caso), comunque, eccoci qui per parlare di questo fantastico evento!

Ieri prima giornata e subito gran bottino di medaglie per l'Italia, con 2 ori, 2 argenti, 1 bronzo, ma soprattutto con un podio tutto tricolore nella scherma, fioretto femminile!

Dopo la prima giornata l'Italia è seconda nel medagliere davanti pure agli Stati Uniti: evento!

Oggi c'è pure l'esordio di Team USA nel basket maschile, alle 3.30.

Stracontento del bronzo di non so chi vinto contro una Lussemburghese

Il bronzo l'ha vinto Rosalba Forciniti nel judo, battendo per decisione unanime dei giudici per l'appunto una lussemburghese.
Per l'Italia anche una medaglia d'argento con Diego Occhiuzzi nella scherma, sciabola individuale, che perde con l'ungherese Szilagyi e non di poco. Occhiuzzi aveva eliminato in un derby italiano il più famoso Aldo Montano negli ottavi di finale.

Dopo la seconda giornata di gare l'Italia è terza nel medagliere dietro Cina e USA con un rispettabilissimo 2-3-2.

Altri risultati per gli italiani: nella pallavolo maschile l'Italia perde 3-1 con la Polonia; nella pallanuoto maschile vittoria 8-5 sull'Australia; nel beach volley vincono sia le donne sia gli uomini; nel tennis Fognini viene eliminato da Đoković (ma almeno gli strappa un set); eliminato anche il pongista Bobocica al secondo turno; nel tiro con l'arco la squadra femminile perde subito l'ottavo di finale con la Cina (che poi vincerà l'argento).

Ho visto un pezzo di USA-Francia di basket. Devo dire che gli americaninon mi sono affatto dispiaciuti. A volte facevano troppo i cazzoni e protestavano su ogni singolo fischio "all'europea" (= su regole che da loro sono diverse), ma quando vogliono giocare sul serio fanno il vuoto. Pessimo Tony Parker, decisamente fuori fase.

Per Federica Pellegrini , un futuro nel gossip , per lei carriera finita ai mondiali di Roma , qualche anno fa , ridatemi la linea alla scherma , gran sport fatto di tattica , forza Baldini (^__^)

Niente da fare , andrà meglio la prossima volta ;-)

Al quarto giorno ci siamo un po' arenati, però con un conto medaglie di 2-4-2 siamo comunque al settimo posto. Mi scazza che la Francia ci sia saltata davanti, e non poco...

spiace per la scherma, dove avevamo portato tre atleti ai quarti di finale. Poi due si sono fermati lì, l'altro ha perso la finale per il bronzo all'ultima stoccata, e vabbè. La pallavolo maschile vince bene 3-1 sull'Argentina, mentre la pallanuoto maschile pareggia 7-7 con la Grecia.
Frangilli nel tiro con l'arco viene eliminato subito al primo turno; nel badminton (singolare femminile) Agnese Allegrini perde anche la seconda partita del girone eliminatorio ed è fuori; nel beach volley perdono i ragazzi ma vincono le ragazze; nel pugilato, pesi minimosca, Manuel Cappai viene legnato dal filippino Barriga ed è già fuori al primo turno; nella ginnastica artistica l'Italia finisce 7ª nel concorso a squadre femminile (è già stato tanto qualificarsi alla finale); nel judo, categoria 81kg uomini, Antonio Ciano perde subito con il tedesco Bischof, che poi vince l'argento, mentre nella categoria 63kg donne Edwige Gwend perde agli ottavi di finale; nel tiro al piattello maschile Luigi Lodde termina quinto in finale; nel tennis esce il doppio maschile mentre i due doppi femminili avanzano.

