Caro VVRL,
Dove parla di visione interiore? Dici piuttosto che è una tua inferenza. Paolo non sa se è stato in Cielo con il corpo e lo spirito o solo con lo spirito
Mi prendi in giro? Che quella ricevuta era una visione sovrannaturale lo dice al versetto 1 mentre di spirito non ne parla da nessuna parte, per altro lo spirito dell'uomo indica solo l'interiorità, un aspetto della persona diverso dal corpo, dunque cosa vuoi dimostrare? Che Paolo si è trasformato in fantastimo per andare in paradiso senza corpo, per altro ammettendo che in paradiso ci può andare pure il corpo? Dai, non cadere nel grottesco!
No tu da TdG dici che l'uomo ha solo una forza attiva che non centra nulla con la natura degli angeli e con Dio
Ma che cosa stai dicendo, ti ho mai detto una cosa del genere? Per piacere non diciamo scemenze, per me pneuma, tra gli altri molteplici significati, indica un aspetto dell'uomo ma non certo la "forza attiva". Igua ti ha pure postato il nostro dizionario.
Bene, quando Paolo parla di spirito dell'uomo (quindi soffermiamoci sull'uomo) cosa intende di preciso? Io so che in applicazione all'uomo tu ci vede solo una forza attiva
Rioeto: dove mai avrei detto una scemenza del genere, sei tu che parli di forza attiva io non l'ho mai sentito scritto. Cosa è per Paolo lo spirito dell'uomo? Dipende dai contesti, pneuma ha diversi significati nelle Scritture ma nessuno dualista, apri un 3d sullo spirito perché qui non possiamo passare il tempo a correggere la tua ignoranza.
E no caro Barnabino, nel VT l'anima indica tutto l'uomo che è fatto di un corpo materiale e di una forza attiva
Mai letto tante scemenze concentrate in una frase sola... questa che descrivi non è l'antropologia biblica, l'uomo non è "fatto" di componenti diverse ma è una unità psicofisica, significa che anima, corpo e spirito sono aspetti della stessa realtà... ma se non capisci questo è inutile discutere, mancano le basi.
Veramente è un po' di tempo di fornire le evidenze di questi biblisti. Il vero problema di voi TdG è quello di conciliare per forza l'inconciliabile dato che l'antropologia del NT è completamente diversa rispetto al VT,
Io non devo conciliare nulla, sono i biblisti, che evidentemente tu non conosci prendendoci per i fondelli quando citi Karl e Ernst, che sostengono che l'antropologia del NT è in continuità con quella dell'AT. Se Karl e Ernst dicono il contrario credi pure a loro, io preferisco il Kittel, il DETTO, il DCBNT, il Bauer, il McKenzie è altri.
Shalom