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[fanfiction e originali] In viaggio

Ultimo Aggiornamento: 19/03/2019 15:26
Autore
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Post: 1.907
30/09/2018 16:29
 
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Passo solo per scusarmi della mia sparizione. Non ho avuto modo di avvisare per tempo.
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Post: 1.266
Giudice*****
14/10/2018 17:47
 
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Buonasera a tutti ^^
Sono qui soprattutto per scusarmi. Le storie sono quasi totalmente valutate ne mancano soltanto un paio ma entro domani non penso di riuscire a portarle a termine. E' la prima volta che mi capita di doverlo fare ma sarò costretta a chiedere qualche giorno di proroga, una settimana al massimo sarà più che sufficiente. Purtroppo in questo mese il mio tempo si è ulteriormente ristretto. Sono davvero dispiaciuta e vi ringrazio per la pazienza. [SM=g27992]
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Post: 2.883
Giudice*****
14/10/2018 18:04
 
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Emy, non c'è assolutamente nessun problema. Le storie erano molte, alcune delle quali lunghissime (e pure io questa volta ti avevo consegnato una minilong, che scrivo sempre mini oneshot!). Tra l'altro, io ho richiesto una proroga per sole quattro storie, per cui... non posso che essere favorevole, anche perché ognuno ha una vita al di fuori di EFP! E, anche se ti dovessero servire 15/20 giorni in più, per me non ci sarebbe ugualmente alcun problema!

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Post: 3.284
Giudice*****
14/10/2018 18:26
 
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Sono d'accordo con mistery: le storie erano davvero lunghe (anche la mia) e in ogni caso la Real Life deve avere la precedenza.

Questo per dire che per me non ci sono problemi per la proroga, ricordati solo di scrivere in discussione la nuova data entro la quale pubblicherai le valutazioni (serve più che altro a te per l'assegnazione della stellina) 😉

A presto!
rhys89

La mia pagina EFP
La mia pagina giudice

Tratto da "Cara Mathilda" di Susanna Tamaro

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Post: 711
14/10/2018 19:27
 
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Re:
mystery_koopa, 14/10/2018 18.04:

Emy, non c'è assolutamente nessun problema. Le storie erano molte, alcune delle quali lunghissime (e pure io questa volta ti avevo consegnato una minilong, che scrivo sempre mini oneshot!). Tra l'altro, io ho richiesto una proroga per sole quattro storie, per cui... non posso che essere favorevole, anche perché ognuno ha una vita al di fuori di EFP! E, anche se ti dovessero servire 15/20 giorni in più, per me non ci sarebbe ugualmente alcun problema!



Quoto e mi associo. Buon lavoro Emy, e prenditi pure tutto il tempo che ti occorre... vai tranquilla!!


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Post: 1.563
Giudice*****
14/10/2018 19:38
 
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Nessun problema nemmeno per me, socia! Prenditi il tempo che ti serve.
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Post: 398
14/10/2018 23:24
 
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Tranquilla 😊, prendi pure tutto il tempo che ti serve! La mia storia è di sicuro un bel malloppone!
15/10/2018 10:35
 
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Qua i "mallopponi" si sprecano, quindi prenditi pure tutto il tempo che ti serve!
[Modificato da Old Fashioned 15/10/2018 10:36]
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Post: 2.256
Giudice*****
15/10/2018 11:25
 
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Re: Buonasera a tutti ^^
Emanuela.Emy79, 14/10/2018 17.47:

Sono qui soprattutto per scusarmi. Le storie sono quasi totalmente valutate ne mancano soltanto un paio ma entro domani non penso di riuscire a portarle a termine. E' la prima volta che mi capita di doverlo fare ma sarò costretta a chiedere qualche giorno di proroga, una settimana al massimo sarà più che sufficiente. Purtroppo in questo mese il mio tempo si è ulteriormente ristretto. Sono davvero dispiaciuta e vi ringrazio per la pazienza. [SM=g27992]




Non ne hai davvero bisogno, tranquilla. Le storie erano lunghissime, e hai tutta la mia ammirazione per il lavoro che hai svolto finora. Prenditi il tempo che ti serve, più che comprensibile.
A presto!

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Post: 1.266
Giudice*****
15/10/2018 15:54
 
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Salve a tutti ^^
Intanto vi ringrazio davvero di cuore per la comprensione. Ho richiesto la proroga e il nuovo termine di consegna sarà il 25 ottobre 2018.
Spero di riuscire a finire il tutto anche prima ma qualche giorno in più mi fa davvero comodo!!
Grazie ancora e a presto
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Post: 1.266
Giudice*****
24/10/2018 10:45
 
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Salve a tutti ^^
Dopo avervi fatto aspettare anche più del dovuto finalmente sono pronte le valutazioni. Credo sia stato il contest che più ho avuto difficoltà nel valutare per via dell'altissima qualità delle storie che mi avete consegnato, ho sudato davvero sette camicie. Ho cercato di essere il più esaustiva possibile, a volte anche troppo prolissa, ma nel caso qualcosa non fosse chiaro, sono qui per dare delucidazioni.
Non perdo ulteriore tempo, vi ringrazio ancora per aver partecipato e domando già ai podisti se hanno storie in particolare che vorrebbero vedere recensite come premio.

A tra poco!
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Post: 1.266
Giudice*****
24/10/2018 10:47
 
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8° Posto
Autore: Kim WinterNight
Fandom: Originali
Titolo: Missing you

Grammatica e Stile: 5/5

Nulla da dire sulla grammatica. Non ho trovato errori e anche la punteggiatura è inserita nel modo corretto.
Lo stile è semplice e scorrevole, con un lessico curato e moderno che si addice molto all’età dei protagonisti ed agli eventi che accadono nella storia. Mi è piaciuto molto, perché assomiglia un po’al modo in cui scrivo io stessa, il fatto che tu abbia usato spesso frasi brevi e nette. Io trovo che siano efficaci più di mille parole in molte occasioni. E poi andando avanti con la lettura, in alcuni capitoli, c’è stato molto dialogo botta e risposta tra i due protagonisti e questo l’ho apprezzato perché rende il tutto molto più vero e reale.

Originalità e trama: 3/5

La trama sembra inizialmente semplice mentre a poco a poco riesce a prenderti e coinvolgerti sempre di più. Il tema forse non è proprio tra i più originali perché è stato già ampiamente utilizzato e mi è capitato di leggere sovente storie con queste problematiche. Ciò che mi ha lasciato un po’ interdetta è il modo rapido, e fin troppo semplice, con cui si svolgono le vicende dei due protagonisti. D’accordo che da autrice è bello volare un po’ con la fantasia e creare delle situazioni favorevoli in modo che tutto vada come si ha in mente, però soprattutto all’inizio mi è parso un po’ tutto frettoloso.
Mi spiego meglio. Lei parte per cercare un ragazzo che ha visto due volte e con cui si è solo sentita, arriva nel suo paese e trova subito qualcuno disposto ad aiutarla e che effettivamente le da le informazioni che lei cerca. Si presenta a casa dei genitori di lui e trova la madre che la accoglie a braccia aperte dicendole che se suo figlio non cade ai suoi piedi non capisce niente ( averla una suocera che dia il suo benestare alla prima occhiata ). Lei lo raggiunge e scatta subito la scintilla e la passione e qui mi sono chiesta perché se anche lui era innamorato non l’abbia a sua volta cercata o fatto comunque qualcosa per mettersi in contatto con lei? Ecco, mi è sembrata che questa parte fosse troppo veloce e che mancasse qualcosa, qualche spiegazione in più insomma.
Nei capitoli successivi invece tutto scorre molto meglio fino ad arrivare a quello che per me è stato il colpo di scena finale e che mi ha fatto anche commuovere un po’.

Caratterizzazione personaggi: 10/10

Laura è sicuramente una ragazza molto intraprendente e coraggiosa, innamorata e questo lo si capisce molto bene dalla caratterizzazione che ne hai dato. L’amore a volte fa compiere delle vere e proprie follie e lei ne è l’esempio concreto. Mi è piaciuto molto che si sia mostrata così tanto decisa nel cercarlo e trovarlo per poi cadere preda delle più terribili paure e dubbi quando il suo desiderio finalmente si avvera. Me l’ha fatta sentire vicina, perché al posto suo chiunque avrebbe avuto dei timori.
Riccardo l’ho trovato molto più pratico e realista nel senso che si rende perfettamente conto di ciò che dovranno affrontare ma lo fa senza mostrare, come invece Laura, i suoi dubbi. Cosa che tra l’altro lei interpreta come un mancato interesse nei suoi confronti. Mi è piaciuto proprio per questo, perché innamorato ma senza perdere mai la calma ed il controllo, e in una coppia è bello che ci sia qualcuno che sappia prendere in mano le redini della situazione e calmare anche l’animo dell’altro. In questo trovo che tu abbia fatto un buon lavoro.

Uso della parola chiave: 10/10

Il voto massimo qui era inevitabile. La nostalgia è davvero il fulcro di tutta la storia, la si respira e percepisce per tutto il tempo e questo dà un tocco malinconico che riesce a farti calare nei panni dei protagonisti e vivere le loro stesse sensazioni. Mi ha soddisfatta in pieno il modo in cui viene gestito il tema della nostalgia.

Gradimento personale: 8/10
Non so se per fortuna o sfortuna ma questa storia mi ha parecchio coinvolta e questo perché ho vissuto per sette anni un amore a distanza ( e non mi vergogno a dirlo ) dove ci si vedeva due volte al mese quando andava bene, quindi comprendo appieno la voglia che entrambi hanno di stare insieme e la sofferenza nel separarsi. Non sto a ripetere che il gradimento ha perso qualcosa in quella prima parte per i motivi che ho già spiegato nel parametro sulla trama e me ne dispiace perché è una storia con molti messaggi belli e importanti. Un’altra cosa che mi ha fatto storcere un po’ il naso è proprio il finale che, per quanto sia stato apprezzato il colpo di scena, personalmente le cose tanto tragiche mi mettono troppa tristezza.

