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22/05/2006 22:51 | |
CANNES/ LE MONDE: CON IL CAIMANO MORETTI FIRMA SUO "8 E MEZZO"
"Eccellente" Orlando; l'ultima scena come Dittatore Chaplin
Roma, 22 mag.(Apcom) - Meno personale di "Io sono un autarchico" (1976), meno divertente di "Sogni d'oro" (1981), meno virtuoso di "Palombella Rossa" (1989), meno commovente di "Caro Diario" (1993) o meno sognatore di "La Stanza del figlio" (2001). Con "Il Caimano", proiettato oggi al festival del cinema di Cannes e in uscita in Francia, il regista Nanni Moretti firma il suo "8 e mezzo", in omaggio al film felliniano del 1962, come scrive il quotidiano francese "Le Monde".
Secondo l'autore della recensione, Jacques Mandelbaum, l'ultima opera del cineasta romano mostra "l'anima" del nostro paese, mostra perché "l'Italia, un paese benedetto da Dio in ogni modo, produce regolarmente una tossina apparentata, da vicino o da lontano, con il fascismo". La pellicola va molto oltre il duello Moretti-Berlusconi; è la questione collettiva che il film affronta "con un genio che lo classifica tra le rare opere del cinema che arrivano a dare corpo a quella cosa ineffabile che chiamiamo l'anima nazionale".
L'interpretazione di Silvio Orlando, nel ruolo del produttore trash e squattrinato Bruno Bonomo è definita "eccellente". "Le Caiman" (questo il titolo francese) mette in scena in modo sottile una struttura speculare nella quale Bonomo e Silvio Berluscono condividono lo stesso vizio: "quello della menzogna come arte di vivere vicina alla buffoneria tragica".
Ancora lodi infine per l'ultima catastrofica scena del film, in cui il regista diventa attore lui stesso, nel ruolo del Berlusconi-Caimano: è "un'ultima fusione da incubo con il personaggio di Berlusconi", "una scena anticipatrice della guerra civile". "Una forma dove si gioca, (solo) dopo 'Il Dittatore' di Charlie Chaplin, la battaglia per la verità tra quelle due finte forze che sono il cinema e la politica".
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22/05/2006 23:02 | |
La Giuria del Festival
Nove giurati guidati dal maestro Wong Kar Wai
Presidente: Wong Kar Wai, regista cinese
Monica Bellucci - attrice
Helena Bonham Carter - attrice inglese
Lucrecia Martel - regista argentina
Zhang Ziyi - attrice cinese
Samuel L. Jackson - attore americano
Patrice Leconte - regista francese
Tim Roth- attore e regista inglese
Elia Suleiman - regista palestinese
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