| | | OFFLINE | Post: 639 | Città: ABBADIA LARIANA | Età: 31 | Sesso: Maschile | |
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  22/03/2022 10:02 | |
Questo è un post che potrà capire soltanto chi ormai è in pelata (come me) o ha i capelli grigi. Il che vuol dire (purtroppo!) la quasi totalità degli iscritti a questo forum.
Tra le novità che nel 2012 ha introdotto il digitale terrestre, rimarcate poi lo scorso 8 marzo col passaggio al dvb-t2, c'è stata la possibilità di ricevere anche nella nostra zona le tv locali degli "altri", cosa che prima, con l'analogico, era impossibile se non comprando dispositivi costosissimi da radioamatore.
Ecco quindi che a Monza si possono ricevere Espansione TV da Como, Rete 55 da Varese, Teletutto da Brescia, Bergamo TV, Cremona 1 e in alcune zone persino Telelibertà da Piacenza. Ebbene ieri sera, facendo uno zapping annoiato tra un canale e l'altro, mi imbatto nelle trasmissioni calcistiche delle squadre di ciascuna delle rispettive città. Noi.... niente: Monza città e provincia sono un buco nero nell'etere della Lombardia centrale.
Nemmeno le TV locali milanesi, che ormai hanno raggiunto dimensione da network, come il gruppo Telelombardia (che comprende anche Antenna 3, Top Calcio e altre) e Telenova (che sfora anche in Piemonte con Telecupole) si degnano di fare un accenno al nostro Monza, salvo tirare in ballo qualche amarcord di Galliani quando era al Milan. Non ch'io ne faccia una malattia, ci mancherebbe che elimosinassimo visibilità dalle province vicine, ma forse potrebbero essere loro stessi a trarne vantaggio.
Non ho potuto fare a meno di tornare con la mente a quand'ero piccolo, 40 anni fa, quando sulla frequenza UHF 50 si riceveva alla grande la nostra mitica TRMB, Teleradiomonzabrianza, che aveva la sede nello scantinato di un condominio di via Boito. All'epoca molto seguita nella nostra zona, in ogni bar e in tantissimi negozi della città e hinterland era esposto sul vetro la decalcomania dell'emittente. Ogni sera un telegiornale con le notizie locali del nostro territorio, e al lunedì sera la trasmissione condotta da un giovanissimo Giancarlo Besana dedicata al nostro Monza calcio e hockey.
Non nascondo che ho provato un sacco di nostalgia e di invidia.
Per la cronaca, la nostra emittente scomparve ad inzio anni 80, quando la frequenza UHF50 venne comprata.... indovinate da chi? Dal sig. Silvio Berlusconi, che la usò per espandere il segnale della neonata Canale 5. E la comprò con l'ausilio tecnologico del sig. Adriano Galliani, che era nel settore dell'emittenza privata.
Vennero poi fatti un paio di tentativi di riaccensione dell'emittente, ma senza risorse nè contenuti, si lasciarono andare a televendite, cartomanti e robacce varie: durarono poco e senza rimpianti.
Strano il destino, eh? Coloro che assassinarono la nostra TV, l'unica che dava spazio alla squadra cittadina, oggi sono diventati i proprietari di quest'ultima.
E allora..... la butto lì: sig. Galliani, Le lancio un appello, da pelato a pelato: perchè non ci restituisce la nostra emittente? Tantopiù che oggi siamo provincia, di contenuti da proporre ce ne sarebbero a josa. |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.717 | Età: 29 | Sesso: Maschile | |
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| 22/03/2022 11:55 | |
è vero che 40 anni fa la rete era molto seguita (tra l'altro mio padre era spesso ospite a parlare di economia locale quindi un po' mi viene il magone a pensarci) ma è anche vero che oggi sarebbe antieconomico farla rinascere. io non so come facciano le tv comasche o lecchesi a sopravvivere ma anche li creo che l'interesse alla realtà locale sia sottozero (Bergamo ovviamente è altro mondo)
io ricordo pure tele Lissone che trasmetteva le dirette del consiglio comunale ancora intorno al 2000 e ricordo che per qualche tempo sul digitale terrestre c'era una frequenza chiamata telemonza (non ricordo il numero) - capitava di entraci facendo zapping ma più che film in qualità medievale non si vedevano .. oggi credo sia scomparsa
insomma: in una città dove siamo a un punto dalla A e nessuno lo sa che posto può avere un tv locale? è già tanto che sopravvivano un paio di settimanali.. |
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| | | OFFLINE | Post: 639 | Città: ABBADIA LARIANA | Età: 31 | Sesso: Maschile | |
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| 22/03/2022 12:30 | |
Mah... chiaramente non sono nel settore, ma oggi come allora credo sia soltanto una questione di sponsor. Nessuno può tenere in piedi una tv locale di tasca sua, devi trovare un pool di sponsor che apra il portafoglio e ti consenta di riempire un'oretta al giorno per qualche rotocalco di notizie locali.
