L'Arcigay e la canzone di Povia

Fonte Ansa:

ROMA - Arcigay è pronta a bloccare il festival di Sanremo. Motivo della protesta, la notizia che il cantante Povia porterà una canzone dal titolo 'Luca era gay': un titolo che, secondo Arcigay, "sembra già non lasciare dubbi sul tema trattato e sulle posizioni dell'autore". "Ricordiamo molto bene - dice il presidente Aurelio Mancuso - come Povia non sia del tutto nuovo a prese di posizione pubbliche su questioni del mondo lgbt. Ormai celebre è rimasta una sua intervista a Panorama in cui dichiarava: 'Gay non si nasce, lo si diventa in base a chi frequenti. Anche io ho avuto una fase gay, e' durata sette mesi e poi l'ho superata. E ho anche convertito due miei amici che credevano di essere gay e invece adesso sono sposatì". "Ora da più parti - continua Mancuso - arriva la segnalazione di una curiosa coincidenza: che il Luca della canzone di Povia sia proprio quel Luca Tolve che dichiara di essere un ex gay, guarito grazie alle teorie 'riparative' di Joseph Nicolosi, cattolico integralista Usa, le cui tesi sono state ampiamente confutate dalla comunità scientifica mondiale". "Se Bonolis e il suo direttore musicale - conclude - intendono mandare in scena uno spottone clerical-reazionario contro la dignità delle persone omosessuali, sappiano fin d'ora che la nostra reazione sarà durissima, rumorosa e organizzata. Già da questa mattina è iniziato il passa parola in tutta Italia, che partendo da Facebook si sta ampliando in tutto il web".

SU FACEBOOK NASCE GRUPPO CONTRO POVIA AL FESTIVAL
Duecento membri in poche ore: l'Arcigay ha lanciato oggi su Facebook il gruppo 'Non lasciamo che Povia canti di ex-gay a Sanremo', al quale stanno arrivando molte adesioni. "Formiamo un grande gruppo, e reagiamo compatti contro la Rai e chi di dovere, non si può nel 2008 arrivare su un palcoscenico nazionale a sostenere che gay e lesbiche sono malati, sbagliati o immaturi", si legge sulla homepage del gruppo appena nato. L'Arcigay ha annunciato una reazione "durissima, rumorosa e organizzata" sulla partecipazione di Povia al Festival di Sanremo. L'associazione minaccia di "bloccare" il Festival nel caso in cui il testo del brano, 'Luca era gay', si riferisca a "cure riparative" per i gay. Nella homepage del gruppo viene anche reso noto l'indirizzo da utilizzare per protestare contro la Rai e le indicazioni per dare voce alla protesta, chiedendo "direttamente la sospensione del Festival" targato Bonolis.

Commento:

Pur non avendo VERAMENTE nulla contro i gay, mi domando perchè un cantante non possa essere libero di esprimere qualsiasi cosa gli passi per la testa. Il vostro atteggiamento anticlericale è da paragonarsi ad una sorta di talebanismo. Sono stufo di queste prese di posizione, di intoccabilità, soprattutto quando si tratta di canzonette, manco gli italiani fossero idioti. Una volta ci fu un disgustoso teatrino per la canzone di Nek "In te", ritenuta fastidiosamente e orribilmente antiabortista: e allora? Vanno bene soltanto testi underground, motivetti satanici alla Marilyn Manson, masturbazioni mentali e radical chic? Se posso dirlo in tutta franchezza, cara Arcigay, mi avete frantumato le palle: da movimento di rivendicazione dei diritti, vi state sempre più trasformando in movimento di massa per le cause più idiote. Oggi chi non è gay è il vero diverso perchè siete sponsorizzati e presenti ovunque, dalla TV ai giornali. Orgogliosamente, di fronte a queste sceneggiate, rivendico la mia posizione di eterosessuale. Finchè esiste la libertà di pensiero, ognuno canti quel cazzo che gli passa per la testa, se non altro per "par condicio" (termine abusatissimo, ma del quale se ne sbattono tutti) col pezzo della Tatangelo dello scorso anno. E se la canzone di Povia sarà una tavanata, sarò il primo ad affermarlo, carissimi integralisti.

EffeCi61, 24/12/2008 18.20:

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Ahahahahahhaha!!!!

L'Arcigay vuole bloccare Sanremo se Povia non se ne va, si sentono offesi perchè il suddetto parla di un certo Luca che prima era gay ma poi si ravvede e torna etero, come se si trattasse di uno sfizio.
Già in precedenza Povia, che personalmente mi è sempre stato sulle scatole, ha manifestato opinioni omofobe.
Io dò ragione all'Arcigay.

Guapix, 25/12/2008 9.23:

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L'Arcigay vuole bloccare Sanremo se Povia non se ne va, si sentono offesi perchè il suddetto parla di un certo Luca che prima era gay ma poi si ravvede e torna etero, come se si trattasse di uno sfizio.

