S. VALENTINO

14 FEBBRAIO - S. VALENTINO

A TUTTI COLORO CHE SONO INNAMORATI, FELICI O TORMENTATI, VORREI APRIRE QUESTO TOPIC PER CHI VORRA' INSERIRE QUALCOSA DA DEDICARE ALLA PERSONA CHE AMANO...O CHE HANNO AMATO TANTO.
VANNO BENE POESIE, IMMAGINI, FILE SONORI E VIDEO.
COMUNQUE SIA, VIVA L'AMORE E CHE TUTTI POSSIATE NUTRIRVI DEL SENTIMENTO IN ASSOLUTO IL PIU' FORTE ED INSUPERABILE DEL MONDO.
DOMANI SI FESTEGGIA L'AMORE PASSIONALE.
MA L'AMORE E' ANCHE IL SENTIMENTO CHE PROVIAMO VERSO I NOSTRI GENITORI, I NOSTRI CARI, I NOSTRI AMICI, O CHI LO VIVE COME MISSIONE NELLA PROPRIA VITA, COME, APPUNTO, I MISSIONARI, I MEDICI E COLORO DALLO SPIRITO CARITEVOLE, L'AMORE VERSO LA NATURA E GLI ANIMALI.

Personalmente vorrei dedicare ad una persona una poesia che ho trovato in rete.

Prigioniero di te stesso

Prigioniero di te stesso, senza avere la possibilità di uscirne.

Un dolore che ti attanaglia lo stomaco, che ti toglie la voce, ed è difficile darti un perché, è difficile capire.

La mente vaga continuamente in cerca di lidi più dolci, cerca ma non trova soluzioni diverse.

Prigioniero di te stesso, prigioniero di te stesso.

Quando è cominciata, perché è continuata, quando finirà?

Ma forse uno spiraglio c’è, guardati intorno, gira la testa, gli occhi ma soprattutto il cuore. Vedi? Laggiù c’è la soluzione di tutti i tuoi mali.

Il buio interiore svanisce e lascia il posto all’alba che dolce riempie il tuo cuore di sole, quel sole tanto cercato ma mai trovato.

Ecco, ora sta esplodendo in te e piano piano i tuoi occhi si aprono come fiori dopo la pioggia, come un fuoco che divampa nelle tue membra, ed è bello stare così.

La soluzione è lì, a portata di mano e basta solo sfiorarla per rendersi conto di quanto sia reale. Ora non più prigioniero di te stesso, ora puoi gridare al vento la tua gioia, la tua libertà.

Fallo con tutto te stesso a voce piena. E grida il tuo amore.

Mai più prigioniero di te stesso ma libero di amare con tutto te stesso.

http://www.youtube.com/watch?v=z8MOIs0Dd5g

[Modificato da -NIPPER- 12/02/2007 15.57]

QUI TI AMO

Qui ti amo.
Negli oscuri pini si districa il vento.
Brilla la luna sulle acque erranti.
Trascorrono giorni uguali che s'inseguono.

La nebbia si scioglie in figure danzanti.
Un gabbiano d'argento si stacca dal tramonto.
A volte una vela. Alte, alte stelle.

O la croce nera di una nave.
Solo.
A volte albeggio, ed è umida persino la mia anima.
Suona, risuona il mare lontano.
Questo è un porto.
Qui ti amo.

Qui ti amo e invano l'orizzonte ti nasconde.
Ti sto amando anche tra queste fredde cose.
A volte i miei baci vanno su quelle navi gravi,
che corrono per il mare verso dove non giungono.
Mi vedo già dimenticato come queste vecchie àncore.
I moli sono più tristi quando attracca la sera.
La mia vita s'affatica invano affamata.
Amo ciò che non ho. Tu sei così distante.
La mia noia combatte con i lenti crepuscoli.
Ma la notte giunge e incomincia a cantarrni.
La luna fa girare la sua pellicola di sogno.

Le stelle più grandi mi guardano con i tuoi occhi.
E poiché io ti amo, i pini nel vento
vogliono cantare il tuo nome con le loro foglie di filo metallico.

PABLO NERUDA

IL TUO SORRISO

Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l'aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.

Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l'acqua che d'improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d'argento che ti nasce.

Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d'aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.

Amor mio, nell'ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d'improvviso
vedi che il mio sangue macchia
le pietre della strada,
ridi, perché il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.

Vicino al mare, d'autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.