Totale: 36/40
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Post: 1.266
Giudice*****
24/10/2018 10:49
 
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7° posto
Autore: Soul_Shine
Fandom: Originale
Titolo: Love is blindess

Grammatica e Stile: 5/5

Non ho trovato particolari errori di grammatica e in un testo molto lungo non è facile mantenere l’attenzione costante su quelle che potrebbero diventare delle piccole distrazioni. Lo stile mi è piaciuto moltissimo: semplice e con un lessico schietto e giovanile come si addice al contesto ed ai personaggi. Una cosa che ho apprezzato moltissimo è stato l’inserire, di tanto in tanto, le canzoni che mi hanno trasportata completamente nella storia riuscendo a farmi calare non solo nei personaggi ma anche a farmi respirare un po’ di Jamaica.

Originalità e trama: 3.5/5

La trama non è complessa ma ben gestita, non hai affrettato i tempi narrativi spiegando con calma e facendo evolvere le situazioni senza fretta di arrivare ad un punto particolare. Apprezzo sempre quando non trovo buchi nella trama e quando il tutto è arricchito da una buona introspezione. Forse mi è mancato un po’ quel tocco in più che mi avrebbe fatto dire ‘Questa proprio non me l’aspettavo’, nel senso che mano a mano che leggevo immaginavo già cosa stava per succedere e come si sarebbero evolute le situazioni. E’ un peccato perché la tua storia ha davvero molto potenziale sia per quanto riguarda i contenuti che gli stessi protagonisti.

Caratterizzazione personaggi: 8.7/10

Anche qui vale lo stesso discorso che ho fatto per la trama.
I personaggi che hai inserito sono tanti e, ti dico la verità, mi sarebbe piaciuto conoscerli ancora più a fondo. Isabel è sicuramente quella caratterizzata meglio, essendo anche la protagonista non potevo chiedere di più. Lei è positiva nonostante tutto, però non hai mancato di lanciare qua e là riferimenti alla sua fragilità interiore che è del tutto normale mettere in risalto per chi come lei vive da sempre in questa difficile situazione. Ad una prima lettura questi particolari non li avevo notati, ho creduto che il tema delicato fosse stato trattato con un po’ di superficialità ed invece mi sono ricreduta. Isabel è si forte e positiva, ma quella che è nel presente è il risultato di un lungo viaggio alla ricerca di sé, di un percorso sicuramente doloroso e che deve averle causato molto disagio ma che ha superato e accettato con il tempo e con l’aiuto delle persone a lei care. Su questo personaggio hai fatto davvero un ottimo lavoro.
Non posso dire lo stesso sugli altri personaggi. Tutto il gruppo di ragazzi che Isabel incontra in Jamaica nasconde un mondo che invece non hai mostrato del tutto. E’ come se avessi socchiuso una porta lasciandoci intravedere qualcosa di ciò che c’è dietro ma senza aprirla del tutto. Jacob, Derek, Adrian, Myra, Roland, Janine, sono sicura che tutti loro hanno molto da raccontare e spero che prima o poi vorrai approfondire anche i loro vissuti, le loro storie appena accennate ma di cui sarebbe davvero bello conoscere di più.

Uso della parola chiave: 10/10

In questo parametro il punteggio è pieno, non potrebbe essere altrimenti. Hai reso benissimo l’idea di ‘accoglienza’ grazie alle persone e al luogo stesso. Sei riuscita a trasmettere bene le sensazioni e la felicità che Isabel prova nel sentirsi non solo accolta ma anche apprezzata per quello che è, ed è qualcosa che non aveva mai sperimentato del tutto prima. La sua vacanza in Jamaica è un turbinio di nuove e inaspettate esperienze.

Gradimento personale: 9/10

La storia mi è piaciuta. Ho apprezzato molto il messaggio positivo che hai voluto lanciare, perché insomma vivere una situazione come quella di Isabel non è facile ma nemmeno così impossibile da accettare. Dovrebbero pensarla un po’ tutti così invece spesso e volentieri ci si lascia andare a pregiudizi che non dovrebbero nemmeno esistere. Ammetto di essere rimasta un po’ delusa sul finale, probabilmente mi aspettavo qualcosina in più e mi ha lasciata con l’amaro in bocca e la curiosità di sapere come continueranno ad evolversi le cose. Le domande in sospeso sono tante: continuerà la storia d’amore di Isabel? Prenderà in considerazione i sentimenti di Adrian? ( ho trovato dolcissimo il fatto che le abbia scritto una lettera in braille, facevo il tifo per lui ) , si rivedranno tutti quanti? Non so se avevi intenzione di dare un seguito a questa storia ma nel caso a me piacerebbe tantissimo leggere ancora di loro.

Totale: 36.2/40
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Post: 1.266
Giudice*****
24/10/2018 10:52
 
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6° posto pari merito
6° posto
Autore: Mistery_Koopa
Fandom: Originali
Titolo: Bloody Mary’s Island

Grammatica e Stile: 5/5

Non ho trovato nessun errore né di grammatica né di battitura. Anche la punteggiatura è inserita in modo corretto nel testo rendendo piacevole la lettura.
Sto imparando a conoscere il tuo stile ed ogni volta che mi capita di leggere una tua storia lo apprezzo sempre di più. È semplice e scorrevole ma accurato anche nella scelta del lessico. Ogni parola è inserita nel modo e nel momento giusto, senza inutili descrizioni aggiuntive che avrebbero sporcato un po’ il testo. Un ottimo lavoro

Originalità e trama: 5/5

L’originalità di questa storia, ma in generale di tutti i tuoi scritti, è il contesto storico in cui li ambienti. È sempre una sorpresa, una scoperta piacevole. Non è una trama complessa ma non mancano comunque eventi inaspettati che spingono a leggere con sempre maggior coinvolgimento. Un viaggio, una fuga, che porta due perfetti a sconosciuti a condividere un momento importante della vita di entrambi. I riferimenti storici, infine, arricchiscono il tutto e lo rendono più reale agli occhi del lettore.

Caratterizzazione personaggi: 9.5/10

I personaggi che ai miei occhi sono apparsi come più importanti sono principalmente tre: Royne, Christophe e la Regina Ranavalona.
Con quest’ultima in particolar modo ho notato l’attenzione e la cura che hai usato nel cercare di caratterizzarla al meglio, essendo conosciuta come una persona molto crudele hai delineato benissimo questo aspetto. L’hai resa agli occhi del lettore come la Regina che è stata, hai messo in evidenza il suo astio vero i cristiani e, allo stesso tempo, le motivazioni per cui si è sempre spinta a tanto.
Riguardo a Gerald e Christophe invece mi hanno lasciato un po’ l’amaro in bocca. Non che tu non ne abbia dato una buona caratterizzazione, tutt’altro, soprattutto a livello introspettivo hai fatto sicuramente un bel lavoro. Mi sono sembrati però un po’penalizzati rispetto alla figura di Ranavalona, può anche essere soltanto una mia impressione ma avrei avuto piacere che venissero entrambi approfonditi un pochino di più. Un particolare apprezzato è che hai lasciato Christophe avvolto in quella che a me è parsa un’aura di mistero che perdura anche nel finale della storia.

Uso della parola chiave: 9/10

Sicuramente il tema è presente nella storia non vi è dubbio, possiamo dire che è un po’ la motivazione dominante nelle azioni della Regina. Non sono però riuscita a focalizzarla al meglio, forse perché più concentrata sulla fuga, e sulla salvezza, dei protagonisti per riuscire a sentirla palesemente nel testo. Insomma, c’è ma è fugace nel senso che cattura l’attenzione soltanto momentaneamente per poi lasciare spazio a quello che, per me, è stato l’evento che mi ha saputa più catturare che è stata appunto la fuga.

Gradimento personale: 10/10

Dire che la storia non mi è piaciuta sarebbe un’eresia. Scopro sempre qualcosa di nuovo, eventi storici di cui non ero a conoscenza e tutto questo mi piace. Ho apprezzato particolarmente il finale dove, finalmente, ci si lascia andare ad un po’ di sentimentalismo e che ti lascia con una lieve malinconia e con la speranza che, prima o poi, i due protagonisti possano un giorno rivedersi. Ciò che è chiaro è che entrambi, anche se nei più disparati punti del mondo, non dimenticheranno mai quell’avventuroso viaggio insieme.

Totale: 38.5/40




Autore: missredlight
Fandom: Naruto
Titolo: Eternal Sunshine of the Spotless Mind


Grammatica e Stile: 4.7/5

Ho letto moltissime tue storie e mai come in questa ho trovato grammatica e punteggiatura perfette.
Lo stile è semplice ma fluido e ricorri sempre all’uso del corsivo per rimarcare alcune frasi e pensieri di maggiore importanza. Ho notato che hai usato molto dialogo e meno descrizioni e questo ha fatto perdere molto di intensità emotiva alla storia.

Originalità e trama: 4/5

Una storia resa originale soprattutto dal contesto in cui l’hai ambientata. Sono sempre stupita da cosa riesci ad inventare nelle AU e da come riesci ad integrare perfettamente in esso i personaggi. La trama è molto semplice ma non meno coerente ed equilibrata. Solitamente scrivi storie molto lunghe, dove scandisci al meglio i tempi narrativi senza accelerare gli eventi, questa invece l’ho trovata più frettolosa, forse proprio perché tanto basata sul dialogo. Sembra che manchino delle parti essenziali, che sicuramente non sono state inserite per scelta ma il risultato è che rende la storia un po’ sbrigativa.

Caratterizzazione personaggi: 10/10

Punteggio pieno in questo parametro perché, lo so te lo ripeto ad ogni contest a cui partecipi, come rendi tu Shikamaru e Temari non lo fa nessuno. Sono sempre loro, la seccatura e il misogino, che nonostante le divergenze non possono fare a meno l’uno dell’altra in qualsiasi universo si trovino. Temari che cerca un libro e Shikamaru che gliene consiglia un altro è qualcosa di molto Ic come è Ic che Shikamaru conosca a memoria tutti i titoli presenti nella sua libreria.
E poi c’è Choji che, anche in questo contesto, sei riuscita a darne un perfetto ruolo. Lui è un po’ come il grillo parlante di Pinocchio, la coscienza di Shikamaru, quello che gli fa vedere le cose come stanno. Trovo che la caratterizzazione che hai dato di lui sia stata egregia.