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Vorrei, però, ricordare che esiste anche il contrario, ossia chi da etero è diventato omosex, come Cecchi Paone, tanto per fare un nome. O come tante mogli che hanno scoperto il marito nelle braccia di un altro uomo. Non capisco perchè questi "cambiamenti" siano considerati "naturali", contrariamente a quanto affermerebbe Povia.

Tidus forever, 25/12/2008 14.39:

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Vorrei, però, ricordare che esiste anche il contrario, ossia chi da etero è diventato omosex, come Cecchi Paone, tanto per fare un nome. O come tante mogli che hanno scoperto il marito nelle braccia di un altro uomo. Non capisco perchè questi "cambiamenti" siano considerati "naturali", contrariamente a quanto affermerebbe Povia.

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Non credo affatto che Cecchi Paone prima fosse etero e poi abbia avuto l'illuminazione sulla via di Damasco, omosessuali si nasce non si diventa.

Guapix, 25/12/2008 17.55:

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Non credo affatto che Cecchi Paone prima fosse etero e poi abbia avuto l'illuminazione sulla via di Damasco, omosessuali si nasce non si diventa.

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Azz...Carola....che bella discussione che ne vien fuori!

IMHO vale nel 70% dei casi. Un buon 30%, appartiene alla sfera dei cosiddetti "bisex", ossia persone orientate indifferentemente all'uno e all'altro sesso (richieste particolari di giochi erotici col "terzo incomodo", partecipando anche attivamente, se ne trovano migliaia via web. Vale anche per le donne).
Ciò che contesto all'Arcigay, comunque, è l'assurda presa di posizione nei confronti di una canzonetta. La libertà di pensiero, qualunque esso sia, deve essere garantita. Altrimenti si avalla l'operato dei talebani nei confronti di un Salman Rushdie ed i suoi "Versetti satanici". IMHO, l'Arcigay può benissimo esprimere il dissenso nei confronti di questa presunta furbata commerciale e dal suo punto di vista sentirsi anche offesa (???), ma arrivare a bloccare il Festival e crearne un can can mediatico mi sembra francamente assurdo. Non sono intoccabili, i gay, non sono guru, non sono dei poveri cristi: sono come me e te (si considerano giustamente normali, perchè è ciò che il proprio subconscio percepisce), sicuramente con meno diritti sociali, in gran parte socialmente emarginati (ma non è perchè siamo cattivi noi dentro: madre natura, evidentemente, stimola in moltissimi etero una sorta di rigetto emotivo, di imbarazzo incontrollabile; e non è la morale cattolica: i "diversi" li eliminano ancora oggi, in tutto il mondo, scopiazzando il farneticante Hitler, anche se a volte una parola uccide più della spada). IMHO, per difendere o esternare una posizione, un pensiero, esistono altri modi molto più efficaci: una bella tavola rotonda, un talk show, una trasmissione TV, un articolo di giornale, un'intervista. Cose serie, però, non trasmissioni ridicole e volgari alle quali hanno partecipato anche persone di spettacolo del mondo gay. La loro libertà finisce dove comincia la mia: il rispetto deve essere reciproco. E la tanta vituperata Chiesa è stata talmente messa nel tritacarne per le sue posizioni in tutti i campi che, adottando ed imitando l'ultima iniativa mediatica dell'Arcigay, avrebbe dovuto trasformarsi, per assurdo, in una sorta di "quinta colonna" di Al Qaida. Lo smantellamento della sua dignità e dei suoi valori è costante. Un "cattolico dichiarato" è emarginato socialmente quanto un gay; non è "culturalmente" credibile, ha la muffa nel cervello, non ha visioni moderne, è un talebano, è noiosissimo, è sorpassato, è inattuale, è da rottamare.
Da potenziale emarginato (la differenza la fa il carattere, la cultura e la personalità) pretenderei la stessa solidarietà dal mondo gay: non è alla "insopportabile (per loro) coerenza di pensiero" della Chiesa che devono rivolgersi, vista come il Nemico da abbattere, ma ai politici e a chi ci governa.

(è Natale...niente birra )

Si ne viene fuori davvero una bella discussione per quanto riguarda la presa di posizione dell'Arcigay che vorrebbe bloccare il festival, secondo me è da prendere con le molle, penso che i giornalisti ci marcino, tutto è plausibile per far pubblicità a Sanremo e incuriosire il pubblico in modo che lo guardi
A me nun me fregano
Sono sostanzialmente d'accordo con le cose che hai detto a proposito dei gay, per quanto riguarda quelli che si dichiarano bisex...mah...credo si tratti solo di sfizetti sessuali, posso anche sbagliarmi

Guapix, 26/12/2008 11.36:

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...per quanto riguarda quelli che si dichiarano bisex...mah...credo si tratti solo di sfizetti sessuali, posso anche sbagliarmi

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Può darsi, ma da uomo etero ti assicuro che non mi passerebbe lontanamente per l'anticamera del cervello di trovarmi un "manganello" che mi fissa chiedendo la mia partecipazione

Tidus forever, 26/12/2008 12.36:

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Può darsi, ma da uomo etero ti assicuro che non mi passerebbe lontanamente per l'anticamera del cervello di trovarmi un "manganello" che mi fissa chiedendo la mia partecipazione

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Tidus forever, 26/12/2008 12.36:

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Può darsi, ma da uomo etero ti assicuro che non mi passerebbe lontanamente per l'anticamera del cervello di trovarmi un "manganello" che mi fissa chiedendo la mia partecipazione

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ahahahahahahahah attenti .... arriva l'uccello padulooooooo!La metafora sul manganello è particolarmente interessante....ne gli anni trenta la polizia di NY fu gravemente criticata per l'uso dei manganelli con l'anima in ferro durante le manifestazioni delle varie trade dei lavoratori. Un giornalista ebbe un dubbio: come mai c'era un tale uso abuso delle manganellate? Vediamo chi indovina..... poi farò anche un intervento serio.....

