Anche se bianca/grigia la luce è composta dai colori dello spettro e oltre.
Mettendo da parte il discorso della stampa colore.....
Le differenze tra un Rodagon/Componon APO e un Rodagon/Componon liscio quali sono per il BN?
Premetto che si parla di peli dell'uovo quindi il tutto è da pesare in base alle proprie esigenze.
I vantaggi più "evidenti" dell'APO sono un maggiore trasparenza, la migliore resa ai bordi (definizione a parte cambia il microcontrasto), una resa tonale pulita e lineare (dovuta presumibilmente alla maggiore trasparenza). Diverse considerazioni si possono fare con il piccolo e medio formato. Con il piccolo formato aiuta a mantenere alta la qualità con i maggiori ingrandimenti; con il MF ha una capacità di rendere le gradazioni di grigio e la lettura delle luci/ombre degna di nota. I vantaggi maggiori comunque (paradossalmente) li apprezzo sul MF.
In pratica però le differenze sono talmente trascurabili che solo un occhio attento ed esperto e solo con un raffronto diretto si riesce a valutare differenze con formati dal 24x30 in su.
Da non sottovalutare il fatto che un ApoRodagon costa ancora un botto e sulla baia ci si scanna per averlo.
Insomma concludendo meglio investire altrove; importante non usare dei fondi di bottiglia tipo i vari -ar, vetri di serieB nati per ingranditorini, ottiche russe o dell'est sperando in miracoli, ottiche Nikon purtroppo ancora ben quotate e blasonate (spero non legga Tomash). Componon/Rodagon lisci fanno benissimo il loro dovere. Pure i Neonon non scherzano e costano meno di nulla.
Paolo
Mi chiamo Paolo.... non impressionando
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.
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