Riditela della notte,
del giorno, della luna,
riditela delle strade
contorte dell'isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l'aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perché io ne morrei.



DUE AMANTI FELICI

Due amanti felici fanno un solo pane,
una sola goccia di luna nell'erba,
lascian camminando due ombre che s'uniscono,
lasciano un solo sole vuoto in un letto.
Di tutte le verità scelsero il giorno:
non s'uccisero con fili, ma con un aroma
e non spezzarono la pace né le parole.
È la felicità una torre trasparente.
L'aria, il vino vanno coi due amanti,
gli regala la notte i suoi petali felici,
hanno diritto a tutti i garofani.
Due amanti felici non hanno fine né morte,
nascono e muoiono più volte vivendo,
hanno l'eternità della natura.

PABLO NERUDA

Una mia Poesia di qualche anno fa....

LEI

Lei, Cosi Improvvisa, cosi Tenera e Romantica
mi piace per il suo modo di essere
mi piace semplicemente perchè è Simpatica

Lei, Cosi Particolare, cosi Complicata
mi piace per il suo modo di essere
mi piace straodinariamente perche è Delicata

Lei, Cosi Carina da suscitare in me incredibili sensazioni di dolcezza
mi piace per il suo modo di essere
mi piace per la sua straripante tenerezza

Lei, Così fortemente Presente in me
mi piace per il suo modo di essere
mi piace perche ha...quello che non ho trovato in te.

nessun'altra parola..meravigliosa diego..

Hey, Diego!!!! Non sapevo che sei cosi' sentimentale...
SENTIMENTAL ME
Molto delicata la tua poesia. Mi piace proprio.
Se ne hai altre postale pure qui.
Avanti il prossimoooo
(Pigroni.. )

Complimenti a tutti per le frasi stupende..
ottima idea questo post..complimenti Nipper..

Il 14 febbraio si festeggia l’amore..
l'amore non è solo per gli innamorati..
anzi..forse l'amicizia in molti casi è il più
"vero" degli amori..e quindi auguri a tutti voi amici cari..

non sono un poeta..
non saprei da dove cominciare..
ma tempo fa provai a scrivere qualcosa..

e vorrei postare qui questo pensiero..


L'amore..

Mia cara..ti sei mai chiesta cosa sia l’amore?

Non il desiderio..non la sventatezza..non la passione..ma..l’amore..
Te lo sei mai chiesto?

Non esiste essere umano che non lo abbia provato..

Non occorre essere poeti o menestrelli..cantastorie o scrittori..
E nemmeno provare a cercarlo all’interno di un romanzo..di una prosa..sopra le travi malconce di un palco a teatro..

L’amore..va in scena tutti i giorni..e siamo noi..attori e spettatori..

Ci vivi accanto ogni momento..è lì a portata di mano..in ogni gesto che fai..
E così come nei racconti anche nella nostra vita assume varie ruoli e sceneggiature..
Dolce e romantico..o triste e malinconico..

Ma è sempre lui..

Resiste al vento..ai temporali..
annidato tra i rami dei nostri cuori..
come pettirossi arruffati tra le piume..
è immune ad ogni attacco perché solido e inarrivabile
come una fortezza arroccata su una rupe..

Regala sorrisi quando è vivo..fa battere i cuori e li rende leggeri come un volo di rondini a primavera..
Quale immensa fortuna sentirlo scorrere addosso..
Sulla nostra pelle..pronta ad incresparsi come acqua di mare accarezzata dal vento..

Quando canta tra le pareti dell’anima..accorda i tasti del nostro cuore con musica soave..
è un orchestra perfetta e tutti i sensi suonano estasiati la stessa meraviglia..

L’amore sofferto..clandestino..chiuso dentro al cuore..
Come in uno scrigno segreto che contiene i nostri più preziosi ricordi..
o come un buon vino chiuso in una botte..più passerà il tempo più acquisterà sapore nella nostra memoria...

Diventa pioggia ai nostri occhi..quando un addio ci costringe a strapparcelo di dosso..nudi e indefesi assaporiamo quel senso di tristezza..
Cicatrice a perenne ricordo di questo sentimento..vissuto con ogni cellula del nostro essere..

Non vorremmo mai staccarci da lui..e lui non ci abbandonerà mai..