Altro grande successo dal fioretto a squadre , Andrea Cassarà , Andrea Baldini , Giorgio Avola e Valerio Aspromonte , regalano il sesto oro all'Italia . Grandissima anche la finale 100 metri uomini

L'Italia alla fine ha chiuso all'ottavo posto nel medagliere con un bottino di 8 ori, 9 argenti e 11 bronzi. 28 medaglie in totale, mentre la stampa "specializzata" ci accreditava di 25. Buona così.
In generale estrema soddisfazione dalla scherma, che è sempre il nostro punto di forza, e grandi soddisfazioni anche dal tiro a segno/a volo e dalla boxe (rispettivamente 7, 5 e 3 medaglie).
Niente male neanche gli sport di squadra (dove c'eravamo, perché ad esempio eravamo assenti ambosessi in calcio, basket, pallamano, hockey), con la sola piccola delusione della pallavolo femminile che però si è arenata contro una squadra che ha giocato obiettivamente molto meglio.
Catastrofe nuoto, dove non è che abbiamo fatto schifo, di più. Va ben che quest'anno la squadra era quello che era, ma se in passato abbiamo vinto qualcosa con gli uomini giusti, l'opinione pubblica si aspetti che "spacchiamo il culo ai passeri" anche se partiamo con una squadraccia di periferia.
Praticamente nulli nell'atletica, poi, dove a dire il vero praticamente non c'è nessuno. E poi ci sono state quelle sorprese spot tipo la canoa slalom o la mountain bike.

Analizziamo un po' le prestazioni degli italiani sport per sport.

