Germania Nazista - Esperti di storia a me!^^

Ciao a tutti :)
Avrei delle domande circa lo stile di vita dei civili "per bene" nella Germania nazista durante gli anni piu' duri della guerra.

1)E' fattibile che un civile "ariano" sui 25-30 anni, laureato in economia, possa continuare a svolgere la sua attività di libero professionista completamente svincolato da legami bellico-politici? Non dovrebbe invece essere al fronte? Se sì, cosa potrebbe impedirglielo?

2)I bambini, figli di genitori tedeschi, dovevano comunque portare dei documenti con sè che attestassero le loro generalità e l'appartenenza razziale?

3)Esisteva qualcosa di simile alla figura della nostre crocerossina per i soldati nazisti? Se sì, cosa succedeva se una di queste decidesse di non svolgere il suo dovere come avrebbe dovuto? Può perdere il suo posto di lavoro senza conseguenze? Oppure rischiava di essere uccisa?


Per ora credo sia tutto...se dovesse venirmi in mente qualche altra domanda, aggiornerò questo topic ;)

1) Sicuramente il meccanismo bellico-politico nazista era potente e capace di coinvolgere chiunque, ed è indubbio che essere reclutato nell'esercito fornisse dei privilegi preclusi agli altri... ma non è pensabile che tutti gli ariani fossero anche ufficiali e andassero in guerra: il Paese aveva bisogno anche di altro per vivere, quindi è del tutto attendibile che un uomo descritto da te potesse svolgere il lavoro che preferiva. Tuttavia dipende anche dal periodo in cui vuoi svolgere questa fanfic: a guerra inoltrata, l'esercito si trovò con carenza di uomini e si iniziarono i reclutamenti forzati (è tristemente noto il fatto che l'ultimissima difesa di Berlino, in mancanza di uomini, fu affidata a donne e bambini).

2) Mi pare proprio di sì. Tutti - anche i bambini - dovevano sottoporsi ad un controllo fisico che ne doveva attestare le le caratteristiche fisiognomiche ariane, poi venivano fatti anche accertamenti sul cognome e l'origine della famiglia. Dunque credo proprio che anche i bambini dovessero avere dei documenti che ne dichiarassero l'appartenenza alla razza ariana.

3) Che cosa intendi per "simile alla figura della nostre crocerossina". Perché di infermiere ce n'erano eccome, ma forse tu intendi donne provenienti anche da altre parti del mondo che aderiva alla Croce Rossa per curare indistintamente chiunque al fronte? In questo caso non credo che potessero agire in Germania, cioè credo che i tedeschi fossero curati solo da donne infermiere tedesche e, in questo caso, sarebbe difficile che una di esse - che comunque erano volontarie, non costrette - si rifiutasse di compiere il suo dovere. Dovresti avere una motivazione molto particolare.

Ciao! Ho fatto stamattina un esame di storia contemporanea ed è andato bene XD adesso cercherò di mettere in pratica qualcuna delle mie conoscenze...
1- "Svincolato da legami politici" è impossibile perchè nella Germania nazista (come nell'Italia fascista) a un certo punto per poter lavorare era indispensabile essere iscritti al partito; quindi il personaggio può anche non essere nazista, ma senza iscrizione al partito non avrebbe potuto lavorare... almeno per quanto riguarda certi ambiti: se per esempio gestisce un negozio, quindi una piccola attività privata, può anche non essere iscritto (la cosa crea problemi, sicuro, ma in teoria nessuno può impedirgli di lavorare), mentre per lavorare nell'amministrazione pubblica, ministeri, insegnamento, era indispensabile l'iscrizione al partito.
"Svincolato da legami bellici", dipende molto dal periodo esatto in cui ambienti la storia: dopo il 1942, le cose per la Germania nel conflitto mondiale si mettono molto male, dunque sono chiamati al fronte tutti gli uomini disponibili, ossia che non fossero già impegnati in attività riguardanti comunque la guerra (che so, medico, industria bellica, impiegato presso ministeri); la situazione peggiore drasticamente a partire dal gennaio 1945, quando comincia l'invasione del paese da parte dei russi e degli alleati, e addirittura sono chiamati a combattere i ragazzi dai 14 anni in su. Quindi, se la storia si svolge nelle ultime fasi del conflitto, è impossibile che un uomo non combatta a meno che non si sia nascosto, proprio al fine di non essere reclutato; ma se le SS lo trovano, lo uccidono, in quanto disertore.
Inoltre, tieni presente che più la guerra va avanti più lo svolgimento di mestieri "normali" (insegnante, commerciante) diviene impossibile a causa proprio dell'invasione del paese, quindi non credo che un laureato in economia e commercio potesse lavorare.

2- Non so se anche i bambini dovessero portare documenti con se, ma tieni presente che per distinguere gli ebrei c'erano le stelle di Davide cucite sui vestiti, quindi forse dei documenti non sarebbero stati necessari.

3- Certo che esistevano le crocerossine, ed operavano al fronte, curando i soldati feriti; e credo proprio che in casi particolari potessero essere uccise: per esempio, se una cercava di proteggere un ebreo o un disertore, o non eseguiva gli ordini delle SS, sarebbe stata sicuramente uccisa.

Grazie mille ad entrambi!! :)