Pronto per ricominciare attende quieto..come un oceano predisposto a diventar tempesta..
Dobbiamo solo mollare gli ormeggi del cuore..e navigare..per altri lidi ed altri porti..
Non possiamo arginarlo..perché è infinito..come il mare..

Adesso mia cara..saprai rispondermi?

Io no..non so risponderti..non so cosa sia l’amore..
ma credimi..io ho avuto la fortuna..l’ho sentito su questo povero cuore..
E ci ho inciso sopra..il tuo nome..

Per Johnny:complimenti vivissimi per il tuo post.
Sembra il manoscritto di un grande poeta.
Mi hai commosso. Hai un animo molto profondo e sensibile.
Grazie

Valentino da Interamna (Interamna Nahartium (attuale Terni), 176 c.ca - Roma, 273) fu vescovo e martire cristiano. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica e successivamente dalla Chiesa anglicana: è considerato il patrono dell'amore universale e della città di Terni. Le sue reliquie, le uniche e autentiche riconosciute dal Vaticano, possono essere individuate in due regioni Italiane, in Sardegna presso la chiesa di Ozieri e in Umbria, suo paese d'origine e presso la Basilica di Terni.

Fu convertito al cristianesimo ed ordinato vescovo da san Feliciano di Foligno nel 197. Conosciuto e festeggiato in tutto il mondo, san Valentino patì il martirio anche per aver unito in matrimonio, primo nella storia, una giovane cristiana ed un legionario romano. Valentino si trovava a Roma nell'anno 270 per predicare il Vangelo e convertire i pagani. Invitato dall'imperatore Claudio II il Gotico a sospendere il rito della benedizione degli sposi e a convertirsi al paganesimo, rifiutò di abiurare la propria fede tentando anzi di convertire l'imperatore al cristianesimo. L'imperatore ebbe rispetto di Valentino e lo graziò affidandolo, in una sorta di residenza coatta, ad una nobile famiglia.

Valentino venne arrestato una seconda volta sotto Aureliano, succeduto a Claudio II il Gotico. L'impero proseguiva nelle sue persecuzioni verso i cristiani e i vertici della Chiesa di Roma e, poiché la popolarità di Valentino stava crescendo, i soldati romani lo catturarono e lo portarono fuori città lungo la via Flaminia per flagellarlo, temendo che la popolazione potesse insorgere in sua difesa. Questo secondo arresto gli fu fatale: morì decapitato nel 270 o forse nel 273 (la data non è certa).

Il culto

È commemorato nel martirologio romano il 14 febbraio. Le sue spoglie furono sepolte sulla collina di Terni dove sorge la basilica in cui sono attualmente custodite, racchiuse in una teca; accanto, una statua d'argento reca la scritta: San Valentino patrono dell'amore. La figura di Valentino come santo patrono degli innamorati viene tuttavia messa in discussione da taluni che preferiscono ricondurla a quella di un altro sacerdote romano, anch'egli decapitato pressappoco negli stessi anni.

La festa di San Valentino

La festa di San Valentino venne istituita un paio di secoli dopo la morte di Valentino, nel 496, quando papa Gelasio I decise di contrapporre alla festività pagana della fertilità (i lupercalia dedicati al dio Luperco) sostituendola con una ispirata al messaggio d'amore diffuso dall'opera di San Valentino. Ricorre annualmente, il 14 febbraio.

* Molte località dedicano eventi e manifestazioni alla festa degli innamorati, tra queste, negli ultimi anni emerge la festa organizzata da Montalto Ligure, il Paese Romantico il piccolo borgo della Valle Argentina, nell'Imperiese, nella quale le coppie partecipanti, cullate dalle note di sassofoni e violini dislocati nei più suggestivi angoli del paese, possono godere dell'atmosfera medievale del borgo, gustando una cioccolata calda o viziandosi con Fragole e Champagne all'aperto, nella magica notte a loro dedicata.
* Ogni anno nella Basilica di San Valentino a Terni, tutte le coppie d'Italia che si sposeranno entro l'anno si riuniscono nelle celebrazioni per la benedizione del loro amore, possono inoltre prendere parte alla grande fiera e partecipare agli eventi valentiniani, organizzati in onore del Santo Patrono della città. Inoltre nel mese di Febbraio, dedicato completamento a San Valentino, a tutti coloro che festeggiano una ricorrenza particolare del loro matrimonio (25 anni, 30, 40, 50 ...) sono dedicate Messe particolari dove vengono donati particolari pergamene e piccoli omaggi floreali per le signore.