Uso della parola chiave: 10/10

L’imprevisto è sicuramente presente: cosa più imprevedibile che innamorarsi per uno come Shikamaru non esiste. La parola chiave, seppur non presente fisicamente nel testo, l’hai integrata benissimo e quindi hai fatto un ottimo lavoro.

Gradimento personale: 9.8/10

Non c’è storia tua che io non apprezzi quando scrivi di questi due, fai sempre emozionare.
Già solo che l’hai ambientata in un negozio di libri, in cui sogno da una vita di poter lavorare o aprire, mi ha fatto brillare gli occhi. Shikamaru tra i libri lo vedo benissimo e Temari che entra per chiedere biografie sulle donne è qualcosa che ho adorato.

“Sapeva leggere. Non i libri, quelli son buoni tutti, sapeva leggere la gente. I segni che la gente si porta addosso: posti, rumori, odori, la loro terra, la loro storia… Tutta scritta, addosso. Lui leggeva, e con cura infinita, catalogava, sistemava, ordinava.”

So che è una citazione di Baricco ma ho proprio adorato il tuo inserirla in quel preciso momento della storia. A parte che è una descrizione che molto si addice a Shikamaru e chi meglio di Choji, che lo conosce meglio di quanto lui conosca sé stesso, poteva mai pronunciarla?
Davvero bella, peccato per quei tempi affrettati che è strano perché solitamente scrivi molto, molto di più.

Totale: 38.5/40

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Post: 1.266
Giudice*****
24/10/2018 10:56
 
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5° Posto
5° posto
Autore: SSJD
Fandom: Dragon Ball
Titolo: Trunks

Grammatica e Stile: 4.9/5

Ti segnalo solamente questa frase:

Appartengo ad un popolo di grandi conquistatori. I più infallibili dell’Universo.

In questo caso al posto del punto fermo avrei inserito una virgola in modo da rendere la frase più scorrevole alla lettura.
Per il resto è tutto perfetto, sia la grammatica che la punteggiatura senza alcun errore di battitura.
Lo stile è semplice, scorrevole e coinvolgente, come si addice alla narrazione introspettiva che hai scelto di dare alla storia. L’unica cosa che non mi è piaciuta molto è che il testo è scritto tutto ravvicinato e quindi leggerlo è stato un po’ faticoso.

Originalità e trama: 5/5

Direi che sia trama che originalità si possono racchiudere in una sola parola: geniale. Inizialmente non riuscivo a comprendere appieno ciò che stavo leggendo, dove volevi andare a parare insomma, e poi il finale mi ha fatto non aprire ma spalancare completamente gli occhi e anche commosso un pochino. E’ stata una sorpresa, un colpo di scena magistrale e che non ti aspetti assolutamente. I miei più grandi complimenti.

Caratterizzazione personaggi: 9/10

Allora qui il protagonista principale è Trunks in modo del tutto inconsueto. Non posso valutare l’effettiva somiglianza con l’originale perché il contesto in cui agisce è del tutto estraneo, nel senso che è Trunks ma non lo è ancora, tanto per capirci. In molti passaggi però ammetto di aver ritrovato quelli che potrebbero essere davvero i suoi pensieri e sul finale, l’ammirazione verso colui che potrà chiamare papà, il capitano che lo ha condotto fino a lì, e l’amore verso l’imperatrice della galassia che chiamerà in futuro mamma, sono proprio da lui. Un ottimo lavoro insomma.

Uso della parola chiave: 10/10

Più accogliente della meta di questo viaggio che Trunks compie credo non esista. Hai reso benissimo questo punto, con quei paragoni alle galassie ed ai pianeti che non solo traggono in inganno da ciò che rappresentano in realtà ma che descrivi in modo esauriente tanto da provarlo tu stesso mentre leggi. Ripeto, è un contesto particolare per nulla facile da gestire ed invece ci sei proprio riuscito benissimo.

Gradimento personale: 10/10

Geniale, io davvero non credo di aver mai letto qualcosa di simile. Quello che hai descritto tu è il viaggio più importante che ciascuno di noi compie ed ha compiuto. Lo hai raccontato cercando di celarne il vero senso, facendo credere che si trattasse davvero di un viaggio alla conquista di pianeti e galassie, che nel mondo di Dragon Ball è cosa del tutto naturale e consueta. Arrivi alla fine che ti domandi ‘ Ma cosa ho appena letto?’ e ti rendi conto che il tutto è ironico, divertente, commovente, un misto di emozioni. Davvero bravissimo.

Totale: 38.9/40
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Post: 1.266
Giudice*****
24/10/2018 10:57
 
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4° Posto
Autore: Evelyn80
Fandom: Originali
Titolo: Il viaggio per il bunker

Grammatica e Stile: 5/5

Ti devo fare davvero tantissimi complimenti perché non ho trovato un solo errore di grammatica, nemmeno la più piccola sbavatura nel testo ed essendo composto da tanti capitoli non era affatto facile. Segno di un attento lavoro e rilettura.
Lo stile mi è piaciuto moltissimo. È scorrevole, nonostante la complessità e crudezza degli avvenimenti trattati. Non c’è nulla che sia fuori posto anche nelle descrizioni che dai e nel lessico che usi, nulla di superfluo o di inutilmente aggiunto. La storia poi è raccontata al presente e questo aiuta a leggerla e viverla in modo ancora più coinvolgente.

Originalità e trama: 5/5

Una trama avvincente e convincente. Avvincente perché, nel bene o nel male, ti tiene con gli occhi incollati allo schermo con tutti quegli eventi, anche inaspettati, che si susseguono ad ogni capitolo fino alla fine. Convincente perché seppur potrebbe sembrare inizialmente surreale rappresenta invece, in tutta la sua crudezza, quelli che sono gli istinti a cui ciascuno di noi, con molta probabilità, cederebbe pur di sopravvivere ad una situazione tanto estrema.
Di originalità ce n’è a vagonate, a partire dal disastro annunciato e che poi si concretizza devastando non solo una parte di mondo ma anche gli animi dei protagonisti. Ho particolarmente apprezzato che questa storia sia ambientata nel nostro Paese, solitamente è il genere di storia che ci si aspetta, e che tante volte abbiamo visto, dai film americani quindi è stato insolito ma molto originale.

Caratterizzazione personaggi: 10/10

Un lavoro attento e curato sulla caratterizzazione dei personaggi.
La protagonista Evelyn, si dimostra essere fin da subito una donna coraggiosa, che non esita un istante a mettere da parte la sua incolumità pur di proteggere chi ne ha più bisogno. Il sacrificio che compie all’inizio pur di salvaguardare la vita di un bambino le rende onore. Ma è ben lontana dall’essere quell’eroina senza macchia e paura. Ha i suoi timori anche se cerca di essere forte, compie degli sbagli, si pente, soffre, cade e si rialza, si arrabbia, si prende il tempo per essere a suo modo ‘egoista’ nel voler soddisfare i suoi istinti in quel viaggio dal quale nemmeno lei sa se uscirà viva o no. Tutto questo la rende così umana che non ho potuto fare a meno di apprezzarla tanto.
I suoi tre compagni di viaggio, alla stessa maniera, hanno il loro modo di vedere le cose ben diverso l’uno da quello dell’altro ma quella che è la loro amicizia e complicità la si evince da come agiscano tra loro e da come si parlano.
Tra i tre quello che più mi ha colpita, e che ho amato, è stato Fausto. Un brontolone che, quasi da subito, entra in contrasto con Evelyn e che più le fa notare i suoi sbagli e ciò che non va. Credo che, tra tutti, sia quello che ha maggiormente sofferto, che ha dovuto affrontare delle scelte che mai avrebbe voluto dover prendere nella sua vita. Eppure sa che sono le uniche possibili, l’unica via di uscita che ha. Ho sofferto molto per la sorte a lui toccata, lo ammetto.
Luca invece è quello che meno mi ha colpita ma ciò non toglie che tu ne abbia dato una caratterizzazione completa come quella degli altri.
Mi sembra quello che, nonostante la motivazione forte che ha nel voler ritrovare suo fratello, sia quello che prende più ‘alla leggera’, se così si può dire in una storia dai contenuti tanto forti come la tua, la situazione in cui si trova. Non so, diciamo che non mi ha ispirato molta simpatia ed empatia come invece un Fausto e un Andrea, ma ciò è puramente un parere personale che non va ad interferire con la caratterizzazione senza pecche che ne hai dato.

Uso della parola chiave: 10/10

È tutto un susseguirsi di imprevisti la tua storia, piacevoli e spiacevoli che siano ma la rendono completa in tutta la sua interezza. La parola da te scelta quindi è più che approfondita e presente in ogni capitolo della storia.

Gradimento personale: 9/10

Ti chiederai come mai, dopo tanto entusiasmo, il mio giudizio in questo parametro non sia al massimo. Non posso certo dire che la storia non mi sia piaciuta, tutt’altro, mi ha preso talmente tanto da far scatenare in me così tante emozioni diverse che nemmeno riesco a spiegartele, alcune positive altre negative, ma sono dell’idea che se una storia è in grado di fare questo allora merita tanto. Ci sono soltanto un paio di cose che mi hanno fatto un po’ storcere il naso. La prima è il fatto di aver fatto mangiare un cane ai protagonisti. Premetto che non sono un’animalista incallita, non ho cani ma un gatto che tratto da animale e non da ‘figlio’ come tanti invece fanno. Non è per il cane in sé, è che nonostante la situazione fosse sicuramente estrema, penso che avrebbero potuto trovare tranquillamente altri animali di cui cibarsi, insomma mi è sembrato un po’ eccessivo o comunque un qualcosa che avrebbe potuto essere omesso. Ma questa è davvero una piccolezza, perché ciò che un po’ ti ha penalizzata è che questo genere di storie, solitamente, non riesco nemmeno a leggerla fino in fondo. Mi rendo conto che è un contesto quasi apocalittico, un contesto in cui restare vivi è la cosa più importante, anche a costo di sacrificare vite, ma tutte queste morti in una sola storia per me sono state un vero colpo al cuore. Sono per il lieto fine. Ammetto che il finale è comunque stato degno, malinconico, sofferente, il migliore che dopo tutto quello che Evelyn ha passato potesse trovare. Non è un giudizio negativo il mio, in fondo si tratta di gusto personale, ma in sé la storia mi ha davvero rapita e presa molto. Leggerò anche il finale alternativo perché fin da quando me ne hai accennato la mia curiosità si è accesa molto. Ultima, ma non ultima, cosa che ho semplicemente adorato è il riferimento ad H7-25, sono cresciuta a pane e Bud Spencer ed è stato bello ritrovare un piccolo accenno ad uno dei suoi film.

