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Lo Sapevate Che?

Ultimo Aggiornamento: 29/08/2009 18:27
Post: 6
Registrato il: 15/01/2009
Utente Junior
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Le Preferenze di Elvis in Fatto Di Folk Music
Anche se il nostro eroe non cantava canzoni a sfondo politico o di protesta, nelle sue collezioni a graceland fra i tantissimi album e sopratutto singoli che possedeva, c'erano degli artisti a cui era molto legato.

The Turtles;
Sono stati popolarissimi in america a partire dal 1965.
Una loro canzone, "Happy Together",rimase nella storia come uno dei simboli degli anni 60.
I Turtles dopo una lunga tourneè diedero l'addio alle scene propio nel 1970.

Peter, Paul & Mary;
Il trio ebbe il merito di far conoscere al grande pubblico i contenuti della musica folk attraverso rifacimenti orchestrati sulla pop/music.
Oltre a un gran numero incredibili di canzoni di protesta,PP&M furono i primi a presentare al grande pubblico alcune composizioni di Bob Dylan, e a sostenere i loro spettacoli con lunghe pause parlate e con numeri comici e canzoni dedicate ai bambini.
Uno dei loro grandi successi fù (Leaving On a Jet Plane)scritta per loro da John Denver.
Inoltre una loro versione del brano (If i Had a Hammer)è rimasta memorabile,questo brano lo usavano per chiudere i concerti.
Purtroppo il gruppo si sciolse nel 1971

Odetta;
Una cantante di colore che abbracciò il repertorio delle folk songs senza minimamente tradire le sue origini "Blues" e la Gospel Music.
Odetta aveva una voce potente ed espressiva, e interpretò brani folk e di protesta fra cui;
If I Had A Hammer,John Henry,Blowin'In The Wind,All my Trials,e John Riley.Inoltre Cantò classici spirituals come Joshua Fit The Battle Of Jericho,Poor Little Jesus e Motherless Children.
Inoltre,ripropose lo stile pop con la stessa intensità dei generi di cui sopra.
Grandi performances di brani come::Strawberry Fields Forever,Lo & Behold,No Expectations,e Mama Told Me Not To Come.
E' fondamentale il suo repertorio su etichetta Vanguard.
La Joplin,nel 1967,la indicò come sua massima fonte di ispirazione e riprese un brano che Odetta aveva inciso nel 1963,Down On Me,contenuto nell'album (My Eyes Have Seen).
[Modificato da B-PAUSE 27/08/2009 07:38]
27/08/2009 00:21
Post: 2.410
Registrato il: 10/12/2006
Utente Veteran
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Molto interessante !
Grazie del post.
27/08/2009 21:08
Post: 942
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Utente Senior
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E' molto interessante! E' bello sapere chi fossero i cantanti preferiti di Elvis! [SM=g6794] ...grazie David non conoscevo questi artisti e quindi non sapevo che piacessero ad Elvis... [SM=g6794]
Per quanto riguarda le canzoni a sfondo politico e di protesta...Elvis è ovvio che avesse sue opinioni e suoi punti di vista in merito anche se è vero non era incline a cantarle in pubblico...
Quindi (questo voglio precisarlo indipendentemente dal tuo interessantissimo post David ma giusto per chiarire meglio un concetto su Elvis e la politica e quanti vedono in lui falsi motivi di fuga e quant'altro...)
Nel fatto che Elvis non abbia cantato canzoni esplicitamente di protesta non è avvisabile alcun tipo di timore in lui o sua personali preoccuapazioni...anzi...al contrario...la scelta di Elvis di non cantare canzoni politicamente "impegnate" fu senza dubbio coraggiosa e determinata...
E' di sicuro più difficile cantare e portare avanti fermamente un vasto repertorio di canzoni gospel anziché con molta più facilità cantare canzoni politiche (come i Beatles ad esempio) e impropriamente anticonformiste in un periodo storico in cui l'anticonformismo era una sorta di conformismo allo stato puro...quindi in questo Elvis fu molto più anticonformista di loro!