Delle emittenti che ho citato prima, non pensare che siano canali ad hoc dedicati 100% alle realtà locali: ti fanno le mezz'oretta del TG della sera, intorno alle 19,30, poi un paio di sere alla settimana aggiungi un'oretta una volta per parlare della squadra di calcio, l'altra per parlare di attualità locali (es. politica amministrativa), inviti qualche ospite (che ha tutto l'interesse per mettersi in mostra) e il gioco è fatto. Non servono costumi, effetti speciali o chissà quali strumentazioni. Tutto il resto sono rulli di televendite per 22 ore su 24. Unica eccezione, in parte, Bergamo TV, che è fatta veramente bene, un vero modello di tv locale stile vecchi tempi. Anche Espansione non è male, però rispetto a quella bergamasca non c'è neanche paragone.
Ueh ragazzi, ma guardate che la vecchia TRMB, come detto prima, aveva lo studio in uno scantinato: una telecamera, un salotto e il viso del nostro Besa. Il resto era tutta fantasia e voglia di sbattersi per il territorio, con pochi soldi ma tanta voglia di creare qualcosa. Il condominio, se non ricordo male, era in fondo a via Boito al confine con Lissone, lo stesso dove, al pian terreno, c'era il Paolo Arredamenti, che non a caso era il main sponsor dell'emittente. Oggi non so cosa ci sia dentro in quel condominio. |
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| | | OFFLINE | Post: 1.582 | Città: MILANO | Età: 54 | Sesso: Maschile | |
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| 22/03/2022 14:13 | |
Oggi con le paytv e internet è un discorso, purtroppo, superato.
Ci fosse comunque, con i tempi odierni dove tutto deve essere veloce e a portata di clic nessuno, tranne pochi vecchietti ormai in disuso, seguirebbe le eventuali trasmissioni.
Ricordo invece che dopo TRMB non ci fu il nulla come dice brianzou
su Telenova c'era la trasmissione Milan - Inter dove il mitico Pinuccio Del Menico, noto tifoso biancorosso, ritagliava spesso e volentieri uno spazio per il Monza cosa che fece in seguito anche Marco Civoli, simpatizzante biancorosso, che faceva anche la telecronaca delle partite negli anni 90.
Anche su Telelombardia per un certo periodo trasmisero le partite intere in tardissima serata del lunedì. |
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| | | OFFLINE | Post: 1.269 | Città: CESANO MADERNO | Età: 55 | Sesso: Maschile | |
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| 22/03/2022 14:42 | |
Urka che bei ricordi😱😱 eccome se la ricordo,era l'unico canale dedicato in quei tempi ai nostri colori.
Si potrebbe fare magari con un discorso sempre legato a Fininvest,e sono convinto che oltretutto sarebbe un ottimo viatico per allargare e sponsorizzare la società,basti pensare a quanti sponsor si sono legati al calcio Monza x avere maggiore visibilità.
Certo rimane un sogno nel cassetto al momento,ma volere è potere,e di certo un emittente locale porterebbe solo vantaggi,sia alla società che agli sponsor stessi...... [Modificato da cuorebiancorosso 22/03/2022 14:44] Matty |
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| | | OFFLINE | Post: 639 | Città: ABBADIA LARIANA | Età: 31 | Sesso: Maschile | |
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| 22/03/2022 15:59 | |
monzaxsempre, 22/03/2022 14:13:
Oggi con le paytv e internet è un discorso, purtroppo, superato
ì.
Non sarei così sicuro. Tant'è, per l'appunto, che col digitale terrestre le suddette TV di altre province ne hanno approfittatto per espandere il loro segnale in tutta la Lombardia e oltre. E ce ne sono persino di più piccole: se avete la pazienza di zappare col telecomando fino ai canali oltre il 200, vi imbatterete in Teleclusone, TVS (Televallassina) e Teleboario! Cazzarola, possibile che in tutta la Brianza MB non esista un cane che possa aver interesse a dar voce alle realtà locali?
