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uragani 2005

Ultimo Aggiornamento: 04/03/2006 02:58
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06/08/2005 04:03
 
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Un articolo su «Science»


Gli uragani possono creare onde marine fino a 45 metri di altezza

Gli studi precedenti escludevano simili evenienze. È stato possibile rilevarlo perché l'uragano Ivan passò nel mar dei Caraibi al di sopra di una serie di sensori marini dell'unità di ricerche della Marina Militare degli Usa

Il 15 settembre 2004 l'occhio dell'uragano Ivan passò nel mar dei Caraibi al di sopra di una serie di sensori marini (ondametri e mareografi) del Naval Research Laboratory, l'unità di ricerche della Marina Militare degli Usa, rilevando i movimenti del mare associati all'uragano. I dati raccolti sono stati poi analizzati, elaborati e studiati dai ricercatori americani del Naval Research Laboratory.

I risultati ottenuti sono stati pubblicati sul numero odierno di «Science» e rivelano che l'uragano Ivan ha creato onde di circa 30 metri di altezza (tra cresta e ventre, cioè tra picco massimo e picco minimo). Questo risultato è stato ricavato dalle differenze di pressione nelle colonne di acqua dove erano posizionati i sensori. Onde di tali dimensioni non erano mai state registrate finora da alcuno strumento marino posto in mare aperto.
Ma il risultato più strabiliante non è tanto quello di aver misurato queste onde gigantesche, quanto piuttosto di aver scoperto che gli uragani possono generare onde marine di dimensioni enormi e incredibili, perché gli studi, le ricerche e le teorie precedenti escludevano simili evenienze. Se un uragano come Ivan, che era di categoria 4, è stato in grado di creare onde di 30 metri di altezza, allora uragani più violenti, di categoria 5 (quelli più disastrosi in assoluto) sono perfettamente in grado di creare onde anche di 45 metri! È questa la conclusione che se ne trae da questo studio.
L'uragano più violento degli ultimi 10 anni era stato l'uragano Mitchnel nel 1998 che colpì l'America centrale (dal Messico a Panama), causò 11mila morti, distrusse circa 100mila abitazioni e creò circa 2 milioni e mezzo di profughie e di senzatetto. Un altro uragano molto distruttivo, anche se non della potenza di Mitch era avvenuto nel 2003: l'uragano Isabel, che aveva colpito le coste sud orientali degli Usa.

(05 Agosto 2005)

www.vglobale.it/NewsRoom/index.php?News=1487
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21/08/2005 05:23
 
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nulla all'orizzonte???[SM=g27820]
il brutto tempo sarà mica solo sopra la mia testa!!![SM=x82301]
caspita s'è rimesso nuovamente a piovere!!![SM=x82301] [SM=x82301] [SM=x82301]


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25/08/2005 23:38
 
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FLORIDA

La tempesta Katrina diventa uragano
Stato di allerta fino alle Bahamas



New York, 25 agosto 2005 - La tempesta tropicale Katrina è diventata ufficialmente un uragano. I caldi mari costieri hanno incrementato la sua forza e secondo l'ultimo bollettino del centro metereologico i suoi venti ora raggiungono la velocità messima di 120 chilometri orari.

Attualmente a 40 km da Fort Lauderdale, Katrina si sposta a 10 km all'ora verso ovest, all'interno della Florida. Piogge torrenziali ed allagamenti sono attesi nelle prossime ore.

Quella che fino a poche ore fa era considerata l'undicesima tempesta tropicale della stagione si è trasformata da poco nel secondo uragano dopo Dennis destando preoccupazione tra gli abitanti delle zone costiere.

Lo stato di allerta, attivo da Florida City a Vero Beach, inclusa la zona di Lake Okeechobee, è stato intensificato ed il monitoraggio di Katrina è continuo. Restano sotto osservazione la parte nord-ovest delle Bahamas ed il sud ovest della Florida.

lanazione.it/art/2005/08/25/5384600
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25/08/2005 23:38
 