Sono molte le leggende, entrate a far parte della cultura popolare, su episodi riguardanti la vita di Valentino da Interamna:

* una leggenda narra che Valentino, graziato ed "affidato" ad una nobile famiglia, avrebbe compiuto il miracolo di ridare la vista alla figlia cieca del suo carceriere, Asterius: Valentino, teneramente legato alla giovane, la salutò con un messaggio d'addio che si chiudeva con le parole: dal vostro Valentino ....
* un'altra narra come un giorno il vescovo, passeggiando, vide due giovani che stavano litigando ed andò loro incontro porgendo una rosa e invitandoli a tenerla unita nelle loro mani: i giovani si allontanarono riconciliati.
* secondo un altro racconto popolare, Valentino, già vescovo di Terni, unì in matrimonio la giovane cristiana Serapia, gravemente malata, e il centurione romano Sabino; l'unione era ostacolata dai genitori di lei ma, chiamato dal centurione al capezzale della giovane morente, Valentino battezzò dapprima il giovane soldato e quindi lo unì in matrimonio alla sua amata, prima che entrambi cadessero in un sonno profondo.


Terni, Basilica di San Valentino - vetrata in mosaico: il Santo unisce in matrimonio una giovane cristiana e un legionario romano

[Modificato da -NIPPER- 14/02/2007 11.53]

Auguri a tutti!

Mai vista questa copertina. Grazie per averla postata.
Una curiosita': di che anno e'? la dedica e' stata stampata dalla RCA oppure e' un autografo di Elvis dedicato ad un fan?
Grazie

Io posseggo il vinile (colore rosso)del 1985 stampa italiana . La dedica e' una stampa.
lato A
Are you lonesome tonight
I need somebody to lean on
Young and beautiful
Playing for keeps
Tell me why
Give me the right
It feels so githt

lato B
I was the one
Fever
Tomorrow is a long time
Love letters
Fame and fortune
Can't help falling in love

..come vedi una compilation delle tante!

[Modificato da opelmanta 7zark7 14/02/2007 17.13]

Se pesco chi un giorno ha detto
che il tempo e' un gran dottore
lo lego a un sasso
stretto stretto
e poi lo butto in fondo al mare
son passati buoni buoni
un paio d'anni e di stagioni
ho avuto un sacco di avventure
niente di particolare
ma io uscivo a cercarti
nelle strade fra la gente
mi sembrava di voltarmi
all'improvviso
e vederti nuovamente
e mi sembra di sentire ancora
Sei bellissima
sei bellissima
accecato d'amore
mi stava a guardare
Sei bellissima
sei bellissima
na na na na na na na
na na na na na na
Sei bellissima
sei bellissima

Sei bellissima, mi diceva....ma poi si e' diretto verso il mare e non e' mai piu' ritornato.
Scusate lo sfogo.

Bellissimo questo topic.

Personalmente ritengo l'amore il collante dell'universo. E' dall'amore che nasce la vita.

Qui una mia poesia semplice semplice sul tema:

VORREI TROVARTI

Vorrei trovarti
in una lettera romantica
per poterti leggere
dall'inizio alla fine

Vorrei trovarti
in un vaso di viole
per profumar d'amore e primavera
gli attimi più tristi della mia esistenza

Vorrei trovarti
in un castello bianco sul mare
così potrei svelare a tutti
il segreto più bello di Miramare

Vorrei trovarti
in un mattino albeggiante
per vedere il tuo viso rischiarato
dalla prima luce di un nuovo,
esaltante giorno.

Renè 2007


Qui sotto invece una canzone composta e cantata dai grandi Dody Battaglia (le strofe)e Roby Facchinetti (i ritornelli) dei Pooh nel lontano 1975, parole di Valerio Negrini. E' BELLO RIAVERTI, una delle più belle canzoni d'amore, dedicate ad una donna che dopo un tradimento ritorna all'improvviso, quando tutto sembrava perso. Le immagini amatoriali dei live d'epoca sono del mio archivio personale ed il disegno è fatto da me.