Totale: 39/40
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Post: 1.266
Giudice*****
24/10/2018 11:00
 
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3° Posto
Autore: rhys89
Fandom: x-Men
Titolo: Semplicemente sei


Grammatica e Stile: 4.8/5

La grammatica è perfetta e non ho trovato nemmeno errori di battitura che spesso invece possono scappare.
Lo stile è molto fluido e coinvolgente. Ho apprezzato soprattutto l’uso del presente che, come dico ogni volta, riesce a prenderti e farti vivere la storia come se fossi tu stesso il protagonista. Bello come tu abbia suddiviso quello che è il presente, evidenziandolo con il grassetto, dal passato raccontato sottoforma di ricordi. Anche i pensieri scritti in corsivo, quelli su cui maggiormente si vuole porre un’attenzione particolare, sono stati una scelta adatta.
Quello che un po’ ha penalizzato sullo stile è l’uso, per quel che mi riguarda, troppo frequente dei puntini di sospensione. In alcune parti inseriti in modo corretto senza nessun dubbio mentre in altre avrebbero potuto essere sostituiti con un altro tipo di punteggiatura. Capita di voler mostrare l’incertezza o l’imbarazzo nel tono di una voce all’interno di un dialogo, ma messi troppo spesso rendono la lettura un po’ meno scorrevole. Naturalmente è soggettivo, quello che a me può infastidire durante la lettura a qualcun altro potrebbe invece non creare alcun problema.

Originalità e Trama: 5/5

La trama ha un buon ritmo, è equilibrata e coerente. Anche senza troppi colpi di scena la narrazione procede senza buchi o salti temporali troppo evidenti. Gli ingranaggi sono al posto giusto e girano nel modo giusto. Ho trovato molto originale il contesto in cui è stata ambientata la storia ed il ruolo che hai dato ai personaggi. Un’AU molto adatta e ben raccontata.

Caratterizzazione personaggi: 10/10

Ah Logan, quanto lo hai reso bene Logan!
Ad ogni passaggio, ad ogni frase che pronuncia, ad ogni sarcastica e burbera battuta lo hai reso perfettamente. Sarà che hai anche preso in pieno il mio preferito tra gli x-Men, il buon Wolverine, ma anche senza super poteri ne hai dato la giusta caratterizzazione. Mi è piaciuto che, nonostante sia un semplice benzinaio, non hai mancato di dare informazioni sul suo passato e che ben ricordano quello che tutti conosciamo. Racconta di essere stato un soldato che il governo usava per compiere missioni speciali e tutto questo riporta molto al vero passato di mercenario di Logan. Trovo sempre coerenti questi piccoli, e magari a volte apparentemente insignificanti, particolari perché rendono la caratterizzazione più concreta e completa.
Con Scott del resto hai fatto un altrettanto ottimo lavoro, riuscendo anche a farmelo vedere in modo diverso. Ecco, diciamo che se con Logan hai preso il personaggio che più amo con Scott è l’esatto contrario. L’ho trovato dalle prime battute molto simile all’originale, il perfettino che con il turbante sulla testa tenta di evitare una scottatura ma che poi inevitabilmente si prende lo stesso. Si trova a dover affrontare i modi bruschi di Logan, dormire sul divano, svegliarsi all’alba, aiutare colui che lo ospita sentendosi anche punzecchiare in modo sarcastico fino a che si lascia andare a ciò che sente. Davvero, mi è piaciuto molto.

Uso della parola chiave: 10/10

La storia inizia con l’imprevisto del rimanere fermo con la moto per poi diventare tutto un susseguirsi di eventi inaspettati, anche quello di perdere la testa per un uomo. Direi che il tema è stato ampiamente trattato, è la causa scatenante di tutto.

Gradimento personale: 10/10

Come ben avrai intuito la storia mi è piaciuta tantissimo. Ironica e divertente ma che non manca di regalare momenti di malinconia, soprattutto sul finale. Essendo amante dello slash e dei racconti di vita quotidiana, per me la tua storia è stata un vero e proprio invito a nozze. Un viaggio che ha cambiato le carte in tavola per entrambi e ha fatto crollare ben più di una certezza. Una cosa è certa: hai fatto salire la mia stima nei confronti di Scott.

Totale: 39.8

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Post: 1.266
Giudice*****
24/10/2018 11:02
 
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2° posto pari merito
Autrice: Nina Ninetta
Fandom: Originale
Titolo: Santiago

Grammatica e Stile: 4.9/5

Non ho trovato nessun errore né grammaticale né di battitura.
In quanto allo stile direi che mi ha rapita: coinvolgente, descrittivo ma senza stancare, con un lessico coerente e adatto al contesto nel quale la storia è ambientata. Ho apprezzato la scelta di inserire i termini in lingua cilena scrivendoli in corsivo, il fatto che tu li abbia usati è segno di un attento lavoro. A volte si tende a sottovalutare questi aspetti dimenticandosi che si sta parlando di un luogo diverso da quello in cui viviamo e, in questo caso, l’uso della lingua originale ha aiutato a calarsi ancora di più nell’ambiente che hai descritto.
L’unico appunto che posso fare è in questa frase
dove le spiagge della cosiddetta "Città giardino" (come la chiamavano i conquistadores) erano colme di gente, perlopiù stranieri.
Personalmente non amo l’uso delle parentesi in un testo come questo, introspettivo e colmo di pathos, sarebbe quindi stato meglio sostituire le parentesi con una virgola.

Originalità e trama: 5/5

Molto bella la trama, che intreccia i sentimenti personali dei due protagonisti ad eventi storici che difficilmente si possono dimenticare, ed in questo sta anche l’originalità. Coinvolgente e con un finale che lascia con l’amaro in bocca ma giusto e reale.
Un bellissimo lavoro

Caratterizzazione personaggi: 10/10

Partiamo da Cecilia. Mi è piaciuto molto il modo in cui l’hai caratterizzata fin dalle prime battute, mostra da subito un carattere ben definito. Una persona decisa, che sa cosa vuole, cosa le piace e cosa no. Ammetto di essermi rispecchiata in lei sotto molti aspetti e questo è sicuramente un punto che ha giocato a tuo favore. E’ molto testarda e resta ferma nelle sue idee e nei suoi ideali anche se poi nel corso della storia ha un’evoluzione che la porta a comprendere altri punti di vista che non siano i suoi.
Santiago non può che essere analogamente apprezzato per gli stessi motivi. Anche lui, come Cecilia, resta fedele ai suoi ideali fino all’ultimo. Una persona che ha un obiettivo ben preciso, con dei valori in cui crede fermamente. Oltre a tutto questo, in cui i due protagonisti a mio parere si assomigliano, hai dato a lui quell’aura un po’ misteriosa che lo rende inevitabilmente affascinante non solo agli occhi di Cecilia ma anche a quelli del lettore. Davvero un ottimo lavoro.

Uso della parola chiave: 10/10

Punteggio massimo stra meritato. Tutta la storia è incentrata su questo concetto fondamentale nella vita di chiunque che è appunto la libertà. Ho apprezzato tantissimo che tu ne abbia dato due visioni diverse: quella di Cecilia che non chiede altro di sentirsi libera di tornare nel suo Paese, nella sua Terra che tanto ama, e quella di Santiago che desidera vedere libera la sua patria, ed è tutto ciò per cui decide di lottare. Due punti di vista che si scontrano inizialmente ma che si vengono incontro e riescono a comprendersi l’uno con l’altro.

Gradimento personale: 10/10

Ho amato molto la tua storia. C’è quel tocco di angst che la rende perfetta sotto tutti i punti di vista, anche e soprattutto sul finale. Bello vedere come Cecilia passi dall’odiare quella Terra straniera in cui si è ritrovata costretta a vivere ad amarla grazie a ciò che Santiago le fa vedere e conoscere. A volte si rischia di rendere questo tipo di storie un po’ forzate e inverosimili mentre la tua ha avuto un’evoluzione coerente che l’ha resa molto reale e vera. Anche il periodo in cui è ambientata ha reso tutto ancora più coinvolgente. Complimenti, davvero.

Totale: 39.9/40



Autore: Nirvana_04
Fandom: Originali
Titolo: La spirale di pietra


Grammatica e Stile: 4.9/5

Non ho trovato alcun errore nel testo se non questo:
Sì, le hanno dato impasto i miei genitori, pensa in risposta.
Immagino intendessi dire ‘in pasto’, altrimenti la frase non avrebbe alcun significato.
Per quanto riguarda lo stile l’ho apprezzato moltissimo. Rimane scorrevole nonostante la ricercatezza del lessico, che ben si addice al contesto in cui la storia è ambientata. Molto curato in tutti i dettagli. Ho trovato appropriato l’uso del corsivo per diversificare la narrazione da quelli che sono i brevi pensieri che colgono il protagonista e che sottolineano ancora di più il suo stato d’animo. Ultima cosa: ho adorato la narrazione al presente. Magari in molti non saranno d’accordo con me ma la trovo perfetta per una storia che ha molto di introspettivo come la tua.

Originalità e Trama: 5/5

La trama può sembrare a tratti semplice ma non lo è affatto. E’ un viaggio a tutto tondo, sia nel senso fisico che in quello interiore. Hai rispettato i tempi narrativi senza affrettare gli eventi ed è una cosa a cui do sempre molta importanza quando leggo una storia. Racconti il tutto da quello che può definirsi l’inizio, il momento in cui il protagonista prende atto di un qualcosa che è accaduto e che lo porta a compiere i gesti che accompagnano la storia in seguito. Insomma, anche in questo hai svolto un lavoro molto accurato senza trascurare i dettagli e facendoti arrivare fino alla fine con l’idea che le cose andranno in un certo modo per poi invece farti ricredere all’ultimo. Un racconto crudo ma reale, accattivante e che ti tiene con il fiato sospeso fino alle ultime righe.

