L'inglese rifiuta la tournée in Cina
Braccio di ferro tra Lampard e il Chelsea. L'inglese vuole l'Inter, e la vuole da subito (e non dal giugno 2009 come riportano molti giornali inglesi). La vuole a tal punto da avere intenzione di rifiutare la tournée in Cina con i Blues la prossima settimana. Il messaggio destinato al tecnico Scolari e all'ad del Chelsea Peter Kenyon è chiaro, ma il patron russo Abramovich non ha alcuna intenzione di cedere il giocatore.
Intanto da Milano si susseguono le dichiarazioni d'amore nei confronti del nazionale inglese. L'ultimo invito a venire in nerazzurro ha come mittente Patrick Vieira, suo avversario in Premier di numerosi Chelsea-Arsenal. "All'Inter è il benvenuto perché è un giocatore fantastico e tutti vogliono avere come compagni calciatori di classe" ammette il francese.
Lampard si è promesso all'Inter da tempo, con la quale ha un accordo quadriennale (con opzione sulla quinta stagione) da 7,3 milioni di euro all'anno. Moratti lo aspetta a braccia e portafoglio aperti. Il presidente dell'Inter ha già chiamato in questi giorni Abramovich per tentare di convincerlo a lasciare partire il giocatore, anche se ora si affida molta responsabilità proprio al centrocampista dei Blues.
E' stato lo stesso Moratti, infatti, ha confessare: "Noi abbiamo fatto la nostra parte. Adesso dipende dal giocatore". L'unico che può davvero imporsi e sbloccare la situazione. Il rischio è di passare un'ultima stagione a Londra d'inferno, dopo sette anni indimenticabili. Ma se davvero Lampard non andrà in Cina, vorrà dire che il messaggio del presidente nerazzurro ha avuto effetto. E un primo grande (decisivo?) passo verso l'Inter sarà stato compiuto, proprio dal giocatore stesso.