Quanto a internet... boh, sarà per i miei 53 anni, ma per me la televisione è la televisione, internet è internet. Non mi sognerei mai di vedere un film su uno smartphone da 6 pollici, e neppure su un notebook da 14". Così come i giornali: se devo accontentarmi dei titoli, mi basta andare sui rispettivi siti. Ma se voglio leggere il giornale, mi compro il cartaceo in edicola. Dopodichè voce ai giovani, loro sono il futuro, ci mancherebbe.
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| | | OFFLINE | | Post: 4.717 | Età: 29 | Sesso: Maschile | |
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| 22/03/2022 16:06 | |
temo di essere anche più matusa perchè per me i film, quelli che mi interessano veramente, vanno visti al cinema, nemmeno in tv .. e i libri si comprano in libreria dopo averli usmati!
amen |
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| | | OFFLINE | | Post: 865 | Città: MONZA | Età: 50 | Sesso: Maschile | |
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| 22/03/2022 18:33 | |
Negli anni 90 ricordo per un periodo le mitiche telecronache di Guazzoni (mi pare si chiami così) su una rete credo UNICA Lombardia o qualcosa del genere.
Poi credo che con l'avvento di internet è cambiato il discorso anche dei diritti delle immagini, credo che adesso sia proibitivo per una TV locale acquisirli, a meno d non avere un gran seguito.
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| | | OFFLINE | Post: 10.526 | Città: MILANO | Età: 48 | Sesso: Maschile | |
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| 22/03/2022 19:20 | |
Pure io mi ricordo dei tempi che furono ma solo quando ero dagli zii o dai nonni perchè a Bergamo il segnale delle televisioni locali non arrivava. Bergamo TV ha una storia lunghissima ed è portata avanti da veri professionisti della televisione. Inoltre è molto legata anche a l'Eco di Bergamo e, in generale, alla curia bergamasca. E' un'istituzione a BG e provincia. Soprattutto se parliamo di legami con la Dea. Teleclusone invece è una realtà molto più amatoriale e davvero va avanti con quattro soldi anche se, a dirla tutta, sopravvive perchè ha dei ripetitori di proprietà in valle che affitta alle varie emittenti. Anche Piùvalli TV (o qualcosa di simile) sopravvive grazie a qualcosa di simile. E' ovvio che in posizioni dove i segnali tv sono difficilmente reperibili rispetto alla pianura, i ripetitori abbiano molto più appeal e difficilmente vengono sostituiti.
Detto tutto questo, a casa mia il segnale del digitale terrestre non arriva quindi posso guardare la televisione solo tramite satellite e Sky mi oscura persino Rai e Mediaset per certe trasmissioni ed ormai le tv locali non le seguo da millenni. Nemmeno BG TV che forse ha anche il canale sul satellite. Aggiungo, amo anche io l'atmosfera del cinema o il profumo dei libri ma poi se devo andare al cinema devo spendere un capitale, fare prenotazione online perchè altrimenti rischi di andare al multisala e non trovare un buco oppure vai in libreria e provi a chiedere un consiglio all'addetto e ti ritrovi con una risposta come "Boh?! L'unico libro che ho letto (unico, non ultimo!!!) è la profezia dell'armadillo di Zerocalcare e mi è piaciuto un sacco!". E allora che fai? Netflix, Sky Cinema, Amazon Prime, Pocketbook, Kobo, Kindle, E-book, impari a scaricare da internet di tutto e di più e ringrazi, alla fine, la tecnologia ed il futuro! Ehhhh phiga, non ho vent'anni ma non mi piace vivere nelle caverne ed usare la clava... -----------------------------------------
L'ALCOOL E' NEMICO DELL'UOMO ...
CHI FUGGE DAVANTI AL NEMICO E' UN CODARDO!