Senza dubbio ad Elvis non mancò il fegato...piuttosto in lui...sarà che mi piace da matti...ci vedo sempre una grande determinazione e forza d'animo...era lui il primo a non temere quanti magari lo criticavano o prendevano in giro per il suo modo di proporsi al pubblico...al suo modo di fare scena...ai suoi sontuosi jumpsuits presi di mira da molti critici (se li vogliamo chiamare così) come esagerati e pacchiani...ma che lui se ne fregò altissimamente con mia grande ammirazione dimostrando quindi di avere sempre un forte carattere ed una grande determinazione artistica e professionale...
Perché sì...Elvis era un grande professionista...a lui interessava soprattutto fare bene il proprio lavoro quindi amava semplicemente cantare per emozionare e per far divertire il suo amato pubblico (questo era sempre il primo a dirlo)...a lui non interessava fare roba scioccante...cantare chi si bucava o beveva o chi violentava o chi andava a fare la guerra...questo erano fin troppi a denunciare queste amare e tristi realtà...
Elvis cantava sentimenti e stati d'animo...cantava l'amore felice...l'amore ferito...l'amore tradito...l'amore scoraggiato...cantava la dolcezza ma anche la rabbia...cantava la gioia ma anche la tristezza...cantava la vita ma anche la morte...
Nelle sue canzoni...a volte per qualcuno un po' banali e scontate potevano semplicemente rispecchiarsi la ragazza stuprata o il giovane uomo andato a fare la guerra "cantati" da altri artisti impegnati dell'epoca...una donna offesa e maltrattata trovava magari tanto conforto e consolazione in una canzone di Elvis anche se non trattava esplicitamente di una violeza diretta...ma unicamente perché Elvis cantava un amore ferito...perché nella sua voce si percepiva un grande dolore in cui si poteva ritrovare il proprio...

Certo è da rispettare anche la scelta di chi decise di cantare realtà non accettate e quindi di protestare contro tante bruttezze...
Ma questo che ho scritto è rivolto a fare chiarezza soprattutto su Elvis e su quanti vogliano vedere in lui ingiustamente un motivo per fuggire o per sorvolare su questioni così amaramente importanti di anni così tormentati e tumultuosi come gli anni '70...
E' così...ognuno scelse come riteneva più opportuno...alcuni più che cantare denunciavano come in dei veri comizi dure e amare realtà mentre altri (come Elvis) cantavano (perché era la cosa che più amava fare o comunque gli veniva meglio da fare) tutto ciò che un essere umano può provare nell'arco della propria esistenza quindi compresi gli umori e gli stati d'animo di coloro che venivano denunciati come soppressi...perseguitati o maltrattati...

Sapete amici...spesso penso a cosa più mi piace di Elvis...e dovete credermi non è sempre la stessa cosa che più mi colpisce di questo straordinario artista...forse proprio perché era così completo e ricco di potenzialità e pieno di talento...
No... a volte...sapete...mi piace la sua AUTENTICITA'...la sua profonda autenticità...sì...se ci penso fermamente... quasi da scavarci dentro...trovo la sua naturale e profonda genuinità...
MI piace da morire!...se penso che nella vita in fondo per convenienza o per necessità si finisce sempre "recitare" per avere una "corazza" ...una "maschera" per l'occorrenza...
Ma quando si è veramente veri? Quasi mai o raramente o comunque sono pochi ad esserlo veramente...
Ebbene in Elvis ci trovo verità...naturalezza...autenticità e trovo per questo un piacevolissimo e catartico senso di conforto...di un'energica protezione...è bello sapere che al mondo sia esistito Elvis...questo mi rende più viva e speranzosa...quindi più ottimista...
[Modificato da deliziosa72 28/08/2009 00:15]
ELVIS: MI ILLUMINO D'IMMENSO!
katia
28/08/2009 00:13
Post: 8
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Ciao Katia,grazie x aver risposto e come già letto da altri post il tuo modo di scivere Elvis mi emoziona sempre.
A Presto,
King David
ps:poi a proposito di quello che dici...anche a me ha fatto molto piacere che Elvis sia stato lontano da testi politici etc...e come ammise nella famosa intervista all'ASTRODOME di Houston (Tx)nel 1970 che lui era solo un uomo di spettacolo e lasciava ad altri l'onere di occuparsene.
Anche se poi andò a trovare Nixon alla casa bianca e alzò un pò di polvere ma va bene così...Elvis lo sì doveva accettare per com'era nel bene e nel male.
E sono felicissimo di Essere un suo FEDELISSIMO Fan
[SM=g6796]
[Modificato da B-PAUSE 28/08/2009 15:40]
28/08/2009 13:54
Pienamente d'accordo con quanto scritto da Katia e da KD (a lui anche un grazie particolare per il suo interessantissimo topic)...Ho sempre ammirato la volontà di Elvis di tenersi lontano da testi "impegnati",e la sua capacità di arrivare dritto ai nostri cuori,cantando le canzoni che tutti noi abbiamo imparato ad amare!
28/08/2009 22:33
Post: 944
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Re:
(King David), 28/08/2009 13.54:

Ciao Katia,grazie x aver risposto e come già letto da altri post il tuo modo di scivere Elvis mi emoziona sempre.
A Presto,
King David
ps:poi a proposito di quello che dici...anche a me ha fatto molto piacere che Elvis sia stato lontano da testi politici etc...e come ammise nella famosa intervista all'ASTRODOME di Houston (Tx)nel 1970 che lui era solo un uomo di spettacolo e lasciava ad altri l'onere di occuparsene.
Anche se poi andò a trovare Nixon alla casa bianca e alzò un pò di polvere ma va bene così...Elvis lo sì doveva accettare per com'era nel bene e nel male.
E sono felicissimo di Essere un suo FEDELISSIMO Fan
[SM=g6796]