Ciao Renè. Grazie per essere intervenuto in questo importante topic, anche se e' stato aperto a S. Valentino, ma che differenza fa..?
L'amore si festeggia e si vive tutti i giorni.
La tua poesia e' molto semplice ma ugualmente bellissima. Sono un'appassionata di poesie e aforismi.
Ho guardato il tuo video e ho visto il disegno a cui ti riferivi. Vedo una certa somiglianza con Loredana Berte'
Stamattia ho postato quel testo e ho anche guardato il video su You tube. L'avessi mai fatto! Doveva essere una tranquilla giornata di sole e mare, spensierata e rilassante, come sempre, ma purtroppo nn e' stato cosi' perche' nella mia testaccia risuonava quella canzone...avevo il cervello in repeat, come si fa con lo stereo e stanotte mi addormentero' con quelle stesse parole con cui avevo iniziato la giornata.
Peccato che nn possiedo la funzione CANCEL.

Naturalmente, complimenti per il video e il disegno.
BYE

Ciao e grazie mille a te cara Sharon!!

No, la ragazza della foto non è Loredana Berté. Comunque la seguo anch'io ed è molto brava, così come lo era pure la grande mia Martini.

Ecco un'altra dedica d'amore, stavolta del nostro grande amico. immaginati di essere su una piccola e confortevole astronave in viaggio verso nuovi ed inesplorati universi, ed accanto c'è lui che accende la radio e su una dolcissima e ritmata musichetta anni '60, inizia a cantare dicendo che non ci sarà mai una fine.

Santo cielo! Ma quant'e' bella questa canzone!
Grazie Rene'. E' la prima volta in assoluto che ho il piacere di ascoltarla, la conoscevo solo per il suo titolo.
In quale album si trova?
E poi dicono che le canzoni di Elvis degli anni 60 nn sono niente di speciale....mah!
Grazie per il viaggetto nello spazio! brevissimo, ma alquanto piacevole e romantico.
Mentre si navigava nello spazio Elvis si e' dichiarato e nell'occasione m'ha regalato uno stupendo anello con le lettere TLC tempestate di diamanti, il tutto addolcito da un bacio stratosferico!

Ciao Sharon, son contentissimo che ti sia piaciuta ..è vero!! Anche i sixties hanno le loro pregevolissime perle, soprattutto in ambito romantico.

Come questa dolcissima e tenera PUPPET ON A STRING:



Renè

diegodex, 10/08/2007 14.33:

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Anche nel bellissimo Cd For The Asking - del 1990

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caro Diego,
per la cronaca il cd "For the asking" il cd che hai aggiunto.. è lo stesso cd di "the lost album" che ho segnalato..il primo è europeo..il secondo è americano..
l'unica differenza è il titolo e l'immagine di copertina.

Poi ci sono altre uscite..con "Never Ending"..ma mi sembrava superfluo..segnalarle..

Bruno

Ok Bruno, non lo sapevo, comunque è davvero molto bello, l'avrò consumato da quanto l'ho ascoltato.

Grazie, Bruno, per i tuoi consigli....per gli acquisti

Grazie anche a Rene' per Puppet on a string che gia' conoscevo, ma che cmq nn trovo cosi' speciale come Never ending. Non m'acchiappa! Eh abbi pazienza ma i gusti son gusti

ciao a tutti

Noi ci conosciamo già da tempo, e mi ha fatto felice sapere di avere qualcosa in comune...la poesia e gli aforismi....

Proust diceva "Si ama ciò che non si possiede....

e Elisabette Berret Browing ..." Ti amo non tanto per ciò che sei, bensì per ciò che io sono quando sono con te."

ed Emingway...." Se tu non mi ami non importa, sono in grado di amare per tutti e due".

....o. Wilde invece diceva: Ogni volta che si ama; è l'unica volta in cui si è amati.....

ma se vi va proseguirò ancora questo meraviglioso topic...che deve rimanere acceso sempre....perchè c'è sempre tempo per parlare d'amore....

Scritta nel 2002:

TU CHE SEI LA PIU' BELLA

Tu che sei la più bella stella del cielo
come mai hai scelto di specchiare
il tuo magico brillare
nel cupo della mia palude?
Non avevo sorrisi
e ora le mie lacrime fangose
sono chiare.
Non avevo vita
e ora ho cento ruscelli.
La mia palude ora è un lago
da quando ci sei tu,
è’ mare
da quando ci sei tu.
Un popolo di Amore
governa le mie acque,
là dove c’era anarchia e disordine
e disobbedienza:
ora tutto è così chiaro
tutto vive in armonia
senza intravedere i limiti
della felicità
verso i confini delle vibrazioni
dei nostri corpi
che si uniscono
Cielo e Terra
Terra e Cielo
nel vuoto immenso dello spazio infinito
che è pieno di noi.

