Vado

Fiki, 15/07/2012 17.18:

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Grazie per il sostegno e l'appoggio*.

Ebbene sì:
291° assoluto.
116° cat. VecchiDiM***a (aka Veterani 1)

Ma più che altro, percorso portato a termine in 10h 28' 44"
Significa oltre 5h 30' di margine sul tempo massimo.
E vi dico con la massima sincerità che non ci contavo affatto.
Gli ultimi "test" e allenamenti che abbiamo fatto, coi miei 2 compari di escursioni e stupidate non erano dei più confortanti. Eravamo arrivati a percorrere 30/32 km in 9h. Teoricamente avremmo avuto altre 7 ore per coprire altri 25/27 km...
Insomma, c'era di che far vacillare le convinzioni con cui ci eravamo iscritti.
Poi per fortuna lungo il tracciato c'erano molti tratti di "strada bianca", o di sterrate interpoderali, per cui si poteva correre (o per lo meno corricchiare, immaginando di correre). E questo ha reso il margine sul tempo massimo via via più corposo, e ha fatto salire esponenzialmente autostima e baldanza.
L'inizio è stato durissimo. Per tutta la prima ora e mezza abbiamo preso pioggia, con la prospettiva di incontrarne altra a partire dal pomeriggio. E a 2700 e passa m di quota poteva essere neve...
Invece si è alzato un vento devastante che, seppur molto fastidioso, ha spazzato via tutte le nuvole.

No, non ho fatto la 100 km, perché era la mia prima esperienza in questo ambito.
Però non nascondo che ci faccio più di un pensiero, per i prossimi anni.
Anzi, a dirvi tutta, ma proprio tutta la verità, il mio sogno nel cassetto (temo irrealizzabile, ma non si può davvero mai dire), è QUESTO QUI.

Vorrei "regalrmelo" per i miei 50 anni.
Quindi ne ho ancora 4 per provare altre cosette del genere. E vedere se è il caso

E' tutto.

No. Ancora una volta, grazie per il sostegno, per quanto indiretto. Mentre sei lì che trotti su e giù per le montagne, pernsare che da qualche parte c'è qualcuno che sbircia i passaggi in tempo reale, regala non poco conforto. E carburante emotivo utilissimo.

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mammola75, 15/07/2012 13.54:

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p.s. arduino????

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mercurio81, 17/07/2012 15.15:

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Il mio problema (oltre ai 400 km che mi separano dalle montagne) è che da quando mi ricordo facci trekking con almeno quei 15kg di zaino. Francamente mi piacerebbe provare la 57 km senza niente addosso, ma non so se cambia così tanto.

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Fiki, 17/07/2012 15.32:

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Il regolamento impone uno zaino (di quelli "da corsa", quindi da 10/17 lt) e un affardellamento minimo obbligatorio, perché la gara è in "semi-autonomia".
Dunque noi dovevamo avere (pena squalifica immediata in caso di controllo o emergenza):
- una giacca tecnica adatta a resistere a pioggia e freddo in quota;
- un paio di pantaloni o fuseaux da corsa che arrivassero almeno fin sotto il ginocchio;
- almeno una maglia di riserva asciutta;
- due lampade funzionanti (una frontale) con pile di ricambio;
- coperta di sopravvivenza;
- cappello o bandana;
- celulare con batteria carica e numero di emergenza memorizzato;
- riserva alimentare (barrette, frutta secca et similia);
- almeno 1 lt d'acqua
- altri ammenicoli (tipo una tazza/bicchiere personale per bere ai punti ristoro, dove NON c'erano bicchieri di plastica; un fischietto per le emergenze; guanti e berretto invernali -e visto che minacciava neve li abbiamo portati TUTTI QUANTI; bastoni da trekking...).

Insomma, veniva fuori un bel panzerotto.
Non 15 kg di sicuro (quelli li carico anch'io, ma nello zaino grande e nei trekking di più giorni), ma 4 buoni, per lo meno.

Correrci non è uno scherzo, anche se te lo tieni bello aderente per evitare rimbalzi e contraccolpi. Ma si può fare.

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.leinonsachisonoio., 17/07/2012 22.59:

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Fiki, 17/07/2012 15.32:

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Il regolamento impone uno zaino (di quelli "da corsa", quindi da 10/17 lt) e un affardellamento minimo obbligatorio, perché la gara è in "semi-autonomia".
Dunque noi dovevamo avere (pena squalifica immediata in caso di controllo o emergenza):
- ...
- ...

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Fiki, 17/07/2012 15.32:

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Insomma, veniva fuori un bel panzerotto.
Non 15 kg di sicuro (quelli li carico anch'io, ma nello zaino grande e nei trekking di più giorni), ma 4 buoni, per lo meno.

Correrci non è uno scherzo, anche se te lo tieni bello aderente per evitare rimbalzi e contraccolpi. Ma si può fare.

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mercurio81, 18/07/2012 10.58:

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Stai parlando a un povero rivierasco che non vede i monti da 11 mesi e che dovrà aspettare fine agosto o inizio settembre, non infierire o sarà costretto a lasciare il tread per nostalgia...

Io li carico così anche per delle salite di due ore. Lo faccio per fare più fatica e basta. Porto cose che non mi serviranno. Sono sempre dovuto andare con i miei genitori e caricavo le loro giacche a vento e i loro ricambi, borracce binocoli cannocchiali e vari libri e libretti.
E' che non mi facevano semplicemente andare per conto mio.
Sogno ogni anno di potermi fermare in montagna un mese o due e fare delle escursioni da solo. Lo considererei uno dei più grossi lussi possibili. Prima o poi...

Comunque ho visto gente correre con degli zaini che sembravano iperzeppi tipo il mio, tra i 15 e i 20kg. Credo che qualcuno di quegli atleti che arrivano nelle prime 10 posizioni li abbia incrociati varie volte sui sentieri, e si allenavano in effetti con dei grossi marsupi più che con zainetti. Magari lo fanno perché oltre ad allenarsi vogliono anche fare il tempone.
Credo comunque che per la bellezza e il godimento intrinseco (scenario incredibile, silenzio, animali selvatici, e alla fine minestrone e gulashsuppe) sia ingiusto classificarlo come podismo.
E' semplicemente una delle manifestazioni della beatitudine.
Podedonismo.

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