Tram genovesi - l'angolo dell'amarcord

Vi ho inviato un raccontino.

Grazie Luigi, lo invio ad Alex & co.

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A volte ritornano??????




RATP Pensaci tu!!!!!!!

Qualche tempo fa in una raccolta di fotografie in libreria ho visto una foto d'epoca di piazza Pittaluga a Nervi, ovvero l'incrocio tra via Oberdan, viale Franchini e viale delle Palme. Risulta che il capolinea del tram fosse a binari tronchi, e non ad anello, posizionato nell'angolo orientale dello slargo dove oggi c'è l'edicola (qui), e dall'immagine sembrerebbe (ma l'inquadratura non era chiara) che non ci fossero binari che svoltavano su viale Franchini. Fino ad oggi pensavo che il capolinea fosse in viale Franchini come l'attuale bus, e che anche i tram percorressero via Oberdan verso Nervi e viale Franchini verso Genova. Allora devo dedurre che non fosse così? Via Oberdan veniva percorsa a binario unico in ambo i sensi? (A binario doppio non può essere perché l'ultimo tratto di via Oberdan è evidentemente troppo stretta) Oppure la foto era davvero antica e la situazione fu cambiata più tardi?

QUESTA CARTOLINA può essere di aiuto.

Si vedono dall'alto due binari tronchi che hai descritto che sembrano congiungersi verso sinistra. Nessun binario sembra girare in via Franchini.
Questa cartolina è viaggiata nel 1905, quindi il periodo è comunque nei primi del 900; il tram che si vede è abbastanza vetusto (ci mancano ancora i vetri...).

Probabilmente il tratto di via Oberdan veniva percorso in ambo i sensi a binario unico magari solo nei tratti più stretti.
Il giro da viale Franchini probabilmente risalirà al periodo delle nuove vetture (a carrelli), quindi anni '30.

Credo che sia questa la cartolina che avevo visto. Allora evidentemente devono aver cambiato la situazione più tardi. Grazie mille.

Anno nuovo e nuova ruggine sulla Littorina superstite.
Con la crisi che c'è adesso, le prospettive di salvare il mezzo sono sempre più scarse.
Se penso che un paio di anni fa siamo stati vicinissimi a vederla di nuovo circolare, seppur a Torino, mi viene ancora di più rabbia.
Resta in piedi la possibilità di farla restaurare anche solo come rimorchio, per usarla come mezzo storico sulla FGC.
L'associazione potrebbe essere interessata a questa proposta?

Il problema grosso, come al solito, non sembra essere di natura tecnica, quanto di copertura economica. Non penso ce la si possa cavare, a costi AMT o FGC ( oggi sono la stessa cosa) con meno di 100 mila Euro. Comunque, magari, ci ragioniamo un po' su.

Grazie, Ralco.
Se parliamo solo di utilizzo come rimorchio, quindi eliminando tutta la parte relativa alla trazione, non credo si andrebbe incontro a spese elevate.
La littorina potrebbe essere trainata da una elettromotrice e magari potrebbe essere affittata, alla stessa maniera del treno storico.
Non potrebbe essere finanziato da qualche sponsor?
Forse basterebbe solo smuovere le acque, del resto il fatto che AMT e FGC siano ormai la stessa cosa dovrebbe semplificare la questione.
Per chi non lo sapesse, il vecchio tram ha lo stesso scartamento della FGC, per cui non occorrerebbero modifiche sostanziali.
Iniziare a circolare come rimorchiata sarebbe il primo passo, se poi le cose andassero per il verso giusto si potrebbe pensare al restauro della trazione.
Per adesso mi accontenterei del primo passo.

magari vederla rimorchiata sulla fgc sono cmq fiducioso .la littorina verrà restaurata ed esposta a genova e se possibile secondo me potrà ancora circolare come rotabile storico

la speranza e' l'ultima a morire ...

Stasera, passando dalle parti di Prà, Palmaro, Pegli e Voltri ho potuto ammirare mentre ero in auto quello che rimane dei tre capilinea del tram a Ponente, in particolare il capolinea del tram 2 a Pegli e quello di Palmaro per la linea 22 esercita con le mitiche 1100. Direi che per Pegli la piazza è rimasta la stessa dal 1964 mentre per Palmaro c'è sempre il distributore di benzina. Qualche ricordo o novità da chi abita da quelle parti?. Dimenticavo di citare la rimessa di Sestri, sempre imponente; chissà che magari un giorno non possa tornare di nuovo "tranviaria".

