Sono davvero mortificata di farmi viva dopo tutto questo tempo, sono tornata da poco dalle vacanze e ho avuto solo adesso un momento di calma per rispondere!
Ma meglio tardi che mai...
la grande distanza che il metodo di narrazione che hai scelto e la trama (che ovviamente vedremo nella voce apposita) disorientano molto rispetto a quello che è Yuri!On ice nel suo canone.
Ne sono consapevole, purtroppo ho scelto un argomento molto distante dall'anime, anche se ho cercato di mantenere dei parallelismi (Yuri che per alcune cose è un po' modaiolo e superficialotto, la sua rivalità con JJ, il fatto che prenda la montagna come una competizione, Yuri che supera Otabek in bravura e Otabek che lo prende come ispirazione...) però ripeto sono consapevole di avere scelto un argomento originale fin troppo, purtroppo questo è sempre stato un mio grande difetto, qualche volta mi scappano delle AU... eccessivamente AU XD
Mi dispiace davvero un sacco che in alcuni punti il racconto sia apparso didascalico e che l'immagine dia l'impressione di una guida turistica... giuro che era l'ultima delle mie intenzioni, la mia intenzione è sempre conferire realismo alla storia. Ma stavolta ho esagerato con i termini tecnici, è assolutamente vero.
Sono comunque molto molto contenta che ti siano piaciuti i dialoghi! Che per me sono una parte molto importante della storia.
Come dire, non sono assolutamente OOC perché le loro personalità si può dire che siano state rispettate, anche se messe a servizio della storia.
E qui tiro un grande sospiro di sollievo, perché l'IC è la mia bestia nera e quando mi riesce bene non posso che essere strasoddisfatta... per cui... grazie infinite
Yuri riesce a restare fortemente riconoscibile perché tra i due è quello più sopra le righe anche nell’anime.
E anche perché adoro follemente caratterizzare questo personaggio, è in assoluto il mio personaggio preferito (non si capisce vero? XD) e mi riesce molto facile scriverlo.
È lui, e nel contempo è un po’ strano… resta motivato alla vittoria, anche se non contro un avversario umano; sfida la parete, i suoi limiti, o paure.
è vero, questa volta "l'avversario" non è umano, e sono consapevole che forse questa sia l'unica cosa
non da Yuri. Anche se lui in una qualche misura prende anche la montagna come una competizione, prendendola così dal lato sbagliato e suscitando talvolta la disapprovazione di Otabek.
Per quanto riguarda il titolo... sono consapevole che sia molto essenziale ma davvero non potevo intitolare questa storia in nessun altro modo perché la montagna è la vera protagonista (ecco il perché di quell'immagine che ho inserito a separare "l'antifinale" dal finale vero e proprio). E sono contenta che in fondo anche tu l'avresti lasciato così. Ovviamente è più che giusto che tu mi abbia tolto un punto, perché di complicato non ha proprio nulla e non sono rimasta un secondo di più a pensarci.
Che altro dire... ti ringrazio anche per avermi dato quasi il massimo di gradimento personale! non me l'aspettavo anche perché una storia così... stramba è sempre una scommessa, o piace molto o non piace per niente XD
Già, dimenticavo!
Sono stata molto contenta anche di aver vinto i due premi! anche se non avevo molti concorrenti... in ogni caso ho apprezzato moltissimo la citazione che mi hai riportato per il premio You speak Japanglish, e per quanto riguarda il Giappone, non è stato un grande sforzo per me evitarlo perché non mi ha mai ispirato come ambientazione XD perciò...
Carinissimo anche il commento che mi hai lasciato per Deffeyes, grazie davvero! non l'avrei mai detto di vincere addirittura due premi.
Cos'altro... vorrei ringraziarti per tutto il lavoro che hai fatto e per tutto il tempo speso per questo contest (so quanto lavoro ci sia dietro), e vorrei ancora scusarmi per il ritardo mostruoso della risposta.