Caratterizzazione personaggi: 10/10

Diversi personaggi compaiono in questa tua storia ma il protagonista assoluto, a mio parere, è Kira. Non solo perché è il soggetto principale ma perché è attraverso i suoi occhi che il lettore apprende ciò che avviene. In questo, come dicevo prima, l’uso del presente è stata la scelta migliore che potessi fare per dare di lui una caratterizzazione introspettiva completa. All’inizio parte come la vittima di un destino che non ha chiesto, che l’ha distrutto emotivamente e che, in seguito, lo porta a cambiare, a crescere e a diventare da vittima a carnefice. Rappresenta il bene e il male, il giusto e lo sbagliato, due inevitabili facce della stessa medaglia. Caratterizzato in modo incredibilmente realistico in tutto ciò che fa e che pensa, perché i sentimenti che prova sono più umani di quanto si possa immaginare.
Di Demera mi sarebbe piaciuto avere qualche informazione in più ma mi rendo conto che per come è stata impostata la storia non necessita di troppe parole e anche questo lo trovo coerente. Del resto all’inizio si può intuire benissimo quale sia il suo carattere e la sua indole, gli occhi di Kira ce la descrivono come l’unica persona che potrebbe essere in grado di fermare il suo cambiamento d’animo e placare il suo desiderio di vendetta, anche se poi questo non avviene.
Lo stesso vale per Amax e per Ba’al, importantissimi ai fini della storia ma che non hanno bisogno di grosse spiegazioni per essere descritti dato che Kira ce li mostra dal suo punto di vista, così come con Demera.
Apprezzo molto questo lavoro, concentrarsi maggiormente su di un personaggio non vuol dire necessariamente prendere sottogamba gli altri e lo hai fatto in modo molto coerente con la linea scelta per la tua storia.

Uso della parola chiave: 10/10

Niente da dire, se non che il tema della vendetta è egregiamente inserito nella storia. Ne è il fulcro, la motivazione che accompagna Kira per tutto il tempo, fino a vederla compiuta e messa in atto in tutta la sua brutalità.

Gradimento personale: 10/10

Una storia che mi ha coinvolta molto fin dalle prime battute, in quanto a trama e personaggi. Credo che mai ho letto una storia dal titolo più appropriato, perché ti ritrovi davvero immersa in una spirale di pensieri, di voci, di ricordi, di rimorsi, di sofferenza, un mix che ti tiene incollata davanti allo schermo. Ripeto che molto del merito va alla caratterizzazione che hai dato di Kira, un personaggio davvero bello e più umano di quanto possa sembrare.

Totale: 39.9/40
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Post: 1.266
Giudice*****
24/10/2018 11:05
 
Quota

1° posto pari merito
Autore: Old Fashioned
Fandom: Orginale
Titolo: L’ultima battaglia di Rese-Lhaw

Grammatica e Stile: 5/5

Grammatica e punteggiatura perfette. Non ho trovato nemmeno errori di battitura o distrazione e in un testo lungo come il tuo è sicuramente il frutto di un attento ed accurato lavoro di rilettura e attenzione. Uno stile unico e curato, con un lessico ricercato, descrittivo e adatto al contesto e all’epoca in cui la storia è ambientata. Ho apprezzato moltissimo l’alternare periodi più lunghi e narrativi a frasi più breve e nette, ben bilanciano un tipo di storia che ricorda moltissimo un vero e proprio romanzo.

Originalità e trama: 5/5

Una trama coinvolgente che parte in modo leggero e spensierato per inoltrarsi in un viaggio avventuroso fatto di colpi di scena, di momenti emozionanti, di introspezione, che non ti permette di scollare gli occhi dalle parole scritte e che ti fa dimenticare tutto ciò che accade intorno tanto riesce a trasportarti dentro alla storia. Non ci sono buchi nella trama, nulla di affrettato e i tempi narrativi rispettati in pieno. Amo questo genere di storie che fanno scoprire le cose pian piano, che riescono a sorprendere ed emozionare.

Caratterizzazione personaggi: 10/10

Herich mi è piaciuto moltissimo fin da subito. Sarà perché ne hai dato una caratterizzazione in cui io stessa mi sono rivista e questo me lo ha fatto sentire più vicino. Stanco di passare le giornate sui libri e desideroso di combattere come un vero guerriero. Nonostante questa sua voglia quando si ritrova a dover fare ciò che Dras ha scelto per lui mostra i suoi timori, i suoi dubbi sull’essere davvero la persona giusta, e questo lo rende umano e distante anni luce da quegli eroi sempre forti e coraggiosi che spesso in questo genere di racconti finisce per emergere. Un personaggio in cui ci si può riconoscere e con cui si riesce ad entrare in connessione.
Con Dewrich hai fatto un lavoro bellissimo. Inizialmente fratello amorevole, che nonostante sia un guerriero affermato non manca di incoraggiare il minore e di spronarlo, cosa che porta Herich ad avere nei suoi confronti una fortissima ammirazione. Poi pian piano emerge l’altro lato di lui, quello più egoista, più superbo, che gli fa compiere azioni che nessun lettore all’inizio si aspetterebbe.
Ed ecco che veniamo al personaggio che mi hai fatto amare di più: Res.
Di lui hai dato l’immagine di un uomo forte ma umile che tutto fa meno che vantarsi. Deciso a restare nell’ombra, anche per timore di deludere in qualche modo Herich, è però diretto in ciò che dice e nei gesti che compie. Resta per tutto il tempo circondato da un alone di mistero che lo rende il personaggio, a mio parere, più affascinante che più ti spinge a leggere per scoprire ancora più cose su di lui.
Ho preso in esame soltanto quelli che considero i principali ma hai fatto un gran lavoro su ciascun personaggio che hai inserito nella storia. Non ce n’è uno che io non sia riuscita ad immaginarmi e visualizzare nella mia mente mentre leggevo e questo è segno di una grande attenzione e cura per ogni minimo dettaglio.

Uso della parola Chiave: 10/10

Direi che l’idea di ‘Giustizia’ l’hai resa in maniera esaustiva. Il protagonista ne è l’esempio palese e, per come l’ho visto io, ne è quasi una rappresentazione come lo è lo stesso Res. Mi è piaciuto ritrovare in loro questo senso di giustizia, nel bene o nel male.

Gradimento personale: 10/10

Ho amato molto questa tua storia. Mi ha coinvolta, mi ha fatta emozionare, sono arrivata alla fine con gli occhi umidi di commozione e quando questo accade non posso fare altro che alzare le mani e riconoscere il valore del lavoro che hai fatto. Sono rimasta colpita dal modo in cui hai gestito ogni passaggio, ogni situazione che si viene a creare, ogni colpo di scena che hai introdotto. L’ho trovata una storia completa e avvincente, mi sembrava di avere tra le mani un libro stampato, quasi un romanzo più che un racconto. Piccola constatazione del tutto personale, la scena della morte di Res e la disperazione che prova Herich in quel momento è uno dei passaggi più toccanti di tutta la storia.

Totale: 40/40



Autore: yonoi.
Fandom: Originali
Titolo: Dies Irae


Grammatica e Stile: 5/5

In un testo tanto lungo è facile che qualche errore di battitura possa scappare, invece il tuo è pulito da ogni sbavatura, sia grammaticale che di punteggiatura.
Lo stile scorre che è una meraviglia, con un alternarsi di descrizioni e dialoghi perfettamente integrati l’uno con l’altro. Un lessico evocativo, che richiama alla mente i paesaggi di cui parli ma anche introspettivo dal momento in cui riesce a penetrare in quella che è addirittura la struttura psicologica dei personaggi. Come spesso dico, apprezzo molto quando viene usato il corsivo per enfatizzare alcune parole o frasi su cui il lettore inevitabilmente pone maggiore attenzione.

Originalità e Trama: 5/5

Una trama convincente che rappresenta una realtà che purtroppo esiste davvero, anche se magari non sempre in casi così estremi. Ci sono tantissimi elementi di originalità, a partire proprio dai tanti temi trattati, delicati e che richiedono una cura nello svolgimento della storia. Lo hai saputo fare bene, rispettando i tempi della narrazione, dilungandoti tra pensieri e descrizioni ma senza mai annoiare e stancare il lettore. Hai inserito tante figure diverse e tutte quante rappresentano uno stato dell’essere umano. Un testo impostato molto sull’introspezione cosa che rende la lettura emotivamente coinvolgente.

Caratterizzazione personaggi: 10/10

Ce ne sono tanti e tutti meriterebbero un’analisi molto approfondita. Intanto mi complimento per come sei riuscito a caratterizzarli entrando nei loro pensieri, facendoli muovere e parlare proprio come le loro emozioni li guidano a fare. Personaggi molto diversi tra loro ma che, come ho detto anche prima, sei riuscito a rendere quasi delle trasposizioni dei sentimenti umani, come se avessero preso vita insomma.
Il Ragazzo, colui che è un po’ il fulcro della storia. La vittima che diventa carnefice e, ti dirò la verità, non lo biasimo per ciò che ha fatto. Mi rendo conto che è un atto estremo il suo, sicuramente l’effetto di un malessere impossibile da continuare a sostenere, ma avendo io vissuto per prima, nel periodo delle scuole medie anche se in maniera più leggera, una sorta di bullismo riesco a comprendere appieno la rabbia, la frustrazione e la voglia di vendetta che lo assale. In realtà è più vittima di sé stesso e questo viene fuori in modo molto evidente durante lo svolgersi della storia.
Pesca. Personaggio positivo, che aiuta, che cerca di trovare una soluzione, che non si arrende e con decisione intraprende e prosegue nella strada che ha scelto. Consapevole di ciò che la sua scelta comporta, di ciò che si lascia alle spalle ma non per questo meno determinata. Un punto di riferimento per suo padre, questo è certo.
Lidia. Una donna a cui la vita ha tolto qualcosa di importante, una donna rinchiusa nel suo dolore da cui non ha alcuna voglia di scappare. Allontana le persone che la amano e si rifugia nella stanza del figlio come se fosse l’unico luogo in cui trovare serenità. Una donna morta dentro, arrabbiata con il mondo, senza più possibilità di ritorno.
Enrico. Un personaggio unico, quello che più mi ha colpito. Il viaggio lo compie soprattutto lui, parallelamente al Ragazzo. Preso dai sensi di colpa per non aver saputo in qualche modo aiutare suo figlio, per non farlo diventare ciò che era diventato. Sente il peso della responsabilità sulle spalle, soffre esattamente quanto sua moglie con la differenza che ammette gli sbagli di Walter e non lo giustifica. Invece di sentirsi compreso viene allontanato da Lidia per poi lui stesso allontanarsi da ogni cosa, perché la solitudine lo aiuti a capire ed infine riesce nel suo intento.
E poi ci sono Walter e Barry Dale, due figure che si confondono tra loro, si mischiano quasi a diventare un’unica entità. Sono presenze eteree ma fondamentali per la storia ed anche in questo a te il merito di un lavoro accuratissimo che crea una forte empatia.