Bè, passando esternamente in via Merano, direi che anche il vecchio deposito di Sestri è rimasto tale e quale come al tempo...e questi anni la struttura li dimostra proprio tutti

Quindi c'è speranza che torni tranviario, con i suoi 16 binari all'epoca. Magari i binari ci sono ancora, sono stati coperti insieme alle fosse di ispezione, anche se penso che ci sia ancora qualche traccia di rotaie. Spererei infatti in una linea che attraverso Sampierdarena e Cornigliano, passi in Via Merano passando nella via dove faceva capolinea il mitico 24. Nutro fondate ambizioni su questo. Ciao

la speranza e' sempre l'ultima a morire.
Ma se credi davvero che a Sestri possa tornarci un deposito tramviario ... mi sa che si tratti piu' di un tuo sogno.

Ma infatti la mia è una speranza con remote possibilità di successo. Si spera sempre.Ciao

Ciao, Mirko.
Al capolinea di Palmaro che tu citi per la linea 22 (Bolzaneto-Prà Palmaro), faceva capolinea anche la sussidiaria 4 (Caricamento-Prà Palmaro) gestita prevalentemente con vetture articolate tipo 1600 e 1700. Inoltre, nel periodo estivo la linea 22 era integrata con corse barrate sul percorso Rivarolo-Prà Palmaro. La ressa di bagnanti che si radunava in estate su quel minuscolo marciapiede era veramente notevole. Di norma, i tram scaricavano gli ultimi passeggeri nella fermata di sola discesa posta sull'anello intorno al distributore di benzina, quindi impegnavano l'attraversamento della strada a vuoto per essere poi presi d'assalto dai passeggeri al capolinea.
Il capolinea di Palmaro fu poi utilizzato per diversi anni dalle linee di autobus 2 e 22, e dal 30 luglio 1973 dalla sola linea 2 fino a quando (non ricordo la data) la stessa fu prolungata a Sorgenti Sulfuree.
E comunque nel periodo estivo, onde evitare l'eccessivo accumulo di autobus al capolinea di Voltri, nell'orario di maggior flusso verso il mare, alcune corse della linea 1 barrato (Sampierdarena-Voltri) ripartivano da Voltri fuori servizio per effettuare la sosta proprio in questo minuscolo capolinea.
Non credo ci sia ancora, ma fino a qualche anno fa c'era un segnale di divieto di sosta con l'indicazione aggiuntiva che diceva più o meno così: Da giugno a settembre per capolinea balneare.

Mi raccomando: alla metropizza mettiamo Renzo, Pinuccio e Mirko da un capo del tavolo come fan dei tram, io accetto volontari per mettersi all'altro capo come fan dei vibertoni e bredoni

Ho una domanda per Renzo: a quando risale la scomparsa dei tram da corso Andrea Podestà? Io ho azzardato un 1951...

Caro Claudio, mi auguro che non saremo solo in tre ad essere fan dei tram alla metropizza!
Per quanto riguarda l'eliminazione del tram in corso Podestà, l'anno dovrebbe essere quello da te indicato, ovvero il 1951. In quell'anno infatti inizia ad essere operativo il "Programma di trasformazione di servizi e di rinnovamento del materiale rotabile", messo a punto dall'UITE, che prevede il mantenimento del tram sulle 4 direttrici e la sostituzione con filovie delle altre linee transitanti per il centro.
Nel 1951, si inizia proprio dai percorsi della zona di Carignano e della Circoncallazione a Monte, anche se non ho la certezza che la linea di Carignano transitasse ancora da corso Podestà o non seguisse già l'attuale percorso del 35.

Riguardo a Voltri probabilmente ho capito dove era il capolinea dell'1: se non erro era molto prima di quello attuale, nel pieno centro di Voltri, ora dove ci sono, mi sembra, dei giardini pubblici pavimentati. Se mi potete dare maggiori dettagli.Ciao. Nel 1951 venne chiusa anche la mitica galleria tranviaria elicoidale di San Ugo, sopra Principe, Salita della Provvidenza con uscita superiore in Piazza Ferreira. Ricordo che fino a qualche anno fa c'era ancora la rotaia oltre il cancello. L'importante è che la galleria ci sia ancora, magari in attesa che.....Ciao.