Ciao King David! Sei troppo buono! Che posso dirti...beh...mi risulta strano riuscire ad emozionare qualcuno oltre me stessa...però posso crederti perché in fondo...anche se... forse...anzi senza forse...mi lascio molto andare nelle cose che scrivo su Elvis...e spesso anche in modo un po' disordinato... perdendo per questo il filo dell'argomento in questione e finendo così per arrivare a raccontare particolari emozioni che Elvis mi fa vivere al momento o cosa mi suscita in me soltanto a pensarlo...
Ma perdere il filo con Elvis è tanto naturale quanto FANTASTICO!
E' incredibilmente meraviglioso perdersi con lui...in lui...per lui...farsi riscucchiare dal vortice della sua incredibile passione...
Si rischia di diventare matti!...matti proprio come lui ( come lui stesso si definiva...anzi ricordate dove Elvis dice in TTWII..."per parecchi anni l'ho fatta franca..." scherzando sul fatto di essere "matto"...beh avere la sua stessa "follia" credo che sia la più bella cosa che possa capitarci nella vita...quella follia che viene dlla forza di essere profondamente se stessi a scapito di tutti e di tutto...la forza di essere veri per dare sempre qualcosa in più agli altri...

Non voglio essere una moralista...per carità...me ne guarderei bene...né far passare Elvis per un santo o un santone o addirittura per una specie di messia...(anche se per me...qualcosa di spirituale lo aveva...aveva particolari doni non comuni a tutti)

Il discorso che ho fatto sulla "autenticità" ci sta tutto...in effetti volevo riferirmi più sull'autenticità artistica...
Ci avete fatto caso che in genere gli artisti sia in passato ma soprattutto attuali come sono "ruffiani"...su come studiano e cercano ogni strategia per "ingraziarsi" la bontà e le preferenze del pubblico?
Le studiano tutte...mentre Elvis era sempre se stesso...SEMPRE!
Certamente non era uno stupido...non è che mandava a quel paese la gente anche se magari ne aveva voglia in quel momento...però era VERO!...SEMPRE VERO...(le bugie di certo le diceva anche lui qualche volta in privato... [SM=g6794] come tutti...ma sul piano artistico non credo proprio...al limite si limitava ad essere evasivo su una particolare faccenda...cioè diceva "parlate con Parker perché io non ne so nulla" ma non era né ruffiano e né falso...questo MAI!)...
Ho visto di recente un filmato dove Elvis canta su quella nave a San Diego...ospite di Milton Berle Show...Elvis canta il suo brano...poi alla fine dello spettacolo...quando tutti salutano...lui è quello più in disparte...quasi intimidito...perché lui era veramente timido...(mi fa una tenerezza)...e lui non fa nulla per nascondere questo suo aspetto...(o magari più negli anni '50...Elvis dopo ogni fine canzone si mette le mani sui fianchi...facendole poi scivolare...altro atteggiamento di timidezza)...ma lui era così e basta...non nascondeva nulla!
Cosa dire delle sue "gaffe" ...SPLENDIDE!
Era sempre naturale...vero...mentre altri tendevano o tendono a camuffare o ad acciuffare i consensi... lui era semepre se stesso...senza alcuna strategia...mi piace molto questa sua caratteristica...credo che anche questo abbia fatto di Elvis la differenza rispetto ad altri...

Quindi come vedi...mio caro David...ancora una volta me ne sono andata a zonzo...ma non posso farci nulla...
Elvis era una vera forza della natura...e ne sono felice che quella sua straordinaria forza arrivi anche a me nonostante in un modo un po' scompigliato...
E sono felice che qualcosa arrivi anche a te di ciò che scrivo...
Grazie mille ciao!
ELVIS: MI ILLUMINO D'IMMENSO!
katia
29/08/2009 18:16
Post: 945
Registrato il: 30/11/2008
Utente Senior
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beh...
Sul suo incontro con Nixon...perché polverone?

Elvis anche se non disse mai in pubblico le sue preferenze politiche...(proprio perché era un vero e serio professionista)...in privato credo che avrebbe potuto farlo...
Elvis era probabilmente un repubblicano...a quanto pare...e incontrare Nixon credo che per lui fosse un vero sogno finalmente realizzato...
Non voglio soffermarmi sulla politica...ma per me fu un grande incontro quello tra Elvis e Nixon...sono entrambi due belle figure...
Ragazzi quella è storia!(oltre a tutta la storia lasciataci da Elvis sul piano musicale...che è già bella "pesantemente" importante)

Quella stretta di mano! Davvvero emozionante...poi Elvis con quella giacca...elegantissimo!...sembra il Conte di Covour...
Troppo mitico!!!
ELVIS: MI ILLUMINO D'IMMENSO!
katia
29/08/2009 18:27
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