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Esteri
25 ago 23:09
Usa: "Katrina" diventa urgano e si dirige verso la Florida
WASHINGTON - La tempesta tropicale "Katrina" si e' rafforzata diventando un urgano del primo livello della scala Saffir-Simpson con venti fino a 120 kmh e ora punta dritto sulla Florida. E' atteso tra la contea di Broward e quella di Palm Beach, a nord di Miami, nella tarda serata o domani mattina. Portera' con se' con forti piogge, come riferisce il Centro Nazionale per gli Uragani di Miami. Successivamente si dirigera' verso il Golfo del Messico. In Florida meridionale molti uffici e scuole sono chiusi e alcuni porti inutilizzabili. Gia' chiuso anche l'aeroporto di Fort Lauderdale, mentre lo scalo di Miami e' ancora aperto, ma nunerosi voli sonno stati cancellati. L'allarme uragano interessa 270 km di costa densamente popolata. (Agr)

www.corriere.it/ultima_ora/agrnews.jsp?id=%7B4196143D-1050-497B-A15C-9961575...
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25/08/2005 23:44
 
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NEWS
Petrolio sfiora i $ 68. Katrina rende incandescenti le quotazioni

Di Alberto Susic , 25.08.2005 12:00

Gratis sul tuo pc le più importanti notizie economico finanziarie.

L’illusione di assistere ad un ulteriore calo del prezzo del petrolio è svanita ieri in poco meno di un’ora. Subito dopo la pubblicazione del dato sulle scorte statunitensi, le quotazioni del greggio hanno dato vita ad un movimento correttivo che le ha riportate in area 65,50 dollari grazie all’aumento inatteso delle riserve. Il calo però delle scorte di benzina, scese dell’1,69% ha impensierito gli operatori scatenando una nuova ondata di acquisti che hanno spazzato via il precedente record spingendo ieri le quotazioni in chiusura a 67,35 dollari.
Nella mattinata di oggi, dopo aver raggiunto la soglia psicologica dei 68 dollari al barile, il prezzo del greggio ha ripiegato leggermente riportandosi negli ultimi minuti sui valori del close di ieri.

A rendere incandescenti i prezzi dell’olio nero è soprattutto il timore della tempesta tropicale denominata Katrina. Secondo le stime degli istituti metereologici statunitensi che stanno seguendo da vicino l’evolversi delle condizioni climatiche nella zona, nei prossimi giorni nel golfo del Messico, Katrina potrebbe assumere le dimensioni di un uragano prima ancora del suo passaggio in Florida. Questo andrebbe a compromettere la regolare attività delle raffinerie del luogo da cui tra l’altro proviene il 24% della produzione di gas degli Stati Uniti e il 30% del petrolio.


www.trend-online.com/?stran=izbira&p=irs&id=96667
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26/08/2005 01:45
 
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Re:
dove andremo a finire [SM=g27833]




Scritto da: AiRe 25/08/2005 23.44
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Petrolio sfiora i $ 68. Katrina rende incandescenti le quotazioni

Di Alberto Susic , 25.08.2005 12:00

Gratis sul tuo pc le più importanti notizie economico finanziarie.

L’illusione di assistere ad un ulteriore calo del prezzo del petrolio è svanita ieri in poco meno di un’ora. Subito dopo la pubblicazione del dato sulle scorte statunitensi, le quotazioni del greggio hanno dato vita ad un movimento correttivo che le ha riportate in area 65,50 dollari grazie all’aumento inatteso delle riserve. Il calo però delle scorte di benzina, scese dell’1,69% ha impensierito gli operatori scatenando una nuova ondata di acquisti che hanno spazzato via il precedente record spingendo ieri le quotazioni in chiusura a 67,35 dollari.
Nella mattinata di oggi, dopo aver raggiunto la soglia psicologica dei 68 dollari al barile, il prezzo del greggio ha ripiegato leggermente riportandosi negli ultimi minuti sui valori del close di ieri.

A rendere incandescenti i prezzi dell’olio nero è soprattutto il timore della tempesta tropicale denominata Katrina. Secondo le stime degli istituti metereologici statunitensi che stanno seguendo da vicino l’evolversi delle condizioni climatiche nella zona, nei prossimi giorni nel golfo del Messico, Katrina potrebbe assumere le dimensioni di un uragano prima ancora del suo passaggio in Florida. Questo andrebbe a compromettere la regolare attività delle raffinerie del luogo da cui tra l’altro proviene il 24% della produzione di gas degli Stati Uniti e il 30% del petrolio.


