È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

 

 

 

 

 

 

 

Medieval 2 Total War
Discussione generale sul videogioco Medieval 2 : Total War
Cattedra
Guide & Tutorial a cura dei maggiori esperti di modding
Medieval 2 Total War Cantiere
Progettazione di Mod relativi al videogame Medieval 2 Total War

 

 

Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Novgorod, un grande regno

Ultimo Aggiornamento: 01/05/2012 15:30
11/04/2012 15:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.433
Registrato il: 06/04/2011
Città: ROMA
Età: 31
Principe
Questa campagna non è stata pensata per diventare un AAR, come tutte quelle da me postate, e quindi lo scenario inizierò nel 1200, si accettano critiche costruttive sulla rappresentazione.
11/04/2012 15:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 570
Registrato il: 11/06/2010
Città: ORISTANO
Età: 25
Cavaliere
Aspetto con ansia una bella campagna nelle steppe russe
__________________________________________________




11/04/2012 19:09
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 462
Registrato il: 27/01/2012
Città: BRESCIA
Età: 33
Cavaliere
Io aspetto di vedere una mappa e di vedere le unità che usi di più.

Nullum magnum ingenium mixtura demientiae - Non c'è mai grande ingegno senza una vena di follia
Trahit sua quemque voluptas - Ognuno è attratto da ciò che gli piace (Virgilio)
Tanti est exercitus, quanti imperator - Di tanto valore è l'esercito, di quanto il suo condottiero


11/04/2012 20:44
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.433
Registrato il: 06/04/2011
Città: ROMA
Età: 31
Principe
Anno Domini 1136 - 1155 PARTE 1

Tutto ebbe inizio nel 1136, in quel periodo le "terre novgodoriane" si estendevano dal castello occidentale di Pleskov fino al castello orientale di Torzhok, a causa delle terre poco fertili e dalla posizione geografica il commercio divenne una fonte importante sia di sostentamento che di arricchimento e si sviluppò presso i grandi centri di Novgorod e di Staraya Ladoga.
I Novgodoriani erano cristiani ortodossi, ma grazie al commercio entrarono a contanto con altri popoli ed ebbero una mentalità aperta.
A capo c'era Knjaz Kostantin Stephanovic che dal suo palazzo tenne sotto controllo gli incassi del regno, nella sua carriera politica aveva avuto contrasti con il figlio Knjaz Mikalkho Stephanovic che nel 1152 lo esiliò nel castello di Torzhok.

Nel 1154 giunsero brutte notizie, la guerra fra Moscovia e Kiev è stata così dura che entrambi gli schieramenti sono stati facilmente sconfitti dai Vladimir divenendo così il principato Rus' più potente delle steppe.


Anno Domini 1155 - 1162 PARTE 2

La Repubblica, come veniva chiamata dal Principato Rus' di Vladimir, era governata dal Velikij Kostantin che a causa di una diminuzione di introiti decise di aumentare le tasse fin quanto poteva e di licenziare le truppe in eccesso che lavorarono come braccianti nei territori ove l'agricoltura pote svilupparsi, decise di investire tutti i risparmi di Novgorod per costruire porti e mercanti ove mancavano e di ampliarli ove erano già presenti.

Dopo 3 anni i guadagni di Novgorod aumentarono, ma la paura di ciò che accadde fece in modo che il Velikij preferi invece ad un'espansione militare nei territori vicini solo un ampliamento dell'economia, inviò in tutto 4 mercanti che si separarono:
il primo andò a sud nei pressi del Mar Nero che dopo 4 anni iniziò a commerciare cammelli, il secondo fu inviato a Chernigov e appena arrivò iniziò a commerciare il ferro, mentre il terzo ed il quarto andarono a commerciare l'ambra che si trovava in Livonia.
Il figlio, che era contrario alle mosse del padre, inviò un messo urgente al concilio dei nobili che avevano paura che l'indipendenza di Novgorod sia in pericolo, soprattutto per la nuova potenza Rus'. Il Velikij riusci a rinviare l'utilizzo delle truppe ed alla fine nell'estate del 1160 le truppe Novgodoriane guidate dallo stesso Velikij e composto per la maggior parte da reparti miliziani e da qualche reparto di Druzhina assediò Polotesk, che poco prima è riuscita a sconfiggere un'armata di Vladimir, ma purtroppo per i difensori non c'era nulla da fare, la città cadde nell'inverno dello stesso anno.
Il concilio saputa la notizia era contento del successo militare, il Velikij rimase a Polotesk per cercare di calmare la popolazione e nell'inverno del 1162 il suo corpo fu sepolto nella Cattedrale di Santa Sofia di Novgorod.
13/04/2012 00:28
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.433
Registrato il: 06/04/2011
Città: ROMA
Età: 31
Principe
Velikij Milkakho Stephnovic: L'espansione e la Crisi

