CHE LIBRO STATE LEGGENDO?

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nexstar
00domenica 8 novembre 2009 12:41
in che maniera scusa

il testo digitale?
le pagine fotocopiate?
le pagine originali strappate?

non capisco...
Alty73
00domenica 8 novembre 2009 12:58
beh...fotocopiare le pagine è un illecito,strapparle è brutto perchè l'opera viene deturpata...magari la prima ipotesi [SM=x53158]
nexstar
00domenica 8 novembre 2009 13:04
stai chiedendo quasi l'impossibile
Alty73
00domenica 8 novembre 2009 13:15
forse hai ragione....appena avrò un pò di denaro,me ne prenderò una copia,(intendo che acquisterò il libro).
La Visione
00domenica 8 novembre 2009 13:59
Re:
Alty73, 08/11/2009 12.35:

ho letto velocemente,alla Feltrinelli, il libro "I Love You-Lady Oscar"

e vorrei sapere se..

Testo nascosto - clicca qui



Che libro è? E' quello della Edizioni Iacobelli o è un altro libro? Perchè il titolo che hai scritto non lo trovo da nessuna parte.

E' questo il libro?




nexstar
00domenica 8 novembre 2009 14:09
credo di si
stè
La Visione
00domenica 8 novembre 2009 14:20
Re:
nexstar, 08/11/2009 14.09:

credo di si
stè



Ah, ok... quindi cosa dovrei fare per il libro? Che non ho mica capito [SM=x53144]


nexstar
00domenica 8 novembre 2009 14:21
Re:
Alty73, 08/11/2009 12.35:

ho letto velocemente,alla Feltrinelli, il libro "I Love You-Lady Oscar"

e vorrei sapere se..

Testo nascosto - clicca qui




questo
i particolari chiedili a althy
mizar!
00domenica 8 novembre 2009 14:52
in pm ... [SM=x53148]
La Visione
00domenica 8 novembre 2009 15:03


Mafia, politica e affari
Di Nicola Tranfaglia, Editori Laterza

Interessante saggio sulla storia di Cosa Nostra e della Camorra. L'autore propone brani consistenti delle varie commissioni parlamentari d'inchiesta sulle mafie. A causa di ciò l'inizio del libro è di difficile lettura, perchè le terminologie usate e il modo di scrivere è prettamente in stile parlamentare/giudiziario anno 50/60. Mentre gli scritti delle commissioni degli utlimi 20/30 anni sono molto più leggibili. I contenuti sono sempre interessanti e, purtroppo, demoralizzanti, specialmente quando si leggono sottovalutazioni del fenomeno mafioso ad opera di parlamentari degli anni 50/60/70. Ma è altresì demoralizzante vedere che, invece, i giusti allarmi lanciati sulla mafia siano rimast molto spesso lettera morta.
Inserisco l'indice del libro:
La mafia e il caso Giuliano
L'evoluzione di Cosa Nostra
Le conclusioni della commissione Cattenei
La testimonianza di Dalla Chiesa
La carriera di un politico mafioso
La vita e i delitti di Luciano Leggio
Il vertice di Coisa Nostra a Palermo
Ipotesi sulla mafia negli anni 70
"Il governo si servì della mafia per eliminare il bandito Giuliano"
La lunga bonaccia (1994-2007)
Mafia e politica
Camorra e politica
Nel ventunesimo secolo

-Takashi Mitsuhashi-
00domenica 8 novembre 2009 19:11
Re: Re:
ufo robot grendizer, 07/11/2009 16.16:



è bellissimo, come tutti i libri di welsh






Purtroppo per ora di Welsh ho letto solo "Trainspotting" e ora questo...
Appena lo finisco ti do le mie impressioni finali su "Porno"!!
Alty73
00domenica 8 novembre 2009 21:01
Re: Re:
La Visione, 08/11/2009 13.59:



Che libro è? E' quello della Edizioni Iacobelli o è un altro libro? Perchè il titolo che hai scritto non lo trovo da nessuna parte.

E' questo il libro?







sì è questo... e adesso noto che ho scritto male il titolo,ovvero "I love you",invece di "I love anime"...

magari ti mando un pm [SM=x53091]


ufo robot grendizer
00martedì 10 novembre 2009 01:33
Re: Re: Re:
-Takashi Mitsuhashi-, 08/11/2009 19.11:




Purtroppo per ora di Welsh ho letto solo "Trainspotting" e ora questo...
Appena lo finisco ti do le mie impressioni finali su "Porno"!!



welsh è un grandissimo, non ha studiato, faceva lo spazzino, punk e drogato, finchè una sua amica ha spedito trainspotting ad una casa editrice e da lì è diventato subito un autore di culto, grazie anche a Danny Boyle, se non avessi visto il film, non avrei mai cominciato a leggere welsh. Tutti i suoi libri sono collegati a trainspotting, le storie si intrecciano, i personaggi si incrociano e vengono descritte situazioni diverse da diversi punti di vista. E' il mio autore preferito, si nota?