Uso della parola chiave: 10/10

Direi che la Natura appare in tutto il suo splendore. Sarà che sono cresciuta tra le montagne e quindi mi sono quasi sentita a casa leggendo. Le descrizioni che ne dai sono ottime, tanto da respirarne la stessa aria. Tema ampiamente trattato che fa anche da connessione, da ponte tra Enrico ed il Ragazzo.

Gradimento personale: 10/10

Una storia bellissima, struggente, coinvolgente, che emoziona. Credo che questi aggettivi dicano già tutto. All’inizio sembra quasi un thriller, un poliziesco, mentre poi prende una piega più introspettiva ed io adoro tutto ciò che è introspezione. Sono rimasta colpita da come hai trattato ogni tema delicato con così tanta cura e senza leggerezza. Ho amato molto l’idea che hai avuto di far tenere un diario di viaggio, l’ho trovata oltre che appropriata anche un ulteriore modo per addentrarsi nei pensieri. Quello di cui hai scritto è un viaggio attraverso sé stessi, così realistico e che si fa costantemente volenti o nolenti, perché ci troviamo sempre di fronte a delle scelte, a delle paure, a delle prove che sono all’ordine del giorno nella vita.
Totale: 40/40


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Post: 693
Giudice****
24/10/2018 11:26
 
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Ciao,
E complimenti per aver portato a termine questo lungo e impegnativo contest.
Ovviamente non concordo molto sul mio giudizio di caratterizzazione dei personaggi. Un punto in meno per un personaggio NON ancora personaggio non l'ho capito molto, ma pace.
Mi lasceresti il giudizio come rece?
Grazie e alla prox!
Ssjd
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Post: 711
24/10/2018 11:35
 
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Ciao Emy!
Che dire, una grande soddisfazione che in realtà non mi aspettavo: ho letto e sto leggendo diverse storie tra quelle in gara, e devo dire che concordo con te riguardo all'altissima qualità ed originalità delle stesse. Del resto, un contest è sempre anche un'occasione in più per "leggersi" e imparare, e devo dire che, per quello che ho letto e sto leggendo, i partecipanti hanno svolto un grandissimo lavoro, e tu non sei stata da meno, sobbarcandoti la fatica di leggere, analizzare, valutare... grazie davvero per la precisione e l'accuratezza con cui hai svolto il tuo lavoro di giudice.
Ti chiedo di farmi avere la tua valutazione come recensione alla storia e, per quanto riguarda le recensioni premio, scegli pure quello che preferisci sulla mia pagina. Grazie ancora e a presto!
[Modificato da yonoi. 24/10/2018 19:48]
24/10/2018 12:07
 
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Ciao carissima^^
innanzitutto complimenti e grazie a te, per il puntuale lavoro svolto, per la tua precisione e per il lavorone che ti sei sobbarcata: erano per la maggior parte storie lunghe, ma tu le hai lette con cura e competenza, restando comunque nei limiti di tempo.
Ti ringrazio per la bellissima idea di questo contest e naturalmente per la valutazione, che mi ha reso davvero tanto felice.
Ti pregherei di lasciarmela come recensione, quando hai tempo.
Grazie ancora, è stato un grande piacere partecipare!
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Post: 2.883
Giudice*****
24/10/2018 14:30
 
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Re: 6° posto pari merito
Emanuela.Emy79, 24/10/2018 10.52:

6° posto
Autore: Mistery_Koopa
Fandom: Originali
Titolo: Bloody Mary’s Island

Grammatica e Stile: 5/5

Non ho trovato nessun errore né di grammatica né di battitura. Anche la punteggiatura è inserita in modo corretto nel testo rendendo piacevole la lettura.
Sto imparando a conoscere il tuo stile ed ogni volta che mi capita di leggere una tua storia lo apprezzo sempre di più. È semplice e scorrevole ma accurato anche nella scelta del lessico. Ogni parola è inserita nel modo e nel momento giusto, senza inutili descrizioni aggiuntive che avrebbero sporcato un po’ il testo. Un ottimo lavoro

Originalità e trama: 5/5

L’originalità di questa storia, ma in generale di tutti i tuoi scritti, è il contesto storico in cui li ambienti. È sempre una sorpresa, una scoperta piacevole. Non è una trama complessa ma non mancano comunque eventi inaspettati che spingono a leggere con sempre maggior coinvolgimento. Un viaggio, una fuga, che porta due perfetti a sconosciuti a condividere un momento importante della vita di entrambi. I riferimenti storici, infine, arricchiscono il tutto e lo rendono più reale agli occhi del lettore.

Caratterizzazione personaggi: 9.5/10

I personaggi che ai miei occhi sono apparsi come più importanti sono principalmente tre: Royne, Christophe e la Regina Ranavalona.
Con quest’ultima in particolar modo ho notato l’attenzione e la cura che hai usato nel cercare di caratterizzarla al meglio, essendo conosciuta come una persona molto crudele hai delineato benissimo questo aspetto. L’hai resa agli occhi del lettore come la Regina che è stata, hai messo in evidenza il suo astio vero i cristiani e, allo stesso tempo, le motivazioni per cui si è sempre spinta a tanto.
Riguardo a Gerald e Christophe invece mi hanno lasciato un po’ l’amaro in bocca. Non che tu non ne abbia dato una buona caratterizzazione, tutt’altro, soprattutto a livello introspettivo hai fatto sicuramente un bel lavoro. Mi sono sembrati però un po’penalizzati rispetto alla figura di Ranavalona, può anche essere soltanto una mia impressione ma avrei avuto piacere che venissero entrambi approfonditi un pochino di più. Un particolare apprezzato è che hai lasciato Christophe avvolto in quella che a me è parsa un’aura di mistero che perdura anche nel finale della storia.

Uso della parola chiave: 9/10

Sicuramente il tema è presente nella storia non vi è dubbio, possiamo dire che è un po’ la motivazione dominante nelle azioni della Regina. Non sono però riuscita a focalizzarla al meglio, forse perché più concentrata sulla fuga, e sulla salvezza, dei protagonisti per riuscire a sentirla palesemente nel testo. Insomma, c’è ma è fugace nel senso che cattura l’attenzione soltanto momentaneamente per poi lasciare spazio a quello che, per me, è stato l’evento che mi ha saputa più catturare che è stata appunto la fuga.

Gradimento personale: 10/10

Dire che la storia non mi è piaciuta sarebbe un’eresia. Scopro sempre qualcosa di nuovo, eventi storici di cui non ero a conoscenza e tutto questo mi piace. Ho apprezzato particolarmente il finale dove, finalmente, ci si lascia andare ad un po’ di sentimentalismo e che ti lascia con una lieve malinconia e con la speranza che, prima o poi, i due protagonisti possano un giorno rivedersi. Ciò che è chiaro è che entrambi, anche se nei più disparati punti del mondo, non dimenticheranno mai quell’avventuroso viaggio insieme.

Totale: 38.5/40




Ciao Emy! Ce li hai fatti aspettare questi risultati, ma stai certa che ne è davvero valsa la pena. Che dire, non posso che essere soddisfatto di questa valutazione, anche perchè non avevo ambizioni da podio e il contenuto e davvero positivo!
Sono felice che tu abbia trovato il mio stile riconoscibile, e che tu stia continuando ad apprezzarlo. Questa è stata una delle mie prime storie (che risale comunque a marzo, per cui nemmeno troppi mesi fa), e in effetti nonostante la revisione della grammatica ha ancora dei punti rivedibili e che negli scritti successivi ho cercato di migliorare, ovvero la caratterizzazione dei due europei, in questo caso, che ho basato solo sul confronto con quella di Ranavalona, che invece è completa, invece di mostrare per mezzi diversi dall'introspezione. Mi scuso per il periodo chilometrico che ho appena scritto :)
Per la parola chiave potevo farci poco, essendo la storia edita, ma sono davvero soddisfatto per il massimo nel gradimento personale, perchè la coda più importante per me è che la storia "arrivi" al lettore.
Vorrei davveor ricevere la valutazione come recensione, se non è un problema, e per il resto non posso che ringraziarti!
Alla prossima, dato che per la challenge mi sono già messo all'opera!
°Koopa°


