Bizzaria su pellicola che comincia come il vituperato Baise moi, che a me in verità non era nemmeno dispiaciuto. Si rinuncia però allo scavo psicologico che in quel film bene o male c' era, qui immolato sull' altare dell' inverosimiglianza più spinta in vista del secondo terzo, più simile al ben più valido Descent (aka Extrema, rape&revenge del 2007 con la Dawson e la Ferlito) che viene qua rivisitato con tanto di deriva torture-porn. La chiosa ha invece il sapore di un Inserzione pericolosa ibridata col pulp tarantiniano in stile Kill Bill (con tanto di katana). Risvolto finale ciclico come ciliegina sulla torta.
Effettacci e musica funzionano, gli attori un po' meno: in chiave exploitation ci siamo, perchè difficilmente si poteva mettere assieme un' accozzaglia più variegata, ma chi cerca un film serio e compiuto ovviamente si astenga!
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"Quanta benzina abbiamo?"
"Non molta."
"Okay..."