Eccoci alla seconda gara del trofeo, a Misano questa volta e anche questo è stato un weekend un pò travagliato.. da un lato la sfortuna, dall'altro la foga e il mix è pericoloso... Ma andiamo con ordine.
In settimana, ormai messo via il fatto ceh lo scarico non arriverà in tempo nemmeno stavolta, il team si ingegna e il meccanico con la collaborazione di un artigiano specializzato realizza uno scarico ad hoc che potete ammirare in foto
Un pò agricolo il paracalore, un pò vintage il silenziatore, ma in un giorno e senza preavviso si è fatto con quelloc he c'era e secondo me il risultato supera anche oggetti ben più blasonati.
Quindi alla faccia della sfortuna e grazie alla caparbietà dei ragazzi del Toccio Racing Service siamo comunque pronti
Il venerdì trascorre cercardo la messa a punto, sono ormai in linea col mio best e pronto a migliorare in qualifica
Ottima Q1, che si chiude sul 1.45.530 ... so che non fa urlare al miracolo, ma è il mio miglior giro di sempre a Misano e vediamo che c'è un sacco di margine per migliorare, intanto 21mo
Arriva la Q2, e qui la fretta e il nervoso sono state pessime consigliere... dopo un primo giro lanciato a 45.9 sono in netto miglioramento, all'uscita dalla quercia sono oltre mezzo secondo in vantaggio e quindi sul 44 alto che mi farebbe scalare diverse posizioni in griglia ... c'è traffico ed esagero, faccio diversi sorpassi, l'ultimo poco prima dell'ingresso al curvone, entro fuori linea e troppo forte, riprendo troppo presto il gas e ciao.... avantreno chiuso e inizia la scivolata più lunga della mia vita.
Tento di tenerla alla Marquez, ma ci sono due problemi... Il primo e più evidente è che non sono Marquez, il secondo anch'esso tosto è che a quella velocità è davvero difficile... Alla fina la moto mi si sfila da sotto e continuo la mia corsa fino alla ghiaia dove finisce con una breve rotolata e qualche contusione ... la moto, complice il gesto eroico, se la cava con un semimanubrio piegato,la protezione freno e una pedana usurata
La tuta non è riutilizzabile e diventerà quella per allenarsi con le pit, grazie comunque a Gimoto... toccare terra a 227 kmh e alzarsi poco contuso... non ha prezzo!
Corro a caccia di antinfiammatori usmando che sarà una domenica difficile, e si chiude con le prese per il culo dei tecnici e di mia moglie il sabato... 23mo in griglia alla fine
La domenica mattina mi alzo e sono agile come un atleta... 90enne e con l'artite... porca vacca, la gara è alle 10.30.
Colazione con antinfiammatorio e di corsa dal fisioterapista, voglio comunque provare a correre
Rassicuro mia moglie e gli amici, faccio il giro di schieramento e di warmup lap e se non dovessi farcela rientro ai box (seeee... non ci credevo manco io)
In griglia ombrellina d'eccezione (grazie Chiara!)
e qui con il rinforzino del trofeo
Fatto il giro di warmup mi dico, dai nemmeno male.... solo che non lo fai a tutta quel giro... giro di schieramento e prime avvisaglie di dolore ... semaforo rosso... VIA!
Faccio il primo giro guardingo, buona partenza, non esagero... faccio qualche sorpasso senza forzare, non posso permettermi reazioni troppo brusche della moto... i primi tre giri reggo bene, 45 alto di passo... poi il dolore si fa sentire e nelle curve a destra specie rio, curvone e carro soffro davvero abbastanza.
Tiro un pò i remi in barca e cerco di finire la gara, alzo il passo di un secondo, nelle curve lente la fermo e cerco di girare di gas...
altri tre giri e mi raggiunge un amico/avversario con cui è un paio di anni che battagliamo, mi passa alle rio e mi reinfilo... decido che se devo morire muoio con onore, al giro dopo approfitta di nuovo alle rio e resiste davanti fino alla frenata della quercia, è il terzultimo giro, stringo i denti e forzo un pò... un paio di giri sul 45.8 e resisto. Alla fine 15mo assoluto e 4o di categoria sia nella over40 che nella T201
La moto mi piace sempre di più, tutto sommato ... asinata a parte .. sono molto soddisfatto ... Prossimo round Vallelunga!