Premesso che canzoni con argomenti seri come omosessualita',aborto,prostituzione o droga,ci vogliono interpreti e autori un po' piu' importanti che Povia
o la Tatangelo,credo che ognuno possa esprimere il suo pensiero,con un libro ,una canzone o altro.
Riguardo all'argomento "gay",generalmente lo si e' dalla nascita,pero' conoscevo,non molto tempo fa un uomo che ha mollato la sua bellissima moglie perche' aveva il vizietto dei ragazzi giovani ed efebi.Per approfondire l'argomento invito tutti voi,a giugno(Tidus ,per primo)al"Gay Pride",che si svolgera' a Genova.
Ah,una domanda ..e i trans?Quelli,molto femminili,guardatemi negli occhi..non vi hanno mai ispirato pensieri un po' sconci?

clopat, 26/12/2008 15.47:

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Premesso che canzoni con argomenti seri come omosessualita',aborto,prostituzione o droga,ci vogliono interpreti e autori un po' piu' importanti che Povia
o la Tatangelo,credo che ognuno possa esprimere il suo pensiero,con un libro ,una canzone o altro.
Riguardo all'argomento "gay",generalmente lo si e' dalla nascita,pero' conoscevo,non molto tempo fa un uomo che ha mollato la sua bellissima moglie perche' aveva il vizietto dei ragazzi giovani ed efebi.Per approfondire l'argomento invito tutti voi,a giugno(Tidus ,per primo)al"Gay Pride",che si svolgera' a Genova.
Ah,una domanda ..e i trans?Quelli,molto femminili,guardatemi negli occhi..non vi hanno mai ispirato pensieri un po' sconci?

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Stiamo entrando nello scabroso mò e stiamo andando pure OT

clopat, 26/12/2008 15.47:

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Ah,una domanda ..e i trans?Quelli,molto femminili,guardatemi negli occhi..non vi hanno mai ispirato pensieri un po' sconci?

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'Stò Sanremo 2009 è una fonte inesauribile Mancano due mesi e già facciamo cagnara
Ho visto trans bellissimi, molto sensuali e provocanti, lo ammetto, ma al di là di ciò, posso ritrovare le stesse qualità in una bella donna.

Guapix, 26/12/2008 16.35:

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Stiamo entrando nello scabroso mò e stiamo andando pure OT

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Fortissimamente OT, ma per una volta, chissenefrega?

Se l'arcigay ha tempo da perdere con Povia e sanremo, vuol dire che in fatto di integrazione, diritti, riconoscimenti vari, gli omosessuali hanno ottenuto tutto......

Visto che non è così, mi piacerebbe che l'arcigay (come sono caduti in basso) pensasse a cose più serie, magari all'Iran, dove ti impiccano se sei Gay o alla chiesa che non firmerà il documento e lascino in pace i vari povia tatangelo ecc ecc....

principenero717, 26/12/2008 20.28:

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Se l'arcigay ha tempo da perdere con Povia e sanremo, vuol dire che in fatto di integrazione, diritti, riconoscimenti vari, gli omosessuali hanno ottenuto tutto......

Visto che non è così, mi piacerebbe che l'arcigay (come sono caduti in basso) pensasse a cose più serie, magari all'Iran, dove ti impiccano se sei Gay o alla chiesa che non firmerà il documento e lascino in pace i vari povia tatangelo ecc ecc....

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Puro buon senso

principenero717, 26/12/2008 20.28:

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Se l'arcigay ha tempo da perdere con Povia e sanremo, vuol dire che in fatto di integrazione, diritti, riconoscimenti vari, gli omosessuali hanno ottenuto tutto......

Visto che non è così, mi piacerebbe che l'arcigay (come sono caduti in basso) pensasse a cose più serie, magari all'Iran, dove ti impiccano se sei Gay o alla chiesa che non firmerà il documento e lascino in pace i vari povia tatangelo ecc ecc....

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mi riprometto di esplicarvi il problema... prossimamente....

bibba, 26/12/2008 21.33:

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mi riprometto di esplicarvi il problema... prossimamente....

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Attendiamo con ansia

bibba, 26/12/2008 21.33:

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mi riprometto di esplicarvi il problema... prossimamente....

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Caro Massimo, mi piacerebbe aprire un confronto su questo tema, da mesi non comprendo più la politica della chiesa, questo elemento ha contribuito non poco.....
Un abbraccio....