La Bestia della Cerca

E' un po' che ho lì delle cosine da inserire e poi me le dimentico sempre...
Questo è un pezzo liberamente tratto da "Guarire con il Graal" di John Matthews. Trovo che sia davvero un pezzo molto bello e sarebbe interessante fare qualche piccola ricerchina in merito!

"La Bestia delle Cerca compare in numerose storie del Graal ed esiste solo per essere "cercata" e seguita. E' una strana creatura che, nella versione di Thomas Malory, Artù incontra poco dopo essere stato incoronato re. Nel tentativo di sottrarsi alle attenzioni dei cortigiani, il giovane re va a caccia da solo, e mentre si riposa rinfrescandosi a una fonte, sente avvicinarsi qualcosa che ricorda una muta di cani.

E il Re vide venire verso di lui la bestia più strana che avesse mai visto o di cui avesse mai udito parlare... aveva la testa di serpente, corpo di leopardo, natiche di leone e zoccoli di cervo, e dal suo corpo proveniva un tal rumore come il latrato di trenta coppie di cani da caccia, e quel latrato la bestia emetteva ovunque andasse. (La Morte D'Arthur)

Davanti all'attonito Artù, la strana bestia si trasforma nel saggio mago Merlino, il quale gli spiega che essa esiste unicamente allo scopo di essere inseguita, e che solo la persona giusta potrà raggiungerla.
(...)La funzione della Bestia della Cerca è quella di condurci nell'Altromondo. Come nostro alleato ci può far accedere ai luoghi e alle dimensioni dell'essere che abbiamo bisogno di visitare in cerca della nostra guarigione. Inoltre, essendo composta da molti animali, ci mette potenzialmente a disposizione molti poteri diversi."

Questo pezzo parla più che altro della stranissima Bestia che compare ad Artù, mentre è andato a caccia da solo. Ma sono moltissime le Bestie della Cerca che compaiono tanto nella mitologia celtica quanto nella Materia Bretone e nelle vicende del Graal.
Molte storia iniziano con una caccia ad una creatura magnifica nonchè fatata. Il famoso Cervo Bianco è una di queste Bestie. Una Bestia che esiste per il sacro scopo di essere cercata, inseguita...
E' lei a condurre nell'Altromondo, è lei la Messaggera dell'Altromondo che giunge nelle nostre Terre per chiamarci...
Sicuramente vi verrà in mente la vicenda di Ragnell e Gawain, iniziata con la Caccia del Re al Cervo Bianco; la vicenda di Erec e Enide, iniziata con la Caccia al Cervo Bianco (che in questa storia è la controparte animale di enide stessa, la Donna Cervo Bianco che si fa inseguire per condurre nell'Altromondo); e moltissime altre storie, fiabe, leggende (anche la storia di Melusina inizia in questo modo).
La Bestia della Cerca sembra comparire sempre, la sua presenza non manca mai ed è costante, tanto costante da essere impossibile non accorgersene.



In riferimento alla Bestia riporto un pezzetto di uno dei Lais di Marie de France (splendidi......), che oltre ad essere antichissimo, addirittura precedente a Chrétien de Troyes, è anche molto particolare e significativo. Il Lais è il Guigemar, che racconta di un giovane e splendido cavaliere che, proprio in seguito alla Caccia al Cervo Bianco trova una barca fatata, vi si addormenta sopra e si risveglia in un altro luogo, in cui vive una splendida Dama...:

"Gli è venuta voglia di andare a caccia;
la notte raduna i suoi cavalieri,
i cacciatori e i valletti;

la mattina entra nella foresta
poiché molto gli piace divertirsi così.
Si mettono sulle tracce di un grosso cervo
e vengono sguinzagliati i cani.
I cacciatori corrono avanti
mentre il giovane si attarda;
il valletto gli porta l'arco,
il pugnale e il cane:
se se ne prestava l'occasione, voleva tirare
prima di allontanarsi da lì.
Nel folto di una grossa macchia
ha visto una cerva col suo cerbiatto;
la bestia era tutta candida
e corna di cervo portava sulla testa.
All'abbaiare del bracco uscì fuori:
egli tese l'arco e scoccò la freccia!
La colpì in fronte
ed essa cadde di colpo;
la freccia però tornò indietro
e trafisse Guigemar
nella coscia fino al cavallo
sì che subito dovette scendere giù:
cadde nell'erba folta
accanto alla cerva che aveva colpito!
La cerva era ferita,
soffriva e si lamentava.
Poi si mise a parlare:
"Ahimè infelice! Sono finita!
E tu, cavaliere, che mi hai ferita,
ecco qui il tuo destino:
mai potrai trovare una medicina
fatta di erbe o di radici!
Nè medico nè filtro
ti potranno guarire
della piaga che hai nella coscia
fino a che ti risani
colei che per amor tuo soffrirà
pene e dolori così grandi
che mai donna abbia sofferto
e tu farai altrettanto per lei;
di questo si meraviglieranno tutti quelli
che amano e che hanno amato
o che poi ameranno ancora.
Vattene di qui, lasciami trovare pace."

In questa storia bellissima (commovente per quanto è bella) la Cerva Bianca non solo rappresenta la Bestia della Cerca, ma rivela anche a Guigemar il motivo della sua Cerca: la Guarigione.
Questo chiaramente apre a moltissime altre intuizioni e a tutte le storie del Graal, ma sarebbe bello potersi soffermare sulla Bestia della Cerca.
Essa spinge alla Cerca, si fa inseguire, profetizza il Destino dell'eroe e lo conduce nell'Altromondo.
Spesso è un Cervo Bianco, ma forse si manifesta in altri modi...

Lascio a voi! Cosa ne pensate? Cosa vi dice la Bestia della Cerca?
Secondo voi cosa potrebbe simbolizzare?

Bacini!
Violet

La bestia della cerca è un po' come il ramo d'argento, un richiamo che non può essere ignorato.
Vedi la bestia e non puoi non seguirla. La dama ti porge il ramo d'argento, e non puoi fare a meno di prenderlo.
La bestia della cerca mi ricorda anche la signora della soglia, colei che apre i cancelli, ma anche la conduttrice, la sfidante.
é un simbolo completo e potente, forse simboleggia il cammino in ogni sua fase.
L'inizio, le innumerevoli sfide, e infine il "compimento", ovvero entrare nell'altromondo.
Ci rifletterò su.
L'immagine del cervo che hai postato è bellissima... un vero sogno!