Capitolo 1
Anno Domini 1163 - 1172

Con la morte del Velikij Kostantin, il figlio Mikalkho fu richiamato dall'esilio e l'anno seguente(1163) fu incoronato Velikij di Novgorod.
Durante il suo dominio, Novgorod entrò in guerra contro i popoli vicini, l'esercito di Novgorod, guidato dal Velikij in persona, ampliò i suoi confini, al concilio in parte era favorevole, ma alcune scelte che fece il Velikij Milkakho oltraggiarono il Concilio, una di queste fu il patto di alleanza che stipulò con il Principato di Vladimir, che oltre ad un'alleanza firmarono un patto che stabilì: il Principato di Vladimir in cambio di un appoggio militare alla Repubblica di Novgorod, la Repubblica di Novgorod finanzierà le guerre che il Principato sosterrà per la sicurezza della Repubblica stessa.

Per tutta la durata del suo regno il Velikij Mikalkho si scontrò contro diversi popoli: i Livoni, i Finni, gli Svedesi e per finire i Norvegesi.


Campagna Livone 1165 - 1166 Atto 1

La prima tappa del Velikij era l'Estonia che era sotto il dominio dei Livoni del Granducato di Lituania, la città fu facilmente conquistabile al solo prezzo di 100 uomini circa che furono facilmente rimpiazzati. Con quella sconfitta i Livoni furono ricacciati a sud ed i confini ben presidiati.

Campagna Finnica 1170

Dopo la conquista dell'Estonia il Velikij decise di assaltare le coste finniche che si trovavano a nord di Novgorod, così da rendere la città di Novgorod impenetrabile. Il concilio insistette per continuare la campagna contro i Livoni, ma al Velikij l'unica cosa che importava era la sottomissione degli ultimi Finni rimasti indipendenti.
Col suo esercito salpò da Lyndanisse per raggiungere subito le spiaggie Finniche. La marcia durò solo 2 settimane, l'esercito dei Finni decise di riunirsi all'interno di Abo.
Abo fu subito assediata e nell'inverno dello stesso anno fu conquistata, i Finni erano degli ottimi combattenti, la conquista di Abo costò la bellezza di 350 uomini circa.

Stranamente non mi carica l'allegato, questo è il link del radar map del 1172, con tanto di armata reale guidata dal Velikij Milkakho e con tanto di forziere reale.
imageshack.us/photo/my-images/822/novgorod.jpg/
[Modificato da LordFerro 13/04/2012 00:29]
13/04/2012 20:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.433
Registrato il: 06/04/2011
Città: ROMA
Età: 31
Principe
scusate se tardo, ma scrivere un AAR senza immagini è davvero molto complicato.
13/04/2012 22:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.433
Registrato il: 06/04/2011
Città: ROMA
Età: 31
Principe
Velikij Milkakho Stepanich: L'espansione e la crisi (parte 2)

Anno Domini 1173 - 1200

Campagna Livonese 1173 - 1177 Parte 2

Dopo la completa sottomissione della Finlandia il Velikij decise che era il momento di sottomettere gli ultimi Livoni.
L'esercito guidato dal Velikij arrivò alle porte di Riga nell'estate del 1173 e con un assedio che durò 3 anni, l'esercito difensore si arrese consegnando le coste Lituane a Novgorod.
Gli ultimi Livoni si rinchiusero dentro la roccaforte di Wilnius, ma nell'estate del 1177, un anno dopo la sconfitta subita a Riga, Wilnius fu conquistata dai Vladimir.
Con i Livoni fuorigioco il Velikij aspettò 5 anni per la prossima spedizione, il tempo per permettere all'economia di Novgorod di assimilare i nuovi territori, economia che era gestita dal figlio e futuro Velikij.

