Capitolo II - Il prezzo della Libertà

La jeep e la moto si fermano all'unisono l'una vicino all'altra.
Graine smonta dalla dalla due ruote scrocchiandosi il collo e sbuffando.
Michael scende dalla jeep stirandosi le braccia.

Dentro la jeep, Louse si gira verso Requiem:

Coraggio, siamo a cavallo. Un piccolo sforzo e sarai finalmente tranquilla.

Il Nosferatu la rivolge un sorriso rassicurante ed esce dalla portiera.

Requiem sosta ancora un po' sul sedile posteriore. Tante domande e speranze si accavallano nella sua mente.
Ma dentro di sè, la Cappadociana spera con tutto il cuore che il neonato abbia ragione...

[Modificato da Vlad Tepes 23/04/2004 14.55]

I quattro procedono verso il luogo dell'appuntamento: Louse e Graine in testa. Micheal e Requiem si lasciano un pò indietro...La Brujah avrebbe voluto iniziare un qualche tipo di discorso: ma quella cappadociana la mette in soggezione. Così si limita a camminarle al fianco: apparentemente distratta, con le braccia alzate e le dita intrecciate dietro la nuca, Mike osserva con attenzione ciò che li circonda. Poi il suo sguardo si posa sulla Gangrel e il Nosferatu: al contrario di lei e Requiem, quella strana coppia sembra non riprendere mai fiato.
Finché...

Il gruppo avanza. Quella parte del parco sembra vuoto ma, per l'udito dei vampiri è chiaro che oltre alle coppiette clandestine, alle prostitute ed agli altri frequentatori notturni, qualcos'altro si muove nelle ombre degli alberi e delle siepi. Qualcosa che sembra muoversi nella loro direzione.

Nojn può essere Bliss, si dice Louse, non su muoverebbe in modo circospetto e, soprattutto, non farebbe l'errore di metterci in allarme. No. Bliss ci aspetterebbe al luogo convenuto, come ogni bravo osservatore nosferatu farebbe. Eseguendo il suo compito con responsabilità e senza stupidi gesti avventati. C'è qualcosa o qualcuno che ci viene incontro, e non ne conosco le intenzioni...

Louse avverte la corrente di tensione che attraversa i suoi compaghi. Alle sue spalle ha già avvertito la pronta reazione di Mike. Anche lei ha sentito. Ora, anche Requiem sente la presenza estranea e si prepara a reagire. Al suo fianco, il giovane nosferatu avverte la carica guerriera di Graine risvegliarsi e con essa una sete di battaglia che porta in se la fragranza della Bestia... ma forse, si dice, è solo l'istinto guerriero che ha sentito ribollire in lei già da prima.

Ora, il gruppo è in attesa di scoprire la fonte della minaccia. Se è una minaccia...

I suoi compagni forse sono abituati a muoversi in quei parchi... ma lei e' nata in una foresta, ha cacciato in una foresta, e' morta e rinata in una foresta... mentre la parte piu' civilizzata di lei discorre con il giovane Nosferatu, la sua meta' oscura ha gia' percepito che nelle vicinanze si muove del cibo... che non sa di esserlo... della carne morta che aspetta di essere sparsa per questi bei prati...

Gli occhi di Graine gia' bruciavano del fuoco dell'Inferno, ora estrae i suoi artigli e spende altra Vitae per rendersi piu' forte, piu' veloce... in previsione di fare un buon pasto, di li' a poco...

Una voce lontana nella sua testa le ricorda la promessa che ha fatto a Louse... diplomazia... riesce a frenarsi quel tanto che basta per non emettere il suo ringhio di sfida... o perlomeno a tenerne basso il volume...

Requiem avverte gli strani, furtivi movimenti. attiva Auspex. nel frattempo, quasi incosciamente, stringe a sè il bastone con una mano, mentre con l'altra va verso la pesante borsa a tracolla

[Modificato da §Requiem§ 26/04/2004 12.26]

Micheal si volta appena in tempo per vedere qualcuno catapultarsi fuori dai cespugli...

... e il "qualcuno" non e' solo: improvvisamente, circondando il gruppo, compaiono sulla scena parecchie figure...

Sono vestiti con i colori di una delle innumerevoli bande di New York, ma uno sguardo basta per togliere ogni dubbio sulla loro vera natura di predatori...

GRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUURRRRR
Ora la Celta urla la sua sfida a chi le sta intorno, mentre una ridda di pensieri incoerenti le si affolla nella mente...

nemici circondata attacca attacca no louse diplomazia sbranali cibo cibo sete no trattare sete sete sete nemici no calma uccidi uccidi uccidi UCCIDI UCCIDI UCCIDI

... resta ferma ma pronta a scattare, con i muscoli potenziati che fremono... i suoi occhi passano in rassegna chi le sta di fronte alla ricerca del capobranco, quello di cui nutrirsi per primo per assorbirne il coraggio direttamente dal cuore... le sue zanne scoperte ed i suoi artigli completamente estesi agognano carne da fare a pezzi... una serie di riflessi completamente involontari la porta ad aprire e chiudere le mani ritmicamente

[Modificato da Graine 28/04/2004 9.31]

"Bene bene...forse si balla" sussurra Mike più a sè stessa che agli altri. Graine a parte, i suoi compagni sembrano impietriti dall'incertezza, dallo spavento; del resto Louse è molto giovane e Requiem...bè poverina: un pò paranoica, ma è normale vista la sua storia (si diceva Micheal). Prima che Graine potesse dire (ringhiare) o soprattutto fare qualcosa, la Brujah avanza e si pone di fronte gli altri tre: agli sconosciuti rompipalle potrebbe anche sembrare la capogruppo (se ce ne fosse una). In realtà... in realtà...bè a volte le piace mettersi al centro dell'attenzione.

