Genitori di una stella

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		troppo piccolo per avere un nome.

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Autore

troppo piccolo per avere un nome.

Ultimo Aggiornamento: 17/05/2007 18:51

Elisa
[Non Registrato]

16/05/2007 17:12

00#1

capisco che forse questo non è il posto più adatto per scrivere la mia storia,molto diversa dalla vostra,ma spero cmq che qualcuno possa pregare per il mio angelo.

ho 17 anni,sono una bambina anche io.
tre anni fa scoprii di essere incinta.
avevo paura,sfioravo il mio ventre caldo e ripetevo al mio bimbo che lo amavo,che saremmo diventati grandi insieme.
avevo paura,ma avevo scoperto la mia ragione di vita su quel test positivo.non lo dissi a nessuno per quasi 3 mesi...
poi mi decisi,andai dal mio fidanzatino...
e lui me lo portò via.furono i suoi calci ad accompagnarlo in cielo e la mia impossibilità di difenderlo.
diceva che i lividi sarebbero passati,che il dolore sarebbe lenito.sono passati tnt anni e piango ancora per lui tutte le notti.penso a come sarebbe stato il suo odore,ke sensazione avrei provato a vederlo la prima volta.dopo un anno ho tentato il suicidio,non perchè non amassi la vita,ma perchè volevo andare da lui,troppo piccolo per star da solo in paradiso.
ed invece sono qui,a sognarlo ogni notte e a parlargli ogni istante,perchè sappia che la sua mamma lo ama infinitamente,che gli dispiace,che vorrebbe tanto il suo perdono.
sò che tornerà presto,e che mai nessuno potrà mai più portarmelo via.

Giovanna
[Non Registrato]

17/05/2007 10:11

00#2

Re:

Carissima Elisa,
sei nel posto giusto, non ti preoccupare. Come noi sei profondamente mamma nel cuore, indipendentemente dalle dimensioni che aveva tuo figlio e la scelta che ti hanno indotto a fare, col dolore che ti porti dietro, rende la tua croce ancor più pesante di quella che porto io. Scrivimi sulla mia casella mail indicata sul sito, dandomi magari un tuo contatto. Sarò felice anche di fare due chiacchiere, se ne hai voglia.
Sperando di sentirti, ti lascio qui per adesso solo una frase significativa che il mio parroco, nonché caro amico, mi ha detto il giorno dopo la morte di Emma. Mi ha detto di sostituire nelle mie preghiere la parola "Signore" col nome della mia piccola, di rivolgermi a lei nel momento del bisogno. Da allora lo faccio costantemente e me ne viene tanta forza. Cerca di fare lo stesso e, soprattutto, di cominciare a volerti bene.Il tuo Angelo è già Santo e non vuole certo vederti soffrire. Ricorda che legge il tuo cuore e i tuoi sentimenti e perdona più di quanto tu sia disposta a fare con te stessa. E'd'altronde una creatura perfetta, a immagine e somiglianza di Dio.
Siamo invece noi, qui sulla terra, ad aver invece bisogno delle sue preghiere. La mia preghiera è dunque rivolta sì a lui, ma nella speranza che possa infonderti un pò di serenità. Sono qui per te quando vuoi.
Giovanna

ildiariodellalinda
[Non Registrato]

17/05/2007 18:51

00#3

Cara Elisa, quanta tenerezza nelle tue parole, forse sei cresciuta anche troppo in fretta dovendo fare i conti con una storia così triste.
Anche io ho avuto un aborto, quando avevo 19 anni, il mio fidanzato ora attuale marito non lo voleva e così decisi per l'IVG, ho portato con me sensi di colpa e rimorsi, ma ero io che non riuscivo a perdonarmi per la decisione che avevo preso. Ma tu, piccolo tesoro, di cosa ti incolpi? Amavi tuo figlio, e lui lo sa, lo volevi e te lo hanno portato via, sei vittima di una storia buia, ma devi sapere che c'è un riscatto per tutto, un luce e una felicità nel vivere e cercado il nostro desiderio, a volte è difficile da vedere, ma lottando la nostra vita può cambiare può diventare splendida e piena di amore.
Il tuo piccolo non è solo, è lì in Paradiso che gioca con Linda, Emma ed Elia, in bel girotondo e quando vede triste la sua mamma, con un soffio di vento gli fa sentire che gli stà vicinao, ma lui ti vuole felice e ti vuole lottatrice, la vita è meravigliosa, perchè se oggi le cose vanno storte, domani potrebbe essere il giorno più bello.
Quì hai trovato persone che ti vorrebbero abbracciare forte e dirti che tutto passa, perchè è successo anche a noi, dal dolore siamo passate alla gioia.
Fatti coraggio e quando vuoi, siamo quì. Ti aspettiamo.
Ilaria

[Modificato da ildiariodellalinda 17/05/2007 19.02]