Campagna Svedese 1182 - 1190

Appena arrivò la bella stagione del 1182, il Velikij risalpò con l'armata, il suo obbiettivo era il Regno di Svezia che era in guerra contro il Regno di Danimarca ed il Regno di Norvegia, la prima tappa fu l'isola di Gotland, la tattica era la stessa: aspettare che gli Svedesi chiedano la resa o escano dalla città per spezzare l'assedio. Stavolta il Velikij aumentò il numero della flotta per isolare l'isola dal resto del Regno di Svezia ed impedire che giungessero rinforzi o rifornimenti, ma quando approdarono trovarono anche Norvegesi e Danesi che tentarono più volte di prendesi l'isola ma i loro tentativi fallirono, dando occasione al Velikij di poter conquistare l'isola e dopo ben 3 anni anche l'isola si dovette arrendere, i Norvegesi e i Danesi dovettero abbandonare l'isola, ma lo scontento della popolazione del luogo fece ritardare la spedizione lasciandola sull'isola per altri 2 anni.
Nella Scandinavia si ebbe notizia che i Norvegesi riuscirono ad espugnare Skara, il Regno di Svezia è al collasso, non riescono a fermare l'avanzata danese dalle coste meridionali, allora il Velikij decise di abbandonare la postazione nell'isola e di assaltare Uppsala, anche lì l'assedio durò per ben 3 anni e con la conquista di Uppsala il Regno di Svezia divenne un ricordo.

Dopo la sottomissione degli Svedesi, Danesi e Norvegesi si dichiararono guerra per il controllo della Scandinavia. Al Velikij non importava nulla di quella guerra, ma scoprì che i Polacchi, che erano nemici del Principato di Vladimir, erano alleati dei Norvegesi. Saputa la notizia, il Velikij inviò un ambasciatore dai Danesi che gli promise assistenza militare ed in cambio i territori conquistati da Novgorod rimarranno a Novgorod. I Danesi all'inizio non volevano accettare, ma dato che i Norvegesi si spinsero pericolosamente a sud furono costretti ad accettare.

Campagna Norvegese 1192 - 1199

La situazione in Scandinavia era a favore dei Norvegesi, che avevano il controllo dei territori interni e delle coste occidentali, le spie informarono che i Norvegesi si spinsero a sud fino a raggiungere Lund.
Il tempo era giunto, l'esercito, che finora non aveva subito vittime, si stava preparando per la guerra, ma purtroppo si ebbero brutte notizie, la Repubblica di Novgorod era in crisi, le conquiste del Velikij portarono più costi che guadagni, il concilio decise di portare il popolo dalla propria parte per estromettere il Velikij, che era impegnato per la spedizione contro i Norvegesi, ma alla fine il tentativo di estromissione fu stato sventato da Sadko di Novgorod, capitano delle milizie di Staraya Ladoga che fu stato promosso dopo l'audace difesa di Staraya contro i popoli delle steppe Siberiane e successivamente nominato Governatore di Novgorod e portavoce del Velikij.
Saputa la notizia il Velikij decise di velocizzare la campagna in Scandinavia per ritornare il più presto possibile nella città di Novgorod a fermare i nobili.
Le spie lo informarono che il castello di Skara era protetto solo dal generale norvegese Sverre I Sigurdsson e decise che era giunto il momento di combattere, appena raggiunsero il castello lo assediarono e dopo aver costruito due scale lo assaltarono. La battaglia era semplice, raggiunte le mura con le scale gli arcieri hanno subito
scagliato le freccie che in breve tempo uccisero tutti i cavalieri Norvegesi.
I Danesi riuscirono a togliere l'assedio a Lund e riuscirono a ricacciare i Norvegesi nei pressi di Tonsberg. Il Velikij pensò di aggirare i Norvegesi, invece di assaltare il castello di Tonsberg decise di assaltare la capitale Bergen che si trovava nelle coste occidentali della Norvegia mentre il castello sarà difeso da milizie, mercenari e da alcuni familiari che decisero di seguire il Velikij.
La controffensiva Norvegese arrivò prima del previsto, un'armata guidata dal Re Norvegese, più un suo parente ed alcune delle migliori unità che avevano a disposizione fu stata intercettata 20 kilometri ad ovest di Skara. La battaglia fu stata dura, ma l'esercito di Novgorod anche se in inferiorità numerica e di qualità delle truppe riusci a respingere i Norvegesi, che oramai erano circondati dai Danesi. Le forze Norvegesi nella capitale erano poche, nel 1196 fu saccheggiata dal Velikij, il quale decise di marciare subito per
Tonsberg, mentre l'esercito marciava da ovest, le milizie guidate da Tvorimir Zubov insieme ad un armata Danese sconfissero ripetutamente le truppe Norvegesi ricacciandole nei pressi di Tonsberg, che fu assediato nell'inverno del 1197 ed assaltato nell'estate del 1198 con l'aiuto dei miliziani guidati da Zubov e dei Danesi che erano nei paraggi.