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26/08/2005 09:50
 
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Mi sembra di aver capito che ultimamente c'e' stata una forte
contrazione nei consumi di petrolio.... comunque, ma negli anni passati
non ci sono stati lo stesso uragani, tifoni, tempeste tropicali? ma mai
si e' verificato ( a parte il periodo della forte crisi) un aumento cosi' elevato,
sentivo da fonti della finanza che se il costo arrivera' a 70 $ barile ci sara' una crisi
economica di proporzioni catastrofali......mah speriamo che le fonti alternative vengano
messe sul mercato nel piu' breve tempo possibile.......
Il fatto che, secondo il mio modestissimo parere, visto che lo sfruttamento
del petrolio durera' per altri 10/15 anni i vari speculatori stanno cercando
di portare a casa piu' $$$$$$$$$ che sia possibile.

ciao
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26/08/2005 09:58
 
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Uragani e vacanze
Ho un amico che è in Florida per viaggio di nozze e pesca , visto arrivo uragano di pesca ne farà poca , per fortuna che ha anche altro a cui pensare.

Ciao Giordano
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26/08/2005 10:03
 
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x Beboroma
Perfetto il tuo ragionamento[SM=g27811] Peccato che i produttori di petrolio e certi governi la pensino diversamente. Prova a fare un nome a caso[SM=g27833] Afganista, poi Irak, prossimamente Iran:81:
Pensiamo ad altro anche se l'argomento posto e' tremendamente serio ed importante x tutti noi
Cia Gian[SM=x82287] [SM=x82287]
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27/08/2005 15:18
 
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Usa, l'uragano Katrina colpisce il sud della Florida
venerdì agosto 26, 2005 2.47
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MIAMI, Florida (Reuters) - L'uragano Katrina ha agitato le acque del Golfo del Messico oggi dopo aver colpito l'affollata costa sud-orientale della Florida per ore con forti venti e piogge torrenziali, lasciando 2 milioni di persone senza elettricità e causando la morte di quattro individui.

Katrina ha lasciato cadere 30,5 centimetri di pioggia dopo essersi arenata a sud di Fort Lauderdale ieri e si è poi diretta lentamente a sud ovest fino al sud della Florida, ha detto il Centro nazionale per gli uragani di Miami.

Il passaggio di Katrina ha lasciato quartieri inondati e strade coperte di alberi e foglie.

Alle 11 di stamattina, ora italiana, Katrina è arrivata a circa 85 chilometri a nord-est di Key West, in Florida, e si sta spostando velocemente.

Tre persone sono rimaste uccise dalla caduta di alberi durante la tempesta. E un uomo è morto a Cooper City quando la sua vettura si è schiantata contro un albero, ha riferito la stampa locale.

Il direttore del Centro uragani, Max Mayfield, ha messo in guardia perché Katrina avrebbe ripreso vigore dopo le calde acque del Golfo e potrebbe arrivare a colpire la zona di Panhandle, in Florida, in maniera molto più forte. La stessa area è stata colpita a luglio dall'uragano Dennis e nel settembre scorso dall'uragano Ivan.



© Reuters 2005. Tutti i diritti assegna a Reuters.

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27/08/2005 15:19
 
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L'uragano cambia rotta
e il petrolio scende sotto i massimi

MILANO - Passano i timori di tempeste tropicali nel Golfo del Messico e il prezzo del barile ripiega dal record di 68 dollari segnato mercoledì nelle contrattazioni after hours di New York. All'apertura al Nymex il Wti consegna ottobre guadagna 0,11 dollari a 67,60 dollari al barile dopo un massimo di 67,78 dollari. A Londra l'Ipe Brent ottobre cede 0,04 dollari a 66,23, pareggiando precedenti perdite a causa di voci di un attacco a un impianto petrolifero di Kirkuk, in Iraq. Il mercato, osservano gli analisti, resta molto sensibile a eventuali problemi di approvvigionamento nel breve termine.
Già nella giornata di ieri il greggio aveva registrato lievi ribassi grazie al cambiamento di 'rotta' all'ultimo momento del tanto temuto uragano Katrina, il dodicesimo della stagione ad abbattersi sull'Atlantico, che nei giorni scorsi sembrava intenzionato ad infuriare, passando per la Florida, sul Golfo del Messico, da cui proviene il 24% della produzione di gas degli Stati Uniti e il 30% del petrolio.

"Sembra proprio - spiega Joe Allman un analista del RBC Capital Markets - che il tifone risparmierà le raffinerie, virando verso nord-est. Sulla nuova rotta di Katrina ci sono solo piccoli impianti petroliferi in Alabama e in Mississipi e la stagione degli uragani è ormai agli sgoccioli".
Non tutti gli analisti sono però convinti che il peggio sia passato. Simon Wardell, un analista dell'Istituto di ricerche Global Insight interpellato dall'Afp, mette invece in guardia su ulteriori ed imminenti rialzi del prezzo del greggio: "si sfioreranno i 70 dollari al barile, poi i 75 fino ad arrivare agli 80 per poi tornare ed assestarsi di nuovo sotto i 60 dollari entro l'anno". Ma tutti gli analisi, anche quelli più prudenti, sono concordi nell'affermare che a questo punto i prezzi dell'oro nero "hanno dell'incredibile: una crescita del 60% in un anno, del 125% negli ultimi due anni e del 170% negli ultimi tre".