"Buonasera gentili signori..." solleva il naso all'insù e annusa l'aria; la luna quasi piena si riflette nelle sue pupille.

"Cosa possiamo fare per voi?"
E se all'apparenza sembra calma, è in verità pronta a sgranchirsi le gambe...

Louse risveglia i poteri di caino nei suoi muscoli e fortifica il corpo. Sorride sorpreso alla reazione di Graine, poi le sussurra: "Be'... forse, non sempre la diplomazia è la via più sicura... se tentano di aggredirci, sgranocchiali pure."
Poi sorride a Mike, e atteggiandosi a teppista, per scaricare la tensione dice: "Ehi, Capo... li bevi tutti tu, o apriamo un mini-bar con le loro arterie?"
Poi strizza l'occhio a Requiem e sussurra: "Tranquilla, questi non sono Giovanni... non è il loro stile. Hai voglia di scaricare un po' di quella rabbia che ti sento dentro?"

Ma... non fa in tempo a sentire la risposta di Requiem che, un gruppo di sei City Gangrels parte all'attacco.
Louse ne scavalca uno con un balzo, poi gli ammolla un calcio all'indietro mandandolo faccia a terra. La battaglia è iniziata. Sente il grido di gioia e furore della celta e la risata di Mike che dice: "Finalmente una bella festa in stile Brujah!"

[Modificato da Louse 29/04/2004 14.44]

Il City Gangrel che aveva puntato Louse finì con la faccia nel fango.
Gli altri cinque attaccano: 2 su Graine, 2 su Michael e 1 si oscura, presumibilmente x fuggire. Tutti con gli artigli protesi x squarciare i corpi delle loro prede...

[Modificato da Vlad Tepes 03/05/2004 14.00]

Coraggiosi... stupidi ma coraggiosi... pensa la Gangrel.

Nei combattimenti uno contro due, il vantaggio di chi e' da solo e' quello di poter sfruttare la carenza di sincronia nelle azioni della coppia avversaria...

Sfruttando la sua Velocita', si getta nello spazio vuoto fra i due City Gangrels e sferra un colpo doppio con gli artigli, mirando alla gola di entrambi.

Sa benissimo di dover risolvere la questione alla svelta, prima che tirino fuori qualche trucco con la loro Oscurazione...

Mike spicca un balzo e si aggrappa ad un ramo robusto: giusto il tempo di aspettare i due Gangrel e assestar loro due calci contemporanei; i due vengono respinti all'indietro violentemente. Dopo di che, la Brujah ne afferra uno per le gambe e con velocità inizia a volteggiare su stessa sempre più rapidamente. Appena reputa che sia il momento adatto, lancia il poveretto contro l'altro che aveva fatto appena in tempo a sollevare il capo: con potenza.

"Ahii..." si dice storcendo la bocca; in effetti quei due sembrano proprio conciati male. Però, che carini uno sopra l'altro...

Graine si lancia sui due City Gangrel con una rapidità filminea.
La Gangrel sorpassa i due cainiti richiudendo le braccia sul proprio petto.

Alle spalle, due teste recise cadono al suolo, nel fango. Seguite a ruota dai rispettivi corpi.

Louse osserva la scena, non curandosi del suo City Gangrel alle spalle, che nel frattempo si era rialzato.

Il giovane avverte un rumore alle spalle e si gira di scatto: il C.G. è proteso verso di lui e gli artigli quasi su di lui... ma Louse si rende conto che il cainita non si muove. Come fossero gesti incontrllati, la bocca del vampiro si apre e si chiude, e poi il colpo di scena: il C.G. si apre letteralmente a metà, tagliato perfettamente in due lungo la linea della spina dorsale. Dietro di lui Requiem, con la sua falce ancora piantata nel terreno...

I due restanti C.G. si oscurano e scompaiono...

[Modificato da Vlad Tepes 03/05/2004 13.59]

Requiem osserva i corpi dei due City Gangrel che crollano senza vita.
Tutte le cose non sono forse inghiottite dalla morte? sorride tra sè e sè, mentre sbatte con forza a terra l'estremità bassa del bastone della falce. La lama si richiude con uno scatto.
State tutti bene?
la cainita si china e riavvolge i drappi scoloriti attorno alla falce.

Louse sorride a Requiem.

"Gran bel colpo, complimenti! E grazie. Ammetto di non averlo visto..."

Poi si rivolge al gruppo.

"Be'? Vi siete sgranchite? Ora sarà meglio cercare Bliss... ma teniamo gli occhi aperti, in caso gli altri due c'inseguano."