Un anno dopo la conquista di Tonsberg, il Velikij, che era pronto per ritornare nella città di Novgorod, morì ed il concilio dei nobili tentò un colpo di stato, ma questa è un'altra storia.

Radar Map 1200:
img217.imageshack.us/img217/6476/novgorod1200.jpg
15/04/2012 13:36
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.433
Registrato il: 06/04/2011
Città: ROMA
Età: 31
Principe
Purtroppo la cronaca verrà sospesa, causa: bug nell'invasion script.

basta guardare l'immagine e capirete.
img714.imageshack.us/img714/2069/kingdoms201204141608269.png
l'armata nei pressi di Uppsala è quella dello script, ma l'assedio lo stò subendo da un'armata danese che è nel cuore della regione di Lund.
Potete notare che fra le scelte c'è anche la ritirata.
[Modificato da LordFerro 15/04/2012 13:37]
15/04/2012 20:18
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 462
Registrato il: 27/01/2012
Città: BRESCIA
Età: 33
Cavaliere
Questa è nuova, mi dispiace LordFerro, stavi andando bene.

Nullum magnum ingenium mixtura demientiae - Non c'è mai grande ingegno senza una vena di follia
Trahit sua quemque voluptas - Ognuno è attratto da ciò che gli piace (Virgilio)
Tanti est exercitus, quanti imperator - Di tanto valore è l'esercito, di quanto il suo condottiero


16/04/2012 21:15
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.433
Registrato il: 06/04/2011
Città: ROMA
Età: 31
Principe
Contando che ho avuto per ben 6 turni o giù di lì un capofazione con 0 autorità ma che riusciva a giostrare bene l'economia, infatti il precedessore come puoì leggere ha ampliato molto il regno a discapito dell'economia, ora come ora con la sua morte ed il congedamento completo della sua armata regale in poco tempo sono riuscito a oltrepassare i 200.000 ed ero a 40.000 circa e poi mi mancava poco per vedere Aleksandr Nevskij e la sua armata, con l'unico problema di dove mandarlo a combattere XD.
Comunque la mia campagna cumana mi stà appassionando, per ora ho visto cose che non sono mai accadute a BC, per esempio la guerra fra Turchi e Siriani che non si è mai verificata quando usavo i Georgiani oppure la reconquista all'incontrario(guarda la mappa e vedrai xD) ed ho un bel regno, mo posto la mappa sul topic del Radar Maps 1250, anche se sono nell'estate del 1220.
29/04/2012 17:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.433
Registrato il: 06/04/2011
Città: ROMA
Età: 31
Principe
Dame e cavalieri, fra poco potrò continuare l'AAR, vi chiedo di aspettare ancora un poco.
29/04/2012 17:56
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 462
Registrato il: 27/01/2012
Città: BRESCIA
Età: 33
Cavaliere
Se la campagna è degna della tua reputazione, aspetterò molto volentieri.

Nullum magnum ingenium mixtura demientiae - Non c'è mai grande ingegno senza una vena di follia
Trahit sua quemque voluptas - Ognuno è attratto da ciò che gli piace (Virgilio)
Tanti est exercitus, quanti imperator - Di tanto valore è l'esercito, di quanto il suo condottiero


29/04/2012 18:09
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.433
Registrato il: 06/04/2011
Città: ROMA
Età: 31
Principe
è dal 1200 che non sono in guerra e adesso sono nel 1220 e stò aspettando l'eroe prima di iniziarne un'altra e ancora devo decidere chi attaccare, basta che guardi la mappa l'unica variazione è che Lund è in mano mia grazie ad una corruzione che adesso non ricordo quanto ho speso.
30/04/2012 09:05
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 462
Registrato il: 27/01/2012
Città: BRESCIA
Età: 33
Cavaliere
Devi aver speso moltooooooooo, non è facile corrompere una città in questa versione, anche se possiedi un capitale enorme.