Timori per la crescita economica dell'Asia li ha invece espressi il direttore dell' Fmi, Rodrigo Rato che ha spiegato: "se il greggio manterrà in futuro le attuali quotazioni, la crescita dell'Asia sarà colpita". Rato ha poi invitato alcuni paesi dell'area, come Indonesia e Filippine, ad agire tempestivamente, usando la politica fiscale per neutralizzare il rialzo dell'inflazione. La consistente domanda petrolifera, che secondo il direttore generale dell'Fmi sarà sostenuta a livello mondiale da Cina, India e Stati Uniti, "manterrà i prezzi al barile sulle attuali quotazioni almeno sul medio periodo".

26/08/2005 - 17:03

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L'Avana. 26 Agosto 2005



L’uragano Katrina è uscito dal
Golfo del Messico

L’uragano Katrina ha attraversato durante le prime ore di venerdì la parte sud della Florida, dopo essere uscito dal Golfo del Messico in un punto a nord prossimo a Cabo Sable, nella parte sud-occidentale della peninsola della Florida, secondo l’avviso numero 12 del Centro dei Pronostici dell’Istituto di Meteorologia di Cuba.









Katrina, dopo essersi indebolito un po’ quando è passato sopra la terraferma, ha raggiunto nuovamente la categoria di uragano. Adesso ha venti massimi sostenuti di 120 km/h, con raffiche dalla velocità superiore e la sua pressione centrale è scesa a 987 ettopascal. Si sta quindi mantenendo come uragano categoria 1 nella scala Saffir-Simpson.

Alle 6:00 il centro dell’uragano Katrina è stato localizzato a 25.3 gradi di latitudine Nord e 81.5 gradi di longitudine Ovest, posizione che lo situa a circa 90 Km al nord-nord-est di Cayo Hueso, nel sud-est del Golfo del Messico, aggiunge la nota.

Si prevede che nelle prossime 12-24 ore Katrina continuerà a muoversi nella stessa direzione e aumenterà la sua velocità di traslazione, acquistando progressivamente intensità.

Questo organismo tropicale non costituisce un pericolo per Cuba ma la sua relativa vicinanza nei mari del sud-est del Golfo del Messico sta generando bande di nuvole esterne che stanno producendo piogge e tormente elettriche nella regione occidentale e particolarmente nelle zone costiere da Pinar del Rio fino a Matanzas. Queste condizioni meteorologiche persisteranno nei territori menzionati per il resto del giorno.

www.granma.cu/italiano/2005/agosto/vier26/katrina.html
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26 ago 00:04
Usa: Florida, primi danni dell'uragano "Katrina"
WASHINGTON - In Florida si registrano i primi danni provocati dall'arrivo dell'uragano "Katrina" che, al momento, avrebbe causato gia' alcuni black out. Lo ha detto in un'intervista rilasciata alla Cnn il sindaco di Boca Raton Steve Abrams, sottolineando anche che il vento si sta rafforzando, e che alcuni detriti stanno cadendo nelle strade. "Katrina", fino a poche ore fa tempesta tropicale, e' diventata ufficialmente uragano nella giornata di oggi. (Agr)

www.corriere.it/ultima_ora/agrnews.jsp?id=%7B5CB66972-D917-41A4-BE2C-B58F814...
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Usa, l'uragano Katrina in Florida: almeno 5 morti
venerdì agosto 26, 2005 9.45
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MIAMI, Florida (Reuters) - L'uragano Katrina ha ucciso cinque persone e ha lasciato 2 milioni di persone senza elettricità oggi in Florida, per ricaricarsi sul Golfo del Messico e sferrare un secondo e più potente attacco sullo stato.

L'uragano ha provocato la caduta di 30,5 centimetri di pioggia dopo essersi arenato a sud di Fort Lauderdale ieri e si è poi diretta lentamente a sud ovest fino al sud della Florida, ha detto il Centro nazionale per gli uragani di Miami.

