  10/01/2009 09:18 |
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Ex bancario con problemi economici
Un anziano direttore di banca in pensione ha ucciso la propria moglie con un colpo di pistola e poi si è tolto la vita. E' accaduto a Lecce. L'uomo, che aveva 90 anni ed era stato anche ufficiale dell'esercito, ha lasciato un biglietto al nipote nel quale ha voluto spiegare il suo gesto dovuto alla solitudine e ai problemi economici derivanti dalla gestione di un patrimonio immobiliare.
Mario Ricolfi (ex generale) ha usato una pistola Browning 7.65, legalmente detenuta. Ha ucciso Maddalena Gaballo, di 82 anni, mentre la donna si era assopita nel salone guardando la tv; quindi è andato in camera da letto e scritto un biglietto al nipote, Vigile del fuoco che è stato anche tra i primi ad entrare nell'appartamento. Poi si è sparato un colpo alla testa con la stessa arma usata per uccidere la moglie.
L'omicidio-suicidio è stato scoperto 24 ore dopo, grazie all'insistenza di un'amica della coppia che non riusciva a contattare i due, che pure sapeva essere in casa.
Ricolfi, nato a Torino, si era sposato circa 40 anni fa con Gaballo, di origini venete, in seconde nozze, dopo essere rimasto vedovo. La coppia aveva un solo figlio, medico, che vive a Senigallia (Ancona) e col quale i rapporti pare fossero da tempo interrotti.
tgcom |
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