Nullum magnum ingenium mixtura demientiae - Non c'è mai grande ingegno senza una vena di follia
Trahit sua quemque voluptas - Ognuno è attratto da ciò che gli piace (Virgilio)
Tanti est exercitus, quanti imperator - Di tanto valore è l'esercito, di quanto il suo condottiero


30/04/2012 12:32
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.433
Registrato il: 06/04/2011
Città: ROMA
Età: 31
Principe
mi sembra che ho speso intorno ai 50.000 bisanti ma dopo 3-4 turni li ho recuperati, comunque la parte che posterò è tutto inventato per via che mi trovo in un periodo di pace e quindi vorrei animare di più la cronaca, chiaramente alcune cose sono vere ma poche, ho perfino sfruttato il bug e la corruzione di Lund per rendere il più verosimile il racconto, stasera dovrei postare il continuo.

Ricordo che la mia campagna è una feudal-light n-n
30/04/2012 21:31
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.433
Registrato il: 06/04/2011
Città: ROMA
Età: 31
Principe
Velikij Knaj Buiak Mikhailovich (Parte 1)

Anno Domini 1200 - 1220

Purtroppo fra il 1199 ed il 1200 il Velikij Mikalkho Stephanich è morto, il successore era il Velikij Knaj Buiak Mikhailovich, ma alcuni nobili non erano affatto contenti della decisione della scelta del concilio e decisero di prendersi parte del regno.

[IMG]http://i46.tinypic.com/20jffye.jpg[/IMG]
[IMG]http://i48.tinypic.com/5bzi20.jpg[/IMG]
[IMG]http://i49.tinypic.com/o7k3lt.jpg[/IMG]
[IMG]http://i46.tinypic.com/2dkd1es.jpg[/IMG]

Nel 1200 i familiari Ribelli presero il controllo di Norvegia e Svezia ed il Velikij decise di muoversi per riconquistare i territori perduti e nell'inverno del 1201 l'armata del Velikij sbarcarono a Visby, il governatore della città era suo zio Sviatopolk Yakunin, che per via della sua età sapeva che era inutile ad ambire al controllo della Repubblica ed il nipote offri un accordo, in cambio dell'aiuto nella spedizione avrebbe concesso maggiore liberta amministrativa e lo zio accettò.
Nel 1202 le truppe del Velikij sbarcarono a Birka e l'armata ribelle sotto il comando di Tvorimir Zubov li attaccarono ma per loro sfortuna la cavalleria era sbarcata il giorno prima a 4 kilometri di distanza e sorpresero alle spalle le truppe nemiche mandandole in rotta.
Dopo quella battaglia Uppsala era troppo debole per resistere ad un assedio ed il generale Tvorimir Zubov decise di abbandonare con le truppe la città che fu riconquistata subito dopo 2 settimane dallo sbarco.
Con la perdita delle coste svedesi i nobili ribelli presero accordi con i Danesi che decisero di aiutarli attaccando Uppsala che non era ancora fortificata.
L'assedio non durò a lungo, l'armata del Velikij che era in perlustrazione riuscì a cacciare l'armata danese e per sicurezza furono inviate diverse flotte ad isolare i territori danesi impedendo alle truppe di spostarsi da una parte all'altra del regno.
La guerra per le casse della Repubblica era poco dispendioso, la maggior parte dei soldati erano giovani volontari reclutati in tutta la Repubblica, mentre solo una piccola parte rappresenta la potenza di Novgorod, in tutto i cavalieri erano pochi ed erano sotto al guida del Velikij.
Il 1204 fu un anno difficile, mentre il Velikij stava riconquistando i territori che il suo predecessore aveva conquistato, nel cuore della Repubblica l'ordine iniziò a calare, l'anarchia ed il caos regnavano nella Repubblica, i ribelli Estoni tentarono un'altra incursione a Lyndanisse e come al solito grazie al comando di Svialoslav gli estoni furono ricacciati, anche i Livoni tentarono una incursione a Riga che fu sventata.
Il Velikij sapeva che la partita doveva finirsi subito e partì subito per l'assedio di Skara, le truppe del castello erano in netta superiorità numerica, ma erano quasi tutte unità a cavallo ed allora il Velikij si mostrò davanti a loro incurante del pericolo e se né andò nella foresta circostante. Il governatore di Skara era Mikhail Mstislavich ed insieme a lui c'era Tvorimir Zubov Ex-Governatore di Uppsala e con tutti i cavalieri si misero all'inseguimento del Velikij e seguendo le sue tracce la cavalleria nemica fu circondata dalle truppe della Repubblica, solo in pochi riuscirono a tornare dentro al castello fra cui anche Mikhail Mstislavich mentre Tvorimir Zubov fu catturato durante la battaglia, dopo la battaglia le forze di Skara si sono indebolite e la popolazione all'interno iniziò a ribellarsi, i soldati tentarono di placare la rivolta ma non sapevano che all'interno c'erano degli infiltrati che durante la rivolta aprirono le porte, facendo in modo che le forze di Novgorod entrarono a Skara che catturarono Mikhail Mstislavich.
La guerra stava volgendo alla fine, le truppe del Velikij anche se con molte perdite erano ancora pericolose, gli ultimi generali ribelli tentarono di far rientrare in guerra i Danesi ma con i loro territori isolati per via delle flotte di Novgorod i Danesi decisero di firmare un armistizio in cambio della cessione di Lund come risarcimento e dato la loro situazione critica accettarono lasciando i nobili ribelli da soli contro Novgorod.
Nell'inverno del 1206 le truppe del Velikij riuscirono a sconfiggere varie volte le truppe di Pavel Mstislavich isolandoli nel castello di Tonsberg che fu conquistato la stagione seguente ed il generale ribelle Pavel Mstislavich fu catturato.
Andrei Yakunin era l'ultimo generale contro cui combattere ed il Velikij decise che era il momento di finire questa guerra, trasportò le sue truppe a Bergen via mare ed in breve tempo la cinse d'assedio.
Dopo una lunga resistenza l'ultima città cadde ed il generale fu stato arrestato dopo 5 giorni tentando una fuga verso i territori Danesi.
La guerra era finita, i familiari che si sono ribellati furono processati ed esiliati lontani dalla loro terra nativa, in ciò che resta del Portogallo rischiando ogni giorno una brutta fine per via dei bassi rapporti con quel popolo.
Il Velikij per impedire che la Scandinavia possa ribellarsi ancora una volta si stabili a Lund e dopo ben 13 anni dalla fine della guerra civile la Repubblica era ritornata ricca e fiorente.

