Jarek, dopo aver osservato i bizzarri comportamenti dei suoi compagni, si guardò le mani, il busto, e le gambe per scoprire se in lui ci fosse qualcosa che non andava, qualcosa di buffo.
Si passò una mano sul volto, si accertò di essere “a posto”, si alzò e con tono risentito si rivolse a Naetro:
“
Mi chiedo cos’hai da ridere … dovresti guardarti: sembra che sulla tua testa abbia nidificato un uccello.”
Uscì, lasciando il suo compagno a tastarsi i capelli con aria confusa.
Fuori dalla tenda trovò Vilahir che rideva di gusto. Aspettò un attimo, poi gli disse:
“
Quando avrai finito di sbellicarti vai da Haleth e riferiscigli quello che ci siamo detti ieri sera ...
... io vado a cercare Halya.”
Si allontanò senza aspettar repliche.
[Modificato da Admin-Geko 28/07/2006 20.47]