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Post: 398
24/10/2018 14:48
 
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Valutazioni
Carissima Emy!
Innanzi tutto ti faccio i miei più sinceri complimenti per come hai gestito questo contest. Ho avuto il piacere di leggere alcune delle storie partecipati, e devo dire che tutte sono di notevole qualità. Immagino quindi quanto debba essere stato difficile valutarle. Infatti i punteggi sono tutti molto ristretti.
Un lavoro davvero notevole!
Per quanto riguarda il far mangiare un cane ai protagonisti, comprendo le tue perplessità. Ti confesso che anch'io sono stata indecisa fino alla fine se inserire o meno quel passo, ma poi ho cercato di pensare a cosa avrebbero potuto fare i miei protagonisti. È vero che avrebbero potuto cacciare altri animali, ma in questo caso è stato il cane a tentare di assalirli, loro si sono difesi e mi pareva un "peccato" (tra molte virgolette) far sprecare la carne nella loro situazione di difficoltà. 😊
Sono quindi doppiamente contenta di sapere che la storia ti ha colpita, e molto, nonostante non tratti di un genere che ti piace.
Riguardo a questa valutazione, lasciamela pure come recensione alla storia, e per quanto riguarda invece la recensione premio, visto che pensi di leggere il finale "happy" potresti lasciarmela ad uno di quei capitoli oppure, in alternativa, dato che ti è piaciuto molto il personaggio di Fausto, potresti dare un'occhiata allo spin-off de "Il viaggio per il Bunker", intitolato "Il destino di Fausto", che é totalmente dedicato a lui.
Faccio infine i complimenti a tutti i partecipanti!
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Post: 1.563
Giudice*****
24/10/2018 18:38
 
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Re: 6° posto pari merito
Emanuela.Emy79, 24/10/2018 10.52:

6° posto

Autore: missredlight
Fandom: Naruto
Titolo: Eternal Sunshine of the Spotless Mind


Grammatica e Stile: 4.7/5

Ho letto moltissime tue storie e mai come in questa ho trovato grammatica e punteggiatura perfette.
Lo stile è semplice ma fluido e ricorri sempre all’uso del corsivo per rimarcare alcune frasi e pensieri di maggiore importanza. Ho notato che hai usato molto dialogo e meno descrizioni e questo ha fatto perdere molto di intensità emotiva alla storia.

Originalità e trama: 4/5

Una storia resa originale soprattutto dal contesto in cui l’hai ambientata. Sono sempre stupita da cosa riesci ad inventare nelle AU e da come riesci ad integrare perfettamente in esso i personaggi. La trama è molto semplice ma non meno coerente ed equilibrata. Solitamente scrivi storie molto lunghe, dove scandisci al meglio i tempi narrativi senza accelerare gli eventi, questa invece l’ho trovata più frettolosa, forse proprio perché tanto basata sul dialogo. Sembra che manchino delle parti essenziali, che sicuramente non sono state inserite per scelta ma il risultato è che rende la storia un po’ sbrigativa.

Caratterizzazione personaggi: 10/10

Punteggio pieno in questo parametro perché, lo so te lo ripeto ad ogni contest a cui partecipi, come rendi tu Shikamaru e Temari non lo fa nessuno. Sono sempre loro, la seccatura e il misogino, che nonostante le divergenze non possono fare a meno l’uno dell’altra in qualsiasi universo si trovino. Temari che cerca un libro e Shikamaru che gliene consiglia un altro è qualcosa di molto Ic come è Ic che Shikamaru conosca a memoria tutti i titoli presenti nella sua libreria.
E poi c’è Choji che, anche in questo contesto, sei riuscita a darne un perfetto ruolo. Lui è un po’ come il grillo parlante di Pinocchio, la coscienza di Shikamaru, quello che gli fa vedere le cose come stanno. Trovo che la caratterizzazione che hai dato di lui sia stata egregia.

Uso della parola chiave: 10/10

L’imprevisto è sicuramente presente: cosa più imprevedibile che innamorarsi per uno come Shikamaru non esiste. La parola chiave, seppur non presente fisicamente nel testo, l’hai integrata benissimo e quindi hai fatto un ottimo lavoro.

Gradimento personale: 9.8/10

Non c’è storia tua che io non apprezzi quando scrivi di questi due, fai sempre emozionare.
Già solo che l’hai ambientata in un negozio di libri, in cui sogno da una vita di poter lavorare o aprire, mi ha fatto brillare gli occhi. Shikamaru tra i libri lo vedo benissimo e Temari che entra per chiedere biografie sulle donne è qualcosa che ho adorato.

“Sapeva leggere. Non i libri, quelli son buoni tutti, sapeva leggere la gente. I segni che la gente si porta addosso: posti, rumori, odori, la loro terra, la loro storia… Tutta scritta, addosso. Lui leggeva, e con cura infinita, catalogava, sistemava, ordinava.”

So che è una citazione di Baricco ma ho proprio adorato il tuo inserirla in quel preciso momento della storia. A parte che è una descrizione che molto si addice a Shikamaru e chi meglio di Choji, che lo conosce meglio di quanto lui conosca sé stesso, poteva mai pronunciarla?
Davvero bella, peccato per quei tempi affrettati che è strano perché solitamente scrivi molto, molto di più.

Totale: 38.5/40




Devo dire, allora, che a penalizzarmi è stato il contest per la quale ho scritto questa storia dove si prevedevano solo 2000 parole. Capirai che per me è stato un vero e proprio trauma xD
Ad ogni modo sono felice della posizione e mi piacerebbe avere la valutazione come recensione alla storia ^^

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Post: 1.266
Giudice*****
25/10/2018 16:34
 
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Buongiorno a tutti ^^
Non riesco materialmente a rispondere ad ognuno di voi al momento ma vi ringrazio ancora per aver partecipato regalandomi delle storie così belle. E'stata la classifica più difficile da stilare da quando sono giudice ma sono comunque felice che le valutazioni, con cui si può essere d'accordo o meno mi sembra comprensibile, siano risultate sufficientemente esaustive.
Passo subito a lasciare le valutazioni come recensioni e per i premi spero di riuscire a passare al più presto ^^
Grazie ancora e spero... alla prossima!!
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Giudice*****
26/10/2018 13:16
 
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Autore: Nirvana_04
Fandom: Originali
Titolo: La spirale di pietra


Grammatica e Stile: 4.9/5

Non ho trovato alcun errore nel testo se non questo:
Sì, le hanno dato impasto i miei genitori, pensa in risposta.
Immagino intendessi dire ‘in pasto’, altrimenti la frase non avrebbe alcun significato.
Per quanto riguarda lo stile l’ho apprezzato moltissimo. Rimane scorrevole nonostante la ricercatezza del lessico, che ben si addice al contesto in cui la storia è ambientata. Molto curato in tutti i dettagli. Ho trovato appropriato l’uso del corsivo per diversificare la narrazione da quelli che sono i brevi pensieri che colgono il protagonista e che sottolineano ancora di più il suo stato d’animo. Ultima cosa: ho adorato la narrazione al presente. Magari in molti non saranno d’accordo con me ma la trovo perfetta per una storia che ha molto di introspettivo come la tua.

Originalità e Trama: 5/5

La trama può sembrare a tratti semplice ma non lo è affatto. E’ un viaggio a tutto tondo, sia nel senso fisico che in quello interiore. Hai rispettato i tempi narrativi senza affrettare gli eventi ed è una cosa a cui do sempre molta importanza quando leggo una storia. Racconti il tutto da quello che può definirsi l’inizio, il momento in cui il protagonista prende atto di un qualcosa che è accaduto e che lo porta a compiere i gesti che accompagnano la storia in seguito. Insomma, anche in questo hai svolto un lavoro molto accurato senza trascurare i dettagli e facendoti arrivare fino alla fine con l’idea che le cose andranno in un certo modo per poi invece farti ricredere all’ultimo. Un racconto crudo ma reale, accattivante e che ti tiene con il fiato sospeso fino alle ultime righe.

Caratterizzazione personaggi: 10/10

Diversi personaggi compaiono in questa tua storia ma il protagonista assoluto, a mio parere, è Kira. Non solo perché è il soggetto principale ma perché è attraverso i suoi occhi che il lettore apprende ciò che avviene. In questo, come dicevo prima, l’uso del presente è stata la scelta migliore che potessi fare per dare di lui una caratterizzazione introspettiva completa. All’inizio parte come la vittima di un destino che non ha chiesto, che l’ha distrutto emotivamente e che, in seguito, lo porta a cambiare, a crescere e a diventare da vittima a carnefice. Rappresenta il bene e il male, il giusto e lo sbagliato, due inevitabili facce della stessa medaglia. Caratterizzato in modo incredibilmente realistico in tutto ciò che fa e che pensa, perché i sentimenti che prova sono più umani di quanto si possa immaginare.
Di Demera mi sarebbe piaciuto avere qualche informazione in più ma mi rendo conto che per come è stata impostata la storia non necessita di troppe parole e anche questo lo trovo coerente. Del resto all’inizio si può intuire benissimo quale sia il suo carattere e la sua indole, gli occhi di Kira ce la descrivono come l’unica persona che potrebbe essere in grado di fermare il suo cambiamento d’animo e placare il suo desiderio di vendetta, anche se poi questo non avviene.
Lo stesso vale per Amax e per Ba’al, importantissimi ai fini della storia ma che non hanno bisogno di grosse spiegazioni per essere descritti dato che Kira ce li mostra dal suo punto di vista, così come con Demera.
Apprezzo molto questo lavoro, concentrarsi maggiormente su di un personaggio non vuol dire necessariamente prendere sottogamba gli altri e lo hai fatto in modo molto coerente con la linea scelta per la tua storia.

Uso della parola chiave: 10/10

Niente da dire, se non che il tema della vendetta è egregiamente inserito nella storia. Ne è il fulcro, la motivazione che accompagna Kira per tutto il tempo, fino a vederla compiuta e messa in atto in tutta la sua brutalità.

Gradimento personale: 10/10

Una storia che mi ha coinvolta molto fin dalle prime battute, in quanto a trama e personaggi. Credo che mai ho letto una storia dal titolo più appropriato, perché ti ritrovi davvero immersa in una spirale di pensieri, di voci, di ricordi, di rimorsi, di sofferenza, un mix che ti tiene incollata davanti allo schermo. Ripeto che molto del merito va alla caratterizzazione che hai dato di Kira, un personaggio davvero bello e più umano di quanto possa sembrare.