Le perdite provocate dal primo passaggio di Katrina potrebbero arrivare a 600 milioni di dollari, secondo Air Worldwide, che calcola il rischio sulla base del valore della proprietà e la forza e il movimento della tempesta.

"Ci sono rottami, alberi ovunque. I semafori sono saltati," Ken Jenne, sceriffo della contea di Broward ha detto. "Non vi mettete in macchina."

Alle 20 di stasera ora italiana Katrina era arrivata a circa 100 chilometri a nord-est di Key West, in Florida, e si sta spostando velocemente.

Tre persone sono rimaste uccise dalla caduta di alberi durante la tempesta, ha riferito la televisione Wfor. Un altro uomo è morto a Cooper City quando la sua vettura si è schiantata contro un albero, ha riferito la stampa locale. E la polizia ha recuperato un corpo da una barca ancorata vicino il comune di Miami.

Il maltempo ha ostacolato la ricerca di una coppia e tre bambini su una barca di sette metri dispersa al largo di Cape Coral nella costa del Golfo della Florida.

Un sottopassaggi in via di costruzione è crollato ad ovest di Miami.

Quasi tutte le scuole, le aziende e gli uffici pubblici nel sud est della Florida sono rimasti chiusi oggi. I venti sono così forti che un Boeing 767 parcheggiato è stato spostato di lato nell'aeroporto internazionale di Miami.

Le compagnie petrolifere hanno evacuato le piattaforme nel Golfo del Messico e le paure per l'uragano hanno contribuito a mantenere il prezzo del greggio a 67 dollari al barile.

Il direttore del Centro uragani, Max Mayfield, ha messo in guardia perché Katrina avrebbe ripreso vigore dopo le calde acque del Golfo e potrebbe arrivare a colpire lunedì la zona di Panhandle, in Florida, in maniera molto più forte.

Funzionari del servizio di emergenza hanno detto che ci sono oltre 2,4 milioni di persone senza elettricità nel sud della Florida.

La Florida è stata colpita da quattro uragani in sei settimane nella scorsa stagione.



© Reuters 2005. Tutti i diritti assegna a Reuters.
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27/08/2005 15:21
 
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26 ago 21:26
Florida: uragano Katrina, 7 morti
FLORIDA (Stati Uniti) - E' salito a 7 il numero delle persone uccise in Florida dall'uragano Katrina. E' ancora dispersa la famiglia di 5 persone che era in navigazione al largo di Miami. L'uragano di categoria 2 che sta devastando la costa con venti a 160 chilometri orari potrebbe aumentare di intensita' nelle prossime 72 ore, trasformandosi in categoria 4. (Agr)

www.corriere.it/ultima_ora/agrnews.jsp?id=%7BB21F6D81-BACA-46A4-9631-0F85C31...
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26/08/2005 - 14:48


Uragani: Usa; Katrina fa vittime danni e se ne va, ma tornerà






WASHINGTON - Katrina, declassata almeno momentaneamente a tempesta tropicale, e poi ridivenuta un uragano, si sta allontanando dal Sud della Florida verso il Golfo del Messico, lasciando dietro di sé una scia di vittime - almeno quattro i morti, cinque i dispersi -, danni e rischi di inondazioni. Molte zone della Florida sono state investite da piogge torrenziali, che non sono ancora cessate.

Le vittime sono state causate dalla caduta di alberi e da incidenti stradali. I cinque dispersi sono tutti appartenenti ad una famiglia (Edward e Tina Larson e i loro figli di 17, 14 e 4 anni), che era in mare ieri su un'imbarcazione e che non ha più dato notizie di sé: la Guardia Costiera sta intensificando le ricerche, ostacolate dal mare grosso.

L'uragano continuerà a far sentire, nelle prossime ore, i suoi effetti sulla Florida meridionale, che ha battuto con venti vicini ai 140 chilometri l'ora. E i meteorologi pensano che Katrina torni a battere la Florida all'inizio della prossima settimana, con l'intensità di un uragano forza 3 (su 5), nel tratto occidentale dello Stato, che s'affaccia sul Golfo del Messico.

Questo è un anno eccezionale per le tempeste atlantiche: non era mai successo che dieci (non tutte destinate a diventare uragani) si levassero dalle acque dell'Atlantico nei primi tre mesi della stagione, che va da giugno a novembre.

Finora, i fenomeni più temibili sono stati Dennis e Emily, i cui venti avevano superato a tratti i 200 chilometri l'ora. Katrina è stata il sesto uragano di quest'anno e potrebbe divenirne il più devastante.



