Ritorna a Milano il musical sulla storia di Gesù.

Dopo 10 anni di record e acclamati successi in tutta Italia, torna a Milano "JESUS CHRIST SUPERSTAR", il musical che Andrew Lloyd Webber e Tim Rice scrissero a quattro mani più di 30 anni fa e che racconta gli ultimi giorni della vita di Gesù, dall'entrata in Gerusalemme alla Crocefissione, vista attraverso gli occhi di Giuda.

Lo spettacolo, che si inserisce all'interno del nuovo progetto Broadway-Italia, andrà in scena al Ventaglio Teatro Nazionale dal 7 ottobre al 2 novembre. Protagonisti dell'allestimento di Massimo Romeo Piparo, che ha voluto mantenere inalterato lo spirito originario di questa moderna favola rock (la colonna sonora è rigorosamente eseguita dal vivoi dialoghi sono in inglese e sono tutti accompagnati da didascalie), la bella e brava Olivia Cinquemani (reduce dai successi di Evita e My Fair Lady) nel ruolo di Maria Maddalena, e Paride Acacia nel ruolo di Gesù.

Accanto a loro una novità interessante: il ruolo di Giuda sarà interpetato quest'anno da Luca Jurman, poliedrico cantante italiano, che ha avuto fra i suoi allievi Irene grandi, Alex Baroni() e Simona "Dirotta su Cuba".

"Jesus Christ Superstar"
Regia di Massimo Romeo Piparo
Con Olivia Cinquemani nel ruolo di "Maddalena"
Paride Acacia nel ruolo di "Gesu"
Luca Jurman nel ruolo di "Giuda"
Bob Simon nel ruolo di "Pilato"

Dal 7 ottobre al 2 novembre 2003
Teatro Nazionale
Piazza Piemonte, 12
Milano



Informazioni e prenotazioni: tel. 02 48007700
Orario Spettacoli: 20.45; domenica ore 16.00
Biglietti: poltronissima € 40,00; poltrona € 30,00; balconata € 25,00



Per ora è tutto dalla vostra informatissima fatina delle acque!

Brava Franci!!!!!!
E' senza dubbio il mio musical preferito... Andrew Lloyd Webber e Tim Rice sono dei miti!!!!!
Io sono un fanatico di questo musical teatrale, nonchè del film! Musiche favolose, storia davvero interessante...in netto contrasto con la Chiesa, da cui, a suo tempo, è stato criticato duramente. Alla fine lo stesso Jan Anderson (mi riferisco alla pellicola) nei panni dell'Iscariota (voce e presenza scenica davvero strepitose!!!!), si e ci pone delle domande davvero sensate sul perchè Dio avrebbe scelto quel tempo per divulgare la sua parola attraverso suo figlio...tempi in cui la comunicazone di massa era davvero esigua, se non nulla... Inoltre la figura stessa di Giuda, fulcro di tutto il musical, è ampiamente rivalutata e...in qualche modo..."redenta"...Essa è vista come uno "strumento divino" senza il quale, a conti fatti, le cose non sarebbero andate come sono andate.
Lo consiglio a tutti! Ognuno di voi vi potrà trovare degli ottimi spunti di riflesione, oltre ad una gran musica, imbevuta ampiamente di quel rock anni '70 che ha fatto la storia della musica contemporanea.

Gimli
Moderatore de
"Lo Desco Approntato"

Emissario di Khazad Dum presso[COLORE]
I Cavalier, l'arme e l'amore[COLORE]

"Elen sÍla lúmenn' omentielvo:
Una stella brilla sull'ora del nostro incontro"[COLORE]

[Modificato da Gimli 09/10/2003 19.52]