(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
L'utente più pirla del forum sul blog1912 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.717 | Età: 29 | Sesso: Maschile | |
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| 22/03/2022 22:01 | |
vabbè, andiamo fuori tema direi 😁.. però il cinema in tv rispetto al cinema al cinema è come il calcio in tv rispetto al calcio allo stadio a mio parere .. e costa molto meno del calcio allo stadio
come per il calcio mi guardo serie a premier League e coppe in tv e il Monza allo stadio così mi guardo una decina di film l'anno al cinema (quelli che per me contano di più) e altri 50-60 in tv.
per quando riguarda i libri io non so dove vai in libreria. certo che se vai alla libreria del centro commerciale dove vendono solo libri di cucina e biografie di deficienti tipo fedez può essere come dici tu ma nelle librerie vere di solito il personale è molto competente. certo più del kindle (almeno credo, visto che quasi non so cosa sia ma presumo che abbia come obiettivo quello di farti spendere e importi la visione del mondo del suo creatore e non certo quello di acculturarti)
non si tratta di vivere nelle caverne ma di mantenere una libertà intellettuale che la "cultura" del pensiero unico imposta di amazon e netflix non consente.
fine del fuori tema😁 |
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| | | OFFLINE | Post: 10.526 | Città: MILANO | Età: 48 | Sesso: Maschile | |
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| 23/03/2022 07:17 | |
Monza72, 22/03/2022 22:01:
vabbè, andiamo fuori tema direi 😁.. però il cinema in tv rispetto al cinema al cinema è come il calcio in tv rispetto al calcio allo stadio a mio parere .. e costa molto meno del calcio allo stadio
come per il calcio mi guardo serie a premier League e coppe in tv e il Monza allo stadio così mi guardo una decina di film l'anno al cinema (quelli che per me contano di più) e altri 50-60 in tv.
Si parla di fruibilità ma anche di cultura.
Ho frequentato per decenni le sale cinematografiche ed anch'io rimpiango il cinema dell'oratorio dove con poca spesa potevi goderti dei veri capolavori anche se in un ambiente semi-degradato. Ho anche io applaudito al progresso tecnologico delle sale finanche pensando che i grandi multisala potessero portare ad una migliore offerta. Ed invece no. I numeri sono quelli che contano. Ti ritrovi stipato con una marea di persone che si ritrovano con le ginocchia in bocca, dopo un'ora di coda per accedervi ad un costo simile a quello di una cena in qualche rinomato ristorante, con due personaggi dietro che continuano a parlottare magari spoilerando (ehm, ho esagerato con il neologismo?), due a destra che amoreggiano, due davanti che mangiano pop corn all'americana con miele o smarties o altre diavolerie che non oso immaginare e tre a sinistra con un bambinetto che per farlo star zitto lo si deve riempire di inutili mefistofeliche caramelle gommose.
Non è il mio modo di vedere un buon film. Esistono servizi di qualità audio/video che senza un costo esorbitante e senza la pretesa di una sala cinema casalinga ti danno modo di seguire un film e di entrane nell'ambientazione più che in un multisala affollato.
Monza72, 22/03/2022 22:01:
per quando riguarda i libri io non so dove vai in libreria. certo che se vai alla libreria del centro commerciale dove vendono solo libri di cucina e biografie di deficienti tipo fedez può essere come dici tu ma nelle librerie vere di solito il personale è molto competente. certo più del kindle (almeno credo, visto che quasi non so cosa sia ma presumo che abbia come obiettivo quello di farti spendere e importi la visione del mondo del suo creatore e non certo quello di acculturarti)
non si tratta di vivere nelle caverne ma di mantenere una libertà intellettuale che la "cultura" del pensiero unico imposta di amazon e netflix non consente.
Sulle librerie forse hai ragione. Anzi hai certamente ragione. Peccato che le librerie di un tempo siano introvabili se non, forse, nelle grandi città. Sono poche e piccole roccaforti in stile "libreria per bambini" di Meg Ryan (azzz, non mi ricordo il nome della libreria...) che portano avanti mille interessanti iniziative che le aiutano a contrastare l'impero del male assoluto dato dal click su un monitor. Peccato che spesso siano diventati ambienti snob e che nulla hanno a che fare con la kontro-kultura o l'underground. Diventano spesso molto meno propositive di quel che si pensa portando ad accomunare davvero il pensiero per questioni di vendita e profitto (chiamala sopravvivenza, se preferisci). Non bastano le iniziative (seppur spesso interessanti) che coinvolgono autori o illustratori o storici del libro proprio perchè spesso sono iniziative elitarie e non popolari. Forse anche perchè il popolo se ne fotte, intendiamoci...