Ecco la mappa della Repubblica di Novgorod
[IMG]http://i46.tinypic.com/a44rxg.jpg[/IMG]
[Modificato da LordFerro 30/04/2012 21:33]
01/05/2012 11:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 462
Registrato il: 27/01/2012
Città: BRESCIA
Età: 33
Cavaliere
Ora arriva il difficile: devi aspettare l'invasione mongola e poi colpire i moscoviti alle spalle; non reggeranno l'onda d'urto su due fronti.

Nullum magnum ingenium mixtura demientiae - Non c'è mai grande ingegno senza una vena di follia
Trahit sua quemque voluptas - Ognuno è attratto da ciò che gli piace (Virgilio)
Tanti est exercitus, quanti imperator - Di tanto valore è l'esercito, di quanto il suo condottiero


01/05/2012 13:42
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.433
Registrato il: 06/04/2011
Città: ROMA
Età: 31
Principe
apparte i familiari ribelli il resto è pura fantasia, ho perfino sfruttato il bug dell'invasion e la corruzione di Lund per rendere la cronaca più realistica.
Comunque ultimamente la corruzione degli insediamenti non è tanto elevata, con i Mori ho speso 13.500 circa per comprarmi gli insediamenti, stesso prezzo con gli Abbassidi corrompendo Ganja(ribelle).
Comunque non sò come continuare la cronaca dato che sono in pace.
[Modificato da LordFerro 01/05/2012 13:47]
01/05/2012 14:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 462
Registrato il: 27/01/2012
Città: BRESCIA
Età: 33
Cavaliere
Ricordami a che livello stai giocando per favore: con me nella full (molo difficile/estrema) non bastano 250000 bisanti per corrompere o comprare un insediamneto (cittadine e castelli).
Per cui ti dico: "BEATO TE".

Nullum magnum ingenium mixtura demientiae - Non c'è mai grande ingegno senza una vena di follia
Trahit sua quemque voluptas - Ognuno è attratto da ciò che gli piace (Virgilio)
Tanti est exercitus, quanti imperator - Di tanto valore è l'esercito, di quanto il suo condottiero


01/05/2012 15:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.433
Registrato il: 06/04/2011
Città: ROMA
Età: 31
Principe
non pensavo che il livello influiva così tanto, comunque l'AAR riprendera quando i Mongoli faranno il loro ingresso nella campagna
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:11. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com