LA VENGANZA SI CONSUMA IN SOFFITTA di Alberto Genovese

TITOLO CORTOMETRAGGIO: LA VENGANZA SI CONSUMA IN SOFFITTA



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DURATA: 7' 15
REGIA: ALBERTO GENOVESE
ATTORI PRINCIPALI: ALBERTO GENOVESE
SCENEGGIATURA: ALBERTO GENOVESE
MUSICHE: ALBERTO GENOVESE
FOTOGRAFIA: ALBERTO GENOVESE
MONTAGGIO: ALBERTO GENOVESE
BREVE SINOSSI: un malvivente riceve una telefonata, nel cuore della notte, che lo informa che un suo ex-socio in “affari" è appena uscito di carcere ed è animato di pessime intenzioni nei suoi confronti.

BREVE BIOGRAFIA DEL REGISTA: http://current.com/groups/cultura/89610564_mister-fantascienza.htm



La Venganza si consuma in soffitta

LOBOARTS PRODUCTIONS | MySpace Video

Video confezionato in casa secondo i più recenti dettami del veterano Giulio Questi, ovvero in maniera totalmente autarchica, con l' autore stesso che gestisce l' intero comparto tecnico ed interpreta entrambi i personaggi in scena. Ma se lo sforzo registico in tal modo compiuto merita la sufficienza, altrettanto non si può dire della sceneggiatura e del risultato globale. Umorismo sempre e comunque volontario, e quindi scongiurato il rischio di scadere nel trash.

alto tasso di ignoranza come piace a me nel nuovo lavoro del dr. satana, però l'idea è fin troppo semplice. l'inizio è fulminante nella sua sublime stupidità dopo di che tutto si trascina in una eccessiva plausibilità, cancellando il tono surreale ottimamente costruito. anche la recitazione da sopra le righe diventa quasi seriosa, non riesce a mantenere la sua essenza trash per più di qualche minuto

Simpatico corto di Genovese che fà un buon uso dei tempi e rende interessante la storia messa in scena. Mi son piaciute sia la fotografia che la regia e la trama si lascia seguire tranquillamente durante tutta la consona durata del corto. Il lato trash naturalmente non manca ed è da apprezzare, conformandosi allo spirito e all' atmosfera del risultato finale.

Divertente e personalissimo, come tutti i lavori dell'autore, con momenti molto buoni (incipit e caduta dalla scala).

Nella sua globalità il corto risulta però noiosetto, poco accattivante. E soprattutto stoppato. Frammentato, scomposto.
Intendo fulminato da sensazioni di stop and go continui.

Se la venganza si consuma in soffitta, il corto intero si consuma con la sensazione di vederselo a blocchi, e ciò è sicuramente dovuto al fatto che Alberto ha come al solito tirato giù l'intero prodotto da solo.

Tuttavia piacevole.

Interessante e perchè no !? piacevole il corto di Alberto Genovese, sempre più autartico e sempre alla ricerca di un sottile umorismo che riesca a cancellare il trash che corre impetuoso nelle sue vene....

Alienante
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