Totale: 39.9/40



Ciao Emy, scusa se rispondo solo adesso. Da più di una settimana sto KO (primo raffreddore dell'anno, spero di non battere il record dell'anno scorso [SM=g27992] ) e ho visto i risultati solo adesso. Posso solo ringraziarti e chiederti la valutazione come recensione. Se non mi avessi segnalato quell'errore, non lo avrei mai visto (colpa dell'assonanza, che mi distrae quando leggo) quindi grazie mille, davvero.
Sul tema avevo abbastanza certezze, ma ciò che mi ha fatto più piacere sono state le tue lodi nella caratterizzazione. Sì, il narratore POV mi "obbliga" a filtrare tutto da un certo punto di vista, in questo caso quello di Kira, e per me è uno dei punti più importante rispettarlo. Lavoro molto sulle caratterizzazioni, anche delle comparse, e quindi sapere che tu le hai apprezzate e soprattutto che hai compreso la mia scelta mi fa tanto piacere. Sono felice anche che il finale ha saputo sorprenderti, perché era proprio mia intenzione. Una cosa che poi mi ha fatto sciogliere sono le parole che hai speso per il titolo, nella voce GRADIMENTO PERSONALE: sìììììì, è sia fisico che metaforico, quella spirale, quel ripiegarsi su se stesso, un vortice che di spazza via e che ti cattura, per poi riportarti laddove tutto è iniziato. Questa storia ha un posto speciale nel mio cuore [SM=g27998] e ti ringrazio per averle dato tanti meriti.
Per quanto riguarda le recensioni premio, mi piacerebbe tanto che tu scegliessi tra le origianli fantasy presenti nel mio profilo (ignora i fandom, per favore). La long è quella a cui tengo di più, ma se non ti va di iniziare una storia così lunga solo per leggerne i primi tre capitoli, posso consigliarti queste altre:
La chiamata del Colle Canuto
Il fiore di Envers
Mare d'inverno
Quest'ultima non è fantasy ma è un'altra storia speciale per me.
Ci sono altre storie - per esempio, Cieli senza confini, che è un fatansy più leggero con pirati e tanta ironia; o Leggiadre note di un canto selvaggio, in cui due anime gemelle vengono separate dai capricci degli dei - se ti serve una mano per orientarti nel tuo profilo, alla ricerca di qualcosa che possa piacerti, fammelo sapere.
Ancora grazie mille per quest'esperienza. A presto! [SM=g27985]

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Post: 3.284
Giudice*****
29/10/2018 09:07
 
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Re: 3° Posto
Emanuela.Emy79, 24/10/2018 11.00:

Autore: rhys89
Fandom: x-Men
Titolo: Semplicemente sei


Grammatica e Stile: 4.8/5

La grammatica è perfetta e non ho trovato nemmeno errori di battitura che spesso invece possono scappare.
Lo stile è molto fluido e coinvolgente. Ho apprezzato soprattutto l’uso del presente che, come dico ogni volta, riesce a prenderti e farti vivere la storia come se fossi tu stesso il protagonista. Bello come tu abbia suddiviso quello che è il presente, evidenziandolo con il grassetto, dal passato raccontato sottoforma di ricordi. Anche i pensieri scritti in corsivo, quelli su cui maggiormente si vuole porre un’attenzione particolare, sono stati una scelta adatta.
Quello che un po’ ha penalizzato sullo stile è l’uso, per quel che mi riguarda, troppo frequente dei puntini di sospensione. In alcune parti inseriti in modo corretto senza nessun dubbio mentre in altre avrebbero potuto essere sostituiti con un altro tipo di punteggiatura. Capita di voler mostrare l’incertezza o l’imbarazzo nel tono di una voce all’interno di un dialogo, ma messi troppo spesso rendono la lettura un po’ meno scorrevole. Naturalmente è soggettivo, quello che a me può infastidire durante la lettura a qualcun altro potrebbe invece non creare alcun problema.

Originalità e Trama: 5/5

La trama ha un buon ritmo, è equilibrata e coerente. Anche senza troppi colpi di scena la narrazione procede senza buchi o salti temporali troppo evidenti. Gli ingranaggi sono al posto giusto e girano nel modo giusto. Ho trovato molto originale il contesto in cui è stata ambientata la storia ed il ruolo che hai dato ai personaggi. Un’AU molto adatta e ben raccontata.

Caratterizzazione personaggi: 10/10

Ah Logan, quanto lo hai reso bene Logan!
Ad ogni passaggio, ad ogni frase che pronuncia, ad ogni sarcastica e burbera battuta lo hai reso perfettamente. Sarà che hai anche preso in pieno il mio preferito tra gli x-Men, il buon Wolverine, ma anche senza super poteri ne hai dato la giusta caratterizzazione. Mi è piaciuto che, nonostante sia un semplice benzinaio, non hai mancato di dare informazioni sul suo passato e che ben ricordano quello che tutti conosciamo. Racconta di essere stato un soldato che il governo usava per compiere missioni speciali e tutto questo riporta molto al vero passato di mercenario di Logan. Trovo sempre coerenti questi piccoli, e magari a volte apparentemente insignificanti, particolari perché rendono la caratterizzazione più concreta e completa.
Con Scott del resto hai fatto un altrettanto ottimo lavoro, riuscendo anche a farmelo vedere in modo diverso. Ecco, diciamo che se con Logan hai preso il personaggio che più amo con Scott è l’esatto contrario. L’ho trovato dalle prime battute molto simile all’originale, il perfettino che con il turbante sulla testa tenta di evitare una scottatura ma che poi inevitabilmente si prende lo stesso. Si trova a dover affrontare i modi bruschi di Logan, dormire sul divano, svegliarsi all’alba, aiutare colui che lo ospita sentendosi anche punzecchiare in modo sarcastico fino a che si lascia andare a ciò che sente. Davvero, mi è piaciuto molto.

Uso della parola chiave: 10/10

La storia inizia con l’imprevisto del rimanere fermo con la moto per poi diventare tutto un susseguirsi di eventi inaspettati, anche quello di perdere la testa per un uomo. Direi che il tema è stato ampiamente trattato, è la causa scatenante di tutto.

Gradimento personale: 10/10

Come ben avrai intuito la storia mi è piaciuta tantissimo. Ironica e divertente ma che non manca di regalare momenti di malinconia, soprattutto sul finale. Essendo amante dello slash e dei racconti di vita quotidiana, per me la tua storia è stata un vero e proprio invito a nozze. Un viaggio che ha cambiato le carte in tavola per entrambi e ha fatto crollare ben più di una certezza. Una cosa è certa: hai fatto salire la mia stima nei confronti di Scott.

Totale: 39.8




Ciao! ^^
Finalmente ho un po' di tempo per riuscire a rispondere come si deve a questa splendida valutazione... scusa se non l'ho fatto prima ma è stata una settimana infernale, giuro! <.<

Innanzitutto voglio ringraziarti per il giudizio accurato e le belle parole che hai speso. Soprattutto, mi ha fatto un piacere enorme che tu abbia trovato i personaggi IC: è probabilmente la cosa cui dedico più attenzione in assoluto, quando scrivo storie non originali, e a Logan e Scott sono particolarmente affezionata (diciamo che sono una delle mie OTP supreme ❤), quindi sono ancora più felice! ^^

E sappi che non sei la prima persona a dirmi che adora Logan ma non sopporta Scott xD
Povero piccolo, lui non è che lo fa apposta a essere così, è che il suo lato da perfettino so-tutto-io qualche volta viene fuori da solo! :P
Comunque mi fa piacere essere riuscita a fartelo vedere sotto un'altra luce... un po' come è successo a Logan ;)

Per quanto riguarda i puntini di sospensione niente da dire, sono anni che tendo ad abusarne, - credimi, ora ne uso mooooolti meno! - ma nonostante adesso ci stia attenta quando si tratta di discorsi diretti trovo che nulla possa sostituirli altrettanto bene: i puntini di sospensione mi danno proprio l'idea della frase "sospesa", di quell'ultima lettera allungata che sfuma nel silenzio, in un disperato tentativo di guadagnare qualche secondo per riuscire a capire cosa dire dopo, che né la virgola né il punto e virgola potrebbero mai eguagliare.
Però, come hai detto tu, si parla di gusti personali e quindi rispetto in pieno il tuo parere e anzi ti ringrazio di avermene parlato ^^

Non so che altro dire, se non di nuovo grazie per questa splendida valutazione - che mi piacerebbe moltissimo avere come recensione - e arrivederci al prossimo contest! ^^

Uh, già... le recensioni.
Allora, diciamo che sicuramente mi piacerebbe avere il tuo parere su un'altra mini-long AU Logan/Scott che ho scritto di recente --> Stanza 79
Per la seconda, invece, ti propongo una mini one-shot (che in realtà è più una raccolta di sei drabble), sempre Logan/Scott (l'ho già detto che sono la mia OTP suprema, vero? xD) --> Cinque volte in cui Logan bacia Scott e una in cui è Scott a baciare Logan

A presto!
rhys89
[Modificato da rhys89 29/10/2018 09:08]

La mia pagina EFP
La mia pagina giudice

Tratto da "Cara Mathilda" di Susanna Tamaro

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Post: 2.664
Giudice*****
30/10/2018 19:32
 
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Eccomi!!!

Ciao Emy *-*
Diciamo che nono proprio in cima alla classifica, ma mi aspettavo un risultato del genere: la storia è vecchia e forse un po' immatura, e per quanto io l'abbia riletta - cercando di apportare qualche miglioria a livello stilistico - la trama è sempre quella, con suoi punti di forza e i suoi punti deboli!
Comunque mi è piaciuto il tuo modo di giudicare: sempre accurata, gentile, sincera ed educata! Ho davvero apprezzato il tuo lavoro e, quando potrò, parteciperò senz'altro ad altri tuoi contest!
Intanto ti chiedo di lasciare la tua valutazione come recensione alla storia, così potrò risponderti meglio sul sito :3
Grazie ancora pwr la bellissima iniziativa e a presto!!! ♥
Kim WinterNight
[Non Registrato]
30/10/2018 19:46
 
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I risultati *-*

Ehilà Emy!!!
Beh, che dire? Nonostante sia arrivata ultima, non posso dire di essere delusa dalla tua valutazione più che positiva! Ti ringrazio tant per il lavoro svolto, sei stata molto precisa e dettagliata! ^^
Ti chiedo di lasciare il tuo giudizio come recensione alla storia e ti faccio ancora complimenti per il bellissimo contest *-*
Alla prossima ♥
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