Questo ultimo film di Woody Allen segna per quanto mi riguarda una svolta , sia dal punto di vista registico che da quello contenutistico .
Infatti i dialoghi sono più rapidid ed incisivi e la solita nevrosi da vita di Allen sembra assottigliarsi man mano che prosegue la storia .
La trama è in fondo semplice : si narrano due storie della stessa persona , appunto Melinda (è eccezionale l'attrice nel dare le giuste cadenze al personaggio ) , con eventi e finali completamente diversi .
La fabula viene narrata da alcune persone sedute ad un tavolo di un moderno locale di New York , e parlando le due vicende si evolvono e in parte si scontrano .
Notevole è l'ambientazione delle storie ( è sempre New York come al solito , ma i luoghi sono molto diversi fra loro ) e finalmente Allen stà dietro la macchina , evitandoci nevrosi di massa per i suoi continui tick nervosi .
Per il resto la pellicola ci narra l'ineluttabilità della vita e della facilità come un semplice incontro possa sballare per sempre il nostro piccolo mondo privato .
Vi è mai capitato di incontrare qualcuno che cambia per sempre la vostra vita ? .
Potrebbe essere la vostra Melinda .