Monza72, 22/03/2022 22:01:
fine del fuori tema😁
Per tornare in tema, qualche giornalaio, a suo modo, da anni sta portando avanti la sua personale battaglia. Il tanto bistrattato (anche dal sottoscritto) Peduzzi da questo punto di vista lo possiamo considerare come uno dei pochi che non ha mai smesso di parlare del Monza da oltre vent'anni. Forse anche trenta, non ricordo. Lo si può accusare di mille cose (poca originalità, esperto del copincolla e quant'altro) ma di certo come iniziativa la sua rimane più unica che rara e di questo bisogna dargliene atto. Ora, nei momenti di gloria, sono apparse altre testate ma non è che siano molto diverse dalla sua nè come originalità nè come aggiornamento. -----------------------------------------
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| | | OFFLINE | | Post: 4.717 | Età: 29 | Sesso: Maschile | |
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| 23/03/2022 13:13 | |
per quanto riguarda il cinema ti dico che tra il cinema dell'oratorio e il multisala c'è la via di mezzo.
a Monza c'è il capitol, "multisalino" di 5 schermi dove arrivi a 5 minuti dall'inizio, ti fai due minuti di coda ed entri. il cafone da multisala che ti mangia i popcorn nell'orecchio non c'è e ti godi il film.
in una qualità audio video che a casa neanche spendendo un milione è paragonabile (anche se è vero che oggi si può godere con qualità discreta un film a casa senza spendere troppo).
per altro qui si parlava di chi il film lo guarda sullo smartphone, l'italiota medio fa così.
le librerie non so se ci sono solo nelle grandi città, a Monza ne abbiamo ancora parecchie (2 libraccio, libri & libri, istituti nuovi e credo altre nei vari quartieri .. in Via Bergamo ce n'è una minuscola che però campa da anni quindi una clientela ce l'ha) .. del resto mentre come mercato netflix vince sul cinema (ma se eliminano l'obbligo di mascherina vediamo dopo come va.. in Gb e in Francia dove questi obblighi non ci sono più da mesi il cinema è tornato ad d incassi da 2019) ad oggi il libro cartaceo vince ancora nettamente sul kobo (diverso livello culturale dei due mercati in parte e anche diversa età perchè oggi anche i neo-laureati sono analfabeti e leggono solo i volantini del supermercato.)
leggevo che il 90% dei libri venduti sono di carta - non so se sia aggiornata la statistica ma del resto di baracchini per leggere in giro ne vedo molto pochi
la guerra si perderà perchè hanno più soldi di noi ma io la battaglia la combatto contro l'americanizzazione forzata. senza farne una malattia come per il Monza (tanto per tornare in tema😁) ma la combatto. |
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| | | OFFLINE | Post: 1.582 | Città: MILANO | Età: 54 | Sesso: Maschile | |
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| 23/03/2022 14:00 | |
fungiatt, 22/03/2022 18:33:
Negli anni 90 ricordo per un periodo le mitiche telecronache di Guazzoni (mi pare si chiami così) su una rete credo UNICA Lombardia o qualcosa del genere.
Poi credo che con l'avvento di internet è cambiato il discorso anche dei diritti delle immagini, credo che adesso sia proibitivo per una TV locale acquisirli, a meno d non avere un gran seguito.
è vero come ho fatto a dimenticarmi di Guazzoni e Unica tv?
Ecco Unica tv aveva sede di fianco allo stadio, la sua scomparsa è l'esempio perfetto di come siano considerate le emittenti monzesi |
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| | | OFFLINE | Post: 639 | Città: ABBADIA LARIANA | Età: 31 | Sesso: Maschile | |
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| 23/03/2022 22:00 | |
monzaxsempre, 23/03/2022 14:00:
è vero come ho fatto a dimenticarmi di Guazzoni e Unica tv?
Ecco Unica tv aveva sede di fianco allo stadio, la sua scomparsa è l'esempio perfetto di come siano considerate le emittenti monzesi
E' vero, avevo scordato anch'io la parentesi di Unica Lombardia, che a cavallo tra i 90 e 00 aveva aperto uno studio nella Fiera, sul viale delle Industrie. C'era anche il notiziario serale oltre che la trasmissione calcistica del lunedì sera. Le telecronache, del buon Guazzoni, oggi in ogni caso sarebbero improponibili (dalla C in su), causa diritti televisivi, ma questo è comune a qualsiasi tv locale.
Cmq Unica Lombardia esiste ancora, chiaramente ha chiuso da tempo la filiale monzese, ed è ritornata alla sola sua sede storica, Lecco. Nasceva infatti dalle ceneri di Telespaziolecco, altra emittente storica di inizio anni 80.