La Visione
00martedì 10 novembre 2009 11:22


Editore Melampo

Un bellissimo libro, un interessante spaccato della vita di un magistrato che si è occupato sia di terrorismo che di mafia, molto emozionante riguardo i racconti dei "servitori dello Stato" uccisi dai "nemici delo Stato", molto deprimente la parte sulla sconfitta verso la mafia, molto educativi i racconti sui personaggi politici e giudiziari che non fecero e non fanno il loro dovere contro la mafia. Il libro è di sole 150 pagine, anche i più pigri non avranno problemi a finirlo in tempi brevissimi, si legge da se. Da leggere ASSOLUTAMENTE!
La Visione
00martedì 17 novembre 2009 19:13


La quasi totalità di questo saggio sulle finanze del Vaticano, cioè dello Ior, non si basa su elucubrazioni di qualche anticlericale comunista, ma su documenti reali riservati che il defunto monsignor Renato Dardozzi (1922-2003) ha fatto avere per sue volontà postume all'autore del libro. Dal 1974, e per più di ventanni, monsignor Dardozzi si è occupato di tutti i casi più scottanti dello Ior, Sindona, il crac del banco Ambrosiano di Calvi, l'amministrazione dello Ior da parte di Marcinkus, il ricilcaggio della maxi tangente Enimont, i conti paralleli dello Ior di De Bonis (successore di Marcinkus).
Monsignor Dardozzi fotocopiava i documenti che erano di sua competenza e li riponeva in un luogo segreto, questo archivio segreto ha permesso a Gianluca Nuzzi di svelare retroscena sempre ipotizzati ma mai provati, e nuovi scandali che i vertici del Vaticano (tra cui Dardozzi) riuscirono ad insabbiare.
Le ultime volontà di monsignor Dardozzi furono queste:
"Rendete pubblici questi documenti affinchè tutti sappiano quanto è accaduto".
Axl Rose
00martedì 17 novembre 2009 22:24
Sto leggendo "L'IO della mente" di D. Hofstadtler e ho quasi finito "Faust" di Goethe. Poi mi dedicherà a roba mooolto più leggera, tipo "Kafka sulla spiaggia" di Murakami.

Cmq... NOTIZIONE per gli appassionati: è uscito il 16 corrente mese, ieri dunque, il seguito ufficiale di "Q" scitto dal collettivo "Wu-Ming" (all'epoca "Luther Blissett"), si intitola "Altai" e dovrebbe svolgersi dieci anni dopo la fine degli eventi narrati nel primo libro.
Sul sito di Wu Ming troverete tutte le info a riguardo. Scommetto che il Papoxido sarà felice.
"Lilyth"
00martedì 17 novembre 2009 23:59
Ero indecisa tra Black Jack e Tortuga, hanno vinto i pirati di Evangelisti.
ufo robot grendizer
00mercoledì 18 novembre 2009 09:25
Re:
"Lilyth", 17/11/2009 23.59:

Ero indecisa tra Black Jack e Tortuga, hanno vinto i pirati di Evangelisti.



ottima scelta, veramente un bel libro


-Takashi Mitsuhashi-
00mercoledì 18 novembre 2009 13:35
Re: Re: Re: Re:
ufo robot grendizer, 10/11/2009 1.33:



welsh è un grandissimo, non ha studiato, faceva lo spazzino, punk e drogato, finchè una sua amica ha spedito trainspotting ad una casa editrice e da lì è diventato subito un autore di culto, grazie anche a Danny Boyle, se non avessi visto il film, non avrei mai cominciato a leggere welsh. Tutti i suoi libri sono collegati a trainspotting, le storie si intrecciano, i personaggi si incrociano e vengono descritte situazioni diverse da diversi punti di vista. E' il mio autore preferito, si nota?







[SM=x53124]
=Seiya=
00giovedì 19 novembre 2009 11:15
Cronache del Mondo emerso di Licia Troisi....

Spendido fin ora sono al 2° di 3.
=Seiya=
00martedì 24 novembre 2009 10:49
letto anche il secondo...