Tu che sei la più bella canzone
come mai hai scelto di cantare
nell’arido della mia sordità?
Non avevo più musica
e ora le mie corde vibrano
suoni melodiosi.
Non avevo spartiti
e ora la mia anima
è un pentagramma di sensazioni.
Ora la mia aridità è verdeggiante
da quando ci sei tu,
è un giardino di fiori
che profumano di te
da quando tu me li hai donati.
Una linfa di Amore
governa i miei sensi,
là dove era deserto e silenzio
e ossessione:
ora tutto è così dolce
tutto vive in armonia
senza immaginare i limiti della felicità
verso i confini delle vibrazioni
dei nostri corpi
che si amano
Cielo e Terra
Terra e Cielo
nel vuoto immenso dello spazio infinito
che è pieno di noi.

Tu che sei la più bella creatura
la più preziosa e rara,
come mai hai scelto
di esistere in me?
Ero solo un poeta senza avvenire!
Ma ora riconosco il tuo viso
e il battito del tuo cuore,
conosco le tue mani
e la strada dei tuoi sogni,
vedo l’invisibile dolcezza
racchiusa nei tuoi occhi
e posso respirare la tua anima.
Là dove c’era solo poesia
ora sono cori di Angeli
quando ci sei tu.
Là dove il tempo correva inesorabile
ora esistono gli istanti
di quando esisti tu
senza arginare i limiti della felicità
verso l’indefinibile vento
dei nostri corpi
che si ritrovano.
Terra e Cielo
Cielo e Terra
nel vuoto immenso dello spazio infinito
che è pieno di noi.

GIORNO DOPO GIORNO
(30.12.1997 ore 22:00)

Giorno dopo giorno
il giorno infilza un altro giorno
giorno che è notte
albume senza tuorlo
amore senza Te.
Giorno dopo giorno
il giorno spalanca la sua bocca
e ci inghiotte nel suo casino
in una strana calma
chiamata monotonia,
giorno che è silenzio
pentagramma senza note
amore senza Te.
Giorno dopo giorno
il giorno chiama il sole
ma il Sole non c’è,
solo nuvole implacabili,
i fari accesi delle automobili
nel sipario dei semafori
nella giungla d’asfalto,
terra senza radici
giorno senza Te.

basba, 11/08/2007 12.17:

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ma se vi va proseguirò ancora questo meraviglioso topic...che deve rimanere acceso sempre....perchè c'è sempre tempo per parlare d'amore....

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Ci va eccome cara Basba, spero che tu continui ad esporci i tuoi bei pensieri sul tema che leggiamo sempre volentierissimo.

Grazie di cuore :)

Intanto aggiungo alcune parole mie di qualche tempo fa:

BREVE ENCICLICA DELLA BELLEZZA

L'odio della gente mai e mai non ti ferisce
quando un fior la tua bellezza a primavera
non svilisce
ed il cuore di un ragazzo in pochi istanti
poi scalfisce..
come un dardo avvelenato
d'amor vero elucubrato.
Grande assassino, che meravigliosamente in un sol lampo
lo colpisce.

Renè 2007

Qui sotto invece una versione live 2006 dei Pooh che eseguono rispettivamente RISVEGLIO (pezzo del 1977 dedicato a tutti gli amori) e la suite strumentale di PARSIFAL (pezzo del 1973 dedicato al cavaliere che in nome dell'amore getta le armi..superlativo alla chitarra il buon Dody Battaglia)

BASTEREBBE
(21.12.1997 ore 22.00)

Basterebbe una goccia
per dissetarmi
e se la mia gola è riarsa
rischierò di morire di sete.
Basterebbe una briciola
per sfamarmi
e se il mio stomaco langue
morirò di stenti.
Basterebbe un cerino
per sconfiggere questo buio
e se i miei occhi non vedono
la cecità mi renderà pazzo.
Basterebbe una parola
per non essere soli
e se la mia mente ne è priva
la mia vita si svuota.
Basterebbe un tuo sorriso
per aprire il mio cuore
e se la mia anima è triste
non avrò più pace.
Basterebbe la tua presenza,
qui...
e non esisterebbe altro che io e te…
e se fosse così
sarebbe il mio Sempre.