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| | | OFFLINE | Post: 628 | Città: MONZA | Età: 27 | Sesso: Maschile | |
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| 24/03/2022 17:37 | |
TRMB la ricordo benissimo. uno dei proprietari è un costruttore di monza che poi, probabilmente allettato da un'offerta economica importante, cedette la frequenza. era un gran bel canale. cartoni, giochi, sport, film. lo guardavo sempre.
poi mi ricordo che per un periodo ci fu TeleParco creata da un commerciante di antichità/gioielliere che lasciava in giro un po' di puffi. all'interno del suo negozio in via Giuliani aveva realizzato la tv. ricordo che anche in quel canale fece un'apparizione il buon Besana. credo per poco tempo...immagino il perchè :)
in tempi molto più recenti ricordo canale 11 che però non era di monza. anche in quel canale, provarono a trasmettere le partite del monza. pochi anni fa avevano aperto anche telemonzabrianza. ma mai decollato. anzi, venne chiuso tutto.
e come ha scritto qualcuno anche Telelissone che per un periodo sul digitale era apparso come TMB Telemonzabrianza e tra l'altro il logo era molto simile a quello storico di TRMB. anche questo esperimento è durato poco.
Poi ricordo, sui canali satellitari, bouquet di Sky, che per alcune ore su un canale veniva trasmesso Brianza Channel. era di Lesmo se non erro. ora è diventato un sito web: brianzanews.it
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| | | OFFLINE | | Post: 3.020 | Città: MILANO | Età: 55 | Sesso: Maschile | |
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| 24/03/2022 22:12 | |
fcmonza, 24/03/2022 17:37:
TRMB la ricordo benissimo. uno dei proprietari è un costruttore di monza che poi, probabilmente allettato da un'offerta economica importante, cedette la frequenza. era un gran bel canale. cartoni, giochi, sport, film. lo guardavo sempre.
poi mi ricordo che per un periodo ci fu TeleParco creata da un commerciante di antichità/gioielliere che lasciava in giro un po' di puffi. all'interno del suo negozio in via Giuliani aveva realizzato la tv. ricordo che anche in quel canale fece un'apparizione il buon Besana. credo per poco tempo...immagino il perchè :)
in tempi molto più recenti ricordo canale 11 che però non era di monza. anche in quel canale, provarono a trasmettere le partite del monza. pochi anni fa avevano aperto anche telemonzabrianza. ma mai decollato. anzi, venne chiuso tutto.
e come ha scritto qualcuno anche Telelissone che per un periodo sul digitale era apparso come TMB Telemonzabrianza e tra l'altro il logo era molto simile a quello storico di TRMB. anche questo esperimento è durato poco.
Poi ricordo, sui canali satellitari, bouquet di Sky, che per alcune ore su un canale veniva trasmesso Brianza Channel. era di Lesmo se non erro. ora è diventato un sito web: brianzanews.it
La frequenza 50 di TRMB venne ceduta a canale cinque del nostro Silvio |
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| | | OFFLINE | Post: 628 | Città: MONZA | Età: 27 | Sesso: Maschile | |
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| 25/03/2022 10:06 | |
John Titor_69, 24/03/2022 22:12:
La frequenza 50 di TRMB venne ceduta a canale cinque del nostro Silvio
Esatto. ricordo che per un po' di tempo c'erano i doppi loghi: canale 5 e TRMB.
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| | | OFFLINE | Post: 628 | Città: MONZA | Età: 27 | Sesso: Maschile | |
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| 25/03/2022 10:14 | |
e comunque, anche il fatto che Monza non abbia più una radio locale è triste.
ricordo super antenna, radio studio monza e mi pare radio napoli international. |
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| | | OFFLINE | Post: 1.582 | Città: MILANO | Età: 54 | Sesso: Maschile | |
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| 25/03/2022 13:35 | |
Anche SEI MILANO costola di Telelombardia trasmise alcune partite negli anni 90 |
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| | | OFFLINE | Post: 10.526 | Città: MILANO | Età: 48 | Sesso: Maschile | |
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| 28/03/2022 08:04 | |
Visto che si sta discutendo dei media che hanno seguito il Monza (allargando un po' il discorso iniziale) non si può non citare la figura di Paola Ficara, compianto vice presidente di quella che era Play TV (non so se esista ancora, in realtà) di cui fu anche fondatore. Aveva iniziato a legarsi ai colori biancorossi a fine primo decennio del 2000. -----------------------------------------
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