Gran bel sondaggio!
Ci addentriamo in un genere che adoro particolarmente.. praticamente mi sono visto tutti i titoli!
L'ultimo si chiama "La coppa dei dragoni", un cartone veramente strano, con ambientazione fantasy, dove uomini, dinosauri ed animali giocavano a calcio, con ovvi supertiri. Non è che mi piacesse molto, però ricordo che lo guardavo piuttosto spesso.
Arrivano i Superboys: sul sito ho pure fatto una rece. Si può dire l'inizio di tutto, ben più drammatico e sofferente di tutti gli altri (d'altronde quello era il periodo, vedi Mimì e Tommy, la stella dei Giants). Io lo adoro, soprattutto per il doppiaggio! Fatto alla cazzo di cane, ma non lo cambierei mai!
A tutto gol: coproduzione nippo-francese. Il protagonista, un ragazzino brasiliano trapiantato a Genova, parte da una squadretta di quartiere per poi arrivare a giocare nel Genova e a giocarsi il titolo contro squadre del calibro di Firenze, Napoli, Milano (i nomi andavano in base alla città). L'ultima parte del cartone vedeva la nascita di una nuova squadra chiamata "Verdi senza frontiere"
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, che raccoglieva i migliori elementi del calcio giovanile mondiale, per partecipare ad uno dei più prestigiosi tornei del mondo.
Sulla scia di Holly e Benji, con supertiri e spacconi alla Mark Lenders, riesce anche a caratterizzare piuttosto bene i personaggi, mischiando anche qualche love story.
A me piace molto e lo ricordo bene, benchè sia stato trasmesso una sola volta (al massimo due). Per rivederlo sono stato costretto a scaricare le puntate in francese.
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Forza Campioni: anche se i primi tempi che lo guardavo non mi dispiaceva, poi persi interessi, infatti ultimamente rivedendone alcune puntate ho deciso di non proseguire.
Una cosa che mi rimarrà sempre impressa è il portiere capellone che per parare si metteva in posizione di meditazione buddista! Aahuahauah!
Ale ale ale oh oh (Aoki Densetsu Shoot): al tempo della prima trasmissione lo snobbai decisamente, complice anche il doppiaggio osceno (nomi tipo Orlando, Arturo, ecc..) e l'assenza quasi totale di supertiri (capirai, per uno che ha tentato fino a 12 anni di fare la catapulta infernale!). Beh, meno male che ci ho ripensato e me lo sono procurato! Una delle storie più belle sul calcio che abbia mai visto. Lasciamo perdere tutto quello che abbiamo visto prima, perchè questo titolo è sì un cartone sul calcio, ma non è solo calcio. La morte del capitano, la difficile maturazione del protagonista, l'amore per la sua miglior amica e molti altri validissimi spunti. Forse è anche per questo che 10 anni fa non riuscivo a guardarlo con interesse. Aggiungiamoci poi che molte puntate sono curate da Shingo Araki, ed ho detto tutto!
Holly e Benji: non penso ci sia bisogno di aggiungere altro a quanto non si sappia.
Palla al centro per Rudy: non mi piaceva per svariati motivi. Primo era troppo infantile, poi spesso giocavano a calcio a 7, infine nel doppiaggio italiano dicevano che Rudy proveniva dalla San Francis, la stessa scuola di Benji Price. A suo pro, avevo l'album delle figurine.
Ragazzi del Mundial: coproduzione italo-nipponica, fu realizzato in occasione dei mondiali di USA 94. Ripercorre le edizioni precedenti dal 30 al 90, sfruttando un vecchio signore che racconta ai nipoti come le ha vissute. Un prodotto originale, una sorta di documentario a cartone.
Squadra del Cuore (Hungy Heart - Wild Striker): dal papà di Holly e Benji, ecco un altro bellissimo cartone calcistico. Per ulteriori info, ho scritto una rece in questa sezione. A me è piaciuto tantissimo, il protagonista Kyosuke Kano (Roy Kano in Italia) è il tipico sborone pronto a spaccare il mondo, ma si rivela in molte occasioni un ragazzo fragile che vive all'ombra del fratello. Come ribadito in un'intervista, l'autore con questa serie ha voluto dare maggior risalto a ciò che ruota attorno allo sport liceale, tra amicizie, amori e scelte di vita. Un pò quello che non aveva potuto fare con H&B. Colonna sonora semplicemente splendida!
Uragano di goal: ma che è, quella merdata che davano la mattina presto? Quella con quei personaggi tristissimi? Io lo leverei dal sondaggio. Si vede non è un'opera nippo, incarna tutti i difetti di fare un prodotti per bambini, tipica di molte produzioni europee. Sembra un cartone uscito dalla melevisione.
In conclusione, non so cosa votare. Di getto voterei certamente H&B, è quello con cui sono cresciuto, che ricordo più nitidamente e che mi ha fatto davvero sognare. Però mi piacerebbe far conoscere anche altri titoli, forse più maturi e che potrebbero piacere a molti. Ci devo pensare.
"..do you still live in angry days?"