Se vi piacciono i Fantasy ve lo consiglio vivamente.
La Visione
00giovedì 26 novembre 2009 23:50


In questo libro c'è la sentenza (2002) sul processo di primo grado. Sentenza che condannò tutti gli imputati all'ergastolo (Zorzi, Maggi e Rognoni), tranne il collaboratore Digilio.
Purtroppo nei successivi gradi di giudizio, fino a quello finale la sentenza è stata ribaltata e sono stati tutti assolti, tranne il collaboratore Diglilio. Nonostante la sentenza di assoluzione il libro racconta una serie di circostanze particolari per far comprendere come, e con la collaborazione di chi, gli uomini di Ordine Nuovo destabilizzaro la vita democratica dell'Italia. Visto che dalla strage di piazza Fontana si svilupparono tutti gli opposti estremismi. Quella strage fu il punto di non ritorno per tutto ciò che si scatenò in seguito. La lettura di questo libro può anche essere utile, vista la sua brevità, per avere un'idea dei fatti accaduti, in modo da poter approfondire il tema con altri scritti più corposi.
La Visione
00lunedì 30 novembre 2009 16:54


Il corpo del capo, di marco Belpoliti, casa editrice Guanda

Un libro su Berlusconi, ma non su quello che dice o non dice, su quello che ha commesso in passato o attualmente, non sui suoi collaboratori, non sui suoi processi (fatti o mancati), non sulle prescrizioni o le leggi ad personam. Un libro su come Berlusconi comunica col suo corpo, non coi discorsi, ma con la sua forza di porsi al centro dell'attenzione. Il libro analizza una ventina di sue fotografie, pre e post politiche, spiegando come queste risultino particolarmente efficaci dal punto di vista della comunicazione immediata, sia quando nascono da pose spontanee (dimostrando una sua dote innata), sia quando sono dovute a pose artificiose (dimostrando quanto ha sempre investito sull'immagine) o, addirittura, quando sono frutto dell'alterazione fotografica o televisiva. In particolare l'autore si sofferma sulla rivista elettorale "Una storia italiana" del 2001, analizzandone le foto e i messaggi contenuti in esse. Alcune tematiche le ho capite poco, specialmente quelle che riguardano la psicologia. Forse, talvolta, l'autore tende ad essere troppo filosofico, quando, invece, sarebbe stato più interessante avere esempi reali e pratici (cosa che fa in parte del libro) delle tecniche che Berlusconi usa (innate o artificiali) per riuscire a vendersi come un prodotto.
ufo robot grendizer
00lunedì 30 novembre 2009 17:07
"le Catene di Eymerich", certo che Evangelisti nel fantasy è un vero furiclasse, chapeau
La Visione
00mercoledì 2 dicembre 2009 20:09


La figura di Guido Rossa mi ha sempre incuriosito e interessato, oltre che averne un pofondo rispetto, mi son sempre riproposto di approfondirne la storia, che conoscono dalla lettura di altri libri che raccontavano ciò che gli capitò. Dopo tanto l'ho fatto leggendo questo libro che mi permetto, tanto per cambiare, a tutti [SM=x53150]

Molti di voi preferiscono la narrativa, io no, ma in questo libro, la cui lettura scorre via velocemente, troverete una storia e la soluzione ad un perchè, oltre che a dei misteri insoluti, in più conoscerete (nel caso remoto non ne abbiate mai avuto sentore) un fatto importante per la vita democratica di questo paese. Tutto questo vi permetterà anche di valutare meglio certi personaggi politici attuali, che non hanno una briciola del coraggio che ebbe Rossa.

Questo è un libro che quando lo si inizia si fa fatica ad interromperne la lettura, tanto bello è. Il libro è scritto dalla figlia Sabina, è uno scritto molto toccante ed interessante. Oltre a raccontrare del proprio rapporto col padre indaga molto efficaciemente sul periodo prima dell'assassinio, sugli esecutori, i complici e la motivazione, sia quella giudiziaria che quella che Sabina Rossa scopre man mano che si addentra nei fatti. Sabina Rossa ha contattato quasi tutti i personaggi che ebbero a che fare col padre, sia quando questi era in vita che dopo la sua morte (riguardo le inchieste). Il libro contiene le testimonianze di colleghi di lavoro, compagni di partito e sindacato, terroristi, magistrati e forze dell'ordine.
Guido Rossa è una di quelle persone "normali" che ha avuto il coraggio di fare ciò che doveva, e anche di più. Denunciò un suo collega operaio che distribuiva volantini delle Brigate Rosse in fabbrica, l'Italsider. Guido Rossa era un semplice operaio, sindacalista e comunista, e trovò la forza di spezzare l'omertà in fabbrica e recidere quell'apoggio che le BR avevano tra i lavoratori. Al momento della denuncia fu lasciato solo dai colleghi, che pure erano a conoscenza dei fatti, e dopo fu lasciato solo da chi avrebbe dovuto proteggerlo, ma ancor prima non esporlo. Uccidendo Guido Rossa le Brigate Rosse uccisero uno di quelli che millantavano di voler liberare, gli operai, perdendo l'appoggio di chi fino al quel momento si era trincerato dietro il famigerato "nè con lo Stato nè con le B".
nexstar
00mercoledì 2 dicembre 2009 20:16
Re:
ufo robot grendizer, 30/11/2009 17.07:

