Scritto da: ..Dukatone.. 29/09/2006 13.29
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> ...e più m'innamoro del mio monster. Ricordo ancora
> l'emozione di quel lunedi' di fine agosto quando
> il mio amico me lo portò a casa. Sentire il desmo
> accesso, il din din della frizione a secco e quel
> rumore di aspirazione proveniente dal filtro sembra
> che la moto fosse viva e ansimasse dalla voglia
> di macinare chilometri. Poi tutte le volte che
> la gente mentre camminava si ferma a fissarla mentro
> ero fermo da qualche parte dando solo un'occhiata
> veloce o chiedermi qualche informazione e alla
> fine c'era sempre un complimento. Ricordo due mesi
> fa' un signore sulla settantina che mi chiese se
> la moto era un desmo e alla mia risposta affermativa
> aggiunse "questa si che é una bella bestia" . Oppure
> al Desmorombo quando un ragazzo guardava la moto
> con ammirazione totale dicendomi che lui il monster
> dei sogni lo voleva come il mio. Ripenso ancora
> la quasi voglia di venderla dopo l'incidente del
> 26 maggio per passare ad un 996 ma non sono riuscito
> a staccarmi dal mio mostro cosi' bello e cattivo
> sopratutto dopo che il sito Ducati pubblicò non
> una ma ben sei foto della mia moto...quello é stato
> il giorno piu' bello, l'apice della soddisfazione
> per una persona che ha il cuore desmodromico. Grazie
> mostro per le soddisfazioni che mi hai dato e per
> tutte quelle mi darai ancora in fututo.
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Sembra quasi un malinconico messaggio d'addio.
Il monster è un sempreverde, non muore mai e neppure noi.