ATS

www.tio.ch/common_includes/pagine_comuni/articolo_interna.asp?idarticolo=220276&...
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KATRINA/ CUBA: 8000 SFOLLATI, UNA CITTA' COSTIERA SOMMERSA A 90%28/08/2005 - 21:42
Si tratta della cittadina di Surgidero de Batabano

New York, 28 ago. (Apcom) - Forti ondate e pesanti piogge provocate dal passaggio dell'uragano Katrina hanno costretto le autorità cubane a ordinare l'evacuazione di almeno 8000 persone nell'area occidentale dell'isola. Secondo quanto riportato dal Daily Telegraph, numerosi pali della luce sono stati abbattute nell'area di Pinar del Rio, la più esposta al rischio di inondazioni. La città costiera di Surgidero de Batabano, a sud di Avana, sarenne inoltre sommersa al 90% secondo quanto riportato dalla tv cubana.




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29/08/2005 00:35
 
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KATRINA: PIOGGE TORRENZIALI E FORTI VENTI A CUBA
(AGI) - L'Avana, 27 ago. - Anche Cuba ha risentito del passaggio di 'Katrina', l'uragano di categoria 3 che si e' abbattuto oggi sul Golfo del Messico. La parte occidentale dell'isola e' stata colpita oggi da piogge intense, forti venti e inondazioni che, secondo l'Istituto di metereologia, sono effetti collaterali dell'uragano.
"Le piogge sono state continue e intense nella regione ovest di Cuba, dove si sono registrate raffiche di vento di 70 chilometri orari", hanno reso noto i meteorologi.
Precipitazioni intense soprattutto a San Juan e Santa Lucia e inondazioni sulle coste occidentali, dove le acque del mare hanno invaso le strade delle citta'.
-
272116 AGO 05

www.agi.it/news.pl?doc=200508272116-1132-ROM-CRO-A-EST&page=0&id=agionlin...
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29/08/2005 00:36
 
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Bush ha già dichiarato lo stato di emergenza in Louisiana
Uragano Katrina, allarme a New Orleans
Viaggia a 256 chilometri orari ed è stato classificato di grado 5, il livello più alto. Il sindaco della città ha ordinato l’evacuazione
Washington, 28 ago. (Adnkronos/Ign) - E' allarme rosso per l'uragano 'Katrina' che è cresciuto di potenza e viaggia a 256 chilometri orari (velocità registrata al suo centro) verso la costa sudest degli Stati Uniti ed è stato classificato di grado 5, il livello più alto della scala Saffir-Simpson, secondo quanto rende noto il centro nazionale uragani (Cnh) di Miami, in Florida. Il presidente George Bush ha già dichiarato lo stato di emergenza in Louisiana, mentre è previsto che 'Katrina' arrivi sullo stato americano domani mattina. Nei giorni scorsi l'uragano ha colpito Miami, provocando almeno 4 morti e danni per milioni di dollari.

A New Orleans il sindaco Ray Nagin ha indetto una conferenza stampa per annunciare di aver dato l'ordine di evacuazione. Alcuni quartieri della città della Louisiana, che conta in totale 1,3 milioni di persone, sono costruiti sotto il livello del mare e protetti da dighe che potrebbero non reggere all'impatto dell'uragano. ''L'ordine di evacuazione obbligatoria - ha detto Nagin - riguarda tutta New Orleans. Voglio che i concittadini comprendano che si tratta di una (situazione) seria''. Solo gli uomini dei servizi di emergenza cittadini hanno avuto il permesso di restare e chi non è in grado di allontanarsi ha ricevuto l'ordine di recarsi nei centri di pronto soccorso.

www.adnkronos.com/3Level.php?cat=Esteri&loid=1.0.127201245
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L'URAGANO KATRINA ACQUISTA POTENZA. BUSH, LASCIATE LE COSTE

WASHINGTON - Il presidente George W. Bush ha oggi invitato gli americani a lasciare le coste minacciate dall'uragano Katrina e a muoversi verso l'interno, a mettersi "al sicuro". Bush parlava dal ranch di Crawford in Texas.

Bush ha ricordato le misure già prese a sostegno delle popolazioni colpite e minacciate dall'uragano.

"Non possiamo sottolineare abbastanza -ha aggiunto- il pericolo. Pensate alla salvezza delle vostre famiglie. Faremo tutto quanto in nostro potere per aiutare le popolazioni".

www.ansa.it/main/notizie/fdg/200508281845210912/200508281845210...
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