"le Catene di Eymerich", certo che Evangelisti nel fantasy è un vero furiclasse, chapeau




mah
sinceramente non catalogherei il ciclo di eymerick come fantasy
è così inusuale il modo di usare vari generi che secondo me è proprio a parte
ufo robot grendizer
00giovedì 3 dicembre 2009 18:43
Re: Re:
nexstar, 02/12/2009 20.16:




mah
sinceramente non catalogherei il ciclo di eymerick come fantasy
è così inusuale il modo di usare vari generi che secondo me è proprio a parte



comunque sia il ragazzo sa scrivere.... Ho appena comprato anche VeraCruz, prologo di Tortuga


La Visione
00martedì 8 dicembre 2009 12:51


Come mi capita spesso dovrei scrivere "libro bellissmo" oppure "da leggere assolutamente", ma temo che possa sembrare una ovvietà, scrivo temo perché questo libro "deve" essere letto perchè oltre ad essere bello è emozionante. Anche chi ha già letto "Un eroe borghese" Di Stajano non dovrà/potrà esimersi da leggere questo libro scritto da Umberto Ambrosli, uno dei figli di Giorgio Ambrosoli. Oltre che ripercorrere esaurientemente l'attività del padre come liquidatore (e investigatoru sulle) delle banche sindoniane, il figlio racconta la parte privata dell'avvocato Ambrosoli.
Molte volte, leggendo questi libri, mi son chiesto se io avrei mai il coraggio che ebbero queste persone, il coraggio di fare il proprio dovere, poi mi rispondo che essendo io solo un operaio non mi ritroverò mai nelle loro situazioni e quindi non avvrò mai una risposta certa. Comunque ritengo che quel coraggio non lo avrei, ma almeno, son certo, che avrei il coraggio di vergognarmi di non aver fatto ciò che dovevo. Purtroppo in questo nostro paese chi dovrebbe non ha neppure questo senso minimo dello Stato, anzi, nonostante non si comportino come Ambrosoli pretendono pure di essere incensati e non accettano neanche di essere criticati.

Sito casa editrice e recensione ufficiale
Viki-07
00mercoledì 9 dicembre 2009 14:04
io sto leggendo il libro di riflessioni che ha scritto Edward Leedskalnin,il pazzo costruttore del coral castle.
La Visione
00mercoledì 23 dicembre 2009 15:31


Autore: Carlà Francesco
Editore: Castelvecchi
Argomento: videogiochi
Genere: arti ricreative. spettacolo. sport
Collana: Contatti
Data pubbl.: 1996

Questo è un libro del 1996, l'ho recuperato ad una fiera del fumetto, prima di acquistarlo non l'ho sfogliato, visto il prezzo stracciato. In questo saggio, che fu la tesi dell'autore, ci sarebbe (in base al sottotitolo del libro stesso) la "vera" storia dei videogames dal 1970 al 1996, scrivo "ci sarebbe" perchè secondo me si sarebbe dovuto intitolare "La vera storia dei videogames anglosassoni". La quasi totalità dei titoli presi in esame sono americani ed inglesi, i titoli giapponesi sono una sparuta minoranza...
Se si regalasse questo libro ad una persona completamente a digiuno di videogiochi si farebbe l'idea che i giapponesi abbiano fatto 5 o 6 giochini e basta. E' molto dettagliato per i titoli Usa ed inglesi usciti negli anni 80, ma zero per i corrispettivi giapponesi. Ci sono degli accenni a Nintendo, Sega, Taito (quasi ignorata), Namco (quasi ignorata), nulla su Square (Final Fantasy) e sulla Play Station (che uscì nel 1994)!
Quando commenta Donkey Kong della Nintendo afferma che Mario era un simpatico falegname, falegname?! Ha cambiato lavoro? Sarà stata la crisi...
Alla fine del libro ci sono le schede dei 102 videogiochi che hanno fatto la Storia (la esse maiuscola è nel titolo) fino al 1996, dico la Storia. Di questi 102 i videogiochi americani sono 67, quelli inglesi 12, quelli francesi 5 e quelli giapponesi solo 12!

Leggendo certi libri mi viene il dubbio che potrei scriverne pure io...
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