Tiro con l'arco: ottima la squadra maschile, con un grandissimo oro; cagosi i singoli, tutti e tre eliminati al primo turno. Praticamente nulla la sezione femminile, con la squadra eliminata subito e la sola Pia Lionetti ad avanzare un po' nel torneo individuale (eliminata ai quarti di finale).
Atletica: dopo il caso-Schwazer è già tanto se una medaglia l'abbiamo presa. Già gli italiani erano ben pochi, poi quelli che hanno fatto qualcosa di buono sono stati davvero pochi. Bellissimo il bronzo di Donato nel salto triplo, con l'altro italiano Greco quarto; l'eterno Vizzoni va in finale nel martello ma chiude purtroppo ultimo su 8. Per il resto, qualche turno passato qua e là e poco altro, con degni di nota giusto Pertile 10° nella maratona e la Rigaudo 7ª nella 20km di marcia.
Badminton: non abbiamo nessuno. L'unica nostra partecipante, Agnese Allegrini, ha perso entrambi gli incontri del girone eliminatorio.
Boxe: su 7 italiani 3 hanno preso una medaglia (Mangiacapre, Russo e Cammarelle) e un altro è arrivato ai quarti di finale (Valentino), quindi bilancio più che positivo. E' mancato giusto l'oro, ma quando perdi nettamente (Mangiacapre, Russo) o perché il tuo avversario è britannico (Cammarelle) c'è poco da fare.
Canoa: nello slalom, come dimenticare il fantastico oro di Molmenti? Nello sprint avevamo proprio nessuno, a parte la sempiterna Idem che per 0.3 secondi non ci portava a casa una medaglia a 47 anni suonati e alla sua OTTAVA olimpiade (2 con la Germania Ovest e 6 con l'Italia).
Ciclismo: su strada niente di particolare da segnalare, se non qualche piazzamento onorevole (Pinotti 5° nella cronometro, la Bronzini 5ª nella corsa su strada). Su pista c'era il solo Elia Viviani, che ha chiuso l'Omnium con un buon sesto posto. Nella mountain bike invece ecco la sorpresa Fontana che ci porta a casa un bronzo.
Tuffi: se nella sezione maschile c'è proprio penuria di gente, in quella femminile c'è abbondanza di sfiga: due quarti posti per Tania Cagnotto (e socia), entrambi per uno sputino e mezzo.
Equitazione: ah, perché, avevamo pure qualcuno?
Scherma: la sicurezza assoluta. Non credo ci sia molto da dire, perché la superiorità è sotto gli occhi di tutti. Nel fioretto femminile la superiorità delle italiane era addirittura imbarazzante: jackpot di medaglie nell'individuale, stracciate tutte le avversarie nella squadra. Però anche i fiorettisti uomini si sono fatti valere, e gli sciabolatori hanno racimolato qualcosa anche loro. Solo gli spadisti non sono un granché...
Ginnastica: nell'artistica, pochissime le speranze, legate in partenza solo a Vanessa Ferrari che non ha portato a casa una medaglia per uno stupido regolamento. Ecco poi spuntare questo Morandi che fa un po' lo Yuri Chechi del giorno d'oggi e si porta a casa un bel bronzo agli anelli. Nella ritmica la medaglia sembrava praticamente certa, ma un erroraccio nell'ultima prova l'ha resa di un colore meno nobile: peccato davvero. Nel tappeto elastico uno ce l'avevamo, manco si è fatto notare.
Judo: qualcosina di recente il judo ci ha regalato, e anche stavolta è arrivata la medaglia, un bronzo con la Forciniti. Tra gli altri, spiace per la Quintavalle e per Verde, giunti a un passo dal bronzo (hanno perso il match per la medaglia).
Pentathlon moderno: piazzamenti di rincalzo per tutti.
Canottaggio: dopo i fratelli Abbagnale, praticamente il vuoto. Però è arrivato un bell'argento nel due di coppia e un quarto posto per un niente nel due senza.
Vela: finito il periodo di gloria della Sensini, credevo che non avremmo avuto più nessuno. Invece ecco spuntare due equipaggi (uno maschile e uno femminile) nella classe 470 che vanno vicini alla medaglia (rispettivamente quarto e quinto posto): bravi!
Tiro: l'altro nosto punto di forza. Se il tiro al piattello qualcosa in passato l'aveva regalato, nel tiro a segno abbiamo trovato il cecchino Campriani che porta a casa due medaglie e un record olimpico. Ma quello che fa notizia è l'oro di Jessica Rossi, 20 anni circa, nel tiro a volo, con uno spaventoso 99/100 (record mondiale) in finale. Bellissima prestazione anche per Fabbrizi, che perde l'oro agli spareggi ma si porta a casa un ottimo argento.
Nuoto: se si esclude il bel bronzo di Martina Grimaldi nella maratona 10km, dobbiamo solo stendere un pietoso velo. E qui mi fermo.
Nuoto sincronizzato: senza pretese, un settimo posto nel duo.
Ping pong: un ragazzo slavo e una ragazza cinese che competono per l'Italia, perché di pongisti italiani non ce ne sono. Un turno passato a testa, finita lì.
Taekwondo: il miglior rapporto presenze/medaglie: due partecipanti, due medaglie. Stupendo oro per Molfetta, che ha affrontato dei marcantoni assurdi trovando il modo di batterli; buon bronzo per Sarmiento, che dà un buon seguito all'argento di Beijing.
Tennis: niente da segnalare, neanche in campo femminile dove magari a un bronzo potevamo arrivare.
Triathlon: niente di rilevante, neanche come piazzamenti.
Pallavolo: nell'indoor, buone prestazioni da entrambe le squadre (un bronzo e un quarto di finale). Mi sarei aspettato che arrivasse più avanti la squadra femminile di quella maschile, però. Nel beach, due eliminazioni ai quarti di finale: buona prova della coppia maschile, peccato per quella femminile che era data per medagliata.
Pallanuoto: ottima medaglia d'argento per la squadra maschile, che all'inizio ha zoppicato ma poi ha battuto mostri sacri come Ungheria e Serbia e ha perso solo con i fortissimi croati. Per il setterosa settimo posto, ma non mi aspettavo tanto di più.
Sollevamento pesi: siamo praticamente nulli.
Lotta: non ci sono più i Vicenzo Maenza di una volta. Ora c'è un solo lottatore, Timoncini, che le prede al primo turno da un armeno e finita lì.